SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 23
Descargar para leer sin conexión
ARTE E IMMAGINEARTE E IMMAGINE
Prof. Giuseppe TorchiaProf. Giuseppe Torchia
Presentazione per le classi seconde
della scuola secondaria di 1° grado
INDICE
Il contesto storico
L'arte rinascimentale
Il recupero dell'arte classica
Il David di Michelangelo
La Bellezza Ideale:
La Primavera di Botticelli
La prospettiva
Raffaello, Lo sposalizio della
Vergine
Luce e ombra
Piero della Francesca, La leggenda
della vera croce
Il chiaroscuro
Michelangelo, Tondo Doni
Leonardo da Vinci
Lo Sfumato: La Gioconda
indice
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
IL CONTESTO STORICO
Il territorio dell’ Italia del
Quattrocento si presenta
frantumato in numerosi stati,
soprattutto nel centro e nel
nord della penisola, spesso
governati da potenti famiglie
aristocratiche. I papi a Roma e
i Signori delle principali città
furono veri e propri mecenati,
ossia promossero il grande
sviluppo della cultura e delle
arti. Questa nuova situazione
portò a un rinnovamento
culturale definito
Rinascimento, che si
manifestò nella prima fase con
la riscoperta della centralità
dell'uomo, ritenuto in grado,
con le sue qualità morali e
intellettuali, di spiegare e
modificare la realtà.
IL
CONTESTO
STORICO
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
L’ARTE RINASCIMENTALE
In Italia il rinnovamento artistico
partì dalla città di Firenze .
Decisivo fu proprio lo studio
dell'arte classica; molti artisti
fiorentini, infatti, si recarono a
Roma per studiare le statue e i
monumenti antichi, che non
venivano però copiati, bensì
reinterpretati con uno spirito
nuovo. Le regole dell'arte classica,
come la ricerca dell'armonia,
dell'equilibrio, della semplicità e
della bellezza, vennero riprese dagli
artisti del tempo, che le ritenevano
adatte a esprimere i moderni
contenuti rinascimentali legati
all'uomo e alla realtà. In questo
contesto l'osservazione e
l'imitazione della natura
acquistarono una notevole
importanza per gli artisti, che
cominciarono ad analizzare
accuratamente il corpo dell'uomo
e degli animali, le forme delle
piante e le linee del paesaggio per
riprodurli nelle loro opere.
L’ARTE
RINASCIMEN
TALE
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
“Rinascimento significa rinascita, reviviscenza, e
l’idea di questa rinascita aveva cominciato a
diffondersi in Italia fin dal tempo di Giotto. A
quel tempo quando la gente voleva elogiare un
poeta o un artista, diceva che la sua opera non
era per nulla inferiore a quella degli antichi.
Così Giotto era stato esaltato per aver fatto
rinascere l’arte: con questa espressione si
intendeva che la sua arte poteva stare alla pari
con quella dei famosi maestri elogiati dagli
scrittori greci e romani.(...)
Gli italiani sapevano che nell’antichità, la loro
terra, sotto la guida di Roma, era stata il centro
del mondo civile e che la sua potenza e la sua
gloria erano finite il giorno in cui le tribù
germaniche, i goti e i vandali, avevano invaso il
paese e spezzato l’unità dell’impero romano.
L’idea di una rinascita era nella mente degli
italiani legata a quella di una reviviscenza della
grandezza romana. Il periodo fra l’età classica,
cui guardavano con orgoglio, e la nuova epoca di
rinascita in cui speravano, era soltanto un triste
lasso di tempo, l’ ”età di mezzo”.
Ernst H. Gombrich
Cosa
s'intende per
Rinascimento
.
La misurazione delle statue antiche e il ritorno
all’adozione dei canoni usati dagli artisti classici
stimolarono negli artisti del ‘400 e del ‘500 lo studio
dell’anatomia umana, ossia delle forme dei corpi.
Sull’esempio delle opere dell’antichità classica, essi
ricercarono nelle loro figure una bellezza ideale simbolo
di perfezione spirituale. Tuttavia, la corretta
rappresentazione del corpo fu cercata anche attraverso
l’osservazione degli uomini reali : questo fece soprattutto
Leonardo da Vinci che studiò il variare delle proporzioni
del corpo umano in rapporto allo stato di quiete e di
moto.
IL RECUPERO DELL’ARTE CLASSICA
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Salve! Sono David. Mi ha tirato fuori da
un blocco di marmo Michelangelo
Buonarroti nel 1504. Sono un
personaggio biblico famoso. Nel
combattimento contro il gigante Golia,
campione dei filistei (io ero dalla parte
degli israeliti), sferrai con la mia fionda
un sasso sulla sua fronte abbattendolo.
Dopo, afferrata la sua spada, gli mozzai
la testa.
Qui Michelangelo mi rappresenta come
un eroe antico, quasi un dio greco. Gli
artisti, si sa, sono tutti un po’ strani!
Guardate che sguardo ragazzi!
Mi potete trovare a Firenze alla Galleria
dell’Accademia. Fu proprio la città di
Firenze a commissionare l’opera al mio
creatore.
A proposito, dimenticavo di dirvi che
sono alto, senza tacchi, più di 4 metri
circa. Niente male, vero?
DAVID
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Sono concentratissimo, sto fissando il
mio avversario. Aggrotto le
sopracciglia: sto prendendo la mira.
Fra qualche istante scaglierò con la
fionda, che ho pronta sulla spalla, la
pietra che ho nella mano destra.
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
IL DAVID E FIRENZE.
Michelangelo propone il David come simbolo della repubblica fiorentina. Così
come il re di Israele aveva difeso il suo popolo e governato con giustizia, così chi
governava Firenze doveva difenderla con forza e governarla giustamente.
La statua, appena ultimata, fu collocata a lato della porta di Palazzo Vecchio.
Nel 1873, l’originale, trasferito nella Galleria dell’Accademia, fu sostituito da una
copia.
Firenze,
Palazzo vecchio
ILDAVIDE
FIRENZE
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Sandro Botticelli (1445-1510) fu l’artista che cercò di tradurre in immagini un mondo
ideale, perfetto, spirituale e felice che nella realtà non esisteva. Il riferimento alla
cultura classica è ben evidente anche nei soggetti mitologici dipinti dall’artista. Questi
avevano nelle sue opere un valore allegorico, in quanto rappresentavano idee e concetti
per noi difficili da decifrare, come dimostra il famoso dipinto della Primavera.
Botticelli, per rappresentare la bellezza ideale, si basò principalmente sull’uso di linee
fluide, sinuose. Le figure umane, tratte dalla mitologia classica, sono tratteggiate con
uno stile raffinato e in pose eleganti. La luce diffusa che illumina i personaggi tende ad
appiattire i loro corpi e a farli apparire immateriali, simili ad apparizioni puramente
spirituali.
Sandro Botticelli,
La Primavera,
1482 ca., Firenze,
Uffizi.
LA BELLEZZA IDEALE
All’inizio del Quattrocento
Filippo Brunelleschi (scultore
e architetto fiorentino) “ideò”
la prospettiva lineare, un
metodo scientifico che
permette di rappresentare la
profondità dello spazio sulla
superficie del dipinto in modo
simile alla visione del nostro
occhio.
La prospettiva permetteva
definire con precisione le
proporzioni tra i vari elementi
della scena e di rendere,
quindi, più realistico il
dipinto.
Nello schema prospettico
della Città ideale possiamo
osservare le linee di
profondità, nella realtà
parallele tra loro, convergere
verso un punto di fuga posto
nell’ingresso del tempio.
LA PROSPETTIVA
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Città ideale, Scuola di Piero della Francesca, 1470-1490
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Nella Flagellazione di Piero della
Francesca, la costruzione prospettica
è evidente nel disegno della architetture.
I lati obliqui degli edifici, degli elementi
decorativi e delle piastrelle del pavimento
segnano linee di fuga convergenti
verso un unico punto al centro della
tavola. In questo modo la scena è
rappresentata in modo simile a come
la percepirebbe l'occhio umano.
Piero della Francesca, La flagellazione di Cristo,
1455, Urbino, Galleria Nazionale delle Marche
In questo dipinto di Raffaello le
lastre della pavimentazione della
piazza indicano con esattezza la
profondità del paesaggio ottenuta
applicando la prospettiva. Possiamo
notare anche le figure umane
rimpicciolirsi man mano che ci
allontaniamo dalle figure in primo
piano e ci avviciniamo al tempio che
si erge sullo sfondo.
Raffaello,Lo sposalizio della
Vergine, 1504, Milano,
Pinacoteca di Brera.
Io, Giuseppe, prendo qui in sposa
Maria, madre di Cristo. Il sacerdote
avvicina le nostre mani, tenendole
per i polsi. Maria mi porge la mano
affinché io possa infilarle l’anello
nuziale. Dietro di me stanno i
pretendenti sconfitti, tranne uno, che
è qui, più vicino a voi che guardate:
spezza la propria verga sul
ginocchio, mentre un altro dietro di
me piega la sua sul petto. La mia,
invece, è miracolosamente fiorita.
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Narra San Girolamo
che ciascuno dei
pretendenti di Maria
portò una verga al
sommo sacerdote
nel tempio di
Gerusalemme. La
verga di Giuseppe
fiorì: il miracolo
indicava la volontà
divina che
quell’uomo
divenisse lo sposo
della vergine.
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Gli artisti medievali non avevano quasi
dato importanza alla luce. Le loro
figure piatte non proiettavano ombre.
Fu nel Rinascimento che gli artisti
scoprirono le possibilità di applicazione
della luce e dell’ombra.
Piero della Francesca fu un maestro in
questo campo. In questo affresco la
luce modella le figure attraverso la
tecnica del chiaroscuro e crea, con la
prospettiva, l’illusione della profondità.
Il soldato sulla sinistra con i suoi toni
scuri si erge davanti all’apertura
illuminata della tenda. In questo modo
possiamo percepire la distanza che
separa i soldati dai gradini su cui siede
la guardia del corpo dell’imperatore.
Inoltre la luce e l’ombra ci permettono
di percepire la rotondità della tenda
cioè la sua tridimensionalità
Piero della Francesca, Il
sogno di Costantino, 1458-
1466, Arezzo,Chiesa di San
Francesco.
LUCE E OMBRA
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Procedimento
pittorico che,
usando il
passaggio
graduale dal
bianco al nero o
da colori più
chiari a colori
più scuri
riproduce il
passaggio dalla
luce all’ombra.
Con questo
metodo, come
possiamo
osservare nel
disegno del
David e del
Mosè, si può
dare rilievo ai
corpi e mettere
in evidenza le
forme
anatomiche.
Michelangelo,
Mosè
Michelangelo,
David IL CHIAROSCURO
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Il dipinto rappresenta in
primo piano la Sacra
Famiglia (la Madonna, san
Giuseppe, e Gesù); dietro un
muretto si trova san
Giovanni Battista (colui che
aveva annunciato la venuta
di Cristo), anch’egli bambino,
e ancora più in fondo una
serie di nudi che
rappresentano il mondo
pagano.
La luce che proviene dall’alto
a sinistra, scolpisce i corpi e
attraverso il gioco del
chiaroscuro, da’ rilievo alle
parti anatomiche
Michelangelo, Sacra
Famiglia (Tondo Doni),
Firenze, Uffizi.
LASACRA
FAMIGLIA
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Leonardo da Vinci
(Vinci, Firenze 1452 -
Castello di Cloux,
Amboise 1519)
Uomo di grande ingegno
e talento, versato in
tutte le arti e aperto ad
ogni interesse, Leonardo
dedicò in realtà una
modesta parte del suo
tempo all’attività
artistica, privilegiando
gli esperimenti tecnico-
scientifici, sempre basati
sull’esperienza diretta,
sull’indagine e sullo
studio dei fenomeni
naturali.
L
E
O
N
A
R
D
O
D
A
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
Leonardo si distingue dai suoi
contemporanei per un uso
diverso del chiaroscuro. Nel
famoso ritratto di una dama
fiorentina di nome Lisa ("La
Gioconda"), egli elabora la
tecnica dello sfumato. Essa si
realizza attraverso passaggi
dalla luce all'ombra talmente
morbidi da far apparire
evanescenti le forme dipinte.
Gli angoli della bocca e gli
angoli degli occhi del volto di
Monna Lisa sono lasciati
volutamente nella penombra.
Sono proprio i loro contorni
indefiniti che rendono
sfuggente l'espressione con cui
la dama ci guarda.
L
O
S
F
U
M
A
LO SFUMATO
Leonardo da Vinci, La Gioconda,
1503-05 ca., Parigi, Museo del Louvre.
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
L
O
S
F
U
M
A
Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
FINE

Más contenido relacionado

La actualidad más candente (20)

Dante alighieri
Dante alighieriDante alighieri
Dante alighieri
 
Giorgione
GiorgioneGiorgione
Giorgione
 
Filippo Brunelleschi
Filippo BrunelleschiFilippo Brunelleschi
Filippo Brunelleschi
 
Michelangelo Buonarroti
Michelangelo BuonarrotiMichelangelo Buonarroti
Michelangelo Buonarroti
 
La "Scuola siciliana"
La "Scuola siciliana"La "Scuola siciliana"
La "Scuola siciliana"
 
Donatello
DonatelloDonatello
Donatello
 
Jacques Louis David
Jacques Louis DavidJacques Louis David
Jacques Louis David
 
STORIA - La vita di Leonardo da Vinci
STORIA - La vita di Leonardo da VinciSTORIA - La vita di Leonardo da Vinci
STORIA - La vita di Leonardo da Vinci
 
Il rinascimento slide
Il rinascimento slideIl rinascimento slide
Il rinascimento slide
 
Masaccio
MasaccioMasaccio
Masaccio
 
Leonardo da vinci
Leonardo da vinciLeonardo da vinci
Leonardo da vinci
 
Il dolce stilnovo
Il dolce stilnovoIl dolce stilnovo
Il dolce stilnovo
 
Neoclassico
NeoclassicoNeoclassico
Neoclassico
 
Leon Battista Alberti
Leon Battista AlbertiLeon Battista Alberti
Leon Battista Alberti
 
Le crociate
Le crociateLe crociate
Le crociate
 
Leonardo Da Vinci artista e scienziato
Leonardo Da Vinci artista e scienziatoLeonardo Da Vinci artista e scienziato
Leonardo Da Vinci artista e scienziato
 
Paolo uccello
Paolo uccelloPaolo uccello
Paolo uccello
 
Leonardo, Michelangelo, Raffaello
Leonardo, Michelangelo, RaffaelloLeonardo, Michelangelo, Raffaello
Leonardo, Michelangelo, Raffaello
 
LA DIVINA COMMEDIA Inferno
LA DIVINA COMMEDIA InfernoLA DIVINA COMMEDIA Inferno
LA DIVINA COMMEDIA Inferno
 
Raffaello Sanzio
Raffaello SanzioRaffaello Sanzio
Raffaello Sanzio
 

Similar a Arte del Rinascimento

La bellezza femminile nella storia
La bellezza femminile nella storia La bellezza femminile nella storia
La bellezza femminile nella storia lorenzomarcolongo
 
Michelangelo buonarroti barranca
Michelangelo buonarroti barrancaMichelangelo buonarroti barranca
Michelangelo buonarroti barrancamonumentiaperti17
 
La letteratura tra fine ottocento e inizio novecento
La letteratura tra fine ottocento e inizio novecentoLa letteratura tra fine ottocento e inizio novecento
La letteratura tra fine ottocento e inizio novecentoSimona Martini
 
Il ritratto nel Rinascimento
Il ritratto nel RinascimentoIl ritratto nel Rinascimento
Il ritratto nel RinascimentoLola32
 
Michelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita operaMichelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita operaMaruzells zells
 
Progetto arte biondi
Progetto arte biondiProgetto arte biondi
Progetto arte biondiSimoneBiondi7
 
Canaletto e il vedutismo
Canaletto e il vedutismoCanaletto e il vedutismo
Canaletto e il vedutismoGabriele Conni
 
Rapporto botticellidemedici
Rapporto botticellidemediciRapporto botticellidemedici
Rapporto botticellidemediciErikaDiZio
 
Umanesimo e Rinascimento
Umanesimo e RinascimentoUmanesimo e Rinascimento
Umanesimo e RinascimentoValeCODE
 
Gabriele d annunzio
Gabriele d annunzioGabriele d annunzio
Gabriele d annunziomaestrogiu
 
Neoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismoNeoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismoGiorgio Scudeletti
 
Michelangelo chiara modificata
Michelangelo chiara modificataMichelangelo chiara modificata
Michelangelo chiara modificatamonumentiaperti17
 
I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)
I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)
I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)26digitali
 

Similar a Arte del Rinascimento (20)

Il Rinascimento
Il RinascimentoIl Rinascimento
Il Rinascimento
 
La bellezza femminile nella storia
La bellezza femminile nella storia La bellezza femminile nella storia
La bellezza femminile nella storia
 
01 ritratto
01 ritratto01 ritratto
01 ritratto
 
Michelangelo buonarroti barranca
Michelangelo buonarroti barrancaMichelangelo buonarroti barranca
Michelangelo buonarroti barranca
 
La letteratura tra fine ottocento e inizio novecento
La letteratura tra fine ottocento e inizio novecentoLa letteratura tra fine ottocento e inizio novecento
La letteratura tra fine ottocento e inizio novecento
 
Il ritratto nel Rinascimento
Il ritratto nel RinascimentoIl ritratto nel Rinascimento
Il ritratto nel Rinascimento
 
Michelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita operaMichelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita opera
 
Progetto arte biondi
Progetto arte biondiProgetto arte biondi
Progetto arte biondi
 
Rinascimento
RinascimentoRinascimento
Rinascimento
 
Canaletto e il vedutismo
Canaletto e il vedutismoCanaletto e il vedutismo
Canaletto e il vedutismo
 
Rinascimento
RinascimentoRinascimento
Rinascimento
 
Rapporto botticellidemedici
Rapporto botticellidemediciRapporto botticellidemedici
Rapporto botticellidemedici
 
Umanesimo e Rinascimento
Umanesimo e RinascimentoUmanesimo e Rinascimento
Umanesimo e Rinascimento
 
Gabriele d annunzio
Gabriele d annunzioGabriele d annunzio
Gabriele d annunzio
 
OPERAZIONE BRERA
OPERAZIONE BRERA OPERAZIONE BRERA
OPERAZIONE BRERA
 
Figura umana nell'arte
Figura umana nell'arteFigura umana nell'arte
Figura umana nell'arte
 
Neoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismoNeoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismo
 
Il Rinascimento.pdf
Il Rinascimento.pdfIl Rinascimento.pdf
Il Rinascimento.pdf
 
Michelangelo chiara modificata
Michelangelo chiara modificataMichelangelo chiara modificata
Michelangelo chiara modificata
 
I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)
I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)
I ritratti del rinascimento (Elisa-Anna)
 

Último

Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 

Último (19)

Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 

Arte del Rinascimento

  • 1. ARTE E IMMAGINEARTE E IMMAGINE Prof. Giuseppe TorchiaProf. Giuseppe Torchia Presentazione per le classi seconde della scuola secondaria di 1° grado
  • 2. INDICE Il contesto storico L'arte rinascimentale Il recupero dell'arte classica Il David di Michelangelo La Bellezza Ideale: La Primavera di Botticelli La prospettiva Raffaello, Lo sposalizio della Vergine Luce e ombra Piero della Francesca, La leggenda della vera croce Il chiaroscuro Michelangelo, Tondo Doni Leonardo da Vinci Lo Sfumato: La Gioconda indice Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 3. IL CONTESTO STORICO Il territorio dell’ Italia del Quattrocento si presenta frantumato in numerosi stati, soprattutto nel centro e nel nord della penisola, spesso governati da potenti famiglie aristocratiche. I papi a Roma e i Signori delle principali città furono veri e propri mecenati, ossia promossero il grande sviluppo della cultura e delle arti. Questa nuova situazione portò a un rinnovamento culturale definito Rinascimento, che si manifestò nella prima fase con la riscoperta della centralità dell'uomo, ritenuto in grado, con le sue qualità morali e intellettuali, di spiegare e modificare la realtà. IL CONTESTO STORICO Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 4. L’ARTE RINASCIMENTALE In Italia il rinnovamento artistico partì dalla città di Firenze . Decisivo fu proprio lo studio dell'arte classica; molti artisti fiorentini, infatti, si recarono a Roma per studiare le statue e i monumenti antichi, che non venivano però copiati, bensì reinterpretati con uno spirito nuovo. Le regole dell'arte classica, come la ricerca dell'armonia, dell'equilibrio, della semplicità e della bellezza, vennero riprese dagli artisti del tempo, che le ritenevano adatte a esprimere i moderni contenuti rinascimentali legati all'uomo e alla realtà. In questo contesto l'osservazione e l'imitazione della natura acquistarono una notevole importanza per gli artisti, che cominciarono ad analizzare accuratamente il corpo dell'uomo e degli animali, le forme delle piante e le linee del paesaggio per riprodurli nelle loro opere. L’ARTE RINASCIMEN TALE Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 5. “Rinascimento significa rinascita, reviviscenza, e l’idea di questa rinascita aveva cominciato a diffondersi in Italia fin dal tempo di Giotto. A quel tempo quando la gente voleva elogiare un poeta o un artista, diceva che la sua opera non era per nulla inferiore a quella degli antichi. Così Giotto era stato esaltato per aver fatto rinascere l’arte: con questa espressione si intendeva che la sua arte poteva stare alla pari con quella dei famosi maestri elogiati dagli scrittori greci e romani.(...) Gli italiani sapevano che nell’antichità, la loro terra, sotto la guida di Roma, era stata il centro del mondo civile e che la sua potenza e la sua gloria erano finite il giorno in cui le tribù germaniche, i goti e i vandali, avevano invaso il paese e spezzato l’unità dell’impero romano. L’idea di una rinascita era nella mente degli italiani legata a quella di una reviviscenza della grandezza romana. Il periodo fra l’età classica, cui guardavano con orgoglio, e la nuova epoca di rinascita in cui speravano, era soltanto un triste lasso di tempo, l’ ”età di mezzo”. Ernst H. Gombrich Cosa s'intende per Rinascimento
  • 6. . La misurazione delle statue antiche e il ritorno all’adozione dei canoni usati dagli artisti classici stimolarono negli artisti del ‘400 e del ‘500 lo studio dell’anatomia umana, ossia delle forme dei corpi. Sull’esempio delle opere dell’antichità classica, essi ricercarono nelle loro figure una bellezza ideale simbolo di perfezione spirituale. Tuttavia, la corretta rappresentazione del corpo fu cercata anche attraverso l’osservazione degli uomini reali : questo fece soprattutto Leonardo da Vinci che studiò il variare delle proporzioni del corpo umano in rapporto allo stato di quiete e di moto. IL RECUPERO DELL’ARTE CLASSICA Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 7. Salve! Sono David. Mi ha tirato fuori da un blocco di marmo Michelangelo Buonarroti nel 1504. Sono un personaggio biblico famoso. Nel combattimento contro il gigante Golia, campione dei filistei (io ero dalla parte degli israeliti), sferrai con la mia fionda un sasso sulla sua fronte abbattendolo. Dopo, afferrata la sua spada, gli mozzai la testa. Qui Michelangelo mi rappresenta come un eroe antico, quasi un dio greco. Gli artisti, si sa, sono tutti un po’ strani! Guardate che sguardo ragazzi! Mi potete trovare a Firenze alla Galleria dell’Accademia. Fu proprio la città di Firenze a commissionare l’opera al mio creatore. A proposito, dimenticavo di dirvi che sono alto, senza tacchi, più di 4 metri circa. Niente male, vero? DAVID Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 8. Sono concentratissimo, sto fissando il mio avversario. Aggrotto le sopracciglia: sto prendendo la mira. Fra qualche istante scaglierò con la fionda, che ho pronta sulla spalla, la pietra che ho nella mano destra. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 9. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 10. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 11. IL DAVID E FIRENZE. Michelangelo propone il David come simbolo della repubblica fiorentina. Così come il re di Israele aveva difeso il suo popolo e governato con giustizia, così chi governava Firenze doveva difenderla con forza e governarla giustamente. La statua, appena ultimata, fu collocata a lato della porta di Palazzo Vecchio. Nel 1873, l’originale, trasferito nella Galleria dell’Accademia, fu sostituito da una copia. Firenze, Palazzo vecchio ILDAVIDE FIRENZE Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 12. Sandro Botticelli (1445-1510) fu l’artista che cercò di tradurre in immagini un mondo ideale, perfetto, spirituale e felice che nella realtà non esisteva. Il riferimento alla cultura classica è ben evidente anche nei soggetti mitologici dipinti dall’artista. Questi avevano nelle sue opere un valore allegorico, in quanto rappresentavano idee e concetti per noi difficili da decifrare, come dimostra il famoso dipinto della Primavera. Botticelli, per rappresentare la bellezza ideale, si basò principalmente sull’uso di linee fluide, sinuose. Le figure umane, tratte dalla mitologia classica, sono tratteggiate con uno stile raffinato e in pose eleganti. La luce diffusa che illumina i personaggi tende ad appiattire i loro corpi e a farli apparire immateriali, simili ad apparizioni puramente spirituali. Sandro Botticelli, La Primavera, 1482 ca., Firenze, Uffizi. LA BELLEZZA IDEALE
  • 13. All’inizio del Quattrocento Filippo Brunelleschi (scultore e architetto fiorentino) “ideò” la prospettiva lineare, un metodo scientifico che permette di rappresentare la profondità dello spazio sulla superficie del dipinto in modo simile alla visione del nostro occhio. La prospettiva permetteva definire con precisione le proporzioni tra i vari elementi della scena e di rendere, quindi, più realistico il dipinto. Nello schema prospettico della Città ideale possiamo osservare le linee di profondità, nella realtà parallele tra loro, convergere verso un punto di fuga posto nell’ingresso del tempio. LA PROSPETTIVA Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 14. Città ideale, Scuola di Piero della Francesca, 1470-1490 Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 15. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ - Nella Flagellazione di Piero della Francesca, la costruzione prospettica è evidente nel disegno della architetture. I lati obliqui degli edifici, degli elementi decorativi e delle piastrelle del pavimento segnano linee di fuga convergenti verso un unico punto al centro della tavola. In questo modo la scena è rappresentata in modo simile a come la percepirebbe l'occhio umano. Piero della Francesca, La flagellazione di Cristo, 1455, Urbino, Galleria Nazionale delle Marche
  • 16. In questo dipinto di Raffaello le lastre della pavimentazione della piazza indicano con esattezza la profondità del paesaggio ottenuta applicando la prospettiva. Possiamo notare anche le figure umane rimpicciolirsi man mano che ci allontaniamo dalle figure in primo piano e ci avviciniamo al tempio che si erge sullo sfondo. Raffaello,Lo sposalizio della Vergine, 1504, Milano, Pinacoteca di Brera. Io, Giuseppe, prendo qui in sposa Maria, madre di Cristo. Il sacerdote avvicina le nostre mani, tenendole per i polsi. Maria mi porge la mano affinché io possa infilarle l’anello nuziale. Dietro di me stanno i pretendenti sconfitti, tranne uno, che è qui, più vicino a voi che guardate: spezza la propria verga sul ginocchio, mentre un altro dietro di me piega la sua sul petto. La mia, invece, è miracolosamente fiorita. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 17. Narra San Girolamo che ciascuno dei pretendenti di Maria portò una verga al sommo sacerdote nel tempio di Gerusalemme. La verga di Giuseppe fiorì: il miracolo indicava la volontà divina che quell’uomo divenisse lo sposo della vergine. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 18. Gli artisti medievali non avevano quasi dato importanza alla luce. Le loro figure piatte non proiettavano ombre. Fu nel Rinascimento che gli artisti scoprirono le possibilità di applicazione della luce e dell’ombra. Piero della Francesca fu un maestro in questo campo. In questo affresco la luce modella le figure attraverso la tecnica del chiaroscuro e crea, con la prospettiva, l’illusione della profondità. Il soldato sulla sinistra con i suoi toni scuri si erge davanti all’apertura illuminata della tenda. In questo modo possiamo percepire la distanza che separa i soldati dai gradini su cui siede la guardia del corpo dell’imperatore. Inoltre la luce e l’ombra ci permettono di percepire la rotondità della tenda cioè la sua tridimensionalità Piero della Francesca, Il sogno di Costantino, 1458- 1466, Arezzo,Chiesa di San Francesco. LUCE E OMBRA Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 19. Procedimento pittorico che, usando il passaggio graduale dal bianco al nero o da colori più chiari a colori più scuri riproduce il passaggio dalla luce all’ombra. Con questo metodo, come possiamo osservare nel disegno del David e del Mosè, si può dare rilievo ai corpi e mettere in evidenza le forme anatomiche. Michelangelo, Mosè Michelangelo, David IL CHIAROSCURO Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 20. Il dipinto rappresenta in primo piano la Sacra Famiglia (la Madonna, san Giuseppe, e Gesù); dietro un muretto si trova san Giovanni Battista (colui che aveva annunciato la venuta di Cristo), anch’egli bambino, e ancora più in fondo una serie di nudi che rappresentano il mondo pagano. La luce che proviene dall’alto a sinistra, scolpisce i corpi e attraverso il gioco del chiaroscuro, da’ rilievo alle parti anatomiche Michelangelo, Sacra Famiglia (Tondo Doni), Firenze, Uffizi. LASACRA FAMIGLIA Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 21. Leonardo da Vinci (Vinci, Firenze 1452 - Castello di Cloux, Amboise 1519) Uomo di grande ingegno e talento, versato in tutte le arti e aperto ad ogni interesse, Leonardo dedicò in realtà una modesta parte del suo tempo all’attività artistica, privilegiando gli esperimenti tecnico- scientifici, sempre basati sull’esperienza diretta, sull’indagine e sullo studio dei fenomeni naturali. L E O N A R D O D A Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 22. Leonardo si distingue dai suoi contemporanei per un uso diverso del chiaroscuro. Nel famoso ritratto di una dama fiorentina di nome Lisa ("La Gioconda"), egli elabora la tecnica dello sfumato. Essa si realizza attraverso passaggi dalla luce all'ombra talmente morbidi da far apparire evanescenti le forme dipinte. Gli angoli della bocca e gli angoli degli occhi del volto di Monna Lisa sono lasciati volutamente nella penombra. Sono proprio i loro contorni indefiniti che rendono sfuggente l'espressione con cui la dama ci guarda. L O S F U M A LO SFUMATO Leonardo da Vinci, La Gioconda, 1503-05 ca., Parigi, Museo del Louvre. Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ -
  • 23. L O S F U M A Prof. Giuseppe Torchia – http: //artescuola.altervista.org/ - FINE