Tutta la verità sulla micro punzonatura per identificare le biciclette
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2. In cosa consiste la punzonatura della bicicletta?
• Attraverso una apparecchiatura meccanica, dotata di
punzoni in acciaio e alimentata elettricamente viene
marcato un codice univoco sul telaio della bicicletta
• Diverse sono le soluzioni presenti sul mercato a seconda
del tipo di punzonatrice utilizzata e del tipo di codice da
punzonare
• Le prima sperimentazione in Italia risale al 2004 promossa
dalla città di Ferrara (successivamente abbandonata)
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4. Vantaggi
• Rappresenta un valido sistema per identificare la bici
in modo univoco
• Presenta una buona resistenza a tentativi di
abrasione/cancellazione del codice ad opera del
ladro/ricettatore
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5. Svantaggi
• Il codice marcato si può eliminare con acido
nitrico reperibile liberamente nei negozi specializzati
• Laddove venga utilizzato quale codice di
identificazione della bici il codice fiscale del primo
proprietario, si impedisce il corretto passaggio di
proprietà
• Focalizza l’attenzione sul sistema di marcatura
della bici che è solo una componente e nemmeno la
più importante nel contrasto del furto
• Per oltre il 90 % delle biciclette risulta inutile
avendo queste già marcato a fuoco dal costruttore
un numero di telaio, assai più resistente
all’abrasione che non la punzonatura
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6. Ma i veri grandi svantaggi sono:
• Richiede la creazione di
un’organizzazione tecnica, con
personale, apparecchiature, locali
dedicati, ecc.
• Ciò impone al gestore ed al cittadino
di sostenere dei costi che sono
esageratamente elevati (vedi di
seguito il «conto economico della
punzonatura»)
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7. Facciamo il conto alla «punzonatura»
• Quando si elabora un conto economico, BISOGNA CONSIDERARE
TUTTI (TUTTI!) I COSTI DA SOSTENERE.
• Non considerare alcuni costi, spesso i più importanti, perché si
dispone di locali vuoti, di energia elettrica, illuminazione,
riscaldamento già pagati da altri centri di costo, di personale non
utilizzato o utilizzabile altrimenti, ecc., NON SIGNIFICA CHE TALI
COSTI NON ESISTANO E CHE QUINDI NON VADANO CONSIDERATI!
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8. Il conto economico della punzonatura
• Il tempo lavorato da personale tecnico
– Serve almeno 1 risorsa (normalmente 2), impegnata su due turni
settimanali, della durata di almeno 3 ore ciascuno.
– I tempi medi di lavorazione sono:
• Circa 10 minuti per la sola punzonatura
• Circa 10 minuti per il disbrigo delle pratiche
• Il tempo impiegato dal cittadino
– Circa 40 minuti (20 andata + 20 ritorno) per andare e tornare con la bici dal
centro di marcatura
– Circa 20 minuti per aspettare il completamento dell’operazione
– Circa 10 minuti di attesa media (anche in presenza di prenotazione,
normalmente richiesta)
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Nell’ipotesi di disporre di due risorse tecniche e che il costo orario del tecnico e del
cittadino sia pari circa € 20, si ottiene un, per un massimo di 1.800 bici/anno
solo costo orario per singola bici punzonata pari a circa: €29,00
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10. Le spese annue di gestione apparati
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Il sistema di punzonatura
Spese di gestione annue per ogni singola bici: € 4,60
Spese per 1.800 bici/anno: circa € 8.200,00
6 Adesivo per la bici
7 Documento da
compilare
8 Badge fronte/retro
9 Gestione registro
online
€ 1,00
€ 3,00
€ 1.000,00/anno
€ 0,6 bici
Ipotizziamo, per semplicità
anche se è rischioso, di non
attivare contratti di
manutenzione apparati
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12. Conto economico finale della punzonatura
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Costo complessivo per ogni bici punzonata
Investimenti iniziali
Spese correnti annuali
€ 20.496,00
€ 8.200,00 € 7.200,00
Apparati Locali
€ 27.400,00
Personale tecn.
€ 12.000,00
Costo ciclista: € 22,00
Costo personale tecnico: € 7,00
Quota apparati: € 4,00
Quota gest. apparati: € 4,60
Quota locali: € 4,10
€ 41,70
Massimo annuo di 1.800 bici punzonate Numero medio annuo di 1.000 bici
Costi logistici a carico
del singolo ciclista
1 h e 10 min. di tempo
pari ad un costo di
€ 22,00 per
punzonatura
€ 22,00
€ 12,60
€ 7,20
€ 8,20
€ 7,30
€ 57,30Costo a bici punzonata
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14. Osservazioni finali
• Come si è potuto notare, la punzonatura, pur rappresentando un sistema di
identificazione sicuramente valido, presenta dei costi operativi e di struttura esorbitanti
se confrontati, per esempio, al sistema BiciSicura-Registro Italiano Bici che ha un costo
complessivo di circa 8-10 volte inferiore e pari a circa € 5,00 a bici
• E’ questo il motivo per cui, anche nei paesi europei (soprattutto Francia) dove la
punzonatura è partita prima, incontra enormi difficoltà di diffusione, a differenza invece
di altri sistemi basati su targa adesiva speciale, quali quelli presenti in Germania, Olanda,
Inghilterra, o in Italia con BiciSicura-Registro Italiano Bici.
• Se poi viene osservato che:
– I locali già ci sono, compreso energia elettrica, illuminazione e riscaldamento, e li paga qualcun altro
– Il personale tecnico lo si prende dal volontariato (gratis, ma non potrebbe fare altro?)
– Il tempo del ciclista non costa nulla
– Le apparecchiature non si guastano mai
– E altro ancora…
In tal caso BiciSicura-Registro Italiano Bici può offrirvi, se assolutamente richiesto, anche
un sistema di micro-punzonatura.
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