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L’interno della Terra    (r = 6367,650Km) Informazioni dirette Informazioni indirette
Informazioni dirette  ,[object Object],[object Object]
Kimberliti ( 150 -300 Km) Kalahari
 
Vie  indirette ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Rifrazione  dipende  dalla densità e dalla temperatura dei materiali attraversati Riflessione Dipende dall’angolo d’incidenza che la direzione dell’onda forma con la superficie di separazione di due mezzi con caratteristiche chimico-fisiche diverse Onde sismiche
La sismologia ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],P o longitudinali o di compressione S o trasversali o di taglio L di  Love R di  Rayleigh
Le onde di volume viaggiano all’interno della terra e seguono le leggi dell’ottica geometrica.  Vi sono due tipi principali di onde di volume: Le onde di volume ,[object Object],2.  Onde S, di taglio :  (seconde ) in cui l’oscillazione delle particelle avviene perpendicolarmente alla direzione di propagazione dell’onda
Onde P
Onde S
[object Object],[object Object],[object Object],Quando raggiungono la superficie  generano scosse sussultorie;  Sono  longitudinali  perché si trasmettono nella stessa direzione della variazione di volume provocano variazione di volume, ma non di forma, trasmettendosi nei fluidi sono responsabili dei boati Le onde P
[object Object],[object Object],[object Object],non possono  trasmettersi nei fluidi. ,[object Object],[object Object],Le onde S
Onde P Onde S
P   =   onde P   S   =   onde S      =   densità   La  dipendenza delle  velocità   dall’inverso della densità  non è tale da bilanciare gli effetti della incomprimibilità e rigidità del mezzo , cosicché  all’aumentare della profondità si ha un corrispondente aumento della velocità delle onde sismiche.
L’analisi dei cammini delle onde sismiche ha permesso la conoscenza dell’interno della terra. zona d’ombra
meno veloci di P ed S,  si generano dalle interazioni tra le onde P ed S con la superficie terrestre, per la loro ampiezza sono anche dette onde  lunghe o L Onde di  Love ,  più veloci Onde  di  Rayleigh I nomi derivano dai due scienziati che ne postularono l’esistenza. Le onde superficiali
Le onde superficiali   Onde di  Love Onde di  Rayleigh Le  onde superficiali   si propagano lungo superfici di discontinuità  come la superficie terrestre o le superfici di discontinuità vicine ad essa  Le onde superficiali non penetrano all’interno della terra tuttavia hanno  un’ampiezza ed una durata maggiore delle onde di volume.  Le onde superficiale sono  onde dispersive (la velocità dipende dalla frequenza). ,[object Object],[object Object],[object Object]
Onde di  Love Onde di  Rayleigh
sismoscopi : ,[object Object]
SISMOGRAFI
SISMOGRAFI E SISMOGRAMMI  Massa inerte Rullo solidale con il terreno
Un terremoto viene registrato attraverso un  sismografo  che  consiste essenzialmente in un pendolo ed un apparato di registrazione . Il passaggio dell’onda sismica provoca il movimento del supporto del pendolo. Un pendolo con un corto periodo tende a muoversi insieme al supporto e quindi a non registrare alcun terremoto,  un pendolo con un periodo maggiore tende a rimanere fermo mentre il supporto oscilla.  Il limite  fra i due comportamenti è chiamato  periodo naturale del pendolo. Soltanto i movimenti più rapidi del periodo naturale vengono registrati dal sismografo.
E’ possibile ammortizzare efficacemente  le sollecitazioni provenienti da una sola direzione   perciò in ogni stazione sismica devono essere presenti  3 sismografi , uno per ogni direzione   W-E,  N-S,  verticale
Stazione sismologica ,[object Object],[object Object]
sismogramma
Il sismografo la notte del 6 aprile 2009 La scossa, a quanto riferiscono i tecnici dell'Ingv, è pari a 5,9 gradi della Richter.
15 giugno 1995 un sismografo a 2300 km di distanza dall’epicentro di un sisma registra il seguente tracciato
 
 
LOCALIZZAZIONE DEI TERREMOTI L’intersezione delle circonferenze di raggio ricavato dalla tabella Tempo-Distanza indica la posizione dell’epicentro
 
Distanza angolare dall’ipocentro = 103° Distanza angolare dall’ipocentro = 142° Fra  i 103° e i 142  ° si ha una  zona d’ombra  in cui non si registrano né onde P né onde S Ciò è dovuto alla doppia rifrazione delle onde nel passaggio dal mantello al nucleo esterno e dal nucleo esterno al mantello
1909 terremoto di Zagabria 1913  1936 Le scosse erano molto attenuate nei sismografi a 200Km di distanza Tra i 103° e i 143° c’è la zona d’ombra
 
 
Interno della Terra Mantello Nucleo esterno Nucleo interno Crosta ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
 
Le  ofioliti  e la crosta oceanica ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Crosta Continentale Crosta Oceanica Rift centrale Lave a cuscino Dicchi  basaltici Peridotite (Mantello) Camera magmatica Sedimenti Gabbri massivi
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Serie ofiolitica
La geosutura
 
[object Object],[object Object],[object Object],Crosta continentale ,[object Object],[object Object],[object Object],Discontinuità di Conrad (20 km): Crosta Continentale Crosta Oceanica
Meteoriti Ogni anno  entrano  nell’atmosfera  terrestre   200 tonnellate  di meteoriti Di questa quantità cadono sullla superficie terrestre ogni anno per ogni milione di kilometri quadrati:    58 meteoriti > 100 grammi    9 meteoriti > 1 kg    1,3 meteoriti > 10 kg (L’Europa ha una superficie di    10 milioni di kilometri quadrati) (In Antartide ci sono    8 milioni di tonnellate di meteoriti con un peso > 100 grammi)
Ci sono tre grandi classi di meteoriti: ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],lititi o areoliti o  rocciose ,  ferrose   o sideriti   e  rocciose-ferrose o sideroliti o mesosideriti condriti   acondriti.
Ordinarie  (81%) Classificazione delle Meteoriti Età 4500-4600 Ma;  sono composte da   silicati  anidri  (essenzialmente olivine, pirosseni) che si  ritrovano riuniti in condruli = globuli  subsferici (0,5-1 mm); tra i condurli compaiono  minerali metallici  (leghe   di Fe e Ni o solfuri  sempre di questi elementi). Condriti (86%) Carbonacee  (5%) Fino al 20% di H 2 O.  Sono caratterizzate dalla presenza di minerali  silicatici tipo serpentino/clorite ). Con sostanze  orga niche  (idrocarburi, acidi grassi ed aromatici, etc.  Sono considerate le  più primitive  e meno differenziate tra i  prodotti   di condensazione che hanno originato i pianeti.  Silicatiche  ( 95%) Acondriti (9%) Età e composizioni molto variabili; senza condruli. In genere hanno una  grana più grossolana rispetto alle condriti. In genere  senza Fe-Ni .  iniziale. Alcuni tipi oltre che dalla fascia degli asteroidi,  sembrano provenire dalla superficie di Marte o da quella Lunare   - - Sideroliti (1%) (Silicatico-ferrose) Formate da s ilicati e minerali metallici (essenzialmente Fe + Ni) Da riferire alle porzioni interne dei corpi differenziati della cintura di asteroidi  Essenzialmente composte da minerali metallici (Fe + Ni) Da riferire alle porzioni interne  dei corpi differenziati della cintura di asteroidi Sideriti (4%) ( Ferrose )
[object Object],Un frammento della superficie di Marte Quasi tutte le condriti contengono  condri  - piccole inclusioni gassose di forma sferica che si sono formate al tempo della nebulosa solare  Le  acondriti   sembrano essere state di natura condritica, prima di venire alterate dal calore o da qualche impatto. Le acondriti sono molto più rare delle condriti e comprendono il gruppo di meteoriti provenienti dall'asteroide Vesta (HED) e dal pianeta Marte (SNC).
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
-  Le  condriti  sono la migliore stima della composizione totale della Terra - Le  meteoriti ferrose  forniscono la stima più vicina alla composizione del  nucleo terrestre Cristalli di solfuri di Fe e Ni  in una meteorite ferrosa Meteorite ferrosa (304 kg)
-  prima della missione Pathfinder su Marte, le meteoriti ci avevano dato solo (e ancora la migliore) stima della composizione (ed età) del pianeta Marte - le  meteoriti silicatiche-ferrose  (sideroliti; foto sotto) possono rappresentare il materiale dell’interfaccia nucleo-mantello Metallo di Fe-Ni Silicato di Mg (olivina) sideroliti  o  mesosideriti
Ogni anno ~60 milioni di tonnellate di polvere spaziale e meteoriti raggiungono la superficie della Terra. Le meteoriti possono uccidere Una condrite di ~12 kg ha messo fine all’esistenza di questa Chevrolet Malibu a Peekskill, NY, nel 1992.
Velocità delle onde sismiche
Al centro : variazione delle velocità delle onde P ed S con la profondità.  a sinistra :  s uddivisioni composizionali della Terra; a destra :  suddivisioni reologiche Crosta Mantello Nucleo Esterno Velocità (km/sec) 0 5 10 1000 2000 3000 4000 5000 6000 Profondità (km) Onde S Onde P Nucleo Interno Asteno- Solido Liquido Meso- sfera Onde S ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Litosfera sfera La reologia (dal greco scorrere) è la disciplina che studia le proprietà di scorrimento dei materiali. Nella figura
Litosfera  =  crosta  +  LID o mantello litosferico ,[object Object],[object Object],[object Object],I dettagli del mantello
L’astenosfera ,[object Object],[object Object],Sotto al mantello litosferico c’è
Interno della Terra Mantello:   ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Composizione stratificata sia in termini di composizione chimica che mineralogica.  ,[object Object],[object Object],6370 5145 2900 660 410 80 220 Crosta Mantello Nucleo Mantello Superiore Zona di transizione Nucleo Interno (solido) Profondità   (km) Mantello Inferiore Nucleo Esterno (liquido) Discontinuità di Mohorovicic Discontinuità di Gutenberg
Zona di transizione Litosfera astenosfera Zona di stabilità dell’olivina Zona di stabilità dello spinello Zona di stabilità della perovskite e di altri  ossidi Intorno a 410 e a 660 km di profondità due significativi aumenti di velocità delle onde P ed S testimoniano l’esistenza di due discontinuità minori mesosfera
mesosfera Nuovo brusco aumento della velocità delle onde sismiche Si formano ossidi di Fe, Si e Mg organizzati in reticoli cristallini molto densi e compatti
Nel mantello la velocità delle onde P aumenta progressivamente Da 8Km/sec a 13Km/sec; la densità raggiunge valori di 5,6g/cm 3 La temperatura aumenta fino a 3000°C La pressione raggiunge valori di 1,3 -1,4 milioni di atm
Confine nucleo mantello
Discontinuità di Gutemberg  a  circa 2900 Km di profonità
Confine tra nucleo e mantello Lo strato D ha uno spessore variabile
Nucleo:  Lega metallica di Fe-Ni. (non ci sono silicati) ,[object Object],[object Object],Nucleo Interno è solido (a causa delle fortissime pressioni) 6370 5145 2898 660 410 60 220 Crosta Mantello Superiore Zona di transizione Nucleo Interno (solido) Profondità   (km) Mantello Inferiore Nucleo Esterno (liquido) Mantello Nucleo nucleo
Tra mantello e nucleo avvengono scambi Sedimenti arricchiti di ferro
Il  nucleo ,[object Object],[object Object],[object Object],Gli ultimi studi a riguardo ritengono che il nucleo sia composto prevalentemente da  ferro , con la presenza di un 6% di nichel e di qualche materiale meno denso come il  silicio  e lo  zolfo (?)   o  Fe con 15-20%  Si? O?,S?
Nucleo interno e nucleo esterno ,[object Object],[object Object]
Tomografia sismica ,[object Object]
Tomografia sismica Un aumento di Vp dipende da un aumento di rigidità che corrisponde ad un abbassamento della temperatura
 
 
le parti in blu mostrano le zone dove il materiale più freddo, più rigido (e più veloce sismicamente parlando) penetra nel mantello.  Vicino alla superficie la maggior parte del materiale più freddo rappresenta le radici di antichi continenti, i cosiddetti cratoni.
In quest'immagine da sud-ovest le zone in rosso sono i "plumes" di materiale più caldo e meno rigido, che risalgono principalmente dai centri di apertura medio-oceanici .
Il campo gravitazionale terrestre ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object],ma l'errore, secondo studi dei fisici, non doveva essere di 150m, bensì di 450 m.  G.B. Airy (1801-1892) capì che quanto più un corpo montuoso emerge tanto più ci deve essere un difetto di massa nelle radici
Isostasia   Equilibrio geostatico che regola il galleggiamento della litosfera sul sottostante mantello.
Superficie di compensazione isostatica  p = in ogni punto
 
La penisola scandinava si sta sollevando ,[object Object],[object Object]
[object Object],Si ritiene che la Scandinavia si sia sollevata di circa 200m con una velocità media di  2cm/anno  e che  per tornare al suo equilibrio isostatico originario dovrà innalzarsi per altri 200 metri con una velocità media di circa  1cm/anno
Il principio su cui si basa il funzionamento di un gravimetro è lo stesso di un dinamometro La forza peso misurata a parità di massa dipende da  g I gravimetri più sofisticati misurano variazioni di  g  dell’ordine del centomillesimo di grammo per questo si usa come u.di m. il milligall = 10 μ /sec 2
Anomalie di Bouguer g  > g 0   a nomalia positiva  g  <  g 0  Anomalia negativa
5.5 Calore interno e radioattività
La variazione di Temperatura che si registra scendendo all’interno della Terra viene definita GRADIENTE GEOTERMICO ( Δ °C/100m) Il gradiente geotermico medio della crosta terrestre vale circa 3,0°C/100m (ma varia da località a località da 0,6 a 14,0 °C/100m) Il gradiente geotermico per gli starti più interni della Terra è molto più basso ( ~ 0,7-0,8 °C/km)
 
La quantità di energia termica che sfugge dalla Terra espressa per unità di area e di tempo viene definita ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object],Sorgenti di calore nella Terra
Trasferimento di Calore 1.   Conduzione  (energia termica trasmessa dal moto vibratorio degli atomi da una zona calda a una   fredda): Questa è funzione della  conducibilità termica  della sostanza (ossia dell’abilità a condurre calore) 2. Radiazione   (energia termica trasmessa da una sostanza portata all’incandescenza) 3. Convezione   (spostamento di materia; es. acqua che bolle in una pentola; fumo di una sigaretta o di un camino. Avviene perchè se riscaldiamo un fluido (liquido o gas) questo si espande divenendo meno denso, quindi più leggero, del materiale circostante. Tale fluido quindi tende a salire, mentre il materiale più freddo e più pesante scende aprenderne il posto. Si instaura così un ciclo convettivo, detto  CELLA CONVETTIVA )
Trasporto di calore ,[object Object],[object Object],le quantità in gioco  sono  basse, poiché  le rocce sono cattive  conduttrici: per  Attraversare  400km di rocce ci vogliono  5 miliardi di anni! Alle condizioni di  temperatura e pressione esistenti all’interno della Terra, sotto l’azione di forze che agiscono per tempi molto lunghi,  il mantello si comporta  come un fluido.
Origine del calore terrestre: ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
 
Il magnetismo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object]
Le linee del campo sono, per convenzione, uscenti dal polo nord ed entranti al polo sud
la Terra si comporta come  un  dipolo magnetico , con un polo Nord  e un polo Sud magnetici che non coincidono con quelli geografici ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Quindi i poli magnetici non sono diametralmente opposti!
[object Object],nel  campo magnetico terrestre  dipolare , un ago magnetico libero di ruotare in un qualsiasi punto della superficie terrestre, il c.m.t. è rappresentato da un  vettore  con determinate direzione, verso e intensità
Confronta queste due figure cosa deduci????
[object Object],[object Object],[object Object],Parametri del campo magnetico terrestre
Declinazione magnetica ,[object Object]
Inclinazione magnetica:   l'angolo che un ago magnetico  libero di ruotare nel piano verticale forma con  la superficie terrestre.  tan φ  =1/2 tan i   nota l’inclinazione è possibile calcolare la distanza angolare dal polo magnetico
 
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Origine del c.m.t. ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Il campo magnetico terrestre ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object],fasce di Van Allen : regioni dello spazio intorno alla Terra con densità di particelle cariche    100.000 volte superiore alla densità normalmente presente attorno alla terra le particelle cariche si muovono di  moto elicoidale, Attorno ad un centro che oscilla avanti  ed indietro  fra due punti di riflessione. Il campo magnetico terrestre :
Le fasce di Van Allen
Fasce di Van Allen Polo nord geografico Polo sud geografico Polo nord magnetico Polo sud magnetico
 
VARIAZIONI DEL CAMPO MAGNETICO ,[object Object],[object Object],apparenti reali
I poli magnetici posizione attuale dei poli geomagnetici: N: 78.5º N e 69º W (isola di Bathurst, Canada) S: 78.5º N e 111º E (in Antartide)
 
 
Le variazioni del c.m.t ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le variazioni di breve periodo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le variazioni di lungo periodo ,[object Object],[object Object]
Agli inizi degli anni '60 è stata definitivamente provata l'esistenza delle inversioni del campo magnetico terrestre  Epoche magnetiche  durano 500 000  600 000 anni Comprendono più eventi magnetici  L'ultima inversione di polarità è avvenuta 780 mila anni fa
Gauthier Hulot:il campo magnetico si sta indebolendo e il fenomeno si manifesta in particolari zone del nostro pianeta  AFRICA POLO NORD  La scoperta grazie al confronto dei satelliti Magsar e  Oersted
 
la terra funzione come una   dinamo autoeccitata:   trasforma energia meccanica in energia elettrica         campo magnetico Probabile  origine  del campo magnetico terrestre: Oggi pensiamo che la sorgente principale del campo magnetico terrestre sia da ricercarsi nelle  caratteristiche fisiche del nucleo esterno   ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],3. Un iniziale campo magnetico di origine esterna, campo  solare,  che avrebbe interagito col ferro fluido in movimento, producendo correnti elettriche che a loro volta avrebbero prodotto un ulteriore campo magnetico, iniziando così un processo a catena autosostenuto. La teoria della “dinamo autoalimentata” fu proposta da Bullard nel 1948.
DINAMO AD AUTOECCITAZIONE Una  dinamo  è una macchina elettrica rotante e serve per trasformare il lavoro meccanico in energia elettrica, sotto forma di corrente continua Secondo la legge di Faraday-Neumann la variazione del flusso del campo magnetico nel tempo ( Ф B = B x S )  genera una corrente elettrica indotta.  S
Il disco di rame ruota  attorno ad un asta verticale Tutti i materiali sono buoni conduttori L’asta e il bordo esterno del disco sono collegati attraverso delle  spazzole  in modo da costituire un circuito che comprende una bobina Se il sistema è immerso in un  campo magnetico iniziale    si produce una d.d.p. tra l’asse e la periferia del disco che genera  una corrente elettrica  La corrente genera un  campo magnetico  …..che genera una corrente che genera un campo magnetico ecc……….
Convalide sperimentali ,[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object]
I principali minerali magnetici contenuti nelle rocce terrestri sono:  ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object]
Il campo magnetico residuo ,[object Object]
Esperimento di acquisizione di una  magnetizzazione termorimanente   (TRM). Un frammento di roccia con magnetizzazione   M  parallela al campo magnetico esterno  F , viene scaldato a 700 C in assenza di campo esterno e quindi fatto raffreddare sotto   l'azione di un nuovo campo  F  orientato diversamente dal primo. Alcuni anni dopo, a temperatura ambiente, la magnetizzazione  acquisita dal campione permane anche sotto l'azione di un nuovo campo magnetico esterno.
Magnetizzazione detritica rimanente
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Magnetizzazione detritica rimanente
Stratigrafia magnetica
Negli anni ‘60 Vine e Mattews proposero la teoria dell’espansione dei fondali oceanici
 
 
 
 
 
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
 
 
 
 
 
[object Object],[object Object],Tettonica delle placche - Genesi Ignea  5.   Back-arc Basins (Bacini di retroarco) ? ? ? 600 km 400 200 km 1 5 3 4 6 7 2 ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],6.   Ocean Island Basalts (Basalti di isole oceaniche) 7.   Miscellaneous Intra-Continental Activity (Attività ignea continentale varia; es.kimberliti, carbonatiti, anortositi, etc.) Da: An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology, by John Winter ? ? C. Continentale C. Oceanica Mantello Litosferico Mantello sub-litosferico Sorgente dei fusi
Crosta creata dove le placche divergono (Creste oceaniche) Tettonica delle Placche – Riciclaggio Globale ? ? ? 600 km 400 200 km Da: An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology, by John Winter ?
Distruzione di Crosta, formazione di catene montuose, scontro di placche (es. Ande, Himalaya, Giappone) Tettonica delle Placche – Riciclaggio Globale ? ? ? 600 km 400 200 km Da: An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology, by John Winter ?
Per accomodare gli sforzi su una superficie sferica, le  zone trasformi  sono regioni nelle quali le placche scivolano una rispetto all’altra (es. faglia di San Andrea, California) Tettonica delle Placche – Riciclaggio Globale
Tettonica delle Placche – Età degli Oceani Voi siete qui Milioni di anni dal presente  180 150 120 80 40 0

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5 C 2009 Interno Della Terra

  • 1. L’interno della Terra (r = 6367,650Km) Informazioni dirette Informazioni indirette
  • 2.
  • 3. Kimberliti ( 150 -300 Km) Kalahari
  • 4.  
  • 5.
  • 6. Rifrazione dipende dalla densità e dalla temperatura dei materiali attraversati Riflessione Dipende dall’angolo d’incidenza che la direzione dell’onda forma con la superficie di separazione di due mezzi con caratteristiche chimico-fisiche diverse Onde sismiche
  • 7.
  • 8.
  • 11.
  • 12.
  • 14. P = onde P S = onde S  = densità La dipendenza delle velocità dall’inverso della densità non è tale da bilanciare gli effetti della incomprimibilità e rigidità del mezzo , cosicché all’aumentare della profondità si ha un corrispondente aumento della velocità delle onde sismiche.
  • 15. L’analisi dei cammini delle onde sismiche ha permesso la conoscenza dell’interno della terra. zona d’ombra
  • 16. meno veloci di P ed S, si generano dalle interazioni tra le onde P ed S con la superficie terrestre, per la loro ampiezza sono anche dette onde lunghe o L Onde di Love , più veloci Onde di Rayleigh I nomi derivano dai due scienziati che ne postularono l’esistenza. Le onde superficiali
  • 17.
  • 18. Onde di Love Onde di Rayleigh
  • 19.
  • 21. SISMOGRAFI E SISMOGRAMMI Massa inerte Rullo solidale con il terreno
  • 22. Un terremoto viene registrato attraverso un sismografo che consiste essenzialmente in un pendolo ed un apparato di registrazione . Il passaggio dell’onda sismica provoca il movimento del supporto del pendolo. Un pendolo con un corto periodo tende a muoversi insieme al supporto e quindi a non registrare alcun terremoto, un pendolo con un periodo maggiore tende a rimanere fermo mentre il supporto oscilla. Il limite fra i due comportamenti è chiamato periodo naturale del pendolo. Soltanto i movimenti più rapidi del periodo naturale vengono registrati dal sismografo.
  • 23. E’ possibile ammortizzare efficacemente le sollecitazioni provenienti da una sola direzione  perciò in ogni stazione sismica devono essere presenti 3 sismografi , uno per ogni direzione W-E, N-S, verticale
  • 24.
  • 26. Il sismografo la notte del 6 aprile 2009 La scossa, a quanto riferiscono i tecnici dell'Ingv, è pari a 5,9 gradi della Richter.
  • 27. 15 giugno 1995 un sismografo a 2300 km di distanza dall’epicentro di un sisma registra il seguente tracciato
  • 28.  
  • 29.  
  • 30. LOCALIZZAZIONE DEI TERREMOTI L’intersezione delle circonferenze di raggio ricavato dalla tabella Tempo-Distanza indica la posizione dell’epicentro
  • 31.  
  • 32. Distanza angolare dall’ipocentro = 103° Distanza angolare dall’ipocentro = 142° Fra i 103° e i 142 ° si ha una zona d’ombra in cui non si registrano né onde P né onde S Ciò è dovuto alla doppia rifrazione delle onde nel passaggio dal mantello al nucleo esterno e dal nucleo esterno al mantello
  • 33. 1909 terremoto di Zagabria 1913 1936 Le scosse erano molto attenuate nei sismografi a 200Km di distanza Tra i 103° e i 143° c’è la zona d’ombra
  • 34.  
  • 35.  
  • 36.
  • 37.  
  • 38.
  • 39.
  • 42.  
  • 43.
  • 44. Meteoriti Ogni anno entrano nell’atmosfera terrestre  200 tonnellate di meteoriti Di questa quantità cadono sullla superficie terrestre ogni anno per ogni milione di kilometri quadrati:  58 meteoriti > 100 grammi  9 meteoriti > 1 kg  1,3 meteoriti > 10 kg (L’Europa ha una superficie di  10 milioni di kilometri quadrati) (In Antartide ci sono  8 milioni di tonnellate di meteoriti con un peso > 100 grammi)
  • 45.
  • 46. Ordinarie (81%) Classificazione delle Meteoriti Età 4500-4600 Ma; sono composte da silicati anidri (essenzialmente olivine, pirosseni) che si ritrovano riuniti in condruli = globuli subsferici (0,5-1 mm); tra i condurli compaiono minerali metallici (leghe di Fe e Ni o solfuri sempre di questi elementi). Condriti (86%) Carbonacee (5%) Fino al 20% di H 2 O. Sono caratterizzate dalla presenza di minerali silicatici tipo serpentino/clorite ). Con sostanze orga niche (idrocarburi, acidi grassi ed aromatici, etc. Sono considerate le più primitive e meno differenziate tra i prodotti di condensazione che hanno originato i pianeti. Silicatiche ( 95%) Acondriti (9%) Età e composizioni molto variabili; senza condruli. In genere hanno una grana più grossolana rispetto alle condriti. In genere senza Fe-Ni . iniziale. Alcuni tipi oltre che dalla fascia degli asteroidi, sembrano provenire dalla superficie di Marte o da quella Lunare - - Sideroliti (1%) (Silicatico-ferrose) Formate da s ilicati e minerali metallici (essenzialmente Fe + Ni) Da riferire alle porzioni interne dei corpi differenziati della cintura di asteroidi Essenzialmente composte da minerali metallici (Fe + Ni) Da riferire alle porzioni interne dei corpi differenziati della cintura di asteroidi Sideriti (4%) ( Ferrose )
  • 47.
  • 48.
  • 49. - Le condriti sono la migliore stima della composizione totale della Terra - Le meteoriti ferrose forniscono la stima più vicina alla composizione del nucleo terrestre Cristalli di solfuri di Fe e Ni in una meteorite ferrosa Meteorite ferrosa (304 kg)
  • 50. - prima della missione Pathfinder su Marte, le meteoriti ci avevano dato solo (e ancora la migliore) stima della composizione (ed età) del pianeta Marte - le meteoriti silicatiche-ferrose (sideroliti; foto sotto) possono rappresentare il materiale dell’interfaccia nucleo-mantello Metallo di Fe-Ni Silicato di Mg (olivina) sideroliti o mesosideriti
  • 51. Ogni anno ~60 milioni di tonnellate di polvere spaziale e meteoriti raggiungono la superficie della Terra. Le meteoriti possono uccidere Una condrite di ~12 kg ha messo fine all’esistenza di questa Chevrolet Malibu a Peekskill, NY, nel 1992.
  • 53.
  • 54.
  • 55.
  • 56.
  • 57. Zona di transizione Litosfera astenosfera Zona di stabilità dell’olivina Zona di stabilità dello spinello Zona di stabilità della perovskite e di altri ossidi Intorno a 410 e a 660 km di profondità due significativi aumenti di velocità delle onde P ed S testimoniano l’esistenza di due discontinuità minori mesosfera
  • 58. mesosfera Nuovo brusco aumento della velocità delle onde sismiche Si formano ossidi di Fe, Si e Mg organizzati in reticoli cristallini molto densi e compatti
  • 59. Nel mantello la velocità delle onde P aumenta progressivamente Da 8Km/sec a 13Km/sec; la densità raggiunge valori di 5,6g/cm 3 La temperatura aumenta fino a 3000°C La pressione raggiunge valori di 1,3 -1,4 milioni di atm
  • 61. Discontinuità di Gutemberg a circa 2900 Km di profonità
  • 62. Confine tra nucleo e mantello Lo strato D ha uno spessore variabile
  • 63.
  • 64. Tra mantello e nucleo avvengono scambi Sedimenti arricchiti di ferro
  • 65.
  • 66.
  • 67.
  • 68. Tomografia sismica Un aumento di Vp dipende da un aumento di rigidità che corrisponde ad un abbassamento della temperatura
  • 69.  
  • 70.  
  • 71. le parti in blu mostrano le zone dove il materiale più freddo, più rigido (e più veloce sismicamente parlando) penetra nel mantello. Vicino alla superficie la maggior parte del materiale più freddo rappresenta le radici di antichi continenti, i cosiddetti cratoni.
  • 72. In quest'immagine da sud-ovest le zone in rosso sono i &quot;plumes&quot; di materiale più caldo e meno rigido, che risalgono principalmente dai centri di apertura medio-oceanici .
  • 73.
  • 74.
  • 75. Isostasia Equilibrio geostatico che regola il galleggiamento della litosfera sul sottostante mantello.
  • 76. Superficie di compensazione isostatica p = in ogni punto
  • 77.  
  • 78.
  • 79.
  • 80. Il principio su cui si basa il funzionamento di un gravimetro è lo stesso di un dinamometro La forza peso misurata a parità di massa dipende da g I gravimetri più sofisticati misurano variazioni di g dell’ordine del centomillesimo di grammo per questo si usa come u.di m. il milligall = 10 μ /sec 2
  • 81. Anomalie di Bouguer g > g 0 a nomalia positiva g < g 0 Anomalia negativa
  • 82. 5.5 Calore interno e radioattività
  • 83. La variazione di Temperatura che si registra scendendo all’interno della Terra viene definita GRADIENTE GEOTERMICO ( Δ °C/100m) Il gradiente geotermico medio della crosta terrestre vale circa 3,0°C/100m (ma varia da località a località da 0,6 a 14,0 °C/100m) Il gradiente geotermico per gli starti più interni della Terra è molto più basso ( ~ 0,7-0,8 °C/km)
  • 84.  
  • 85.
  • 86.
  • 87. Trasferimento di Calore 1. Conduzione (energia termica trasmessa dal moto vibratorio degli atomi da una zona calda a una fredda): Questa è funzione della conducibilità termica della sostanza (ossia dell’abilità a condurre calore) 2. Radiazione (energia termica trasmessa da una sostanza portata all’incandescenza) 3. Convezione (spostamento di materia; es. acqua che bolle in una pentola; fumo di una sigaretta o di un camino. Avviene perchè se riscaldiamo un fluido (liquido o gas) questo si espande divenendo meno denso, quindi più leggero, del materiale circostante. Tale fluido quindi tende a salire, mentre il materiale più freddo e più pesante scende aprenderne il posto. Si instaura così un ciclo convettivo, detto CELLA CONVETTIVA )
  • 88.
  • 89.
  • 90.  
  • 91.
  • 92.
  • 93. Le linee del campo sono, per convenzione, uscenti dal polo nord ed entranti al polo sud
  • 94.
  • 95.
  • 96. Confronta queste due figure cosa deduci????
  • 97.
  • 98.
  • 99. Inclinazione magnetica: l'angolo che un ago magnetico libero di ruotare nel piano verticale forma con la superficie terrestre. tan φ =1/2 tan i nota l’inclinazione è possibile calcolare la distanza angolare dal polo magnetico
  • 100.  
  • 101.
  • 102.
  • 103.
  • 104.
  • 105. Le fasce di Van Allen
  • 106. Fasce di Van Allen Polo nord geografico Polo sud geografico Polo nord magnetico Polo sud magnetico
  • 107.  
  • 108.
  • 109. I poli magnetici posizione attuale dei poli geomagnetici: N: 78.5º N e 69º W (isola di Bathurst, Canada) S: 78.5º N e 111º E (in Antartide)
  • 110.  
  • 111.  
  • 112.
  • 113.
  • 114.
  • 115. Agli inizi degli anni '60 è stata definitivamente provata l'esistenza delle inversioni del campo magnetico terrestre Epoche magnetiche durano 500 000 600 000 anni Comprendono più eventi magnetici L'ultima inversione di polarità è avvenuta 780 mila anni fa
  • 116. Gauthier Hulot:il campo magnetico si sta indebolendo e il fenomeno si manifesta in particolari zone del nostro pianeta AFRICA POLO NORD  La scoperta grazie al confronto dei satelliti Magsar e Oersted
  • 117.  
  • 118.
  • 119.
  • 120. DINAMO AD AUTOECCITAZIONE Una dinamo è una macchina elettrica rotante e serve per trasformare il lavoro meccanico in energia elettrica, sotto forma di corrente continua Secondo la legge di Faraday-Neumann la variazione del flusso del campo magnetico nel tempo ( Ф B = B x S ) genera una corrente elettrica indotta. S
  • 121. Il disco di rame ruota attorno ad un asta verticale Tutti i materiali sono buoni conduttori L’asta e il bordo esterno del disco sono collegati attraverso delle spazzole in modo da costituire un circuito che comprende una bobina Se il sistema è immerso in un campo magnetico iniziale  si produce una d.d.p. tra l’asse e la periferia del disco che genera una corrente elettrica La corrente genera un campo magnetico …..che genera una corrente che genera un campo magnetico ecc……….
  • 122.
  • 123.
  • 124.
  • 125.
  • 126.
  • 127. Esperimento di acquisizione di una magnetizzazione termorimanente (TRM). Un frammento di roccia con magnetizzazione  M parallela al campo magnetico esterno F , viene scaldato a 700 C in assenza di campo esterno e quindi fatto raffreddare sotto  l'azione di un nuovo campo F orientato diversamente dal primo. Alcuni anni dopo, a temperatura ambiente, la magnetizzazione  acquisita dal campione permane anche sotto l'azione di un nuovo campo magnetico esterno.
  • 129.
  • 130.  
  • 133. Negli anni ‘60 Vine e Mattews proposero la teoria dell’espansione dei fondali oceanici
  • 134.  
  • 135.  
  • 136.  
  • 137.  
  • 138.  
  • 139.
  • 140.  
  • 141.  
  • 142.  
  • 143.  
  • 144.  
  • 145.
  • 146. Crosta creata dove le placche divergono (Creste oceaniche) Tettonica delle Placche – Riciclaggio Globale ? ? ? 600 km 400 200 km Da: An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology, by John Winter ?
  • 147. Distruzione di Crosta, formazione di catene montuose, scontro di placche (es. Ande, Himalaya, Giappone) Tettonica delle Placche – Riciclaggio Globale ? ? ? 600 km 400 200 km Da: An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology, by John Winter ?
  • 148. Per accomodare gli sforzi su una superficie sferica, le zone trasformi sono regioni nelle quali le placche scivolano una rispetto all’altra (es. faglia di San Andrea, California) Tettonica delle Placche – Riciclaggio Globale
  • 149. Tettonica delle Placche – Età degli Oceani Voi siete qui Milioni di anni dal presente 180 150 120 80 40 0

Notas del editor

  1. 1. Radiation Requires transparent medium Rocks aren’t (except perhaps at great depth) 2. Conduction Rocks are poor conductors Very slow 3. Convection Material movement ( requires ductility ) Heat-induced expansion and buoyancy Much more efficient than conduction
  2. DECLINAZIONE:angolo che il meridiano magnetico fa con il meridiano terrestre per un dato punto della terra INCLINAZIONE: l’angolo che l’asse dell’ago calamitato fa con il piano dell’orizzonte di un punto sulla superficie terrestre INTENSITA’ del campo magnetico Terrestre : 0,5 Gauss(1 T =10^ 4 G) ANALISI DIMENSIONALE DEL TESLA.(kg s^ -2 A^ -1)
  3. La teoria di William Gilbert ipotizzava che all’interno della Terra vi fosse una barra di ferro che causasse il campo magnetico terreste. Poi si comprese che questa ipotesi era impossibile in quanto la temperatura elevata all’interno del pianeta non consente a nessuna sostanza ferromagnetica di mantenere il suo magnetismo. Si nota che il polo nord e sud geografico non corrispondono perfettamente con quello nord e sud magnetico secondo un angolo di 11,5°. Questo a causa dell’inclinazione dell’asse della Terra.
  4. Grazie al peleomagnetismo: MIGRAZIONI dei poli, in realtà lo si considera un fenomeno apparente perché in realtà sono migrate le placche. Inversioni:
  5. Nel 2002, per esempio, Gauthier Hulot , dell’&amp;quot;Istituto di Fisica della Terra&amp;quot; di Parigi, confrontando i dati raccolti dal satellite Oersted con i dati raccolti vent’anni fa dal Magsat, ha individuato alcuni punti di flusso invertito in due zone a confine fra il Mantello e il Nucleo. In particolare uno è stato individuato sotto le regioni dell’estrema punta meridionale dell’Africa, ed è stato osservato che in quel punto il campo magnetico punta verso il centro della Terra , anziché verso il polo sud magnetico. Un’altra zona è stata individuata nelle regioni attorno al polo nord, con caratteristiche inverse rispetto al precedente. Secondo lo staff di Hulot queste scoperte potrebbero spiegare il progressivo indebolimento del campo magnetico terrestre negli ultimi 150 anni. Ciò che è sicuro per la comunità scientifica è che nel passato, come dimostrato dagli studi di paleomagnetismo, il campo magnetico ha subito, con una frequenza non regolare periodiche inversioni della sua polarità e questo fenomeno continuerà a verificarsi anche in futuro.
  6. DINAMO semplice: consiste di una spira conduttrice immersa in un campo magnetico messa in rotazione da un albero. Per la legge di Faraday Neumann ad una variazione di flusso magnetico nel tempo ne consegue una produzione di corrente elettrica indotta Se ci fermassimo qui la dinamo non funzionerebbe perchè la corrente è altenata: la differenza di potenziale nella singola spira varia con l&apos;angolo di rotazione, quindi cambia segno ogni mezzo giro producendo corrente alternata. IL FLUSSO DEL CAMPO : (legge).Unità di misura= Weber; analisi dimensionale = kg m^2 s^ -2 A^ -1 DIFFERENZA DI POTENZIALE : - Δ ф B/ Δ T ( LEGGE DI LENZ : IL VERSO DELLA CORRENTE INDOTTA SI OPPONE ALLA causa stessa CHE L’HA GENERATA)
  7. FISICA Gli studi condotti sul paleomagnetismo , che riguarda l’analisi del magnetismo delle rocce di cui si trova traccia da milioni di anni a questa parte, hanno permesso di chiarire che sulla Terra si sono alternati periodi di polarità normale con periodi di polarità inversa .In natura si differenziano tre tipi di sostanze: diamagnetiche; paleomagnetiche; ferromagnetiche. Le prime non risentono dell’induzione del campo magnetico terrestre (momento magnetico m=0), presentano permeabilità magnetica μ m minore o circa uguale a uno, ne risulta che la suscettività (Xm= μm-1) è minore o uguale a 1 . Le seconde ne risentono in maniera parziale e temporanea (momento magnetico diverso da 0 sotto l’influsso del campo magnetico, poi lontano dal campo magnetico ritornano come prima), hanno permeabilità magnetica meggiore o circa uguale a 1 quindi la loro suscettività sarà maggiore o uguale a 1 . Le sostanze ferromagnetiche rimangono permanentemente isorientate secondo il campo nel momento dell’orientamento, all’interno si creano dei domini chiamati di Weiss. È possibile cambiare l’oriantamento portandole a temperature di 600° C, punto di Curiè.la permeabilità e suscettività è di gran lunga maggiore di 1..