Convegno: il digitale nell'accesso al patrimonio librario e documentale Power...
MLOL a un anno dallo start-up (Biblioteche Oggi, Marzo 2010)
1. Biblioteche digitali
MediaLibraryOnLine Giulio Blasi
Horizons Unlimited srl, Bologna
blasi@horizons.it
Dati e analisi a un anno dal lancio Paolo Lucini
Gianni Stefanini
del primo network di biblioteche Consorzio Sistema bibliotecario Nord Ovest
digitali pubbliche in Italia gianni.stefanini@csbno.net
Cos’è MediaLibraryOnLine – un portale di Digital Asset Mana- piattaforma è ad accesso gratuito per
gement per gestire tutti i proble- gli editori ed è totalmente “agno-
MediaLibraryOnLine, <http://www. mi di licensing e copyright; stica” relativamente a contenuti e
medialibrary.it> (d’ora in poi MLOL), – un network nazionale di biblio- tecnologie usate da editori e distri-
nasce idealmente tra il 2005 e il 2008 teche, sistemi bibliotecari e altri butori nel mercato dei contenuti
nel contesto di una collaborazione enti che collaborano e condivi- digitali. Qualunque editore e qua-
tra la Horizons Unlimited srl di Bo- dono i costi per la gestione di ri- lunque tecnologia può essere ospi-
logna e la Provincia di Reggio Emi- sorse digitali. tata gratuitamente su MLOL a pat-
lia prima e il Consorzio Sistema bi- Attraverso MLOL l’utente può ad e- to che essa sia interessante e ven-
bliotecario Nord-Ovest (CSBNO) poi. sempio (da casa o in biblioteca): ga acquistata da almeno un ade-
Nella collaborazione con la Provin- – leggere le versioni edicola dei rente a MLOL.
cia di Reggio Emilia viene elabora- quotidiani o di altri periodici; MLOL è un servizio orientato alle
ta l’idea di sviluppare una piatta- – ascoltare e scaricare audio musi- biblioteche e viene compensato con
forma per la condivisione di risor- cali; un abbonamento annuale molto con-
se digitali tra enti differenti, laddo- – consultare banche dati ed enci- tenuto pagato dalle reti biblioteca-
ve gran parte delle piattaforme per clopedie; rie. Ciò consente una totale indi-
la gestione di digital library sono – visionare video in streaming; pendenza dalle politiche commer-
ancora sviluppate sul modello del- – ascoltare e scaricare audiolibri; ciali di questo o quell’editore/di-
la singola istituzione di conserva- – assistere in live-casting ad even- stributore o di questo o quel pro-
zione. ti organizzati dalle biblioteche o duttore di nuove tecnologie per la
Il dialogo avviato nel 2007 con il rivederne le registrazioni; distribuzione dei contenuti digitali.
gruppo del CSBNO ha poi condotto – consultare manoscritti e testi an-
alla definizione di un progetto più tichi in formato immagine;
ambizioso e focalizzato relativo al- – leggere libri digitalizzati attra- Evoluzione delle adesioni
l’ambito specifico delle biblioteche verso tipologie diverse di e-book
pubbliche di ente locale. reader. Già nel marzo 2009 le adesioni al
Questo progetto è stato aperto al MLOL aggrega contenuti commer- progetto erano numerose. Al primo
pubblico nel marzo 2009 e descrit- ciali (ad esempio risorse online pro- nucleo costituito da Reggio Emilia
to analiticamente in un articolo di tette da username/password) per- e CSBNO si sono uniti quattro si-
“Biblioteche oggi” dello stesso me- mettendo ai propri utenti registrati stemi bibliotecari della Provincia di
se al quale si rimanda per ulteriori di accedere alle risorse in modo Bergamo (Sistema della Valseriana,
dettagli. diretto e senza ulteriori login. Ma Sistema bibliotecario Seriate Laghi,
In estrema sintesi MLOL è: MLOL è anche una collezione sem- Sistema bibliotecario di Dalmine,
– un sistema per distribuire ogni ti- pre crescente di oggetti digitali ad Sistema bibliotecario Bassa Pianu-
pologia di oggetto digitale, ad ac- accesso aperto che vengono indi- ra Bergamasca), due sistemi della
cesso aperto o commerciale (au- cizzati e resi accessibili/ricercabili Provincia di Milano (Sistema biblio-
dio, video, testi, banche dati a pa- attraverso la piattaforma. tecario Milano Est, Fondazione per
gamento, testi storici in formato MLOL non è un distributore di con- leggere), un sistema bibliotecario
immagine, archivi iconografici, au- tenuti in senso commerciale: edi- della Provincia di Varese (Sistema
diolibri, libri digitalizzati ed e- tori e distributori non pagano al- bibliotecario consortile “Antonio Pa-
book commerciali, e-learning, li- cun costo di intermediazione per nizzi”), il Comune di Perugia con
ve-casting in tempo reale ecc.); essere ospitati sulla piattaforma. La la Biblioteca Augusta e il Comune
Biblioteche oggi – marzo 2010 29
2. Biblioteche digitali
di Piacenza con la Biblioteca “Pas- Tabella 1
serini Landi”.
A inizio 2010, le nuove adesioni in- 2009 2010
cludono: la Regione Toscana (che
Biblioteche aderenti (esclusa Toscana) 341 619
sperimenterà la piattaforma in tut-
Comuni di riferimento (esclusa Toscana) 401 689
te le sue dodici reti bibliotecarie
Popolazione di riferimento (inclusa Toscana) 3.243.316 8.562.461
dislocate in dieci province) e un-
Lo start-up del servizio: il modello operativo
dici nuovi sistemi bibliotecari del-
la Lombardia (nelle province di Lo-
di, Varese, Milano, Bergamo, Manto- nicazione relativi a MediaLibra- tore e gli editori dell’associazione
va). L’audience potenziale (cfr. ta- ryOnLine per gli utenti; FIDARE.
bella 1) è di oltre 1.000 biblioteche – segnaletica e materiali di comu- Si tratta di un primo nucleo speri-
pubbliche con una popolazione di nicazione in tutte le biblioteche. mentale molto significativo che rac-
riferimento di circa 8,5 milioni di coglie circa 2.000 e-book accessi-
abitanti in quattro regioni (Lombar- bili dalla piattaforma. Nel corso del
dia, Toscana, Emilia Romagna, Um- Il lavoro sui contenuti: 2010 questo primo nucleo costitui-
bria). relazione con editori/ rà il modello operativo che verrà
L’adesione a MLOL consente in un distributori e contenuti proposto in modo totalmente tra-
tempo rapidissimo di ottenere l’ac- digitali open access sversale a tutti gli editori italiani (i
cesso ai servizi condivisi. Ma l’atti- dati nel grafico riportato sopra so-
vazione della digital library come A fine 2009 la collezione di ogget- no relativi al 2009 e non tengono
servizio formalizzato in biblioteca ti digitali di MLOL contava circa dunque conto di queste importan-
per gli utenti finali richiede un per- 28.000 item (tra oggetti commer- ti novità in catalogo).
corso più complesso che coinvol- ciali e Open Access) suddivisi nel- Il servizio per gli editori (assoluta-
ge bibliotecari, sistemi informativi le tipologie di media principali: mente gratuito e senza costi di in-
e utenti finali. Le fasi di attivazio- audio, audiolibri, banche dati, e- termediazione sui contenuti) è ba-
ne, in estrema sintesi, sono quattro: book, e-learning, immagini, presen- sato sul seguente modello aperto
a) Start-up tazioni, quotidiani e periodici, video. di collaborazione:
– presentazione del servizio a tut- La figura 1 indica le prime percen- – i singoli editori avranno la possi-
te le biblioteche della rete; tuali di consultazione (dati al 31 di- bilità di costruire un sotto-porta-
– set-up tecnico; cembre 2009). le personalizzato di MLOL per la
b) Attivazione community Per quanto riguarda la costruzione presentazione e la descrizione del
– individuazione dei bibliotecari di della collezione di oggetti ad ac- proprio catalogo digitale. Se ac-
riferimento e iscrizione alle com- cesso aperto, essa avviene attraverso quistato da almeno una bibliote-
munity online di MLOL; l’harvesting di metadati e l’indiciz- ca, tale catalogo entra a far par-
– individuazione responsabili con- zazione manuale a cura di una re- te del catalogo MLOL (sebbene
tenuti digitali; dazione gestita dalla Horizons Un- accessibile ai soli sottoscrittori del-
– formazione dei bibliotecari a va- limited di Bologna che si coordina la licenza);
rio livello; (attraverso report periodici) con la – per quanto concerne la distribu-
c) Testing community dei bibliotecari aderenti zione digitale vera e propria de-
– attivazione del servizio sui PC in (uno dei gruppi di lavoro online di gli e-book, proponiamo due so-
biblioteca; MLOL si chiama appunto “MLOL- luzioni possibili: a) connessione
– test preliminare con un campio- Contenuti”). alla piattaforma distributiva già im-
ne di utenti per l’attivazione del Nel settore degli e-book abbiamo plementata dall’editore (se dispo-
servizio remoto (da casa, dall’uf- lavorato nel 2009 soprattutto con- nibile); b) caricamento degli e-
ficio) e rilevazione feedback de- centrandoci sui materiali ad acces- book sulla piattaforma MLOL (in
gli utenti; so aperto. Dall’inizio del 2010 Media formato solo streaming).
– set-up gestione utenti e autenti- Library OnLine includerà in più la Nel 2009 MediaLibraryOnLine ha
cazione; possibilità di accedere a centinaia presentato il suo progetto all’AIE e
d) Attivazione totale di e-book attraverso la collabora- all’associazione di piccoli editori
– attivazione del servizio remoto; zione con editori e distributori part- indipendenti FIDARE. Continuere-
– integrazione completa del servi- ner. I primi cataloghi distribuiti sa- mo nel corso del 2010 l’attività di
zio in biblioteca; ranno quelli di Casalini Libri, Gua- promozione presso tutti gli editori
– attivazione di un piano di comu- raldi, Archetipo Libri, Morellini Edi- italiani.
30 Biblioteche oggi – marzo 2010
3. Biblioteche digitali
Federalismo digitale: del mercato sollecitando l’operato- possesso. Anche in questo caso stia-
il modello di servizio e la re privato, in questo caso Horizons mo sottolineando aspetti professio-
community dei bibliotecari Unlimited di Bologna, a sviluppa- nali ed organizzativi che per altri
re soluzioni standardizzate e dal co- settori, o meglio ancora, per altre
Il progetto MLOL è uno degli esem- sto unitario molto contenuto, acces- tipologie di biblioteche sono or-
pi più efficaci di un rilancio del pro- sibile cioè alle risorse che le biblio- mai largamente scontate: le biblio-
cesso di cooperazione che negli ul- teche pubbliche erano in grado di teche universitarie e di ricerca han-
timi tempi sta investendo le biblio- mettere in campo per questi servi- no da tempo spostato il loro asse
teche di pubblica lettura e le loro zi. Il coordinamento ha anche con- proprio nella direzione qui indicata.
reti. Il continuo incalzare della cri- sentito alle biblioteche di evitare in- In sostanza il progetto MLOL fun-
si, che, come sempre, si traduce in vestimenti elevati a carico delle ziona da stimolatore per i bibliote-
una riduzione delle risorse per la singole istituzioni. cari di pubblica lettura verso una
cultura in generale e per le biblio- Non facciamo altro che descrivere cultura dei documenti e delle ri-
teche in particolare, sta spingendo il processo di industrializzazione che sorse in generale più orientata al
le grandi reti di cooperazione, so- altri settori hanno conosciuto ed at- digitale. Ma con una scommessa in
prattutto quelle con personalità giu- traversato prima delle biblioteche più: si tratta anche di inventare un
ridica autonoma (anche se non so- (si pensi ai servizi di distribuzione piano di servizio e di contenuti de-
lo quelle) in grado di esprimere a- del gas e dell’acqua, per esempio, cisamente nuovo. Mentre per quan-
deguata flessibilità strategica ed ope- che hanno conosciuto negli ultimi to riguarda le biblioteche universi-
rativa, a sviluppare nuovi progetti anni significativi processi di razio- tarie e di ricerca, oppure le grandi
di ampio respiro per il sostegno e nalizzazione) e che dobbiamo ne- biblioteche pubbliche con mate-
lo sviluppo delle biblioteche. cessariamente gestire se vogliamo riale storico, la biblioteca digitale
Vogliamo qui citare, a puro titolo dare un nuovo futuro alle nostre ha un significato preciso (ma an-
di esempio tra gli altri, il progetto strutture. che fornitori, mercati, costi, chiari,
per l’integrazione delle biblioteche Nel caso della biblioteca digitale il precisi e noti), per le biblioteche
scolastiche guidato dalla Provincia processo di concentrazione ha fun- di pubblica lettura si tratta di co-
di Milano che vede la partecipa- zionato non solo per il mercato, ma struire tipologie di contenuti gene-
zione dei grandi sistemi milanesi e anche per le biblioteche che han- ralmente e genericamente disponi-
di quelli della provincia di Brescia no così creato una comunità profes- bili sulla rete (in acquisto o in dis-
(progetto che ha ottenuto un si- sionale capace di far evolvere più ponibilità libera) ma non così fa-
gnificativo finanziamento Cariplo). rapidamente la cultura di servizio cilmente orientabili alla tipologia
In questo contesto si situa il pro- che le contraddistingue. Parlare di di servizio della biblioteca. In so-
getto MLOL che ha mostrato come biblioteca digitale, infatti, significa stanza si tratta anche di sollecitare
“dal basso” sia possibile costruire spostare l’asse dell’acquisizione del- i produttori di contenuti ad ipotiz-
grandi aggregati di cooperazione le risorse e dei documenti sempre zare la biblioteca come un nuovo
(e i numeri sopra riportati ne sono più dalla proprietà dell’oggetto in- soggetto utilizzatore contenendo le
una chiara testimonianza). serito fisicamente nella raccolta al- tentazioni al rialzo dei prezzi per i
La capacità delle biblioteche di agi- l’acquisto delle licenze, ragionando grandi numeri che le reti pubbli-
re in maniera coordinata ha fun- sull’accesso (e finalmente anche sul- che sono in grado di mettere in-
zionato come elemento di stimolo l’uso delle risorse!) più che solo sul sieme, ma spingendoli nel contem-
po a realizzare prodotti adatti per
Figura 1 - Percentuali di consultazione per tipologia di media questo mercato.
La possibilità e capacità di costrui-
re rapporti positivi con i produtto-
ri sarà uno degli elementi vincenti
per lo sviluppo di questo mercato:
la disponibilità di documenti digi-
tali ci consentirà di legare i nostri
utenti in una catena di servizio ca-
pace di restituire ruolo e funzione
alla biblioteca di pubblica lettura.
La politica dei prezzi eviterà lo stran-
golamento di un segmento che sta
compiendo ora i suoi primi passi.
Biblioteche oggi – marzo 2010 31
4. Biblioteche digitali
Primi dati sugli utenti: operazione e innova- Figura 2 - Quanti anni hai?
rilevazione continua ed zione quali formule vin-
evoluzione della piattaforma centi per rilanciare la
biblioteca di pubblica
Un primo test informale sottoposto lettura.
a circa 1.500 utenti del CSBNO (cfr. Il meccanismo di finan-
figure 2-7) figure ha ottenuto risul- ziamento della Fonda-
tati generalmente positivi e indica- zione Cariplo è parti-
zioni preziose (sotto forma di com- colarmente innovativo
menti e note non misurabili arit- perché non solo rico-
meticamente) che ci hanno per- nosce un contributo ai
messo di apportare modifiche alla sistemi che hanno la-
piattaforma “on the fly”. vorato sul progetto nel
Il feedback degli utenti ci arriva co- 2009 e a quelli che han-
munque anche attraverso altri ca- no sottoscritto un im-
nali e segnatamente attraverso il ser- pegno di partecipazio-
vizio di Help Desk (per i soli uten- ne per il 2010, bensì si
ti registrati) che consente una co- pone l’obiettivo di apri-
municazione immediata con lo staff re una porta di accesso
di MLOL. a tutti i 46 sistemi del-
L’architettura del servizio MLOL con- la Lombardia.
sente un’applicazione letterale e si- In sostanza il finanzia- Figura 3 - Professione
stematica di alcuni principi del co- mento copre i costi del-
siddetto “social marketing” o mar- lo start-up per tutte le
keting del web 2.0. MLOL tiene biblioteche lombarde,
costantemente aperti una serie di creando nei fatti per la
canali di “conversazione” con bi- prima volta un sistema
bliotecari e utenti finali su tutti i te- integrato di servizi.
mi cruciali del servizio (contenuti, Gli aspetti innovativi,
usabilità, assistenza tecnica, relazio- non solo dal punto di
ni con editori e distributori). vista tecnologico, ben-
Questa conversazione continua o- sì anche da quello or-
rienta quotidianamente il lavoro sul- ganizzativo e gestiona-
la piattaforma che ha un ciclo di le, di questo progetto do-
sviluppo continuo senza interru- vranno essere più ap-
zioni non paragonabile in alcun profonditamente inda-
modo al sistema dei rilasci e delle gati, e non mancheran-
release del software tradizionale. no certo le occasioni per
farlo; per questa ragio-
ne intendiamo aprire un
Un nuovo modello confronto e un dialogo
di cooperazione con tutta la comunità
tra reti di biblioteche dei bibliotecari per con-
frontarci e per costrui-
La volontà dei sistemi bibliotecari re insieme nuove opportunità di cre- Figura 4 - Sesso
di creare intorno alla biblioteca di- scita.
gitale un progetto capace di espri- C’è un altro aspetto molto impor-
mere elevati livelli di integrazione tante che sia il finanziamento che
e razionalizzazione è stato premia- la collaborazione tra tutte le reti
to dalla Fondazione Cariplo che mette in campo per la gestione
ha riconosciuto un finanziamento MLOL: si tratta delle modalità di
straordinario di 400.000 Euro: si è gestione delle risorse e di tutti gli
trattato senza dubbio di un grande aspetti formali connessi al proget-
successo che mette al centro co- to stesso.
32 Biblioteche oggi – marzo 2010
5. Biblioteche digitali
Figura 5 - Valutazione complessiva del servizio Figura 6 - Secondo te la qualità dei contenuti è...
In questa prima fase la modalità Cosa faremo nel 2010: scuola, riguarda il target di utenti. Con una
scelta è quella di utilizzare la ca- e-book device, utenza mobile serie di consulenti ed esperti di tec-
pacità operativa del CSBNO che in nologie didattiche stiamo avvian-
qualità di Azienda Speciale con Nel 2010 lavoreremo in varie dire- do un progetto per lo sviluppo di
personalità giuridica autonoma si zioni per estendere le potenzialità una versione di MLOL dedicata al
è posta al servizio di tutta la rete della piattaforma. mondo della scuola. La piattaforma
per la gestione delle risorse e del- Una prima direzione di lavoro ri- permetterà l’accesso remoto a in-
le relazioni con i fornitori. I siste- guarda i “device” hardware. In que- segnanti e studenti e presenterà una
mi si sono reciprocamente impe- sto ambito: selezione di contenuti e un siste-
gnati con una convenzione, della i) svilupperemo una versione per ma di categorizzazione degli ogget-
stessa durata del finanziamento Ca- smartphone (e segnatamente iPhone ti digitali orientati al mondo della
riplo, cioè quattro anni, per la de- anche in vista dell’iPad); scuola di ogni ordine e grado.
terminazione degli obblighi e dei ii) inizieremo a classificare i conte-
vantaggi reciproci. In futuro dovrà nuti in rapporto alla compatibilità
essere pensata e progettata una con i diversi device per la lettura Figura 7 - Hai avuto problemi
soluzione in grado di organizzare di e-book sul mercato (in modo da tecnici nella fruizione di alcuni
meglio la cooperazione (un’asso- poter fare ricerche sui nostri con- contenuti?
ciazione?) per cogliere sempre più tenuti sulla base della compatibili-
le opportunità che inevitabilmente tà con i device stessi);
si apriranno. iii) lavoreremo per facilitare l’uso
Non si tratta di un progetto solo del portale per lavagne elettroni-
lombardo. Il significativo finanzia- che in vista di un uso dei conte-
mento Cariplo destinato alle reti lom- nuti MLOL nelle scuole e per la di-
barde non può e non deve limita- dattica.
re il progetto alla regione; seppur le Una seconda direzione di lavoro
reti lombarde siano in grado di e-
sprimere una notevole massa criti-
ca, crediamo che tutti i partecipan- Abstract
ti siano consapevoli che il proget-
MediaLibraryOnLine (MLOL) has been the first (and still the only) network
to vivrà davvero se saprà, come già
sta facendo ora, aprirsi alla parte- of public digital libraries in Italy. Created in march 2009 it immediately
cipazione di tutte le biblioteche aggregated about 400 libraries in 3 regions. At the beginning of 2010
pubbliche italiane. La Lombardia, it has more than doubled its members with about 1.000 libraries in 4 re-
che ha vissuto e che vive una si- gions and a potential audience of 8,5 million people. MLOL will experi-
tuazione privilegiata rispetto a tan- ment the entire spectrum of digital contents that may be of interest for
te altre realtà del nostro Paese, non-academic and non-specialized libraries in Italy. It will also host the
può senza dubbio giocare un ruo- first experience ever with commercial e-books within public libraries in
lo di motore dello sviluppo, ma non Italy. The article contains a summary of MLOL numbers and results in its
potrà mai raggiungere gli obiettivi first year of activity.
di sviluppo da sola.
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