Vuoi ricevere i prossimi contenuti e slide? Iscriviti alla newsletter. È gratis. :) bit.ly/mocanewsletter
Riflessioni sul Mobile Marketing considerando gli aspetti local e social.
Le applicazioni come foursquare, Facebook Places e Gowalla ed alcune idee di applicazione aziendale.
Inoltre uno sguardo al "futuro": il check-in preventivo, la condivisione preventiva delle intenzioni; da qui nuove applicazioni e nuovi modelli di business a disposizione.
In chiusura una domanda: anche se il contesto mobile cresce con trend molto positivi, la "costola" del geomarketing siamo sicuri che funzioni così bene anch'essa?
Conversioni e micro-conversioni - SMXL, Milano, Novembre 2016
IULM, Social Media Lab: "Mobile marketing & Mobile Strategy: evoluzioni e applicazioni"
1. Mobile Marketing & Strategy: evoluzioni ed applicazioni
Geolocal (+)
Mobile (+)
Marketing
(=)
2. Mobile Marketing & Strategy: evoluzioni ed applicazioni
@marcoziero
Co-owner of MOCA
(@mocainteractive). Mac user with a
passional and intense love for food!
Peach tea lover. Addicted to tattoos
and music. No more bad feelings.
3. Mobile Marketing & Strategy: evoluzioni ed applicazioni
1. Introduzione
2. Stato dell’arte
3. Il punto di vista aziendale
4. What’s next?
6. 1. Introduzione
Cosa *non* c’è:
. numeroni!
. best practices
. case histories (ad eccezione
di una :P)
(1) di Apple ce n’è una sola
(2) non ci sono il budget e la cultura degli US
8. 1. Introduzione
Mc Donald’s: foot traffic
. flash mob -> swarm badge
. +120% presenze giornaliere
. +110% incassi giornalieri
. +500% menzioni su twitter
. (quella) vera case history,
http://bit.ly/drEbSV
9. 1. Introduzione
[sembra incredibile ma] Le
persone lo fanno!
Si muovono/spostano per
motivazioni, di primo
acchito, anche discutibili
[es. “jump the queue”, US]
11. 1. Introduzione
Cosa c’è:
. idee e spunti (+)
. condivisione (+)
12. 1. Introduzione
Cosa c’è:
. idee e spunti (+)
. condivisione (+)
. (=) brainstorming
(1) è la via più efficace per l’inserimento di certe dinamiche
nei singoli contesti aziendali
13. 1. Introduzione
[Big player] foursquare e Gowalla(*)
Cosa permettono di fare?
. Condividere la propria posizione
(GPS) connessa ad un luogo fisico (via
check-in)(+media/tip) e seguire/
interagire con gli spostamenti dei
propri contatti (non solo del
network di 4sq/gowalla)
14. 1. Introduzione
. Entrambi sono caratterizzati
da leve ludiche
. Gowalla(*) -> raccolta pins/
stamps
. 4sq -> mayorship/leaderboard
15. 1. Introduzione
. Si tratta di una concreta
opportunità delle aziende:
(a) 8M di utenti nel mondo
(b) 380M di check-in nel 2010
(c) crescita 2010: +3400%
(d) -1% delle aziende è presente
(04/2010)
16. 1. Introduzione
. Le risorse richieste alle
aziende, per presenziare in
questi luoghi virtuali, sono
notevolmente minori rispetto
a quelle associabili ad
ecosistemi come Facebook e
Twitter
18. 2. Stato dell’arte
SWSX, Austin, Texas (9-18/3/11)
Network Geolocal Mobile
. Groupme . foursquare . iPhone
. Beluga . Gowalla . iPad
. Kik . SCVNGR . Android
. Fast society . Whrrl . Blackberry
.WinPhone
Fonte: infografiche
19. 2. Stato dell’arte
SWSX, Austin, Texas (9-18/3/11)
Network Geolocal Mobile
. Groupme . foursquare . iPhone
. Beluga . Gowalla . iPad
. Kik . SCVNGR . Android
. Fast society . Whrrl . Blackberry
.WinPhone
Fonte: infografiche
20. 2. Stato dell’arte
Portare le
persone dall’online
all’offline
via mobile
21. 4. What’s next?
(E non solo via mobile)
.
Planely è un’applicazione web che, suggeriti
(.com)
numero del volo aereo e temi cari attorno ai quali discutere,
si preoccupa di far sentire meno soli i frequent flyer.
LetsLunch è un social network tramite il
(.com)
quale si organizzano pranzi tra professionisti sconosciuti e
con interessi simili.
23. 2. Stato dell’arte
sulla base di
(1) dove sei stato
(2) dove sono stati i tuoi amici
(3) i tuoi luoghi preferiti
(4) le categorie dei luoghi che frequenti
(5) luoghi popolari al resto dell’utenza
(6) luoghi con ottimi consigli
(7) giorno/ora
suggerisce
dove andare!
25. 2. Stato dell’arte
#1 app geo
. commenti (+)
. media (foto) (+)
. share (+)
26. 2. Stato dell’arte
#1 app geo
. commenti (+)
. media (foto) (+)
. share (+)
(=) social!
27. 2. Stato dell’arte
#2 app social
. GPS (+)
. venue/spot (+)
. share su 4sq (+)
28. 2. Stato dell’arte
#2 app social
. GPS (+)
. venue/spot (+)
. share su 4sq (+)
(=) geo!
29. 2. Stato dell’arte
Denominatore comune?
Mobile
[e se non lo erano, lo
sono diventate
(Twitter, Flickr, Facebook)]
30. 2. Stato dell’arte
E’ un vero e proprio (trend
di) mercato.
Ma è funzionale (leggasi,
comodo) per l’utente?
31. 2. Stato dell’arte
Soundtracking
-> per condividere la musica
Foodspotting
-> per condividere le esperienze culinarie
Instagram
-> per condividere le foto
32. 2. Stato dell’arte
Soundtracking
-> per condividere la musica
Foodspotting
-> per condividere le esperienze culinarie
Instagram
-> per condividere le foto
Ogni volta
un’app diversa!
33. 2. Stato dell’arte
Spesso tutto converge su
Twitter e Facebook.
Può essere una soluzione una
sorta di aggregatore?
34. 2. Stato dell’arte
Twitter ha fatto dei passi in
questa direzione:
. (con la nuova interfaccia) ha
migliorato l’UX circa la
fruizione dei media (foto,
video) + infinite scroll
35. 2. Stato dell’arte
Anche Facebook ha fatto dei
passi in questa direzione:
. ha integrato la possibilità di
effettuare i check-in (Facebook
places/luoghi)
36. 2. Stato dell’arte
E il brand?
Crowdsourcing
enfatizzato, così come la
difficoltà di “ascolto” della
rete :(
37. 2. Stato dell’arte
Maggiore difficoltà di
aggregare tutti questi preziosi
(UGC) contenuti in un
unico “luogo”
38. 2. Stato dell’arte
(per arrivare alla fine del ragionamento)
Vedo nascere ogni giorno
nuove app che cercano di
ricavarsi uno spazio
all’interno di una nicchia
39. 2. Stato dell’arte
. Che si migliorano sulla base
dei trend di mercato
[va bene]
40. 2. Stato dell’arte
. Ma che rischiano di perdere
la visione sul loro (presumo
io) obiettivo principale
[non va bene]
41. 3. Il punto di vista aziendale
$
[Modello di business]
42. 3. Il punto di vista aziendale
[esempio] Twitter $
. Annunci $ su twitter.com
. Promoted tweet (ora nella
timeline)
. Pay per tweet
. Quick dick bar #fail
43. 3. Il punto di vista aziendale
L’ecosistema è grande,
il problema del modello di business non è circoscritto ai
soli creatori i profili coinvolti sono almeno cinque:
. creatori
. sviluppatori
. brand
. local business
. agenzie
44. 3. Il punto di vista aziendale
[Creatori]
. Adv all’interno dell’app
. Versioni pro
. Rivendita dei dati
-> Soundtracking conosce i nostri gusti musicali e ci può
circoscrivere, da un punto di vista geografico, all’interno di
una particolare zona. Perché non vendere i dati alla
Ticketone di turno così da permettere a questo player di
inviare delle comunicazioni “super profilate” (ad esempio)?
45. 3. Il punto di vista aziendale
[Sviluppatori]
. Opportunità non
considerate dai creatori (via API)
. Farsi comprare! (Tweetie -> Twitter)
-> Instagram non ha sviluppato l’applicazione per iPad;
Infinitapps ha posto rimedio sviluppando un’applicazione
che risolve proprio questa esigenza: Instagallery (l’app
costa 1,59€)
46. 3. Il punto di vista aziendale
[Brand]
. Brand awareness mediante
condivisione di know how
-> la regione Toscana (foursquare.com/visittuscany)
47. 3. Il punto di vista aziendale
[Local business]
. Leve di fidelizzazione
(loyalty) “da noi il Giovedì il mayor mangia gratis”
. Incentivo al passaparola
(word of mouth) “fai check-in con altri 5
amici ed accedi al benefit”
. Social crm (business dashboard)
48. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie]
Problema! Anzi, due!
. Massa critica [bello, ma poi chi lo usa?]
. Cultura [interlocutore (è più facile parlare con i
brand, ad oggi, di queste dinamiche, nonostante il target
ideale sia rappresentato dai local business) e risorse =
tempo + budget]
49. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie -> (1) massa critica]
E’ davvero un peccato :(
(negli US c’è)
. [2014, utilizzo] Mobile
supererà desktop
. 2,7h/gg: socializzazione via
mobile
50. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie -> (1) massa critica]
. [Accessi da mobile] Il 91% è
per socializzare
. 1/3 degli utenti Facebook lo
utilizza via mobile: 200M
51. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie -> (1) massa critica]
. Metà degli utenti Twitter lo
utilizza via mobile: 90M
. View/gg video YouTube da
mobile: 200M
52. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie -> (1) massa critica]
. [Donne 35-54 anni] Il
gruppo più attivo circa la
socializzazione via mobile
Internet è uomo
53. 3. Il punto di vista aziendale
?
[Una buona soluzione]
55. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie -> eventi]
. Risolvono la questione della
massa critica (tanti utenti in
un unico luogo)
. Forniscono “fisicità” al
brand (brand awareness)
56. 3. Il punto di vista aziendale
[agenzie -> eventi]
Facebook ci ha dato ragione:
(dal 22 marzo 2011)
è possibile effettuare i check-
in agli eventi dove si
partecipa (solo U.S.)
57. 3. Il punto di vista aziendale
[Agenzie -> eventi]
Come lo vende MOCA
. Ricette
. Ingredienti
. Bla bla bla
58. 4. What’s next?
E’ stato, giustamente, messo
in discussione il “quando” del
check-in.
Qual è l’utente tipo di 4sq?
62. 4. What’s next?
Utente tipico di 4sq
1. Entra in un bar
2. Si siede
3. Ordina
4. Fa il check in
63. 4. What’s next?
Utente tipico di 4sq
1. Entra in un bar
2. Si siede
3. Ordina
4. Fa il check in
5. ARGH!!!
64. 4. What’s next?
Utente tipico di 4sq
1. Entra in un bar
2. Si siede
3. Ordina
4. Fa il check in
5.ARGH!!!
6. Dall’altra parte della strada c’è uno
special!!
65. 4. What’s next?
L’opportunità è
rappresentata dal
“preemptive check-in”:
condividere prima le nostre
intenzioni
66. 4. What’s next?
Consideriamo il check in
come il manifestarsi di
un’esigenza percepita.
Cosa succede se questa
esigenza la esprimiamo prima
condividendo l’intenzione?
68. 4. What’s next?
Trattandosi di un contesto
(a) social
(b) geo/local
(c) mobile
per descrivere l’ecosistema
utilizzerò delle applicazioni
per smartphone.
69. 4. What’s next?
Ditto (.me) + Crowdbeacon (.com)
1. Condivido le intenzioni
2. Attendo dei suggerimenti
da parte del network
[!] Entrambi i flussi di dati
possono essere associati alle
venue di 4sq (via API)
70. 4. What’s next?
Imup4 (.com)
1. Condivido le intenzioni
2. Attendo che i membri
del network si aggreghino
[!] In Italia funziona solamente
con le città di Milano, Roma,
Firenze
71. 4. What’s next?
Vantaggi per l’utente finale
. Ottenere suggerimenti “preziosi”
. Una nuova leva “ludica” (esperto
locale)
. Incontrare nuove (e non) persone (*)
72. 4. What’s next?
(*) E’ curioso come le applicazioni si siano
prese la briga di darci una mano a tornare ad
incontrarci offline :)
73. 4. What’s next?
Se consideriamo anche
l’esercizio commerciale
subentrano:
. altre applicazioni
. altri vantaggi
. altre dinamiche
74. 4. What’s next?
4sq Explore
1. Seleziono la categoria
di venue
2. Indico una distanza max
[!] La differenza è il contesto: qui
l’interazione è da subito tra l’utente
e la venue (l’esercizio commerciale);
solo dopo con gli altri utenti.
“E’ meno social”.
75. 4. What’s next?
Vantaggi per l’esercizio
commerciale
(!) Fare un ulteriore passo
nella direzione del marketing
1:1 con delle offerte/
promozioni realizzate ad hoc.
76. 4. What’s next?
Considerando le diverse nature
di offerte/promozioni ad oggi
disponibili, è plausibile pensare
che quelle con il potenziale di
successo più alto siano quelle che
coinvolgono anche altri utenti
(“Groupon like”), dato l’iniziale e
favorevole contesto sociale.
77. 4. What’s next?
Incrociando informazioni
geografiche e
comportamentali, nascono
nuovi modelli di business
. local Q&A
. local behavioural adv
78. 4. What’s next?
Le local Q&A, proposte da
Crowdbeacon(.com), consentono
all’esercizio commerciale di
prendere visione delle esigenze
espresse dell’utente finale ed, in
real time, rispondere indicando,
eventualmente, una propria
offerta. Pagando.
79. 4. What’s next?
Un modello di business
basato sul “local behavioural
advertising” deve fare
riferimento ad applicazioni
che, mediante la raccolta di
dati, arrivano a conoscerci
(semantica?).
80. 4. What’s next?
In termini di risorse, rispetto agli
altri servizi “location based”,
questa natura di applicazioni
richiede uno sforzo maggiore
dovuto ai tempi di reazione che
devono essere inferiori, se li si
vuole anche più efficaci.
81. 4. What’s next?
In termini di advertising, mi
sento di dire che l’elevato tasso di
contestualizzazione (*) possa
determinare un buon rapporto
tra impression ed interazioni.
c
(*) argomento + area geografica
+ tempo
82. 4. What’s next?
Il futuro? Si misura con un *tap solo*.
La verticalizzazione.
Applicazioni che:
(a) sono verticali per tema (es. food)
(b) risalgono alla nostra posizione (GPS)
(c) ci profilano per abitudine
.
Forkly (.com)
83. 4. What’s next?
(il vero trend) L’informazione “cosa” e
più efficace e più stabile
dell’informazione “dove”.
Il punto debole di quest’ultima, ma
in generale dell’intero sistema, è
determinato dal sistema di tagging
dell’informazione: quando una
pizzeria è una pizzeria?
84. 4. What’s next?
(ultime da) foursquare
. Radar: feature push (!!!)(niente
massa critica desiderata)
. eventi (solo U.S., solo partnership) “No
Longer About Where You Are, But
What You’re Doing)
85. 4. What’s next?
(ultime da) Gowalla
. “Stories”: creare delle storie (what
+ storytelling) attorno a dei luoghi
(where)
86. 4. What’s next?
(ultime da) Facebook
. “Places”: oggi ha meno spazio
(pixel) a disposizione (nell’app
mobile)
87. 4. What’s next?
La curiosità (almeno la mia) è data dal
fatto che il fenomeno mobile va a
gonfie vele
Utilizzo smartphone: +57% (dal 2009 al 2010)
Ricavi dalle applicazioni: +77% (3.800M)(rispetto al 2010)
App scaricate: 18.100M (2010)
ma non è lo stesso per la questione
della geolocalizzazione...
89. Mobile Marketing & Strategy: evoluzioni ed applicazioni
Marco Ziero
marco.ziero@mocainteractive.com
@marcoziero
MOCA
Strategie di Marketing Online
@mocainteractive/team