Comunicato stampa dell'evento conclusivo edizione 20-21 del progetto "Albero delle identità" a Piazza Vittorio

1. Territorio,inclusione sociale e formazione:
a Piazza Vittorio cresce l’Albero delle Identità
Sabato 10 luglio i giardini di Piazza Vittorio (RM), ospiteranno l’evento conclusivo
della edizione 20-21 dell’opera d’arte partecipata e modello formativo:
"Albero delle Identità”
Durante la giornata si alterneranno laboratori di “Lean Art-Coaching” (percorso
formativo esperienziale elaborato e promosso dall’associazione Happy Coaching
and Counseling-Roma) con l’obiettivo di coinvolgere attivamente il territorio in una
rigenerazione urbana e valorizzazione personale.
Dalle ore 11:00 le scolaresche dell’IC Manin e i partecipanti ai laboratori passati: 20
febbraio, 13 marzo, 17 aprile, 22 maggio e 6 giugno, potranno applicare all’albero le
proprie “Foglie-Abilità”, precedentemente create e colorate.
Alle ore 18:00, accompagnati dalle note della chitarra del dirigente scolastico e
chitarrista Luca Villani, i cittadini potranno lasciarsi partecipare alla sessione di Lean
Art Coaching dedicata alla creazione della “Foglia-Abilità” in ceramica,
contribuendo così alla crescita dell'opera d'arte partecipata e alla rigenerazione e
appropriazione del territorio.
L’opera “Albero delle Identità” è un mosaico artistico inizializzato dai ragazzi delle
scuole medie del territorio a conclusione di un percorso di crescita personale e
collettiva, basato sul modello “Lean Art-Coaching”.
Il lavoro dei ragazzi viene poi arricchito da centinaia di foglie in ceramica: “Foglie-
Abilità”, realizzate da genitori, istituzioni, associazioni e singoli cittadini attraverso il
medesimo modello formativo-esperienziale.

2. Ogni foglia rappresenta una diversa identità del territorio, con la propria storia e
unicità, che unite in un unico albero, diventano simbolo di condivisione,
appartenenza e cura.
L’opera mira a trasformare il territorio e stimolare la collaborazione tra tutte le
componenti della società: Istituzioni pubbliche, Aziende private, organizzazioni
sociali e con-cittadini. L’Arte, in sostanza, come esercizio alla sostenibilità e alla
cittadinanza attiva.
“Siamo convinti che il solo progresso sostenibile sia quello pensato e
strutturato con al centro la persona, la sua formazione, la sua consapevolezza,
le sue abilità e le sue competenze per esprimere il proprio potenziale nella
società.”