1. Missione n° 99
ELEMENTI CHIMICI // EXPO PLUS
Quali sono i prodotti della chimica di base costituenti fondamentali di quasi tutti gli altri prodotti chimici?
Perché senza di loro non potrebbero esistere molte delle sostanze che utilizziamo tutti i giorni e che
migliorano la qualità della nostra vita?
Reportage
I prodotti della chimica di base sono i costituenti fondamentali di quasi tutti gli altri prodotti chimici.
In altre parole, il settore ha quali clienti tutti i settori della chimica a valle.
All’interno della chimica di base si distinguono tre grandi gruppi:
La chimica organica, i cui impianti stanno immediatamente a valle della raffineria e le cui produzioni
comprendono i principali building blocks della petrolchimica, vale a dire olefine e aromatici;
La chimica inorganica, i cui prodotti più importanti sono il cloro, la soda e l’acido solforico;
I tensioattivi e le materie prime per la detergenza, tra i quali figurano il LAS (Lauril solfato di Sodio) e gli
alcoli etossilati.
Profilo delle imprese
La gran parte dei prodotti della chimica di base sono commodities, ossia prodotti indifferenziati (cioè del
tutto simili tra i diversi produttori), a specifica (cioè completamente caratterizzati da una formula chimica),
venduti in grandissime quantità. Conseguentemente, il fattore di successo principale per le imprese del
settore risiede nella capacità di ridurre al minimo i costi di produzione e di offrire il prodotto a un prezzo
altamente concorrenziale. Questo risultato si consegue, tra l’altro, sfruttando le economie di scala derivanti
dalle dimensioni d’impianto.
In questa logica, negli ultimi vent’anni l’industria della chimica di base italiana ha subito, analogamente a
quella degli altri Paesi europei, una profonda trasformazione che ha ridotto il numero delle imprese a pochi
grandissimi produttori che detengono importanti quote di mercato e dispongono, generalmente, di
tecnologie d’avanguardia.
Attualmente, le imprese del settore sono in massima parte multinazionali.
Siamo attualmente esposti a migliaia di composti tossici, sotto forma di prodotti chimici inorganici e metalli
tossici. Queste sostanze sono ovunque: nell’aria che respiriamo, i cibi che mangiamo, l’acqua che beviamo e
con cui ci facciamo il bagno e la doccia, come pure nei farmaci, vaccini, prodotti per pulizia, vernici, solventi,
colle, erbicidi, pesticidi e fertilizzanti e altro.
A causa di questa esposizione costante, il nostro corpo è diventato un sito di stoccaggio per centinaia di
questi metalli tossici e sostanze chimiche. Studi fatti nel corso degli anni, come pure rapporti di autopsie,
indicano che abbiamo tra 400 e 800 diversi metalli tossici e residui chimici immagazzinati nel nostro corpo.
Si accumulano nelle nostre cellule di grasso, nei nostri organi importanti come il fegato, i reni e il cervello,
nelle nostre ghiandole come la tiroide e le surrenali, e tutto il nostro sistema nervoso centrale.
2. Ci sono 34.000 pesticidi ed erbicidi registrati, oltre a 650.000 altri prodotti chimici, più altri non classificati.
Ogni anno 10.000 sostanze chimiche vengono sintetizzati da parte dell’industria e aggiunti ai più di 1
milione già esistenti.
La maggior parte dei pesticidi, erbicidi e fungicidi si accumulano nei tessuti grassi e tendono a depositarsi
nelle ossa. Il fluoruro si accumula nella tiroide, nel cervello e nelle ossa. Una volta che si sono accumulati in
quelle aree, possono restare per decenni o addirittura per tutta la vita. Diversi studi hanno dimostrato che
la persona media, non importa se quella persona viva nelle regioni artiche, ha residui chimici nel grasso
contenuto nei tessuti, incluso il tessuto mammario.
L’eccesso di grasso localizzato è uno dei modi con cui il corpo isola le tossine inglobandole per impedire che
possano entrare nel flusso sanguigno avvelenando il sangue.
L’accumulo di queste sostanze chimiche tossiche e di metalli pesanti nel nostro corpo rende difficile,
quando non impossibile, assimilare e utilizzare minerali essenziali come ferro, calcio e magnesio. Questo
causa disfunzioni enzimatiche, carenze nutrizionali, squilibri ormonali, disturbi neurologici, danni biochimici
al cervello, e può anche portare a disturbi del sistema immunitario, cancro e altre malattie croniche
debilitanti.
L'importanza della chimica nella nostra vita
Cos’è la Chimica?
La Chimica è la scienza che studia la struttura, le proprietà della materia e le sue trasformazioni.
Spazia dunque dallo studio del mondo microscopico degli atomi, delle molecole e delle loro leggi, a quello
delle sostanze e dei materiali naturali e sintetici utilizzati dall’uomo.
La vita è chimica in azione. È attorno a noi nei fenomeni naturali indispensabili per la vita, come la
fotosintesi, e nei prodotti artificiali di primaria importanza per la civiltà, come i farmaci, i fertilizzanti, le
materie plastiche, i detergenti e altri ancora.
È in noi perché il funzionamento del corpo umano è regolato da reazioni chimiche.
La nostra vita quotidiana è permeata dalla chimica in modo completo, determinante e irrinunciabile.
Il nostro corpo, la nostra casa, gli oggetti che utilizziamo, i prodotti che ogni giorno ci assistono sono fatti di
chimica. I prodotti chimici sono incorporati praticamente in tutti gli oggetti che usiamo quotidianamente,
costituendone una componente fondamentale.
Offre pertanto soluzioni in tutti i campi, migliorando costantemente la qualità della vita.
Si può ben dire che vivere senza chimica non è possibile, e che il nostro futuro,
senza l’indispensabile apporto della scienza chimica, sarebbe assai peggiore.
Però come dice il saggio:
“Ho scoperto presto che non si può cambiare il mondo. Il meglio che si possa fare è imparare a convivere in
equilibrio con esso”.
(Henry Miller)
3. Per viver bene è necessario il giusto equilibrio tra l'accettazione delle cose ed il "mai dire mai".
Di Sabantonio Sophia
Classe 2 A
Liceo Machiavelli Roma
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