SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 27
Descargar para leer sin conexión
Rapporto da Quito:
uno sguardo al software e alla cultura libera fra i Cattolici e altre comunità
dell'America latina e a quanto altri sostenitori del SL potrebbero
imparare da loro

Marco Fioretti
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati
Presentazione
Marco Fioretti
Membro di
OpenDocument Fellowship
Digistan.org (standard digitali liberi e aperti per una vera crescita in un'economia globale)
Progetto Eleutheros – approccio cattolico all'informatica
RULE (Run Up to date Linux Everywhere)

Collaboratore di:
Linux Journal
Linux Format
Pc Professionale
...e altre testate

Autore (Family Guide to Digital Freedom, http://digifreedom.net)
Home page e pubblicazioni: http://mfioretti.com

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

2
Agenda
Software libero in Ecuador
Salesiani, cultura libera e software libero
Note dal congresso a Quito
SL in America Latina: notizie sparse apprese al Congresso
Atteggiamento verso diritto d'autore e Creative Commons
Considerazioni personali
Ragioni delle differenze
Un altro motivo meno visibile
Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo”
Conclusioni e domande
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

3
Software libero in Ecuador
Elastix, distribuzione specializzata in servizi di comunicazione per piccole e
grandi organizzazioni
PBX, VoIP, email, instant messaging, gateway fax/email e interfacce dedicate per rilevamento
dell'hardware, fatturazione e configurazione centralizzata dei telefoni.

Due manuali disponibili: Elastix Without Tears e Unified communications
Utenti istituzionali: Aerogal (linea aerea), RTS (emittente televisiva) vari dipartimenti
del Ministero della Salute

Melenti (www.melenti.org), un CMS Java compatibile con qualsiasi
piattaforma JEE “facile da usare e veloce, per siti personali o portali
aziendali".

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

4
Stato e software libero in Ecuador
Aprile 2008: il Decreto Presidenziale 1014 impone a molte PA nazionali di
passare completamente al SL per:
aumentare la sicurezza dei servizi informatici statali, garantire libero accesso a dati e programmi,
risparmiare sulle licenze e favorire la creazione di posti di lavoro qualificati locali
linea guida per l'informatica negli appalti pubblici: comprare servizi, non licenze

Primi esperimenti nel campo:
firma digitale dei decreti presidenziali, basata su piattaforma Gnu/Linux
sistema di gestione documentale unificato per 45 amministrazioni centrali

Aprile 2009: ratifica formale di OpenDocument 1.0 da parte dell'
Ecuadorian Institute of Standards (INEN)

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

5
Salesiani, cultura e software liberi
Background: missione della Società Salesiana:
“educare evangelizzando e evangelizzare educando”.
Grande interesse per:
educazione alla comunicazione (“educommunication”),
accesso libero alla conoscenza

studio approfondito delle nuove tecnologie per usarle in maniera
appropriata nell'educazione
"L'Open Source è una via per arrivare alla democratizzazione di cultura e
informazione” - Pascual Chavez, Rettor Maggiore, 24 giugno 2005

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

6
Salesiani, cultura e software liberi (2)
2007: esce il libro “Digital Virtues” di Fr Julian Fox, segretario del
Dipartimento Comunicazioni Sociali della Congregazione Salesiana
Punti chiave:
“nella vita moderna il software non è più un insieme di cose sparse ma... una cultura,
qualcosa che si basa su abitudini e tradizioni delle persone oppure li crea”
"Il software libero/Open Source incoraggia una cultura di lettori e scrittori (“readwrite culture”) cosa che, secondo me, ha implicazioni notevoli per noi...il linguaggio
della Chiesa in quest'area appartiene a una cultura da leggere e basta (“read-only)...
che non è ancora venuta a patti con questo... La Chiesa ancora considera quest'area
come comunicazione unidirezionale”

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

7
Salesiani, cultura e software liberi (3)
2009 esce il libro “Hacking the Way to Heaven - Education and
Evangelisation in a Digital culture” , Fr Julian Fox
Tema:
“Come possono la Chiesa, i suoi ordini dediti all'insegnamento e i credenti
aprirsi abbastanza alla nuova gioventù digitale, inclusa la sua avanguardia
di hacker, da farli sentire a casa per creare insieme una nuova forma di
educazione per il 21mo secolo?”

(il libro include circa 15 pagine che parlano specificamente di software
libero)

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

8
Altri Cattolici e Software Libero
Altre organizzazioni Cattoliche che dichiarano ufficialmente la propria
preferenza per il Software Libero e/o ne promuovono l'uso fra i Cattolici
:
(in Brasile) Fratelli Maristi (www.maristbr.com), congregazione
Cattolica la cui missione è l'educazione Cristiana dei giovani,
soprattutto quelli più esclusi
Online: Progetto Eleutheros – un approccio Cattolico all'Informatica
(www.eleutheros.org)

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

9
Note dal congresso a Quito
Tema:
Software Libero e democratizzazione della conoscenza
(www.ups.edu.ec/portal/page/portal/congresosl)
Sede:

Universidad Politecnica Salesiana (UPS)

Punti da approfondire:
riduzione del divario digitale
relazioni fra SL e etica, motivazioni evangeliche, etiche, educative ed
economiche alla base dell'adozione di SL
riflessioni sulla natura dell'Open Source come codice (di
comportamento) aperto, cultura, movimento, insieme di atteggiamenti.

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

10
Note dal congresso a Quito (2)
Principali argomenti del programma:
Produzione e consumo di conoscenza alle frontiere del mondo
digitale
Dimensioni etica e politica nella cultura del software libero
Diritti ed equità nella democratizzazione della conoscenza
Prospettive educomunicative nel terzo settore

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

11
Citazioni rilevanti dal congresso
“I Salesiani, come ordine, vogliono promuovere il SL per il
ruolo che può avere nella democratizzazione della conoscenza e
nell'educomunicazione”
Fr Filiberto Gonzalez Plascencia, Responsabile Salesiano per le
Comunicazioni Sociali
“Comunication que no es democratica no es comunicacion”
“per fare del mondo un posto migliore è necessario aumentare
il “coefficiente di comunicazione” di tutti i cittadini”
Prof. Ismar de Oliveira Soares, Università di San Paolo.
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

12
Risultati del Congresso fra i Salesiani
Realizzazione, molto più di prima, del fatto che i temi legati al SL
sono davvero importanti soprattutto nell'educazione, e richiesta di
saperne di più a livello filosofico
La scoperta che il SL è molto più economico e flessibile del software
proprietario, anche se molto apprezzata, rimane un punto secondario
rispetto a quello che interessa davvero molti Salesiani, cioè
l'educomunicazione.
“non gli interessa granchè il come, ma gli interessa molto il perché”
(Fr. J. Fox).
considerevole interesse confermato in tutto il continente, possibilità
di un nuovo Congresso nel 2010.
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

13
SL in America Latina: notizie sparse apprese al Congresso
Il 25% dei computer ora venduti in Brasile contengono software libero; in
2008, i computer venduti su canali ufficiali hanno superato per la prima volta
quelli venduti in nero o con canali alternativi
(fonte: presentazione a Quito di Claudio Machado, Chief of Staff at Ministry of Planning, Brazil)

il fulcro dell'attività di molti dei sostenitori più attivi del SL in America Latina
non è programmare ma localizzare: persone come Daniel Yucra (Perù) o
Quiliro Ordonez (Ecuador) hanno speso parecchio tempo per tradurre vari
programmi SL nel linguaggio Quechua delle popolazioni andine.
“non esiste che una qualsiasi azienda privata straniera possa venire a dire al nostro
Paese con chi può o non può essere amico, o cosa può o non può fare con propri
amici”
(Resoconto ufficioso di un dipendente pubblico Latinoamericano presente al congresso alle reazioni dei suoi
superiori leggendo le licenze allegate a un'offerta di software proprietario, che includevano divieti di
ridistribuire il programma a Cuba o di usarlo per relazioni con Cuba)

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

14
SL in America Latina: altre notizie apprese al Congresso
Alcuni funzionari pubblici Ecuadoriani hanno deprecato la mancanza di
singole fonti di supporto locali che potessero anche fornire garanzie su tempi e
qualità del supporto stesso. Il problema, anche se atteso, ha creato più problemi
del previsto (ma potrebbe essere anche una notevole opportunità per gli
imprenditori locali)
"quello che mi ha inspirato di più alla conferenza è stata la scoperta che il
movimento del SL in America Latina non è semplicemente un discorso tecnico,
ma un movimento sociale autentico, con una notevole consapevolezza politico/
civile. Non avevo mai avuto quest'impressione prima, certo non dove vivo
(Thailandia): si percepiva chiaramente che nella regione è in corso un
processo di profonda trasformazione”
Commento finale sul Congresso di Michel Bauwens, direttore della
Fondazione per le alternative P2P:

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

15
Atteggiamento verso diritto d'autore e Creative Commons

“Cosa ne pensate dei Creative Commons?”
(domanda fatta da me per un'inchiesta)
Nei paesi occidentali molte persone che conoscono i CC, sono
favorevoli e ne parlano spesso in termini di libera creatività ed
espressione artistica, soprattutto in ambito multimediale e
letterario.
In America Latina (e Asia), quasi tutte le risposte che ho
ricevuto hanno completamente ignorato quest'aspetto del
movimento

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

16
Atteggiamento verso diritto d'autore e Creative Commons
le uniche reazioni sono state a proposito delle opportunità e dei
problemi creati sia dal copyright che dai CC in ambito
educativo, cioè riguardo a produzione di/accesso a materiali
didattici al minor costo possibile.
Un'attivista CC ha segnalato la sua esitazione a spiegare i CC
ad autori che non avevano mai sentito parlare prima di
copyright e non se ne erano mai preoccupati
in passato alcuni di loro, quando hanno capito il concetto,
hanno preferito “tutti i diritti riservati” anziché i CC.

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

17
Considerazioni personali
A livello economico e politico, sembra esserci molto più
interesse verso la “sovranità tecnologica” che nella
maggioranza dei paesi Europei
C'è una precisa consapevolezza che “i maggiori benefici
dell'uso del SL nel settore pubblico non sono quelli
economici (comunque innegabili) ma quelli culturali”
Maggiore attenzione e interesse che nei paesi occidentali
verso software e cultura liberi come strumenti per un
educazione aperta e alla portata di tutti
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

18
Motivazioni comuni fra gli sviluppatori
convinzione che il Software Libero è cosa buona non tanto perché dà
libertà agli utenti capaci e desiderosi di programmare...
... ma perché permette fornire soluzioni locali agli effettivi problemi
locali della gente comune, non quelli creati apposta, o imposti, da
consumismo, pressioni commerciali internazionali e così via
volontà di usarlo esattamente in questo modo.
Coscienza che il software libero è solo uno strumento, uno dei tanti da
usare per un fine più grande.
Desiderio (sia dentro che fuori i Salesiani) di iniziare dall'essere umano,
ignorando codice sorgente, programmazione, licenze e simili o
parlandone il meno possibile.

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

19
Ragioni delle differenze?
Nel caso dei politici sono ovvie, ma per gli altri?
Alcune risposte sono facili:
Minori risorse, assenza di tecnologie obsolete facilitano e
rendono obbligatorio il salto diretto alle soluzioni migliori
(anche in senso sociale)
Le difficoltà linguistiche (vedi le minoranze indigene) sono
una spinta fortissima alla ricerca di software localizzato o
localizzabile col minor sforzo possibile, a tutti i livelli.

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

20
Un altro motivo meno visibile
Cosa sono
questi
diagrammi?

R.: le piramidi demografiche di Messico (sin.) e Italia

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

21
Il motivo meno visibile: l'anagrafe
l'andamento demografico in molti paesi occidentali e
in Giappone è assai vicino, o inferiore, alla crescita
zero, e comunque molto inferiore a quello dei paesi in
via di sviluppo.
I paesi del primo gruppo stanno invecchiando molto
rapidamente, gli altri hanno molti più studenti che
adulti (pensionati o meno) da convertire al SL.

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

22
Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo”

In queste condizioni, anche quando gli ideali e gli obbiettivi
sono uguali motivazioni e strategie di comunicazione non
possono essere uguali nei due gruppi di paesi.

Dove bambini e giovani sono molto più numerosi degli
adulti, educare i primi a usare SL quando saranno cresciuti
potrebbe essere il sistema più veloce (e sufficiente) di
arrivare all'uso generalizzato di SL.

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

23
Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo”

Come comportarsi invece, in società dove il
segmento più grande della popolazione, quello
che può fare la differenza più grande nel minor
tempo possibile...
.... è quello degli adulti che già votano, hanno
potere d'acquisto e/o decisionale nei luoghi di
lavoro, scarse competenze informatiche e
continueranno così per molti anni ancora?
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

24
Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo”

In situazioni del genere potrebbe avere senso, senza trascurare
l'educazione dei giovani, aggiungere a essa iniziative e azioni
pensate specificamente per quelle fasce della popolazione.
Partire sempre dall'essere umano: il software è solo uno
strumento
scoprire e sfruttare gli spazi (e il grande potenziale) per
cooperazioni fra la comunità tradizionale degli attivisti del
Software Libero e le altre (molto più grandi)

Cercare obiettivi comuni e disponibilità a lavorare insieme,
superando barriere più percepite che reali
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

25
Conclusioni

Domande?

Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

26
Saluti e informazioni
Questa presentazione è disponibile (in formato PDF
e OpenDocument) su http://mfioretti.com
Per saperne di più su questi argomenti, contattarmi
e condividere sviluppi interessanti:
Visitare http://mfioretti.com
Scrivere a marco@digifreedom.net

Grazie per l'attenzione!
Marco Fioretti (marco@digifreedom.net)
http://mfioretti.com
http://digifreedom.net

2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009
III Conferenza Nazionale sul Software Libero
Alcuni Diritti Riservati

27

Más contenido relacionado

Destacado

Ungheri apawerpoint 2
Ungheri apawerpoint 2Ungheri apawerpoint 2
Ungheri apawerpoint 2ange00
 
Scheda paese Ungheria
Scheda paese UngheriaScheda paese Ungheria
Scheda paese Ungheriacanaleenergia
 
Le lingue del mondo. Ana Anisie
Le lingue del mondo. Ana  AnisieLe lingue del mondo. Ana  Anisie
Le lingue del mondo. Ana Anisiexelogom
 

Destacado (6)

Ungheri apawerpoint 2
Ungheri apawerpoint 2Ungheri apawerpoint 2
Ungheri apawerpoint 2
 
Scheda paese Ungheria
Scheda paese UngheriaScheda paese Ungheria
Scheda paese Ungheria
 
Le lingue del mondo. Ana Anisie
Le lingue del mondo. Ana  AnisieLe lingue del mondo. Ana  Anisie
Le lingue del mondo. Ana Anisie
 
Ungheria
UngheriaUngheria
Ungheria
 
Presentazione ungheria 2
Presentazione ungheria 2Presentazione ungheria 2
Presentazione ungheria 2
 
UNGHERIA
UNGHERIAUNGHERIA
UNGHERIA
 

Similar a Rapporto da Quito: software e cultura liberi, Cattolici e America latina

Software Libero e Linux: non è solo questione di software
Software Libero e Linux: non è solo questione di softwareSoftware Libero e Linux: non è solo questione di software
Software Libero e Linux: non è solo questione di softwareMarco Fioretti
 
L'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplare
L'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplareL'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplare
L'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplareStefano D'Alessandro
 
Digital Divide
Digital DivideDigital Divide
Digital Dividegioffry
 
Open Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politica
Open Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politicaOpen Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politica
Open Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politicaMarco Montanari
 
Dati pubblici aperti e collegati
Dati pubblici aperti e collegatiDati pubblici aperti e collegati
Dati pubblici aperti e collegatiFrancesca Di Donato
 
Stato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open Data
Stato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open DataStato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open Data
Stato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open DataMassimiliano Margarone
 
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab Luiss
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab LuissOpen Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab Luiss
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab LuissPaola Santoro
 
L'Open Source nella Pubblica Amministrazione
L'Open Source nella Pubblica AmministrazioneL'Open Source nella Pubblica Amministrazione
L'Open Source nella Pubblica AmministrazioneAmelya S.r.l.
 
Il software libero in Italia
Il software libero in ItaliaIl software libero in Italia
Il software libero in ItaliaAmmLibera AL
 
Open Data e Amministrazione Trasparente
Open Data e Amministrazione TrasparenteOpen Data e Amministrazione Trasparente
Open Data e Amministrazione TrasparenteGiorgia Lodi
 
Storia del software libero
Storia del software liberoStoria del software libero
Storia del software liberoLibreItalia
 
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniOpen gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
 
E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...
E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...
E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...Marco Fioretti
 
Web e ICT for development
Web e ICT for developmentWeb e ICT for development
Web e ICT for developmentRoberto Polillo
 
Open Data il punto di vista degli hacker civici
Open Data il punto di vista degli hacker civiciOpen Data il punto di vista degli hacker civici
Open Data il punto di vista degli hacker civicidatitrentinoit
 
Open Data: il punto di vista dei civic hackers
Open Data: il punto di vista dei civic hackersOpen Data: il punto di vista dei civic hackers
Open Data: il punto di vista dei civic hackersMaurizio Napolitano
 

Similar a Rapporto da Quito: software e cultura liberi, Cattolici e America latina (20)

Software Libero e Linux: non è solo questione di software
Software Libero e Linux: non è solo questione di softwareSoftware Libero e Linux: non è solo questione di software
Software Libero e Linux: non è solo questione di software
 
Legislazione Floss
Legislazione FlossLegislazione Floss
Legislazione Floss
 
L'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplare
L'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplareL'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplare
L'Open Source nella Regione Umbria: un caso esemplare
 
Digital Divide
Digital DivideDigital Divide
Digital Divide
 
Open Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politica
Open Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politicaOpen Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politica
Open Data e Trasparenza come punto di contatto fra cittadinanza e politica
 
Dati pubblici aperti e collegati
Dati pubblici aperti e collegatiDati pubblici aperti e collegati
Dati pubblici aperti e collegati
 
Stato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open Data
Stato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open DataStato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open Data
Stato dell'arte delle tecnologie per il riuso degli Open Data
 
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab Luiss
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab LuissOpen Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab Luiss
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab Luiss
 
Social network
Social networkSocial network
Social network
 
L'Open Source nella Pubblica Amministrazione
L'Open Source nella Pubblica AmministrazioneL'Open Source nella Pubblica Amministrazione
L'Open Source nella Pubblica Amministrazione
 
Il software libero in Italia
Il software libero in ItaliaIl software libero in Italia
Il software libero in Italia
 
Open Data e Amministrazione Trasparente
Open Data e Amministrazione TrasparenteOpen Data e Amministrazione Trasparente
Open Data e Amministrazione Trasparente
 
Storia del software libero
Storia del software liberoStoria del software libero
Storia del software libero
 
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniOpen gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
 
E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...
E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...
E-government e Open Data: uno sguardo a benefici e rischi per PA e aziende lo...
 
Web e ICT for development
Web e ICT for developmentWeb e ICT for development
Web e ICT for development
 
Web & ICT4D by Roberto Polillo
Web & ICT4D by Roberto PolilloWeb & ICT4D by Roberto Polillo
Web & ICT4D by Roberto Polillo
 
Open Data il punto di vista degli hacker civici
Open Data il punto di vista degli hacker civiciOpen Data il punto di vista degli hacker civici
Open Data il punto di vista degli hacker civici
 
Open Data: il punto di vista dei civic hackers
Open Data: il punto di vista dei civic hackersOpen Data: il punto di vista dei civic hackers
Open Data: il punto di vista dei civic hackers
 
Opendata for Aquila
Opendata for AquilaOpendata for Aquila
Opendata for Aquila
 

Más de Marco Fioretti

Personal Clouds to replace corporate-controlled platforms
Personal Clouds to replace corporate-controlled platformsPersonal Clouds to replace corporate-controlled platforms
Personal Clouds to replace corporate-controlled platformsMarco Fioretti
 
How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...
How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...
How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...Marco Fioretti
 
Open Data: luxury, fashion or REAL need?
Open Data: luxury, fashion or REAL need?Open Data: luxury, fashion or REAL need?
Open Data: luxury, fashion or REAL need?Marco Fioretti
 
The Catholic Church in the age of Digital Formats
The Catholic Church in the age of Digital FormatsThe Catholic Church in the age of Digital Formats
The Catholic Church in the age of Digital FormatsMarco Fioretti
 
Digital DIY: social cultural and economic impacts
Digital DIY: social cultural and economic impactsDigital DIY: social cultural and economic impacts
Digital DIY: social cultural and economic impactsMarco Fioretti
 
Gender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyond
Gender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyondGender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyond
Gender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyondMarco Fioretti
 
How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?
How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?
How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?Marco Fioretti
 
Ethical Challenges in Digital DIY
Ethical Challenges in Digital DIYEthical Challenges in Digital DIY
Ethical Challenges in Digital DIYMarco Fioretti
 
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...Marco Fioretti
 
Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?
Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?
Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?Marco Fioretti
 
Beyond Free/Open Source Software
Beyond Free/Open Source SoftwareBeyond Free/Open Source Software
Beyond Free/Open Source SoftwareMarco Fioretti
 
Emerging trends and issues related to Open Data
Emerging trends and issues related to Open DataEmerging trends and issues related to Open Data
Emerging trends and issues related to Open DataMarco Fioretti
 
Are citizens ready for Open Government?
Are citizens ready for Open Government?Are citizens ready for Open Government?
Are citizens ready for Open Government?Marco Fioretti
 
The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...
The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...
The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...Marco Fioretti
 
Quality Education in a digital world
Quality Education in a digital worldQuality Education in a digital world
Quality Education in a digital worldMarco Fioretti
 
Digital Citizenship Basic Education
Digital Citizenship Basic EducationDigital Citizenship Basic Education
Digital Citizenship Basic EducationMarco Fioretti
 
How can Free Software help developing countries?
How can Free Software help developing countries?How can Free Software help developing countries?
How can Free Software help developing countries?Marco Fioretti
 
Digital DIY opportunities and challenges for the european society
Digital DIY opportunities and challenges for the european societyDigital DIY opportunities and challenges for the european society
Digital DIY opportunities and challenges for the european societyMarco Fioretti
 
The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?
The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?
The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?Marco Fioretti
 
Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...
Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...
Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...Marco Fioretti
 

Más de Marco Fioretti (20)

Personal Clouds to replace corporate-controlled platforms
Personal Clouds to replace corporate-controlled platformsPersonal Clouds to replace corporate-controlled platforms
Personal Clouds to replace corporate-controlled platforms
 
How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...
How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...
How and Why Open Hardware and Open Source can and should be used in non-weste...
 
Open Data: luxury, fashion or REAL need?
Open Data: luxury, fashion or REAL need?Open Data: luxury, fashion or REAL need?
Open Data: luxury, fashion or REAL need?
 
The Catholic Church in the age of Digital Formats
The Catholic Church in the age of Digital FormatsThe Catholic Church in the age of Digital Formats
The Catholic Church in the age of Digital Formats
 
Digital DIY: social cultural and economic impacts
Digital DIY: social cultural and economic impactsDigital DIY: social cultural and economic impacts
Digital DIY: social cultural and economic impacts
 
Gender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyond
Gender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyondGender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyond
Gender differences and barriers in access to Digital DIY, in schools and beyond
 
How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?
How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?
How will Digital DIY change society, the economy and lawmaking processes?
 
Ethical Challenges in Digital DIY
Ethical Challenges in Digital DIYEthical Challenges in Digital DIY
Ethical Challenges in Digital DIY
 
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...
 
Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?
Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?
Creativity vs Copyright and the Digital World: who will win? Who SHOULD win?
 
Beyond Free/Open Source Software
Beyond Free/Open Source SoftwareBeyond Free/Open Source Software
Beyond Free/Open Source Software
 
Emerging trends and issues related to Open Data
Emerging trends and issues related to Open DataEmerging trends and issues related to Open Data
Emerging trends and issues related to Open Data
 
Are citizens ready for Open Government?
Are citizens ready for Open Government?Are citizens ready for Open Government?
Are citizens ready for Open Government?
 
The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...
The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...
The crucial role of file formats in building and preserving Digital Media Cul...
 
Quality Education in a digital world
Quality Education in a digital worldQuality Education in a digital world
Quality Education in a digital world
 
Digital Citizenship Basic Education
Digital Citizenship Basic EducationDigital Citizenship Basic Education
Digital Citizenship Basic Education
 
How can Free Software help developing countries?
How can Free Software help developing countries?How can Free Software help developing countries?
How can Free Software help developing countries?
 
Digital DIY opportunities and challenges for the european society
Digital DIY opportunities and challenges for the european societyDigital DIY opportunities and challenges for the european society
Digital DIY opportunities and challenges for the european society
 
The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?
The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?
The Digital DIY phenomenon: challenge or opportunity for degrowth?
 
Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...
Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...
Fai-da-te digitale: Barriere legali e normative alla sua diffusione su larga ...
 

Rapporto da Quito: software e cultura liberi, Cattolici e America latina

  • 1. Rapporto da Quito: uno sguardo al software e alla cultura libera fra i Cattolici e altre comunità dell'America latina e a quanto altri sostenitori del SL potrebbero imparare da loro Marco Fioretti http://mfioretti.com http://digifreedom.net Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati
  • 2. Presentazione Marco Fioretti Membro di OpenDocument Fellowship Digistan.org (standard digitali liberi e aperti per una vera crescita in un'economia globale) Progetto Eleutheros – approccio cattolico all'informatica RULE (Run Up to date Linux Everywhere) Collaboratore di: Linux Journal Linux Format Pc Professionale ...e altre testate Autore (Family Guide to Digital Freedom, http://digifreedom.net) Home page e pubblicazioni: http://mfioretti.com Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 2
  • 3. Agenda Software libero in Ecuador Salesiani, cultura libera e software libero Note dal congresso a Quito SL in America Latina: notizie sparse apprese al Congresso Atteggiamento verso diritto d'autore e Creative Commons Considerazioni personali Ragioni delle differenze Un altro motivo meno visibile Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo” Conclusioni e domande Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 3
  • 4. Software libero in Ecuador Elastix, distribuzione specializzata in servizi di comunicazione per piccole e grandi organizzazioni PBX, VoIP, email, instant messaging, gateway fax/email e interfacce dedicate per rilevamento dell'hardware, fatturazione e configurazione centralizzata dei telefoni. Due manuali disponibili: Elastix Without Tears e Unified communications Utenti istituzionali: Aerogal (linea aerea), RTS (emittente televisiva) vari dipartimenti del Ministero della Salute Melenti (www.melenti.org), un CMS Java compatibile con qualsiasi piattaforma JEE “facile da usare e veloce, per siti personali o portali aziendali". Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 4
  • 5. Stato e software libero in Ecuador Aprile 2008: il Decreto Presidenziale 1014 impone a molte PA nazionali di passare completamente al SL per: aumentare la sicurezza dei servizi informatici statali, garantire libero accesso a dati e programmi, risparmiare sulle licenze e favorire la creazione di posti di lavoro qualificati locali linea guida per l'informatica negli appalti pubblici: comprare servizi, non licenze Primi esperimenti nel campo: firma digitale dei decreti presidenziali, basata su piattaforma Gnu/Linux sistema di gestione documentale unificato per 45 amministrazioni centrali Aprile 2009: ratifica formale di OpenDocument 1.0 da parte dell' Ecuadorian Institute of Standards (INEN) Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 5
  • 6. Salesiani, cultura e software liberi Background: missione della Società Salesiana: “educare evangelizzando e evangelizzare educando”. Grande interesse per: educazione alla comunicazione (“educommunication”), accesso libero alla conoscenza studio approfondito delle nuove tecnologie per usarle in maniera appropriata nell'educazione "L'Open Source è una via per arrivare alla democratizzazione di cultura e informazione” - Pascual Chavez, Rettor Maggiore, 24 giugno 2005 Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 6
  • 7. Salesiani, cultura e software liberi (2) 2007: esce il libro “Digital Virtues” di Fr Julian Fox, segretario del Dipartimento Comunicazioni Sociali della Congregazione Salesiana Punti chiave: “nella vita moderna il software non è più un insieme di cose sparse ma... una cultura, qualcosa che si basa su abitudini e tradizioni delle persone oppure li crea” "Il software libero/Open Source incoraggia una cultura di lettori e scrittori (“readwrite culture”) cosa che, secondo me, ha implicazioni notevoli per noi...il linguaggio della Chiesa in quest'area appartiene a una cultura da leggere e basta (“read-only)... che non è ancora venuta a patti con questo... La Chiesa ancora considera quest'area come comunicazione unidirezionale” Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 7
  • 8. Salesiani, cultura e software liberi (3) 2009 esce il libro “Hacking the Way to Heaven - Education and Evangelisation in a Digital culture” , Fr Julian Fox Tema: “Come possono la Chiesa, i suoi ordini dediti all'insegnamento e i credenti aprirsi abbastanza alla nuova gioventù digitale, inclusa la sua avanguardia di hacker, da farli sentire a casa per creare insieme una nuova forma di educazione per il 21mo secolo?” (il libro include circa 15 pagine che parlano specificamente di software libero) Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 8
  • 9. Altri Cattolici e Software Libero Altre organizzazioni Cattoliche che dichiarano ufficialmente la propria preferenza per il Software Libero e/o ne promuovono l'uso fra i Cattolici : (in Brasile) Fratelli Maristi (www.maristbr.com), congregazione Cattolica la cui missione è l'educazione Cristiana dei giovani, soprattutto quelli più esclusi Online: Progetto Eleutheros – un approccio Cattolico all'Informatica (www.eleutheros.org) Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 9
  • 10. Note dal congresso a Quito Tema: Software Libero e democratizzazione della conoscenza (www.ups.edu.ec/portal/page/portal/congresosl) Sede: Universidad Politecnica Salesiana (UPS) Punti da approfondire: riduzione del divario digitale relazioni fra SL e etica, motivazioni evangeliche, etiche, educative ed economiche alla base dell'adozione di SL riflessioni sulla natura dell'Open Source come codice (di comportamento) aperto, cultura, movimento, insieme di atteggiamenti. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 10
  • 11. Note dal congresso a Quito (2) Principali argomenti del programma: Produzione e consumo di conoscenza alle frontiere del mondo digitale Dimensioni etica e politica nella cultura del software libero Diritti ed equità nella democratizzazione della conoscenza Prospettive educomunicative nel terzo settore Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 11
  • 12. Citazioni rilevanti dal congresso “I Salesiani, come ordine, vogliono promuovere il SL per il ruolo che può avere nella democratizzazione della conoscenza e nell'educomunicazione” Fr Filiberto Gonzalez Plascencia, Responsabile Salesiano per le Comunicazioni Sociali “Comunication que no es democratica no es comunicacion” “per fare del mondo un posto migliore è necessario aumentare il “coefficiente di comunicazione” di tutti i cittadini” Prof. Ismar de Oliveira Soares, Università di San Paolo. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 12
  • 13. Risultati del Congresso fra i Salesiani Realizzazione, molto più di prima, del fatto che i temi legati al SL sono davvero importanti soprattutto nell'educazione, e richiesta di saperne di più a livello filosofico La scoperta che il SL è molto più economico e flessibile del software proprietario, anche se molto apprezzata, rimane un punto secondario rispetto a quello che interessa davvero molti Salesiani, cioè l'educomunicazione. “non gli interessa granchè il come, ma gli interessa molto il perché” (Fr. J. Fox). considerevole interesse confermato in tutto il continente, possibilità di un nuovo Congresso nel 2010. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 13
  • 14. SL in America Latina: notizie sparse apprese al Congresso Il 25% dei computer ora venduti in Brasile contengono software libero; in 2008, i computer venduti su canali ufficiali hanno superato per la prima volta quelli venduti in nero o con canali alternativi (fonte: presentazione a Quito di Claudio Machado, Chief of Staff at Ministry of Planning, Brazil) il fulcro dell'attività di molti dei sostenitori più attivi del SL in America Latina non è programmare ma localizzare: persone come Daniel Yucra (Perù) o Quiliro Ordonez (Ecuador) hanno speso parecchio tempo per tradurre vari programmi SL nel linguaggio Quechua delle popolazioni andine. “non esiste che una qualsiasi azienda privata straniera possa venire a dire al nostro Paese con chi può o non può essere amico, o cosa può o non può fare con propri amici” (Resoconto ufficioso di un dipendente pubblico Latinoamericano presente al congresso alle reazioni dei suoi superiori leggendo le licenze allegate a un'offerta di software proprietario, che includevano divieti di ridistribuire il programma a Cuba o di usarlo per relazioni con Cuba) Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 14
  • 15. SL in America Latina: altre notizie apprese al Congresso Alcuni funzionari pubblici Ecuadoriani hanno deprecato la mancanza di singole fonti di supporto locali che potessero anche fornire garanzie su tempi e qualità del supporto stesso. Il problema, anche se atteso, ha creato più problemi del previsto (ma potrebbe essere anche una notevole opportunità per gli imprenditori locali) "quello che mi ha inspirato di più alla conferenza è stata la scoperta che il movimento del SL in America Latina non è semplicemente un discorso tecnico, ma un movimento sociale autentico, con una notevole consapevolezza politico/ civile. Non avevo mai avuto quest'impressione prima, certo non dove vivo (Thailandia): si percepiva chiaramente che nella regione è in corso un processo di profonda trasformazione” Commento finale sul Congresso di Michel Bauwens, direttore della Fondazione per le alternative P2P: Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 15
  • 16. Atteggiamento verso diritto d'autore e Creative Commons “Cosa ne pensate dei Creative Commons?” (domanda fatta da me per un'inchiesta) Nei paesi occidentali molte persone che conoscono i CC, sono favorevoli e ne parlano spesso in termini di libera creatività ed espressione artistica, soprattutto in ambito multimediale e letterario. In America Latina (e Asia), quasi tutte le risposte che ho ricevuto hanno completamente ignorato quest'aspetto del movimento Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 16
  • 17. Atteggiamento verso diritto d'autore e Creative Commons le uniche reazioni sono state a proposito delle opportunità e dei problemi creati sia dal copyright che dai CC in ambito educativo, cioè riguardo a produzione di/accesso a materiali didattici al minor costo possibile. Un'attivista CC ha segnalato la sua esitazione a spiegare i CC ad autori che non avevano mai sentito parlare prima di copyright e non se ne erano mai preoccupati in passato alcuni di loro, quando hanno capito il concetto, hanno preferito “tutti i diritti riservati” anziché i CC. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 17
  • 18. Considerazioni personali A livello economico e politico, sembra esserci molto più interesse verso la “sovranità tecnologica” che nella maggioranza dei paesi Europei C'è una precisa consapevolezza che “i maggiori benefici dell'uso del SL nel settore pubblico non sono quelli economici (comunque innegabili) ma quelli culturali” Maggiore attenzione e interesse che nei paesi occidentali verso software e cultura liberi come strumenti per un educazione aperta e alla portata di tutti Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 18
  • 19. Motivazioni comuni fra gli sviluppatori convinzione che il Software Libero è cosa buona non tanto perché dà libertà agli utenti capaci e desiderosi di programmare... ... ma perché permette fornire soluzioni locali agli effettivi problemi locali della gente comune, non quelli creati apposta, o imposti, da consumismo, pressioni commerciali internazionali e così via volontà di usarlo esattamente in questo modo. Coscienza che il software libero è solo uno strumento, uno dei tanti da usare per un fine più grande. Desiderio (sia dentro che fuori i Salesiani) di iniziare dall'essere umano, ignorando codice sorgente, programmazione, licenze e simili o parlandone il meno possibile. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 19
  • 20. Ragioni delle differenze? Nel caso dei politici sono ovvie, ma per gli altri? Alcune risposte sono facili: Minori risorse, assenza di tecnologie obsolete facilitano e rendono obbligatorio il salto diretto alle soluzioni migliori (anche in senso sociale) Le difficoltà linguistiche (vedi le minoranze indigene) sono una spinta fortissima alla ricerca di software localizzato o localizzabile col minor sforzo possibile, a tutti i livelli. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 20
  • 21. Un altro motivo meno visibile Cosa sono questi diagrammi? R.: le piramidi demografiche di Messico (sin.) e Italia Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 21
  • 22. Il motivo meno visibile: l'anagrafe l'andamento demografico in molti paesi occidentali e in Giappone è assai vicino, o inferiore, alla crescita zero, e comunque molto inferiore a quello dei paesi in via di sviluppo. I paesi del primo gruppo stanno invecchiando molto rapidamente, gli altri hanno molti più studenti che adulti (pensionati o meno) da convertire al SL. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 22
  • 23. Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo” In queste condizioni, anche quando gli ideali e gli obbiettivi sono uguali motivazioni e strategie di comunicazione non possono essere uguali nei due gruppi di paesi. Dove bambini e giovani sono molto più numerosi degli adulti, educare i primi a usare SL quando saranno cresciuti potrebbe essere il sistema più veloce (e sufficiente) di arrivare all'uso generalizzato di SL. Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 23
  • 24. Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo” Come comportarsi invece, in società dove il segmento più grande della popolazione, quello che può fare la differenza più grande nel minor tempo possibile... .... è quello degli adulti che già votano, hanno potere d'acquisto e/o decisionale nei luoghi di lavoro, scarse competenze informatiche e continueranno così per molti anni ancora? Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 24
  • 25. Conseguenze e suggerimenti per gli attivisti del SL nel “primo mondo” In situazioni del genere potrebbe avere senso, senza trascurare l'educazione dei giovani, aggiungere a essa iniziative e azioni pensate specificamente per quelle fasce della popolazione. Partire sempre dall'essere umano: il software è solo uno strumento scoprire e sfruttare gli spazi (e il grande potenziale) per cooperazioni fra la comunità tradizionale degli attivisti del Software Libero e le altre (molto più grandi) Cercare obiettivi comuni e disponibilità a lavorare insieme, superando barriere più percepite che reali Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 25
  • 26. Conclusioni Domande? Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 26
  • 27. Saluti e informazioni Questa presentazione è disponibile (in formato PDF e OpenDocument) su http://mfioretti.com Per saperne di più su questi argomenti, contattarmi e condividere sviluppi interessanti: Visitare http://mfioretti.com Scrivere a marco@digifreedom.net Grazie per l'attenzione! Marco Fioretti (marco@digifreedom.net) http://mfioretti.com http://digifreedom.net 2009/06/13 Firenze, ConfSl 2009 III Conferenza Nazionale sul Software Libero Alcuni Diritti Riservati 27