SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 20
Descargar para leer sin conexión
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                  Ing. Margherita Di Leo
      Dottoranda in Metodi e Tecnologie per il Monitoraggio Ambientale, Università della Basilicata



        Il Software Geografico Libero: Individuazione del
                                  Rischio di Inondazione




                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                              www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                 Il rischio inondazione
                    Messina: 31 morti e centinaia di sfollati




        Si poteva evitare??
Foto:
[1]http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2009/10/01-messina1.jpg
[2]http://files.stv.tv/img/articles/127704-berlusconi-says-sicily-storms-may-have-killed-50-410x230.jpg
[3]http://archivi.diariodelweb.it/im/620/107366.jpg
                                                 Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009         Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                                 www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                    Il rischio inondazione
 Il 18 novembre del 1951, a seguito di piogge intense e prolungate in ampi
 settori delle Alpi e dell'Appennino Settentrionale, il Fiume Po ruppe gli argini
 di sinistra ad Occhiobello, Malcantone e Paviole, in provincia di Rovigo,
 provocando la più vasta inondazione del XX secolo. Le acque del Po
 inondarono la città di Rovigo e numerosi paesi, fra cui Adria, Loreto e
 Cavarzene, e circa 980 chilometri quadrati di campagna in 38 comuni del
 rodigino. Le vittime furono 138, fra cui 123 morti, 7 dispersi e 8
 feriti, e gli sfollati e senzatetto almeno 140.000.
 Il 25-26 ottobre 1954, colate di fango e detrito prodotte da piogge
 particolarmente intense inondarono alcuni quartieri di Salerno e cinque
 paesi limitrofi (Cava dei Tirreni, Maiori, Minori, Tramonti e Vietri) causando
 danni ingenti alla popolazione ed alle cose. Vi furono 318 fra i morti ed i
 dispersi, 157 perone ferite, ed almeno 5466 fra sfollati e
 senzatetto. Le strade e la ferrovia che collega Napoli con il meridione
 d'Italia vennero distrutte in più punti.




                                                   Il 9 ottobre 1963, alle 20:39, fra 240 e 300 milioni di metri cubi di roccia si staccarono dalle
                                                   pendici del Monte Toc, ai confini delle province di Belluno e Pordenone, e scivolarono nel
                                                   lago artificiale del Vajont. L'enorme frana in roccia spinse l'acqua dell'invaso contro Casso
                                                   ed Erto, due villaggi posti sul versante opposto a quello dal quale si staccò la frana, ed oltre
                                                   la diga artificiale. Un'onda di alcune decine di metri d'altezza superò la diga, e raggiunse in
                                                   pochi minuti l'abitato di Longarone, che venne inondato e distrutto alle 20:46, La disastrosa
                                                   frana del Vajont provocò la morte di almeno 1921 persone, La notizia del disastro fece il
                                                   giro del mondo. Negli Stati Uniti l'Herald Tribune intitolò: "Vajont Dam: Warning Ignored".
                                            Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009           Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                                www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                  Il rischio inondazione
 Il 3 e 4 novembre 1966, Firenze venne inondata da una piena dell'Arno.
 L'inondazione provocò danni ingenti in tutta la Toscana, ed in particolare nel
 bacino dell'Arno, e produsse un impatto tremendo sul patrimonio storico,
 artistico e culturale, in particolare a Firenze. I danni alla popolazione furono
 rilevanti. In Toscana i morti furono 48 ed i dispersi 5, in cinque province.
 Gli sfollati ed i senzatetto furono oltre 46.600. L'inondazione dell'Arno a
 Firenze fu l'ultima di una serie di oltre 50 eventi alluvionali che hanno
 interessato la città a partire dal XII secolo, delle quali le più importanti e
 distruttive avvennero nel 1177, 1269, 1288, 1333, 1380, 1589, 1740, 1844 e
 nel 1864.




                                                7 ed 8 ottobre 1970, Genova
                                                venne inondata dai fiumi
                                                Polcevera, Leiro e Bisagno..
                                                Le vittime furono 44, di cui 35
                                                morti, 8 dispersi, ed un ferito.
                                                Gli sfollati furono oltre 2000,
                                                ed i senzatetto 185.

                                                Il 17-19 luglio 1987, in Valtellina (Lombardia), piogge intense e prolungate
                                                causarono centinaia di frane e colate di detrito, e l'esondazione in più punti del
                                                Fiume Adda e dei suoi tributari. Il 28 luglio, una valanga di roccia di 35 milioni di
                                                metri cubi si staccò dal Monte Zandilla, circa 7 km a sud di Bormio, e cadde nella
                                                valle dell'Adda, ostruendola. In totale si contarono 49 morti, 12 dispersi e 31 feriti.
                                                La sola valanga di roccia causò 27 morti e 9 feriti.


                                          Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009          Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                                www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                  Il rischio inondazione
 Fra il 2 ed il 6 novembre 1994, l'Italia nord-occidentale venne interessata da
 un evento meteorologico particolarmente intenso. La regione più colpita fu il
 Piemonte, dove decine d'inondazioni e migliaia di frane causarono 172
 vittime, fra cui 78 morti, un disperso e 93 feriti. Gli evacuati furono 9500.

 Il 19 giugno 1996, in Versilia oltre 150 mm di pioggia in 1 ora, ed oltre 450 mm
 di pioggia in 4 ore, causarono 13 morti e centinaia di senzatetto. Fu distrutto
 il paese di Cardoso e semi-distrutto Ponte Stazzemese.

 Il 5 maggio 1998, un evento piovoso interessò il massiccio del Pizzo d'Alvano,
 ad est di Napoli. Le piogge, non particolarmente intense, innescarono
 numerose colate di detrito. Le colate interessarono i suoli vulcanici non
 consolidati e furono particolarmente distruttive. Gli abitati di Episcopia, Sarno,
 Bracigliano e Quindici vennero inondati da ripetute ondate di fango e detriti.
 Si contarono 157 morti, 5 dispersi e 70 feriti, in almeno 13 diverse località. Gli
 sfollati ed i senzatetto furono centinaia.

 Versilia, 19 giugno 1996 (Foto: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco)
                                                       Il 10 settembre 2000 , un intenso evento
                                                       piovoso provocò la piena del Torrente
                                                       Beltrame a Soverato, in Calabria. Al
                                                       Camping "Le Giare" l'inondazione causò 11
                                                       vittime, 4 dispersi e 25 feriti. Vi furono
                                                       danni gravi e sfollati in tutta la calabria
                                                       ionica.



                                                        Soverato, 10 settembre 2000 (Foto: Corpo
                                                                    Nazionale dei Vigili del Fuoco)

                                                         Fonte: http://sici.irpi.cnr.it/storici_italia.htm
                                         Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009         Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                La cultura della prevenzione

    Conoscenza del territorio (individuazione delle
    aree esposte a rischio di inondazione, costruzione
    di mappe di rischio)


    Rispetto e corretta gestione del territorio,
    pianificazione e messa in sicurezza contro il
    dissesto idrogeologico


                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


        Costruzione delle mappe di rischio
    Studi idrologico-idraulici:
    ●   Complessi (richiedono una
    diffusa conoscenza dell'area, il
    rilievo delle sezioni fluviali,
    ecc.)

    ●   Non       sempre possibili
    (esempio: zone non facilmente
    raggiungibili)                                             Perimetrazione delle aree inondabili del fiume Arno, contenuta nel
                                                               Piano stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI)

    ● Costosi (è possibile ridurre i                           Obiettivo prioritario del Piano stralcio per l’Assetto
                                                               Idrogeologico è la riduzione del rischio idrogeologico
    costi?)                                                    entro valori compatibili con gli usi del suolo in atto, in
                                                               modo tale da salvaguardare l’incolumità delle persone e
                                                               ridurre al minimo i danni ai beni esposti.

                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


       Costruzione delle mappe di rischio
     Messa a punto di procedure speditive nei
    casi in cui non è possibile lo studio di dettaglio (ci
    stiamo lavorando!)

       Uso di dati liberi!! (è una battaglia che
    interessa tutti, non soltanto gli “addetti ai lavori”)


       Uso di software libero!!

                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


              I vantaggi del Software Libero

                 Sviluppo collaborativo

                 Etica

                 Qualità

                 Supporto (Comunità, Mailing List,..)

                 Interoperabilità

                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                               Grass GIS                          (http://grass.itc.it/)




                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                                   www.linuxday.it - materalinux.ning.com


   Procedura speditiva per l'individuazione delle aree inondabili
                                                          Indice Topografico
                                                              Kirkby, 1975
            Stream line                                   Definisce la tendenza
                                                      dell'acqua ad accumularsi in
                                   Contour line        aree a debole pendenza e
                                                         vicine alle aste fluviali




          pslo
               pe   co ntrib
                             ut   ing a
                                        rea   a
                                                          IT ≡ln    
                                                                    Ad 
                                                                   Tan β
         U
                         (Kirkby, 1975)


                                                         Indice Topografico
                                                             Modificato:

         ITm≡ln        
                         A d n
                        Tan β
                                                           (Manfreda et al.)
                                                      Tiene conto dell'influenza
                                                     nei processi di esondazione
                                                      delle aste del primo e del                      0<n<1
                                                            secondo ordine
                                                     (classificazione di Horton)

                                              Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009        Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                               Applicazione: bacino dell'Arno

     Slope



                                               ITm≡ln     
                                                           A d n
                                                          Tan β

                                                                       Mappa di rischio PAI
                                                                        Accuratezza 20 m



       Resize of DTM:
       20 m – 40 m
       60 m – 80 m
       100 m – 120 m
       140 m – 160 m
                                      Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero
       180 m – 260 m
       360 m – 720 m
                                                                     Flow Accumulation MFD


Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                                       www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                              Applicazione: bacino dell'Arno

                                  6                                                                            5
                    1 4
                                                8                                          7
                   11 10

                                                 9



                                                                                     3                         2


   Subbasin    Area     Bif.rt.       Len.rt.       Area.rt.   Slo.rt.   Max order
               km2
     1        488.88    4.33           0.43          0.2        2.28         5
     2        3695.34    4.2           0.48          0.31       1.72         6
     3        3438.07   4.13           0.48          0.31       1.74         6
     4        654.53    4.61           0.44          0.18       2.35         5
     5        2927.44   3.99           0.47          0.27       1.74         6
     6        838.36    4.56           0.41          0.19       2.14         5
     7        2198.71   4.32           0.43          0.21       1.62         6
     8        879.31    4.64           0.39          0.19       2.11         5
     9        1209.39   4.04           0.5           0.23       1.58         6
     10       860.75    4.79           0.39          0.18       1.73         5
     11       602.22    4.38           0.43          0.21       1.69         5

                                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009          Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                      www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                       Minimizzazione della funzione di errore




                                                                           Octave (un'alternativa a Matlab)
                                                                            http://www.gnu.org/software/octave/




          Sottostima                                             Sovrastima

                 Flooding areas with ITm ≤ ITms                          Non Flooding areas with ITm ≥ ITms
         ER1 =                                  100,            ER 2 =                                      100.
                   Flooding areas from PAI                                 Non Flooding areas from PAI

                                 Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009    Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


         Dipendenza dell'esponente n dalla risoluzione di cella




                 y=0.036 logx+0.009                                    y=0.687 logx+1.317


                                                 Gnuplot
                                            http://www.gnuplot.info/
                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


              Andamento dell'errore con la risoluzione di cella




                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                                 Confronto
                                                     Basin1




                                                                                                           Aree a
Aree a                                                                                                     rischio
rischio                                                                                                  secondo
secondo il                                                                                                l'indice
PAI                                                  Basin2                                           topografico
                                                                                                       modificato




                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com


                                               Conclusioni
         
          La metodologia proposta per l'individuazione delle aree esposte
         a rischio di inondazione è affetta da un errore di sottostima
         piuttosto basso e da uno di sovrastima più rilevante.

         Il metodo geomorfologico può essere un valido strumento di
         valutazione preliminare in un contesto in cui si soffra la
         mancanza di dati derivanti da studi idrologico-idraulici
         dettagliati.

         L'errore associato alla scala è influenzato in maniera
         significativa dalla dimensione di cella e tende a decrescere con
         la scala.

         Si può affermare che la scala ottimale per l'individuazione delle
         aree inondabili è 100 m (dimensione di cella).

            E' stato possibile realizzare tutto il lavoro utilizzando
                            soltanto software libero
                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                     www.linuxday.it - materalinux.ning.com




                                     Alcuni indirizzi utili:

                       materalinux.ning.com
                                       http://www.gfoss.it/drupal/
                (Associazione italiana per l'informazione geografica libera)
                                          http://www.osgeo.org/
                           (The Open Source Geospatial Foundation)



                                  Grazie per l'attenzione




                                Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009   Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
LINUX DAY 2009
                                         www.linuxday.it - materalinux.ning.com


     License of this document

                 This work is licensed under a Creative Commons License.
                        http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/

                                        2009, Margherita Di Leo, Italy
                                                 margherita.dileo@unibas.it


     License details: Attribution-ShareAlike 3.0:
     You are free:
       * to Share — to copy, distribute and transmit the work
       * to Remix — to adapt the work
     Under the following conditions:
       * Attribution — You must attribute the work in the manner specified by the author or licensor (but not in any
      way that suggests that they endorse you or your use of the work).
       *Share Alike — If you alter, transform, or build upon this work, you may distribute the resulting work only
     under the same, similar or a compatible license.
     With the understanding that:
       * Waiver — Any of the above conditions can be waived if you get permission from the copyright holder.
       * Other Rights — In no way are any of the following rights affected by the license:
            o Your fair dealing or fair use rights;
            o The author's moral rights;
            o Rights other persons may have either in the work itself or in how the work is used, such as publicity or
          privacy rights.

                                   Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero

Matera, 24/10/2009     Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione

Más contenido relacionado

Más de Margherita Di Leo (8)

Lez. 1 - Corso di Modelli e GIS per l'ambiente
Lez. 1 - Corso di Modelli e GIS per l'ambiente Lez. 1 - Corso di Modelli e GIS per l'ambiente
Lez. 1 - Corso di Modelli e GIS per l'ambiente
 
Gfossday2011 esercitazione
Gfossday2011 esercitazioneGfossday2011 esercitazione
Gfossday2011 esercitazione
 
Linuxday 2011
Linuxday 2011Linuxday 2011
Linuxday 2011
 
Geoinformatics FCE CTU 2011
Geoinformatics FCE CTU 2011Geoinformatics FCE CTU 2011
Geoinformatics FCE CTU 2011
 
Foss4g it Lugano
Foss4g it LuganoFoss4g it Lugano
Foss4g it Lugano
 
Lezione master Proidro - Modellazione idrologica con GRASS GIS 17/12/2010
Lezione master Proidro - Modellazione idrologica con GRASS GIS 17/12/2010Lezione master Proidro - Modellazione idrologica con GRASS GIS 17/12/2010
Lezione master Proidro - Modellazione idrologica con GRASS GIS 17/12/2010
 
Python grass
Python grassPython grass
Python grass
 
Lecture OSSIM
Lecture OSSIM Lecture OSSIM
Lecture OSSIM
 

Último

Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
lorenzodemidio01
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
sasaselvatico
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
giorgiadeascaniis59
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
nico07fusco
 

Último (20)

Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 

Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione

  • 1. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Ing. Margherita Di Leo Dottoranda in Metodi e Tecnologie per il Monitoraggio Ambientale, Università della Basilicata Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 2. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Il rischio inondazione Messina: 31 morti e centinaia di sfollati Si poteva evitare?? Foto: [1]http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2009/10/01-messina1.jpg [2]http://files.stv.tv/img/articles/127704-berlusconi-says-sicily-storms-may-have-killed-50-410x230.jpg [3]http://archivi.diariodelweb.it/im/620/107366.jpg Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 3. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Il rischio inondazione Il 18 novembre del 1951, a seguito di piogge intense e prolungate in ampi settori delle Alpi e dell'Appennino Settentrionale, il Fiume Po ruppe gli argini di sinistra ad Occhiobello, Malcantone e Paviole, in provincia di Rovigo, provocando la più vasta inondazione del XX secolo. Le acque del Po inondarono la città di Rovigo e numerosi paesi, fra cui Adria, Loreto e Cavarzene, e circa 980 chilometri quadrati di campagna in 38 comuni del rodigino. Le vittime furono 138, fra cui 123 morti, 7 dispersi e 8 feriti, e gli sfollati e senzatetto almeno 140.000. Il 25-26 ottobre 1954, colate di fango e detrito prodotte da piogge particolarmente intense inondarono alcuni quartieri di Salerno e cinque paesi limitrofi (Cava dei Tirreni, Maiori, Minori, Tramonti e Vietri) causando danni ingenti alla popolazione ed alle cose. Vi furono 318 fra i morti ed i dispersi, 157 perone ferite, ed almeno 5466 fra sfollati e senzatetto. Le strade e la ferrovia che collega Napoli con il meridione d'Italia vennero distrutte in più punti. Il 9 ottobre 1963, alle 20:39, fra 240 e 300 milioni di metri cubi di roccia si staccarono dalle pendici del Monte Toc, ai confini delle province di Belluno e Pordenone, e scivolarono nel lago artificiale del Vajont. L'enorme frana in roccia spinse l'acqua dell'invaso contro Casso ed Erto, due villaggi posti sul versante opposto a quello dal quale si staccò la frana, ed oltre la diga artificiale. Un'onda di alcune decine di metri d'altezza superò la diga, e raggiunse in pochi minuti l'abitato di Longarone, che venne inondato e distrutto alle 20:46, La disastrosa frana del Vajont provocò la morte di almeno 1921 persone, La notizia del disastro fece il giro del mondo. Negli Stati Uniti l'Herald Tribune intitolò: "Vajont Dam: Warning Ignored". Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 4. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Il rischio inondazione Il 3 e 4 novembre 1966, Firenze venne inondata da una piena dell'Arno. L'inondazione provocò danni ingenti in tutta la Toscana, ed in particolare nel bacino dell'Arno, e produsse un impatto tremendo sul patrimonio storico, artistico e culturale, in particolare a Firenze. I danni alla popolazione furono rilevanti. In Toscana i morti furono 48 ed i dispersi 5, in cinque province. Gli sfollati ed i senzatetto furono oltre 46.600. L'inondazione dell'Arno a Firenze fu l'ultima di una serie di oltre 50 eventi alluvionali che hanno interessato la città a partire dal XII secolo, delle quali le più importanti e distruttive avvennero nel 1177, 1269, 1288, 1333, 1380, 1589, 1740, 1844 e nel 1864. 7 ed 8 ottobre 1970, Genova venne inondata dai fiumi Polcevera, Leiro e Bisagno.. Le vittime furono 44, di cui 35 morti, 8 dispersi, ed un ferito. Gli sfollati furono oltre 2000, ed i senzatetto 185. Il 17-19 luglio 1987, in Valtellina (Lombardia), piogge intense e prolungate causarono centinaia di frane e colate di detrito, e l'esondazione in più punti del Fiume Adda e dei suoi tributari. Il 28 luglio, una valanga di roccia di 35 milioni di metri cubi si staccò dal Monte Zandilla, circa 7 km a sud di Bormio, e cadde nella valle dell'Adda, ostruendola. In totale si contarono 49 morti, 12 dispersi e 31 feriti. La sola valanga di roccia causò 27 morti e 9 feriti. Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 5. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Il rischio inondazione Fra il 2 ed il 6 novembre 1994, l'Italia nord-occidentale venne interessata da un evento meteorologico particolarmente intenso. La regione più colpita fu il Piemonte, dove decine d'inondazioni e migliaia di frane causarono 172 vittime, fra cui 78 morti, un disperso e 93 feriti. Gli evacuati furono 9500. Il 19 giugno 1996, in Versilia oltre 150 mm di pioggia in 1 ora, ed oltre 450 mm di pioggia in 4 ore, causarono 13 morti e centinaia di senzatetto. Fu distrutto il paese di Cardoso e semi-distrutto Ponte Stazzemese. Il 5 maggio 1998, un evento piovoso interessò il massiccio del Pizzo d'Alvano, ad est di Napoli. Le piogge, non particolarmente intense, innescarono numerose colate di detrito. Le colate interessarono i suoli vulcanici non consolidati e furono particolarmente distruttive. Gli abitati di Episcopia, Sarno, Bracigliano e Quindici vennero inondati da ripetute ondate di fango e detriti. Si contarono 157 morti, 5 dispersi e 70 feriti, in almeno 13 diverse località. Gli sfollati ed i senzatetto furono centinaia. Versilia, 19 giugno 1996 (Foto: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) Il 10 settembre 2000 , un intenso evento piovoso provocò la piena del Torrente Beltrame a Soverato, in Calabria. Al Camping "Le Giare" l'inondazione causò 11 vittime, 4 dispersi e 25 feriti. Vi furono danni gravi e sfollati in tutta la calabria ionica. Soverato, 10 settembre 2000 (Foto: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) Fonte: http://sici.irpi.cnr.it/storici_italia.htm Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 6. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com La cultura della prevenzione Conoscenza del territorio (individuazione delle aree esposte a rischio di inondazione, costruzione di mappe di rischio) Rispetto e corretta gestione del territorio, pianificazione e messa in sicurezza contro il dissesto idrogeologico Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 7. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Costruzione delle mappe di rischio Studi idrologico-idraulici: ● Complessi (richiedono una diffusa conoscenza dell'area, il rilievo delle sezioni fluviali, ecc.) ● Non sempre possibili (esempio: zone non facilmente raggiungibili) Perimetrazione delle aree inondabili del fiume Arno, contenuta nel Piano stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI) ● Costosi (è possibile ridurre i Obiettivo prioritario del Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico è la riduzione del rischio idrogeologico costi?) entro valori compatibili con gli usi del suolo in atto, in modo tale da salvaguardare l’incolumità delle persone e ridurre al minimo i danni ai beni esposti. Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 8. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Costruzione delle mappe di rischio Messa a punto di procedure speditive nei casi in cui non è possibile lo studio di dettaglio (ci stiamo lavorando!) Uso di dati liberi!! (è una battaglia che interessa tutti, non soltanto gli “addetti ai lavori”) Uso di software libero!! Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 9. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com I vantaggi del Software Libero Sviluppo collaborativo Etica Qualità Supporto (Comunità, Mailing List,..) Interoperabilità Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 10. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Grass GIS (http://grass.itc.it/) Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 11. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Procedura speditiva per l'individuazione delle aree inondabili Indice Topografico Kirkby, 1975 Stream line Definisce la tendenza dell'acqua ad accumularsi in Contour line aree a debole pendenza e vicine alle aste fluviali pslo pe co ntrib ut ing a rea a IT ≡ln    Ad  Tan β U (Kirkby, 1975) Indice Topografico Modificato: ITm≡ln    A d n Tan β (Manfreda et al.) Tiene conto dell'influenza nei processi di esondazione delle aste del primo e del 0<n<1 secondo ordine (classificazione di Horton) Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 12. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Applicazione: bacino dell'Arno Slope ITm≡ln    A d n Tan β Mappa di rischio PAI Accuratezza 20 m Resize of DTM: 20 m – 40 m 60 m – 80 m 100 m – 120 m 140 m – 160 m Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero 180 m – 260 m 360 m – 720 m Flow Accumulation MFD Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 13. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Applicazione: bacino dell'Arno 6 5 1 4 8 7 11 10 9 3 2 Subbasin Area Bif.rt. Len.rt. Area.rt. Slo.rt. Max order km2 1 488.88 4.33 0.43 0.2 2.28 5 2 3695.34 4.2 0.48 0.31 1.72 6 3 3438.07 4.13 0.48 0.31 1.74 6 4 654.53 4.61 0.44 0.18 2.35 5 5 2927.44 3.99 0.47 0.27 1.74 6 6 838.36 4.56 0.41 0.19 2.14 5 7 2198.71 4.32 0.43 0.21 1.62 6 8 879.31 4.64 0.39 0.19 2.11 5 9 1209.39 4.04 0.5 0.23 1.58 6 10 860.75 4.79 0.39 0.18 1.73 5 11 602.22 4.38 0.43 0.21 1.69 5 Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 14. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Minimizzazione della funzione di errore Octave (un'alternativa a Matlab) http://www.gnu.org/software/octave/ Sottostima Sovrastima Flooding areas with ITm ≤ ITms Non Flooding areas with ITm ≥ ITms ER1 = 100, ER 2 = 100. Flooding areas from PAI Non Flooding areas from PAI Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 15. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Dipendenza dell'esponente n dalla risoluzione di cella y=0.036 logx+0.009 y=0.687 logx+1.317 Gnuplot http://www.gnuplot.info/ Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 16. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Andamento dell'errore con la risoluzione di cella Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 17. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Confronto Basin1 Aree a Aree a rischio rischio secondo secondo il l'indice PAI Basin2 topografico modificato Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 18. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Conclusioni  La metodologia proposta per l'individuazione delle aree esposte a rischio di inondazione è affetta da un errore di sottostima piuttosto basso e da uno di sovrastima più rilevante. Il metodo geomorfologico può essere un valido strumento di valutazione preliminare in un contesto in cui si soffra la mancanza di dati derivanti da studi idrologico-idraulici dettagliati. L'errore associato alla scala è influenzato in maniera significativa dalla dimensione di cella e tende a decrescere con la scala. Si può affermare che la scala ottimale per l'individuazione delle aree inondabili è 100 m (dimensione di cella).  E' stato possibile realizzare tutto il lavoro utilizzando soltanto software libero Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 19. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com Alcuni indirizzi utili: materalinux.ning.com http://www.gfoss.it/drupal/ (Associazione italiana per l'informazione geografica libera) http://www.osgeo.org/ (The Open Source Geospatial Foundation) Grazie per l'attenzione Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione
  • 20. LINUX DAY 2009 www.linuxday.it - materalinux.ning.com License of this document This work is licensed under a Creative Commons License. http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/ 2009, Margherita Di Leo, Italy margherita.dileo@unibas.it License details: Attribution-ShareAlike 3.0: You are free: * to Share — to copy, distribute and transmit the work * to Remix — to adapt the work Under the following conditions: * Attribution — You must attribute the work in the manner specified by the author or licensor (but not in any way that suggests that they endorse you or your use of the work). *Share Alike — If you alter, transform, or build upon this work, you may distribute the resulting work only under the same, similar or a compatible license. With the understanding that: * Waiver — Any of the above conditions can be waived if you get permission from the copyright holder. * Other Rights — In no way are any of the following rights affected by the license: o Your fair dealing or fair use rights; o The author's moral rights; o Rights other persons may have either in the work itself or in how the work is used, such as publicity or privacy rights. Giornata Nazionale su GNU/Linux e sul Software Libero Matera, 24/10/2009 Ing. Margherita Di Leo – Il Software Geografico Libero: Individuazione del Rischio di Inondazione