L’Impresa Italiana è espressione del motto “piccolo è bello”, contenitore di relazioni e storie familiari, cresciuta grazie ad imprenditori fantasiosi e creativi che dopo avere affrontato le sfide più impensabili devono combattere un nemico terribile, che rallenta e mina la capacità di affrontare le sfide più globali, un vero sabotatore focalizzato sugli interessi personali e di breve termine: “L’Individualismo”.
“La 3° alternativa”, l’ultimo straordinario contributo di Steven Covey, e la collaudata metodologia del Team Coaching possono rappresentare degli strumenti facilitanti per l’aggregazione nel business.
Quello che viene proposto è un modello concreto di relazione che combina entrambi gli approcci, per la generazione di Nuove Alternative negli incontri d’affari, dalle riunioni dei team interni al confronto tra differenti realtà aziendali.
FaberLab: Business Model Canvas e l'Arte di Innovare
Aggregazioni nel Business: la 3° alternativa nel Team Coaching
1. Relatori: Andrea Biagioni e Marco CucchiRelatori: Andrea Biagioni e Marco Cucchi
AGGREGAZIONE NEL BUSINESSAGGREGAZIONE NEL BUSINESS
LA 3LA 3aa
ALTERNATIVA E IL TEAM COACHINGALTERNATIVA E IL TEAM COACHING
COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
18 Aprile 2015 - Auditorium San Rocco - Senigallia18 Aprile 2015 - Auditorium San Rocco - Senigallia
INCONTRO TEMATICO CON I COACH DELLE MARCHEINCONTRO TEMATICO CON I COACH DELLE MARCHE
2. AGGREGAZIONE NEL BUSINESSAGGREGAZIONE NEL BUSINESS
LA 3° ALTERNATIVA E IL TEAM COACHINGLA 3° ALTERNATIVA E IL TEAM COACHING
L’Impresa Italiana è espressione del motto “piccolo è bello”, contenitore di
relazioni e storie familiari, cresciuta grazie ad imprenditori fantasiosi e creativi che
dopo avere affrontato le sfide più impensabili devono combattere un nemico
terribile, che rallenta e mina la capacità di affrontare le sfide più globali, un vero
sabotatore focalizzato sugli interessi personali e di breve termine: “L’Individualismo”.
“La 3° alternativa”, l’ultimo straordinario contributo di Steven Covey, e la collaudata
metodologia del Team Coaching possono rappresentare degli strumenti facilitanti
per l’aggregazione nel business.
Quello che viene proposto è un modello concreto di relazione che combina entrambi
gli approcci, per la generazione di Nuove Alternative negli incontri d’affari, dalle
riunioni dei team interni al confronto tra differenti realtà aziendali.
I N T R O D U Z I O N EI N T R O D U Z I O N E
COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
3. Stephen CoveyStephen Covey
Stephen Covey,
il principale impegno della
sua attività imprenditoriale:
proporre strumenti di
formazione e produttività ai
singoli e alle organizzazioni.
La sua missione:
”Favorire la grandezza nelle
persone e nelle
organizzazioni in tutto il
mondo".
Numerosi progetti ed
impegni di alto profilo
contraddistinguono la sua
vita.
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4. Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
Il libro di consulenza
più venduto in tutto il
mondo (oltre 25 milioni di
copie). Promuove quello
che si definisce "il carattere
etico": allineare i propri
valori con i cosiddetti
“principi universali e senza
tempo". Covey proclama
che i valori governano il
comportamento delle
persone, ma i principi alla
fine determinano le
conseguenze.
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5. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLIC
A
VITTORIA
PUBBLIC
A
VITTORIA
PRIVATA1.ESSERE
PROATTIVI
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
1 Essere proattivi:
Il nostro comportamento
dipende dalle nostre decisioni
e non dalle condizioni in cui
viviamo. L’approccio proattivo
alla vita è di cambiare
dall’interno verso l’esterno,
essere diverso,
intraprendente, migliore,
creativo, responsabile,
cooperativo.
DALLA DIPENDENZADALLA DIPENDENZA
ALL’INDIPENDENZAALL’INDIPENDENZA
6. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLIC
A
VITTORIA
PUBBLIC
A
VITTORIA
PRIVATA
2.
COMINCIA
PENSANDO ALLA FINE
1.ESSERE
PROATTIVI
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
2 Cominciare pensando alla
fine:
Essere attivi senza essere efficaci è
come arrampicarsi duramente
sulla scala del successo e scoprire
che poggia su un muro sbagliato.
E’ necessaria una dichiarazione
personale sul cosa fare e come
farlo, uno strumento che
accompagni la nostra crescita
personale in un processo continuo
di riflessione/azione della nostra
visione e valori.
DALLA DIPENDENZADALLA DIPENDENZA
ALL’INDIPENDENZAALL’INDIPENDENZA
7. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLIC
A
VITTORIA
PUBBLIC
A
VITTORIA
PRIVATA
2.
COMINCIA
PENSANDO ALLA FINE
1.ESSERE
PROATTIVI
3 STABILIRE LE
PRIORITA’
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
3 Stabilire le priorità:
Utilizzo del modello di
gestione del tempo a 4
quadranti, focalizzandosi
sul quadrante non
urgente-importante.
Gestire la vita in modo
efficace con la massima
attenzione
all’importante
oltre che
all’urgente.
DALLA DIPENDENZADALLA DIPENDENZA
ALL’INDIPENDENZAALL’INDIPENDENZA
8. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PRIVATA
2
. COMINCIA
PENSANDO ALLA
1.ESSERE
PROATTIVI
3 STABILIRE LE
PRIORITA’
4 PENSARE
WIN-WIN’
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
4 Pensare Win-Win:
trovare espressione in
accordi dove entrambe le
parti vincono, gestendo le
aspettative e non il come
fare. Scaturisce da
“un’etica del carattere” con
doti di spiccata coerenza,
maturità e senso
dell’abbondanza, e non
“dall’etica della
personalità”.
DALL’INDIPENDENZDALL’INDIPENDENZ
AA
ALL’INTERDIPENDEALL’INTERDIPENDE
NZANZA
9. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PRIVATA
2
. COMINCIA
PENSANDO ALLA
1.ESSERE
PROATTIVI
3 STABILIRE LE
PRIORITA’
4 PENSARE
WIN-WIN’
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
5 ASCOLTO
ATTIVO
5 Ascoltare attivamente:
sviluppare la capacità di
ascolto empatico, non tanto
per cercare i punti comuni di
condivisione ma per capire
profondamente l’altro da un
punto di vista emotivo e
intellettuale. Costruire relazioni
che ispirano apertura e fiducia
evitando giudizi affrettati che
creano barriere.
DALL’INDIPENDENZDALL’INDIPENDENZ
AA
ALL’INTERDIPENDEALL’INTERDIPENDE
NZANZA
10. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PRIVATA
2
. COMINCIA
PENSANDO ALLA
1.ESSERE
PROATTIVI
3 STABILIRE LE
PRIORITA’
4 PENSARE
WIN-WIN’
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
5 ASCOLTO
ATTIVO
6 CREA
SINERGIE
6 Creare sinergie:
L’essenza della sinergia sta
nell’apprezzare le differenze e
rispettarle, costruire sulle zone
di forza e compensare le
debolezze. Quando vediamo
soltanto due alternative, quella
nostra e quella sbagliata,
possiamo cercare una terza
alternativa, sinergica, migliore
per ciascuno degli interessati.
DALL’INDIPENDENZDALL’INDIPENDENZ
AA
ALL’INTERDIPENDEALL’INTERDIPENDE
NZANZA
11. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – I Sette pilastri del successoCovey – I Sette pilastri del successo
(1989)(1989)
INDIPENDENZAINDIPENDENZA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PUBBLICA
VITTORIA
PRIVATA
2
. COMINCIA
PENSANDO ALLA
1.ESSERE
PROATTIVI
3 STABILIRE LE
PRIORITA’
4 PENSARE
WIN-WIN’
INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
DIPENDENZADIPENDENZA
5 ASCOLTO
ATTIVO
6 CREA
SINERGIE
7 Affilare la lama:
Dedicare tempo
alla capacità di
rinnovare le 4
dimensioni:
Fisica: esercizio,
alimentazione, controllo dello
stress.
Mentale: leggere,
visualizzare, pianificare,
scrivere.
Spirituale: impegno, studio e
meditazione.
Sociale/emozionale:
servizio, empatia, sinergia,
sicurezza interiore.
7 AFFILA LA LAMA
LA SETTIMALA SETTIMA
ABITUDINEABITUDINE
12. Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Sintomo del nostro tempo: le
persone non stanno crescendo
all’interno delle organizzazioni in cui
lavorano, non sono appagate ne
stimolate, sono frustrate.
Causa: Stiamo vivendo il passaggio
dall’età industriale all’età
dell’information worker ma non
vogliamo cambiare il modello
comportamentale dell’era
industriale, legato alla filosofia del
bastone e la carota.
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13. Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Soluzione: Stabilire un percorso
per vivere i principi universali,
trovando la voce e ispirando i
gruppi di influenza (Famiglia, lavoro,
comunità, associazione…) a trovare
la loro.
L’ottava regola è la voce dello
spirito umano, dotata di un
potenziale sconfinato al servizio del
bene comune.
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14. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
TROVA LA TUA VOCE Aiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
DONI INNATI:
- Scelta
- Principi
- 4
Intelligenze
15. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
TROVA LA TUA VOCE Aiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
DONI INNATI:
- Scelta
- Principi
- 4
Intelligenze
Scopri i tre doni che spesso trascuriamo:
Scelta: ricerca la “libertà di scelta” tra stimolo e
risposta.
Principi: orienta la “coscienza morale” ai
principi universali, trovare il vero nord.
Intelligenze: sviluppa le “quattro intelligenze”:
fisica, mentale, sociale/emozionale e spirituale
16. DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
ESPRIMI LA TUA VOCE Aiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
Sviluppare le quattro intelligenze:
Intelligenza fisica: alimentazione equilibrata,
allenamento fisico bilanciato e costante, riposo
adeguato, gestione dello stress e pensiero preventivo.
Intelligenza mentale: studiare e istruirsi in maniera
sistematica e disciplinata, coltivare
l’autoconsapevolezza.
Intelligenza emotiva: motivazione personale,
autoregolazione, empatia, capacità di comunicazione.
Intelligenza spirituale: coerenza (educare la
coscienza e obbedirle), significato (dare un proprio
contributo alle cause e alle persone), la voce (allineare
il nostro lavoro con i nostri talenti e con la nostra
missione).
17. DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
ESPRIMI LA TUA VOCE Aiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
Vivere le manifestazioni delle quattro
intelligenze:
Visione: vedere con gli occhi della mente ciò che è
possibile realizzare nelle persone, nei progetti, nelle
cause e nelle imprese (il cosa).
Disciplina: trasformare la visione in realtà, fare in
modo che accada, il sacrificio di fare tutto per fare
accadere le cose (il come).
Passione: il fuoco, il desiderio, la forza della
convinzione e lo slancio che incoraggia alla disciplina
nel realizzare la visione (la forza emotiva dietro il
perché, il cosa e il come).
Coscienza: l’intima consapevolezza morale di ciò che
è giusto o sbagliato (il perché).
18. DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
ESPRIMI LA TUA VOCE Aiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
Prendiamo i ruoli più
importanti della nostra vita e
rispondiamo:
•Che bisogno percepisco
(famiglia, comunità, azienda)?
•Possiedo un vero talento che se
disciplinato e applicato può
soddisfare il bisogno?
•L’opportunità di soddisfare il
bisogno utilizza al meglio la mia
passione?
•La mia coscienza mi ispira ad
entrare in azione?
19. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
ESPRIMI LA TUA VOCE Aiuta agli altri a trovare la loroAiuta agli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
L’Azienda è un’organizzazione basata su una
relazione che ha lo scopo di soddisfare tutti
gli stakeholder coinvolti.
Covey: “Saranno le aziende che
permetteranno ad una
massa critica di persone e
gruppi di raggiungere la
piena realizzazione della
propria voce, di ottenere un
salto di qualità inaudito
nella produttività,
nell’innovazione, nella
leadership, sul mercato e
nella società”.
Aiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
20. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – L’ottava regola (2004)Covey – L’ottava regola (2004)
Persona
a tutto
tondo
Persona
a tutto
tondo
VittimaVittima
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Soluzione
tam
pone
Outside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Processo Sequenziale
Inside-in
Essere un
modello
Scarsa
fiducia
ESPRIMI LA TUA VOCEAiuta gli altri a trovare la loroAiuta gli altri a trovare la loro
PERDI LA TUA VOCE Impedisci agli altri di trovare la loroImpedisci agli altri di trovare la loro
Forza
creativa
Condizionam
ento
culturale
Coscienza
Ego
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
DONI INNATI:
-Scelta
-Principi
- 4 Intelligenze
- Ruoli della Leadership -
FOCUS
Essere un modello (coscienza): esprime il
concetto di dare il buon esempio
Trovare la strada (visione): determinare di
comune accordo la direzione
ESECUZIONE
Allineare (disciplina): stabilire e gestire i
sistemi per mantenere la direzione scelta
Legittimare (passione): focalizzare il talento
sui risultati e non sui metodi, quindi dare spazio
alle persone e aiutarle solo su loro richiesta.
21. Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
La prima alternativa
è il mio modo di vedere le cose
La seconda alternativa
è il tuo modo assurdo di vedere
le cose
Il nemico in questi casi è
l’arroganza…. Gli imprenditori
devono prendere decisioni
“solide”. Scelte sbagliate
vengono prese ogni giorno da
uomini incapaci di ascoltare.
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22. Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
La terza alternativa
è il “nostro modo”, non è fare a modo mio o a
modo tuo, ma in un modo nuovo, migliore.
La 3a
alternativa è la sinergia, quella che nello
sport chiamiamo “chimica” quando il gruppo
ottiene risultati maggiori della somma delle
prestazioni dei singoli.
La sinergia esiste da sempre in natura. Un
esempio? Gli uccelli migratori che volano in
stormo riescono a percorrere il doppio del
percorso grazie alle correnti ascensionali
generate dal battito delle ali.
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23. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
Il mio
modo
Il tuo modo
Il nostro
modo
La Terza AlternativaLa Terza Alternativa
Deming
Combatti o fuggi?
Ghandi non
scappo’ e non
reagì con la
violenza ma la sua
azione cambiò la
condizione di
milioni di persone
Ghandi
Edward Deming negli
anni ‘40 propose la
qualità nei processi
produttivi. Rifiutato in
USA andò in
Giappone e combinò
le sue idee con la
filosofia “Kanban”.
24. Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
La terza alternativa: sintesi del
modello
Mi Vedo
Ti Vedo
Cerco di trovarti
Entro in sinergia con te
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25. Mi vedo:
Vedo me stesso come win-win,
desidero che nessuno di noi perda
qualcosa
Ti vedo:
Vedo la controparte come una
persona, dotata di talenti, passione e
punti di forza. Mostro autentico
rispetto per lui e voglio meritare la sua
fiducia.
Opposto:
la classica visione delle due alternative,
ti vedo come un nemico su un campo
di battaglia “io/noi contro te/loro”.
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
Nel 1968 …dopo 4 anni
di rancori e sentimenti di
vendetta….Mandela
cambia atteggiamento
nei confronti del suo
carceriere “Lo sentivo
parlare della sua
famiglia…”. Mandela e
Christo Brand
diventarono grandi
amici.
26. Cerco di trovarti:
Vedo i punti di vista diversi come
risorsa.
Ho un ascolto empatico, focalizzo
sul contenuto ed emozione.
Ho una visione più ampia e
globale del problema.
Opposto:
Vedo i tuoi punti di vista sbagliati
e non utili.
I tuoi pensieri sono una minaccia
e cerco di ignorarti e contrastarti.
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
Un infinità di controversie: ogni anno,
solo negli USA, 1,2 mln di Avvocati
fatturano parcelle per 71 miliardi di
dollari.
27. Entro in sinergia con te:
Cerco una soluzione che sia
migliore di quella che ciascuno
di noi ha in mente,
Risultato: uno+uno farà dieci,
cento o mille.
Opposto:
Cerco lo scontro e la vittoria di
opinione, consapevole che alla
fine dovrò scendere a
compromesso.
insisto sulla mia personale
soluzione limitata. Risultato:
uno+uno farà zero.
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
La Repubblica delle Mauritius è
indipendente dalla GB dal 1968.
All’epoca hanno saputo armonizzare
tre diverse culture: cristiana, islamica e
induista. Per la convivenza delle
diverse etnie e il risptetto delle
minoranze nel corso delle elezioni
oltre agli eletti hanno il seggio anche
gli 8 “sconfitti migliori” inoltre
tutti celebrano le principali feste
religiose cristiane, islamiche, induiste.
28. Il cuore del processo: “entro in sinergia con te”
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
LE QUATTRO FASI
VERSO LA
SINERGIA:
1.Fai la domanda della terza alternativa
2.Definisci i parametri di successo
3.Crea terze alternative
4.Arriva alla sinergia e alla terza alternativa
29. Terza alternativa: Sei disposto ad
elaborare una soluzione che sia
migliore di quella che ognuno di noi
ha elaborato in precedenza?
Due alternative: Altre informazioni
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
1. Fai la domanda della Terza Alternativa
30. Terza alternativa: Elenca le caratteristiche di un
risultato positivo:
•Siamo tutti coinvolti nel definire i parametri?
•Quali risultati desideriamo davvero raggiungere?
•Qual è il vero compito da svolgere?
•Quali risultati costituiscono una vittoria per tutti?
•Stiamo cercando di superare le esigenze radicate per
trovare una soluzione migliore?
Due alternative: giustifica le tue posizioni,
comportamento manipolatorio.
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
2. Definisci i parametri di successo
31. Terza alternativa: applica le
tecniche del teatro magico
definendo i prototipi e contro-
prototipi.
Simile al brainstorming, lento e
autocritico, il Teatro
Magico è un incontro dove
ognuno può dare il suo
contributo e nessuna idea é
proibita. Si é disposti a
trascorrere del tempo in una
stanza “solo per pazzi”?
Due alternative: contratta con
relazioni Vinci/Perdi
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
3. Crea terze alternative
32. Regole del Teatro magico
Gioca, non è per davvero e tutti sanno che è un gioco.
Evita la chiusura e l’accordo prematuro.
Evita di giudicare le idee degli altri e le tue.
Realizza dei modelli, disegna su una lavagna, costruisci
dei prototipi…
Ribalta l’opinione comune.
Opera velocemente: imposta un limite di tempo, in
maniera tale che l’energia e il pensiero creativo fluiscano
con rapidità.
Pensa ad un infinità di idee: non si può prevedere quale
sarà l’improvvisa intuizione che può condurre alla terza
alternativa.
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Covey – La terza alternativa (2011)Covey – La terza alternativa (2011)
33. Aggregazioni nel business: lo statoAggregazioni nel business: lo stato
dell’artedell’arte
Terza alternativa: riconosci una valida
alternativa dal senso di eccitazione e
dall’ispirazione di tutti.
•Il vecchio conflitto è stato abbandonato?
•La nuova alternativa soddisfa i parametri di
successo?
Evita di commettere l’errore di scambiare il
compromesso per sinergia. Il compromesso
implica che tutti perdano qualcosa; sinergia
significa che tutti vincono.
Due alternative: Arriva al compromesso
Perdi/Perdi
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4. Arriva alla sinergia
L’azienda Danese Lego negli
anni ‘00 ha subito un attacco
informatico. Gli hacker,
presto individuati dalle forze
dell’ordine, sono stati
convocati dalla Lego per
esporre le loro intenzioni:
utilizzare la lista di tutte le
singole referenze per
progettare nuove
costruzioni. Risultato:
l’azienda ha utilizzato la loro
consulenza per costruire un
portale dove tutti i clienti
possono configurarsi la loro
creazione.
34. La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
Proposta di un modello efficace per il
Team Coaching nel business
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35. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
Arriva alla sinergia
Due modalità alternative per arrivare al risultato
Poni domande sugli
obiettivi
Stimola il confronto tra
le parti
Invita al raggiungimento
di un intesa
Dai un feedback ad
ogni avanzamento
Poni la domanda
della terza
alternativa
Invita a stabilire i
parametri di
successo
Stimola la
generazione di idee
creative
Aiuta
a riconoscere la
terza alternativa
Attività
propedeutica:
RICONOSCERSI
36. “Riconoscersi” fase A
- Esercitazione a coppie
Svolgimento: i partecipanti hanno 15 minuti a disposizione
per scoprire l’uno dell’altro i 4 aspetti della loro vita che li
appassionano di più
Output: in un minuto ciascuno deve raccontare al gruppo
cosa ha scoperto dell’altra persona
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La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
1 2Mi vedo Ti vedo
37. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
“Riconoscersi” fase B
- Esercitazione delle stesse coppie
Svolgimento: i partecipanti hanno 15 minuti a disposizione
per scoprire l’uno dell’altro quali sono i rispettivi obiettivi sul
lavoro e cosa si aspettano da questo incontro di team coaching
Output: In un minuto ciascuno deve raccontare al gruppo cosa
ha scoperto dell’altra persona
3Cerco di
trovarti
38. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
Pongo la domanda della 3° Alternativa
Svolgimento: scrivo alla flip chart….
“Sei disposto a trovare una
soluzione nuova, che sia migliore di
quella che ognuno di noi ha
elaborato in precedenza?”
Output: verifico con un giro di tavolo la disponibilità di tutti.
4Pongo la
domanda
39. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
Invito a stabilire parametri di successo
- Esercitazione individuale
Svolgimento: ogni partecipante ha 10 minuti per scrivere su
un cartoncino i risultati che costituirebbero una vittoria per
tutti.
Output: i cartoncini vengono attaccati alla flip chart e discusso
dal gruppo fino a completa condivisione.
5Parametri
di successo
xxx
yyy
kkk
40. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
Stimolo la generazione di idee creative
- Esercitazione individuale
Utilizzare le principali regole del “Teatro Magico”:
- Proponi tutto quello che ti viene in mente ed evita il giudizio
Svolgimento: i partecipanti con l’uso di carta, pennarelli,
ritagli di giornale creano un cartellone che sintetizzi la propria
idea…
6Idee
creative
41. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa in sette stepsLa Terza Alternativa in sette steps
Aiuto a riconoscere la terza alternativa
Dalla generazione creativa alla sintesi delle idee
Svolgimento: il coach riassume le soluzioni proposte e invita i
partecipanti a confrontarle con i parametri di successo stabiliti.
Da questo processo di selezione può nascere l’idea per una 3°
alternativa, una nuova soluzione migliore delle precedenti.
7Arriva la
sinergia
42. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa: case history 2015La Terza Alternativa: case history 2015
Due Aziende concorrenti che operano nell’ambito della Consulenza e formazione nel
settore Automotive da anni hanno un cliente comune. Martedì 2 dicembre 2014 decidono
di incontrarsi informalmente presso il Ristorante Ciccarelli di Dossobuono (VR) per
valutare una possibile collaborazione nelle attività che coinvolgono quel cliente.
“Luca, te la senti di progettare assieme e condividere tutti i corsi del 2015?”
“Marco, é una proposta interessante: posso già dirti di sì!”
Sono seguiti numerosi incontri operativi che hanno dato vita ad una partnership efficace.
43. COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
La Terza Alternativa: conclusioneLa Terza Alternativa: conclusione
“Tu vedi le cose in modo diverso da me. Devo
necessariamente ascoltarti!”
Stephen R. Covey
44. AGGREGAZIONE NEL BUSINESSAGGREGAZIONE NEL BUSINESS
COACHING CLUB MARCHECOACHING CLUB MARCHE
GRAZIE!
I Coach delle MarcheI Coach delle Marche
LA 3LA 3aa
ALTERNATIVA E IL TEAM COACHINGALTERNATIVA E IL TEAM COACHING
Notas del editor
La 3 alternativa è la sinergia, quella che nello sport chiamiamo la chimica.
Il gruppo ottiene risultati maggiori della somma delle prestazioni dei singoli.
La sinergia esiste in natura gli uccelli migratori che volano in stormo riescono a percorrere il doppio del percorso grazie alle correnti ascensionali generate dal battito di tutte le ali.
La prima alternativa è il mio modo di pensare che è diverso dal tuo.
Il nemico in questi casi è l’arroganza….delle 2000 aziende entrate negli ultimi 60 anni nella classifica Fortune in ordine di fatturato, il75% non esiste più…perché le cose cambiano sempre
Gli imprenditori devono continuamente prendere decisioni “solide” per farlo devono comprendere in maniera profonda il punto di vista dei clienti, delle banche, dei fornitori, dei collaboratori e dei concorrenti. Decisioni sbagliate vengono prese ogni giorno da uomini incapaci di ascoltare.
La 3 alternativa è la sinergia, quella che nello sport chiamiamo la chimica.
Il gruppo ottiene risultati maggiori della somma delle prestazioni dei singoli.
La sinergia esiste in natura gli uccelli migratori che volano in stormo riescono a percorrere il doppio del percorso grazie alle correnti ascensionali generate dal battito di tutte le ali.
La prima alternativa è il mio modo di pensare che è diverso dal tuo.
Il nemico in questi casi è l’arroganza….delle 2000 aziende entrate negli ultimi 60 anni nella classifica Fortune in ordine di fatturato, il75% non esiste più…perché le cose cambiano sempre
Gli imprenditori devono continuamente prendere decisioni “solide” per farlo devono comprendere in maniera profonda il punto di vista dei clienti, delle banche, dei fornitori, dei collaboratori e dei concorrenti. Decisioni sbagliate vengono prese ogni giorno da uomini incapaci di ascoltare.
1° esempio Ghandi: combatti o fuggi: non scappo’ e non reagì con la violenza ma la sua azione ha cambiato la condizione di quelli che erano allora 300 mln di persone
Edward Deming: nell’industria americana che puntava sempre più al profitto la qualità discendeva e Deming pose l’attenzione sulla qualità nei processi produttivi. Rifiutato in USA andò in Giappone e con un gruppo di imprenditori locali combinò le sue idee con la loro filosofia kanban (il ctrl della produzione da parte dei lavoratori) e scrissero i pilastri della qualità totale.
La 3 alternativa è la sinergia, quella che nello sport chiamiamo la chimica.
Il gruppo ottiene risultati maggiori della somma delle prestazioni dei singoli.
La sinergia esiste in natura gli uccelli migratori che volano in stormo riescono a percorrere il doppio del percorso grazie alle correnti ascensionali generate dal battito di tutte le ali.
La prima alternativa è il mio modo di pensare che è diverso dal tuo.
Il nemico in questi casi è l’arroganza….delle 2000 aziende entrate negli ultimi 60 anni nella classifica Fortune in ordine di fatturato, il75% non esiste più…perché le cose cambiano sempre
Gli imprenditori devono continuamente prendere decisioni “solide” per farlo devono comprendere in maniera profonda il punto di vista dei clienti, delle banche, dei fornitori, dei collaboratori e dei concorrenti. Decisioni sbagliate vengono prese ogni giorno da uomini incapaci di ascoltare.
Chi vede se stesso correttamente sa di avere zone d’ombra e potenzialità limitate se paragonate a quelle esprimibili da un gruppo che lavora coeso. Il gioco sta nel riscrivere il racconto di noi stessi, non siamo solo i protagonisti della nostra storia siamo anche gli scrittori, l’esercizio é cambiare la lente attraverso la quale vedere la realtà.
Nel 1964 a Robben Island…dopo 4 anni di rancori e sentimenti di vendetta per le umiliazioni subite….Mandela comincia a cambiare atteggiamento…dei suoi carcerieri dirà li sentivo parlare delle loro famiglie, delle preoccupazioni personali,,,,,Mandela eChristo Brand rapporto arriva al punto che Christo infrange le regole per far vedere il nipotino neonato a Nelson. Lo stesso figlio di Brand andava settimanalmente a trovare Mandela e lo considerava come un nonno…..in seguito seguirà pesonalmente la sua carriera scolastica
Da sempre le logiche demagogiche cavalcano i l concetto delle fazioni opposte. Persino internet crea le comunità, le tribù attraverso i blog
Nei primi anni 90’ alcuni ricercatori dell’università di Parma hanno scoperto l’esistenza dei neuroni a specchio nel cervello di un macaco. Hanno un ruolo determinante per capire le azioni altrui. Sono la base dell’empatia. Ti vedo stare male, soffro anch’io. Ti vedo sorridere con naturalezza e il tuo sorriso lo sento anche io.
Se questa cosa non accade spontaneamente alziamo muri perché la necessità di ascolto empatico è paragonabile al bisogno d’ossigeno, è come se fosse l’aria psicologica di cui abbiamo bisogno: sentirsi compresi e valorizzati.
Quante sono le persone che si sentono ignorate, sottovalutate. Quando non si ha si genera rabbia, divisione, frustrazione…
Chi si fa avanti per ascoltare, per farlo davvero, ha la combinazione per aprire una soffocante prigione mentale.
Si fa largo la nostra tendenza naturale a giudicare, valutare a cercare il tornaconto unicamente personale.
Sinergia deriva dal greco e si può tradurre con azione congiunta e coordinata.
E’ il risultato di un lavoro congiunto che nasce dal riconoscere anche nella diversità degli altri i talenti e le potenzialità:
Il caso delle Mauritius per il rispetto e la convivenza delle diverse etnie nel corso delle elezioni oltre agli eletti hanno il seggio anche gli 8 “sconfitti migliori”
Le celebrazioni: tutti celebrano le principali feste religiose cristiane, islamiche, induiste
Forse otterrò un si pronunciato a denti strettti ma è il primo passo per allontanarsi da posizioni rigide
Per arrivare a dei parametri che soddisfino sia la tua condizione di successo che la mia, sicuramente dobbiamo cercarne alcuni a cui non avevamo pensato prima.
Va superato il limite dell’equità…..gioco dell’ultimatum: ti do dieci dollari solo se ne dai una parte all’altro. L’altro non sa quanti soldi hai e potrà accettare oppure rifiutare. Si arriva all’empasse che se tu mi offri poco io non accetto e tu devi restituire i soldi…..nella realtà qualsiasi cifra può essere win win perché non vige la scarsità: i soldi possono fruttare…..
Usare il “bastone della parola” (usato dai nativi americani), indica chi ha diritto di parlare fino a che gli altri lo abbiano ascoltato e compreso senza il diritto di interromperlo e viceversa.
Fondamentale un gruppo eterogeneo di pensatori
Nel romanzo il lupo della steppa di Herman Hesse
Creative Problem solving…..la cui paternita’ è di Alex Osborne lo stesso inventore del Brainstorming
La creatività è stata indicata nel 2010 da uno studio condotto da ibm su 1500 A.D. di 60 paesi come la più importante competenza di leadership necessaria in futuro
Come facciamo a riconoscerla? E’ quella che soddisfa tutti i parametri di successo e permette a tutti di vincere.
Output: ognuno descrive al gruppo il suo pensiero.
L’esecizio viene ripetuto a gruppi di 2 partecipanti.