Il progetto “LIL – LABORATORI D’IMPRESA LIBERA” vuole promuovere l’occupazione, l’imprenditoria e la cooperazione sociale giovanile attraverso la valorizzazione di beni pubblici, con l’obiettivo specifico di ridurre il numero di giovani disoccupati residenti nella provincia di Agrigento, compresi coloro che non studiano e non lavorano (c.d. NEET), coinvolgendoli in attività mirate alla promozione del lavoro autonomo e alla creazione d’impresa valorizzando e usufruendo del bene confiscato alla mafia sito in contrada Robadao a Naro. Tra le attività previste è prevista l’attivazione, dentro i locali del bene confiscato di Robadao appositamente adeguati e ristrutturati al fine di accogliere uno spazio di coworking, di un incubatore d’imprese in grado di fornire le competenze, le abilità, i supporti materiali ed immateriali ed il network di relazioni indispensabili all’avvio di un attività nell’ambito dell’imprenditorialità sociale. L’incubatore sarà una struttura di educazione imprenditoriale dei giovani del territorio, nonché laboratorio creativo e di progetto per l’avvio di attività imprenditoriali legate alla valorizzazione dei patrimoni locali. Particolare attenzione sarà dedicata al settore dell’agricoltura biologica poiché verrà preso come modello di riferimento il progetto Libera Terra, che testimonia la capacità di utilizzare socialmente patrimoni confiscati e di creare opportunità lavorative e d’impresa. Nelle attività progettuali verranno coinvolti giovani laureati e esperti nelle aree di interesse afferenti la gestione d’impresa, l’innovazione e lo sviluppo locale partecipato come strumento di contrasto alla criminalità organizzata con profili professionali legati a discipline diversificate (es. dall’economia alla sociologia, dall’ingegneria alla psicologia), imprenditori locali, quadri di aziende private, di amministrazioni pubbliche o di organizzazioni del terzo settore interessati a progetti di formazione imprenditoriale e di sviluppo economico, membri di associazioni e di organizzazioni di volontariato attive nella promozione della legalità e dell’innovazione sociale e economica. La durata complessiva del progetto è di 18 mesi: da dicembre 2016 a giugno 2018.