Identificazione Del Paziente Prima Della Somministrazione Di Sangue Ed Emoderivati Per La Prevenzione Della Reazione Trasfusionale Da Incompatibilita’ Abo
Identificazione Del Paziente Prima Della Somministrazione Di Sangue Ed Emoderivati Per La Prevenzione Della Reazione Trasfusionale Da Incompatibilita’ Abo
1. MODALITA’ DI IDENTIFICAZIONE DEL
PAZIENTE PRIMA DELLA SOMMINISTRAZIONE
DI SANGUE ED EMODERIVATI PER LA
PREVENZIONE DELLA REAZIONE
TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITA’ ABO
Sebastiano Costanzo
SIMT OVE
Gaetano Lombardo
MEDICINA URGENZA
OVE
2. Gruppo di lavoro
• S. Calì chirurgo
• S. Costanzo SIMT
• S. Bordoni Anestesista
• G. Lombardo Urgentista
• P. Stracquadanio Internista
3. Raccomandazione 5, marzo 2007
6. Implementazione della
raccomandazione nelle strutture
sanitarie
“La Direzione aziendale, con il
supporto del Comitato per il
buon uso del sangue sulla base
delle indicazioni fornite dalla
presente raccomandazione,
deve predisporre ed
implementare una procedura
standardizzata per prevenire
il verificarsi di errori
trasfusionali.”
4. • IBCT = Non corretta
trasfusione di
emocomponenti
• ATR = Reazione
Trasfusionale acuta
• HTR = Reazione
Emolitica
• TTI = Trasmissione di
infezione
Dati SHOT 2007
5. Dati OVE 2008
Tipologia Reazioni
1% Reazioni/ unità
2% consegnate %
Emazie 0,2
Plasma 0,1
32% Plasma S/D 0,1
16%
Piastrine 0,7
Autotrasfusioni 0,5
totali 0,26
Febbrile non emolitica Allergica
Sovraccarico circolat. TRALI Unità consegnate 19.000
• 1 errore trasfusionale (i pz. erano quasi omonimi). Nessuna conseguenza in
quanto omogruppo.
• 1 near miss event intercettato in reparto (errata consegna unità)
• 1 errore identificazione pz su secondo campione
• 2 immunizzazioni anti D
6. Responsabilità : chi fa che cosa
Medico
•Acquisizione consenso informato
•Compilazione modulistica
•Identificazione del paziente e dell’unità
da trasfondere
•Trascrizione in cartella clinica dei
parametri vitali prima, dopo 15 minuti
dalla trasfusione ed alla fine
•Osservazione e sorveglianza durante
Infermiere
la trasfusione •Esecuzione prelievi per gruppo e
•Compilazione scheda di emovigilanza prova crociata
•Firma le provette del gruppo
•Identificazione del paziente e
dell’unità da trasfondere
•Somministrazione
•Osservazione e sorveglianza
durante la trasfusione
7. Procedura: come fare
MEDICO INFERMIERE (al letto del pz.)
•Compilazione •Identificazione paziente
richiesta
•Prelievo (1°determinazione )
•Acquisizione
•Etichettatura
consenso
•Firma provetta
•Firma richiesta
Reparto
INFERMIERE (al letto del pz.)
Nome, Cognome, data nascita
•Identificazione paziente
Data prelievo
•Prelievo (2°determinazione )
•Etichettatura
•Firma provetta
8. Non Conformità in Accettazione
120 DATI 2008
100
80
60
40
20
0
Accettazione LIE LSI LPE DSE CRS LBM
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Richieste incomplete 30
Discordanza anagrafica 27
Provetta non firmata 27
ACCETTAZIONE
Richiesta non firmata 5
Consenso mancante 8
Campioni non conformi 9
9. Unità di emazie
Assegnazione
In Type and screen Con prova crociata
Plasma paziente Plasma paziente
+ +
Emazie del Emazie dell’unità
commercio
Qualsiasi unità Solo l’unità
omogruppo compatibile
10. Validità unità assegnata
• 72 ore (D.M. 3
marzo 2005)
La validità della ricerca anticorpale ha validità sette giorni
se il pz non è stato mai trasfuso o sono trascorsi 30 giorni
dall’ultima trasfusione
11. Identificazione del paziente
•Trasfusione = Atto medico
•Identificazione pz
(medico+infermiere)
•Lettura dati dalla richiesta (medico)
•Lettura dati dal braccialetto
(infermiere)
•Lettura unità dalla richiesta
(medico)
•Lettura unità dalla sacca
(infermiere)
13. DEFINIZIONE DI ATTO MEDICO
Approvata dal Consiglio dell'Unione dei Medici Specialisti a
Budapest nel mese di novembre 2006
L'atto medico include tutta l'azione professionale,
scientifica, d'insegnamento, d'esercizio ed educativa, i
livelli clinici e medico tecnici attuati per promuovere la
salute e la funzionalità, prevenire disturbi, fornire ai
pazienti cure diagnostiche o terapeutiche e riabilitative,
individuali o di gruppo o cumulative, nel contesto del
rispetto dell'etica e del valore deontologico.
La responsabilità dell'atto ed il suo esercizio devono
sempre essere esercitate da un medico registrato
(iscritto all'Ordine, n.d.r.), o sotto la sua diretta
supervisione e/o prescrizione.
14. Registrazioni
• Il medico che ha iniziato la
trasfusione registra l’ora in
cartella, firmando
• In caso di reazioni avverse le
trascrive in cartella ed invia la
scheda di emovigilanza al SIMT
• Il medico che assiste alla fine
della trasfusione registra in
cartella l’orario, firmando
• In caso di reazioni avverse le
trascrive in cartella ed invia la
scheda di emovigilanza al SIMT
• In assenza di reazioni il medico
che osserva la fine della
trasfusione invia al SIMT il
modulo di emovigilanza.