Publicidad
Publicidad

Más contenido relacionado

Publicidad

Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 05

  1. Università di Pavia Comunicazione Innovazione Multimedialità Comunicazione digitale e multimediale LEGGERE E SCRIVERE @paolocosta marzo-aprile 2014CON TWITTER LETTERATURA
  2. 1. #TWITTERFICTION, LE STORIE SU TWITTER Quinta lezione 2
  3. L’arte dello storytelling su Twitter  Due anni fa ebbe luogo il primo Twitter Fiction Festival (#Twitterfiction), oggi promosso da Twitter, Penguin Random House e Association of American Publishers.  Quest’anno l’esperienza si ripete dal 12 al 16 marzo: per cinque giorni autori celebrati e gente comune pubblicano su Twitter le loro storie di finzione («fictional ideas»).  I 25 autori («winners»), selezionati da una giuria di esperti del mondo editoriale, parteciperanno insieme a 25 «featured authors», tutti di lingua inglese e cultura anglosassone. 3
  4. Non solo fatti e notizie  Il presupposto del Festival: Twitter non serve solo a condividere notizie e fatti relativi alla vita di ogni giorno, ma anche a produrre narrativa di finzione.  Usare Twitter per fare fiction, tuttavia, non vuol dire semplicemente raccontare una storia un tweet alla volta («tweeting out a narrative line-by-line»): il Festival premia la fiction che usa la piattaforma in modo creativo.  Alcuni esempi: parody accounts, crowd sourcing, image/Vine, narrative/poetry, multiple characters/handles. 4
  5. Parody accounts  Il gioco consiste nel creare un’utenza di Twitter che interpreta un personaggio di finzione (es.: @TwLuciaM, avatar della manzoniana Lucia Mondella) o un autore (es.: @Manzoni_Ale, @PasoliniPP, @PaveseCesare).  Chi anima l’account si cala nel contesto della figura interpretata, adottandone linguaggio, idee e psicologia.  Non è un fake in senso classico, poiché l’intento parodico è dichiarato: non c’è inganno, ma sospensione dell’incredulità («suspension of disbelief», secondo la nota definizione di Samuel Taylor Coleridge) 5
  6. Crowd sourcing  Si tratta di creare forme di narrazione collaborativa, in cui diversi autori contribuiscono alla costruzione e allo sviluppo della medesima storia.  Durante il Festival del 2012, per esempio, Jennifer Wilson (@WriterJenWilson) pubblicò misteriose immagini di lapidi e raccolse tutti gli epitaffi composti dagli utenti di Twitter.  Il tema dello storytelling collaborativo è molto ampio e sarà affrontato in una lezione a parte. 6
  7. Images/Vine  L’esercizio consiste nell’integrare tweet testuali con immagini (foto o filmati).  Vine è un’applicazione – acquistata da Twitter alla fine del 2012 – che permette la creazione e la condivisione online di brevi filmati (durata massima: 6 secondi)  Talvolta l’uso di un’immagine costituisce l’espediente per aggirare il vincolo di lunghezza di 140 caratteri del tweet. 7
  8. Narrative/Poetry  Si tratta di sfruttare il vincolo della brevità, imposto da Twitter, per giocare lungo il sottile confine fra racconto breve e poesia.  Ovviamente il presupposto secondo il quale la brevità rimanda alla forma poetica è falso, per cui appare in molti casi difficile distinguere fra prosa e poesia in un tweet.  In base a che cosa, per esempio, Twitter definisce «lirico» il seguente frammento: «People rarely look the way you expect them to, even when you’ve seen pictures»? 8
  9. Multiple characters/handles  È un’altra forma di storytelling collettivo: vengono creati più account corrispondenti a differenti narratori, i quali raccontano la medesima vicenda dai rispettivi punti di vista.  La formula rimanda a un espediente molto usato in letteratura, teatro e cinema: il problema è riuscire a salvare l’integrità del percorso narrativo all’interno della timeline di Twitter, in cui c’è un forte rumore di fondo. 9
  10. La partecipazione italiana 10
  11. La proposta di Twitteratura.it  Il progetto (*) consiste nella riscrittura di cinque poesie di Cesare Pavese dalla raccolta Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, dedicate all’attrice americana Constance Dowling.  Tre di queste furono scritte da Pavese direttamente in inglese; inoltre Beppe Fenoglio ne tradusse due dall’inglese all’italiano e una dall’italiano all’inglese.  Le riscritture si svolgeranno ogni giorno, dalle 8 alle 9 am, e saranno contrassegnate dall’hashtag #TwitterFiction/Pavese 11 (*) http://twitteratura.it/twitterfiction-festival-come/
  12. Un nuovo tipo di letteratura?  «The Guardian» si domanda se le esperienze del Festival preludano a un nuovo genere letterario.(*)  Penguin ha creduto di dare una risposta nel 2009, definendo la twitteratura («twitterature») un esercizio scherzoso, in cui il messaggio di un capolavoro è ridotto alla sua essenzialità: l’Amleto di William Shakespeare in 140 caratteri .(**)  Dunque la twitteratura è l’arte del riassunto sagace? 12 (*) Claire Armitstead, Has Twitter given birth to a new literary genre?, «The Guardian», 10 gennaio 2014: http://www.theguardian.com/books/booksblog/2014/jan/10/twitter-birth-new-literary- genre (visitato il 10 marzo 2014) (**) Alexander Aciman, Emmett Rensin, Twitterature: The World's Greatest Books Retold Through Twitter, Penguin, New York, 2009
Publicidad