Pavia e Expo 2015: suggerimenti per le azioni sinergiche e i progetti che i distretti del commercio e i comuni, in accordo con la Provincia di Pavia, possono candidare al Bando Attrattività e al Bando Expo di Regione Lombardia.
Pavia e Expo 2015: Bando Attrattività e Bando Expo di Regione Lombardia
1. 11
Pavia ed EXPO 2015
Il bando Distretti Attrattività
e
Il bando EXPO
Pavia 01/08/2014
2. 22
Progetti della Provincia di
Pavia in vista di Expo 2015
Progetto “Itinerari Turistici della Provincia
di Pavia”
Progetto “Paniere Pavese”
Progetto intermodalità Bici-Barca “Ti_Po”
Il Progetto Integrato d’Area “Fra il Ticino e il
Po: alla scoperta di acque e castelli”
8. 88
Un progetto di sviluppo del territorio, che vuole valorizzare le tipicità
ponendo al centro gli agricoltori e i trasformatori di prodotti tradizionali,
facendoli dialogare con i ristoratori, i commercianti e gli enti di promozione
che, attraverso un “marchio ombrello” ci conducano alla scoperta o riscoperta
di prodotti agricoli o trasformati legati alla tradizione storica e quindi anche più
vicina alla vocazione agricola della provincia di Pavia.
Per far parte del Paniere Pavese i prodotti agricoli e agroalimentari devono
rispondere a questi criteri tecnico-scientifici:
essere prodotti artigianalmente da produttori/imprese locali
con materie prime locali, incluse le varietà autoctone
appartenere alla tradizione storica locale in forma adeguatamente
documentata
costituire una potenzialità per lo sviluppo locale.
9. 99
Progetto TiPo
TiPoTiPo è un progetto di
intermodalità Bici-Barca
voluto dalla Provincia di
Pavia per promuovere la
fruizione delle aree
rivierasche di Po e
Ticino, sviluppandone il
raccordo con il territorio
pavese, con le sue
iniziative culturali e di
animazione
10. 1010
Progetto Integrato d’Area:
Fra il Ticino e il Po: alla scoperta di acque e castelli
POR CompetitivitPOR Competitivitàà 20072007--20132013
Asse 4Asse 4 ““Expo 2015Expo 2015””
Linea di intervento 4.1.1.1 2Linea di intervento 4.1.1.1 2°° BandoBando
101010
Un itinerario di 100 km nel segno
dell’acqua, da Vigevano a Chignolo Po,
che accompagna il turista attraverso
un’appassionante esperienza alla
scoperta di risorse ambientali, storiche
e culturali.
Realizzato dalla Provincia di Pavia
grazie al coinvolgimento di 14 partners
del territorio, ha permesso la
realizzazione di 20 progetti per un
valore di circa 10 milioni di euro
www.frailticinoeilpo.info
13. 1313
Uffici Informazione e
Accoglienza Turistica (IAT)
IAT Pavia
IAT Godiasco Salice Terme
IAT Vigevano
Iat e Infopoint in provincia di Pavia
Infopoint in provincia di
Pavia
Brallo di Pregola
Casteggio
Cecima
Certosa di Pavia
Dorno
Lomello
Pavia
Stradella
Val di Nizza
Valverde
Vigevano
Zavattarello
prossima apertura: Voghera
15. 1515
In attesa del nuovo
portale del turismo
della Provincia,
on line la sezione
dedicata ai
“4 Itinerari” dove è
possibile scaricare il
materiale informativo
16. 1616
Pavia raggiunge 750.000
visitatori potenziali
grazie alla
programmazione nel
catalogo
Alessandro Rosso Group
primo rivenditore
autorizzato di Expo
Milano 2015
www.arossogroup.com
EXPO 2015: Alessandro Rosso Group
17. 1717
EXPO 2015: Anche Pavia nel circuito
internazionale delle Card turistiche
Per la prima volta, Pavia
entra a far parte di questi
circuiti di distribuzione di
servizi turistici integrati,
consentendoci di far
conoscere Pavia alle
tantissime persone che
sceglieranno di visitare Expo:
potranno scegliere la nostra
città come meta del loro
soggiorno nel caso in cui
acquisteranno in anticipo e on
line la card, oppure come
meta di un’escursione nel
caso in cui l’acquisteranno
direttamente a Milano.
www.milanocard.it
20. 2020
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
Obiettivo
Sostenere iniziative per l’attrattività integrata in ambito
turistico e commerciale sia nei Comuni capoluogo di
provincia, sia nei Comuni non capoluogo, tramite
l’aggregazione di Comuni in partenariato
pubblico e privato
D.d.g. 14 luglio 2014 - n. 6759
Distretti dell’attrattività. Iniziative di area vasta
per l’attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia (Linea B) -
Approvazione del bando
21. 2121
LINEA A
(destinata ai Comuni capoluogo
di provincia)
4 MILIONI DI EURO BILANCIO
REGIONALE 2014-2015
+
4 MILIONI DI EURO COMUNI
CAPOLUOGO
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
LINEA B
(destinata a reti di Comuni non
capoluogo per iniziative di
area vasta)
7 MILIONI DI EURO BILANCIO
REGIONALE 2014-2015
+
7 MILIONI DI EURO RETI DI COMUNI
NON CAPOLUOGO
22. 2222
Ambiti di intervento
Le proposte del programma di intervento vanno declinate attraverso l’integrazione
delle seguenti linee:
1. Sviluppo e valorizzazione dell’offerta turistica anche nell’ambito dei Sistemi
Turistici e promozione di itinerari turistici di valorizzazione delle eccellenze
architettoniche, commerciali (shopping), enogastronomiche e storiche del
territorio.
2. Progetti di promozione dell’innovazione dei sistemi di offerta commerciale e
turistica
3. Promozione del sistema di offerta imprenditoriale tramite il sostegno e la
messa in rete delle MPMI turistiche e commerciali
4. Sviluppo e qualificazione del contesto urbano a supporto dell’attrattività
turistica e commerciale
3. Interventi per la promozione, l’accoglienza e l’orientamento dei visitatori
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
23. 2323
SPESE AMMISSIBILI
Si considerano ammissibili le spese
sostenute a partire dal 4 aprile 2014 e
fino al 31 dicembre 2015
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
24. 2424
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
A valere su risorse in conto capitale cofinanziate da Regione Lombardia e Comuni aggregati sono
ammissibili le seguenti spese:
• lavori e opere di pubblica utilità per la riqualificazione e il miglioramento dei centri urbani, fornitura e posa
di attrezzature per arredo urbano e pubblica illuminazione con attenzione all’impatto ambientale ed
energetico;
• servizi e infrastrutture pubblici a servizio della accessibilità e fruibilità dei luoghi;
• interventi pubblici di fornitura e posa di pannelli informativi, segnaletica, infopoint turistici;
• fornitura e posa di attrezzature, strutture e chioschi di proprietà pubblica funzionali alla realizzazione di
mercati storici o di qualità identificati dalla programmazione regionale;
• spese per interventi pubblici volti a garantire livelli di servizio adeguati alle persone con disabilità;
• acquisto, fornitura e posa di attrezzature e impianti per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici
destinati all’attività commerciale e turistica;
• acquisto di attrezzature, impianti e strutture funzionali all’erogazione di servizi pubblici di interesse collettivo
legati all’attrattività;
• acquisto di mezzi di trasporto pubblico a basso impatto emissivo dedicati al trasferimento dei turisti nei
luoghi di interesse turistico e commerciale presenti nel territorio;
• interventi pubblici di realizzazione di impiantistica multimediale per l’utilizzo di tecnologie
innovative in funzione dello svolgimento dell’attività commerciale e turistica (es. cablaggio, aree wi.fi
free,…).
25. 25
A valere su risorse in conto capitale e in spesa corrente rese disponibili dai Comuni aggregati, da
altri partner e sponsor del DAT sono ammissibili le seguenti spese:
• lavori e opere edili per la sistemazione di facciate e fronti strada pertinenti ad attività commerciali e
turistiche;
• costi per l’organizzazione di iniziative e di campagne di promozione;
• costi per la realizzazione di brochure e materiali editoriali;
• spese per l’erogazione di servizi di interesse collettivo funzionali alla fruizione degli spazi dell’attrattività
turistica e commerciale e all’accoglienza dei visitatori nell’ambito del DAT;
• spese per la formazione delle imprese turistiche e commerciali per il miglioramento delle
competenze manageriali, linguistiche, organizzazione del punto vendita, tecniche del Visual
merchandising, strategie di promocommercializzazione, customer satisfaction, CRM e tecniche di
fidelizzazione;
• spese delle imprese turistiche e commerciali per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali per la
promozione e la vendita online di prodotti e servizi, per la gestione delle prenotazioni e della
promozione dell’offerta turistica e commerciale, sistemi di data analytics per conoscere il
comportamento dei clienti; sistemi dinamici gestiti da software di fidelizzazione della clientela e di VIP
treatment, sistemi real-time marketplace last minute e di marketing di prossimità; sistemi di web
marketing, vetrine interattive, espositori innovativi, interfacce, vetrofanie, totem e smart poster con
tag NFC, sistemi innovativi per la sicurezza.
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
26. 26
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
Interazione tra il Bando Distretti dell’attrattività (D.d.g. 14 luglio
2014 - n. 6759) e il Bando Expo (DGR n. X/2304 del 1 agosto
2014 – bando in pubblicazione dal 08/04/2014)
Attenzione !
il cofinanziamento regionale :
nel BANDO DISTRETTI ATTRATTIVITÀ è destinato a spese di
investimento
nel BANDO EXPO finanzia spese correnti
Pertanto, si raccomanda di tenerne conto nella progettazione delle azioni
che si vogliono candidare ai bandi.
27. 27
I DISTRETTI DELL'ATTRATTIVITÀ
Iniziative per la attrattività territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
Patto stabilità
Le entrate in conto capitale consentono durante l’anno in corso
(es.2014) un maggiore impegno di spese correnti
Attenzione!
I pagamenti effettuati per gli investimenti nell’anno successivo
(es.2015) generano uscite non più compensate dall’entrata in
conto capitale dell’anno precedente… quindi previsioni oculate!
28. 2828
I Distretti del Commercio in
provincia di Pavia e
il Progetto “4 Itinerari”
30. 3030
Castelli e Risaie
LOMELLINA TERRA D’ACQUA
DistrettoDistretto Comuni del DistrettoComuni del Distretto
La Dimora Sforzesca VIGEVANO
La Via del Riso GAMBOLO‘, Albonese, Mortara, Olevano,
di Lomellina
Distretto diffuso del commercio
della Bassa Lomellina
MEDE, Pieve del Cairo, Sartirana
Lomellina, Semiana, Torre Beretti e
Castellaro Mezzana Bigli
Distretto della Lomellina Orientale SANNAZZARO DE' BURGONDI, Dorno,
Pieve Albignola, Scaldasole, Zinasco,
Garlasco, Ferrera, Alagna, Valeggio
Distretto commerciale delle Riserie VALLE LOMELLINA, Zeme, Breme
32. 3232
DistrettoDistretto Comuni del DistrettoComuni del Distretto
DUC Pavia PAVIA
Distretto commerciale
Neorurale della Certosa di
Pavia
GIUSSAGO, Borgarello, Certosa di Pavia, Zeccone
Distretto del commercio dei
Giovi
SAN MARTINO SICCOMARIO, Carbonara al Ticino,
Cava Manara, Travacò Siccomario
Distretto Pavese Nord BEREGUARDO, Casorate Primo, Marcignago, Torre
d'Isola, Trivolzio, Trovo
Distretto commerciale della
Vigentina
SIZIANO, Bosnasco, Vidigulfo
Distretto del commercio
"Terre Viscontee"
BELGIOIOSO, Badia Pavese, Costa de' Nobili,
Linarolo, Monticelli Pavese, Pieve Porto Morone,
San Zenone al Po, Spessa, Torre de' Negri, Valle
Salimbene, Zerbo
Le Terre dei Re
DAI LONGOBARDI AI VISCONTI
34. 3434
Verso l’Alto Oltrepò
VALLI STAFFORA, NIZZA E ARDIVESTRA
DistrettoDistretto Comuni del DistrettoComuni del Distretto
Distretto Diffuso Del Commercio del
Centro Storico di Voghera
VOGHERA
Distretto commerciale dei Borghi e
dei Castelli
BORGO PRIOLO, Borgoratto Mormorolo,
Calvignano, Fortunago, Montalto Pavese,
Montesegale, Rocca Susella, Mornico
Losana
Distretto Alta Val Tidone COMUNITA' MONTANA OLTREPO' PAVESE,
Romagnese, Ruino, Valverde, Zavattarello
Distretto Colli dell'Oltrepo MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA,
Codevilla, Retorbido, Torrazza Coste
Oltre ...il commercio. Intervento
integrato per lo sviluppo di un
distretto commerciale diffuso nell'area
della Valle Staffora
VARZI, Bagnaria, Brallo, di Pregola
Cecima, Godiasco, Ponte Nizza,
Rivanazzano Terme, Val di Nizza
36. 3636
Le Valli del Vino
VALLI VERSA, COPPA E SCUROPASSO
DistrettoDistretto Comuni del distrettoComuni del distretto
Una Strada, un Distretto: la
Via Emilia fra Casteggio e
Broni
BRONI, Casteggio, Albaredo Arnaboldi, Cigognola,
Campospinoso, Corvino, San Quirico, Redavalle,
Robecco Pavese, Santa Giuletta, Stradella, Torricella
Verzate
Distretto commerciale dei
Borghi e dei Castelli
BORGO PRIOLO, Borgoratto Mormorolo, Calvignano,
Fortunago, Montalto Pavese, Montesegale, Rocca
Susella, Mornico Losana
Alta Val Tidone COMUNITA' MONTANA OLTREPO' PAVESE,
Romagnese, Ruino, Valverde, Zavattarello
Distretto Colli d'Oltrepo MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA, Codevilla, Retorbido,
Torrazza Coste
Distretto del commercio
Val Versa
SANTA MARIA DELLA VERSA, Bosnasco, Canevino,
Canneto Pavese, Castana, Golferenzo, Montecalvo
Versiggia, Montescano, Montù Beccaria, Pietra de
Giorgi, San Damiano al Colle, Volpara, Zenevredo
37. 37
Un DUC ha attivato le figure degli "urban
steward", tre coppie di giovani formati
per dare assistenza e informazioni ai
visitatori della città.
Presenti in punti di grande passaggio della
città hanno l’obiettivo di “impersonare” tre
piccoli uffici turistici itineranti, a
disposizione di turisti ma anche dei residenti
che vogliano informazioni su cosa visitare,
sugli eventi e sui tempi e i luoghi dello
shopping.
Lo scopo è accogliere al meglio i visitatori,
cercando anche di raccogliere un quadro
delle domande e delle esigenze più
frequenti.
Hostess e steward sono a disposizione
anche per i commercianti e i gestori di bar e
ristoranti, ad esempio per assisterli con le
lingue straniere.
Buone Pratiche: Urban Steward
38. 38
BP: La navetta dell’attrattività
È un servizio utile ed innovativo da proporre
a turisti e residenti: consiste nella possibilità di
realizzare un collegamento bus – navetta
tra i comuni che compongono il distretto
dell’attrattività.
L’obiettivo è duplice: da un lato si realizza un
minitour lungo i percorsi del territorio,
dall’altro è offerta la possibilità di spostarsi per
effettuare acquisti, pranzare presso i
ristoranti, bere comodamente un caffè, o
degustare i prodotti tipici.
Il tutto con un comodo e colorato bus da 18
posti, “personalizzato” con i loghi dei partner
del progetto
39. 39
BP: Le 4 stagioni del gusto
Si è creato un itinerario eno-gastronomico legato alla
stagionalità e alla tipicità dei prodotti del territorio grazie
all’elaborazione di menù stagionali, diversi da ristorante a
ristorante, con prezzo dichiarato.
I menù sono proposti a tutti coloro che partecipano agli eventi per
invitarli a gustare una cena, dall’antipasto al dolce, per scoprire la
genuinità dei prodotti locali e di stagione.
Grazie a questa iniziativa si raggiunge una pluralità di obiettivi:
• promuovere le tipicità enogastronomiche del territorio a valenza
locale;
• aggregare gli operatori dei pubblici esercizi in un progetto
comune di promozione delle loro attività;
• rendere più stimolante l’offerta enogastronomica per
accrescere il numero di clienti non abituali dei pubblici esercizi
locali.
Il progetto può confluire nella programmazione annuale
degli eventi dedicati alla ristorazione.
40. 40
BP: Gli itinerari dell’attrattività
Le attrattività storico, culturali naturalistiche, sono collegate lungo
percorsi tematici che si snodano tra le vie più significative anche per il
commercio e che prendono spunto dai progetti della Provincia di Pavia in vista di
Expo 2015: “4 Itinerari Turistici della Provincia di Pavia”, “Paniere Pavese”,
intermodalità Bici-Barca “Ti_Po” e il Progetto Integrato d’Area “Fra il Ticino e il
Po: alla scoperta di acque e castelli”. Ben possono però agganciare gli Itinerari
Culturali Europei (Via Francigena, San Martino di Tours, ecc..) e la
programmazione regionale in materia.
Il progetto si sviluppa ed è promosso attraverso un approccio innovativo e
multimediale, da mappe turistico/commerciali, upload di contenuti nell’app e
nel Portale del Turismo della Provincia e del “Sistema Turistico Po di
Lombardia”.
41. 41
BP: Palinsesto degli eventi
Messa in rete e coordinamento con
cadenza mensile, delle manifestazioni
organizzate a turno nelle località aderenti al
progetto, coinvolgendo nelle attività i
negozianti, invitandoli a promuovere la
propria attività presso stand allestiti in piazza.
Buona pratica già attiva in provincia di Pavia:
rotazione tra Broni, Stradella e Casteggio
degli eventi legati al vino (nel 2014 Vinuva,
Oltrepò Wine Festival e Oltrevini, si
svolgeranno in successione nei primi 3 fine
settimana di settembre).
42. 42
BP: I ristoranti del
Distretto dell’Attrattività
L’iniziativa coinvolge i
ristoranti legandoli ad una
proposta comune di menù da
proporre in aggiunta alla
propria carta.
Un menù personalizzato legato
alla tradizione del territorio che
includa le eccellenze e le tipicità
alimentari prodotte da realtà
appartenenti al distretto, legate
al concetto di
un’alimentazione sana e
basata sui principi della
tradizione e della cultura
gastronomica.
43. 43
BP: I ristoranti del
Distretto dell’Attrattività
L’idea progettuale impegna i ristoratori a mantenere un
programma e un calendario ben definiti da svilupparsi prima e
durante EXPO.
Inoltre si prevede di consegnare ai clienti cartoline per votare i
ristoranti, distinguendo gli stessi in tre categorie : Il Ristorante più
accogliente, Il Menu tra gusto e tradizione, Il Menù più creativo.
Al termine della manifestazione è consegnato un attestato di
partecipazione a tutti i ristoranti che hanno messo a disposizione
la loro arte culinaria, i segreti del mestiere e la loro professionalità, ma
soprattutto l’attenzione verso la scelta dei prodotti utilizzati.
NB: Prodotti DOC, DOP, IGP, DE.CO.
45. 4545
Grazie per l’attenzione
Emanuela Marchiafava
Assessore alle Politiche per lo Sviluppo Economico,
Formazione Professionale, Turismo e Semplificazione Amministrativa
Piazza Italia, 5 – 27100 Pavia
Tel: (+39) 0382 597007
E-mail: emanuela.marchiafava@provincia.pv.it