XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
Web 2.0
1. Dal web 1.0 al web 2.0
Le imprese arrivano su internet a metà degli anni '90.
L'obiettivo era “occupare” uno spazio: siti di
rappresentanza.
Appoggiato alle tecnologie delle “pagine web statiche”
(uno scrive e gli altri leggono).
Il Web 2.0 è un insieme di approcci e tecnologie che
rendono i dati indipendenti dalla persona che li
produce.
Molte sono le possibili definizioni di web 2.0
Si passa però ad un'interazione “molti a molti”.
2. Parellelo tra web 1.0 e web 2.0
Web 1.0 Vs Web 2.0
Statico Interazione Dinamico
Browser Strumenti di fruizione Browser, Feed RSS
Client/server Architettura tecnologica Web services
Lettura, scrittura,
Lettura Fruizione contribuzione
Programmatori Creazione contenuto Tutti gli utenti
3. Voce nuova a vecchi comportamenti
L'uomo è un animale sociale. Non per caso o
occasionalmente. Lo è sempre.
Abbiamo sempre contato sulla forza del gruppo
per la nostra sopravvivenza.
La combinazione tra intelligenza individuale e
intuizione sociale ci rende assoluti campioni del
regno animale per quanto riguarda
l'aggregazione collettiva.
6. Economia collaborativa
Assisteremo all'affermazione di un'economia di
tipo completamente diverso, in cui le aziende
coesisteranno con milioni di produttori autonomi
che entreranno in contatto e si dedicheranno
alla cocreazione di valore all'interno di reti a
maglie larghe.
8. Come funziona la produzione
collaborativa?
E' una modalità di produzione di beni e servizi
che si basa su una miscela di gerarchia e
organizzazione autonoma.
Contribuisce ad assegnare l'incarico giusto alla
persona giusta più efficacemente
(autoselezione).
Ribaltamento della visione tradizionale dei diritti
di proprietà
10. Outsourcing collaborativo
E' più efficace nelle aree che non stanno al
centro del proprio prodotto o del proprio
modello di business
Domandatevi: come possiamo raggiungere i
nostri obiettivi unendoci a “movimenti” già
esistenti?
3 regole: nessuno lo possiede, tutti lo usano,
chiunque può perfezionarlo.
11. Benefici per le imprese dalla
collaborazione
● Attingere a talenti esterni. Il cambiamento è talmente rapido e
complesso che nessuna azienda può sviluppare tutte le
innovazioni che le servono per competere.
● Stimolare la domanda di offerte complementari (=nuove
opportunità di creare valore aggiunto).
● Ridurre i costi (prodotti più solidi, più rispondenti alle richieste
dei clienti).
● Spostare il “locus” della concorrenza impedendo ad un
concorrente di monopolizzare una determinata risorsa.
● Preservare la collaborazione dai conflitti. Le tecnologie
proprietarie e le dispute sui diritti allo sfruttamento possono
diventare un intralcio all'innovazione.
12. La wikimpresa
Le organizzazioni e gli ambienti di lavoro si stanno
trasformando.
Sempre più spesso i dipendenti usano blog, wiki e altri
strumenti al di la' dei confini aziendali.
Motori:
● Le grandi organizzazioni hanno un'ampia dispersione
geografica;
● Il lavoro è diventato più complesso dal punto di vista
intellettuale, più basato sui team, più mobile.
13. Impresa 4.0
● 4 forme di interazioni possibili impresaclienti
contesto:
● Inout e outin (rapporti bidirezionali impresa/clienti)
● Outout e inin (cosa accade fuori e dentro)
● E' la dimensione outout la novità.