Si tratta di un piccolo vadevecum sulle cose principali da sapere per poter approfittare degli sgravi fiscali sulle riqualificazioni energetiche. Spero possa essere d'aiuto.
2. Cosa sono?
Si tratta di una detrazione fiscale applicata
agli interventi di miglioramento
dell'efficienza energetica.
3. A quanto ammontano?
- Interventi sull'efficienza energetica: 55%
(Questa soglia resterà valida solamente fino alla fine
dell'anno 2012, verosimilmente dal 2013 passerà
anch'essa al 36%)
LO SAPEVATE CHE: gli sgravi sul recupero degli edifici
esistenti ammontano già al 36%?
4. Chi può fare domanda?
- Persone fisiche e giuridiche, oltre che
associazioni di professionisti;
- Enti privati o pubblici che non effettuino attività
commerciale;
- I titolari di un diritto reale sull’immobile (condomini,
inquilini, chi detiene l'immobile in comodato, familiari, conviventi
con il possessore o il detentore).
5. Quali interventi vengono
sovvenzionati? (segue)
- Interventi di riqualificazione globale sugli edifici esistenti
(importo massimo: 100.000 euro);
- Interventi su pavimenti e coperture, pareti, finestre ed
infissi (importo massimo della detrazione: 60.000 euro);
- Installazione di pannelli solari per la produzione di
acqua calda (importo massimo: 60.000 euro);
6. Quali interventi vengono
sovvenzionati? (Fine)
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale –
caldaie a condensazione e pompe di calore (importo
massimo: 30.000 euro);
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale –
caldaie a biomassa (importo massimo: 30.000 euro).
7. Quali documenti servono?
(Segue)
-L’asseverazione, che consente di dimostrare che
l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici
richiesti;
-L’attestato di certificazione (o qualificazione) energetica,
che comprende i dati relativi all’efficienza energetica
propri dell’edificio;
8. Quali documenti servono?
(Fine)
- La scheda informativa.
La scheda informativa deve contenere: i dati identificativi
del soggetto che ha sostenuto le spese e dell’edificio su
cui i lavori sono stati eseguiti, la tipologia di intervento
eseguito e il risparmio di energia che ne è conseguito,
nonché il relativo costo, specificando l’importo per le
spese professionali, e quello utilizzato per il calcolo della
detrazione).
9. Cosa devo ricordarmi?
(Segue)
- Si tratta di sovvenzioni applicate solamente al
recupero degli edifici esistenti, quindi si ottiene sia un
risparmio fiscale che un risparmio sulle bollette;
- Il tempo è fondamentale, aspettare significherebbe
ricevere una quota minore di detrazione;
10. Cosa devo ricordarmi?
(Segue)
- Gli sgravi alle imprese si applicano a tutti i soggetti che
percepiscono l’utile dall’impresa, tenendo conto della loro
quota di partecipazione;
- Rientrano nella detrazione anche le spese per le
prestazioni professionali necessarie a realizzare gli
interventi e acquisire la certificazione energetica
richiesta;
11. Cosa devo ricordarmi?
(Segue)
- Tutta la documentazione necessaria può essere redatta
anche da un unico tecnico abilitato;
- A differenza delle persone giuridiche, i privati cittadini
devono obbligatoriamente effettuare il pagamento delle
spese sostenute mediante bonifico bancario o postale.
12. Cosa devo ricordarmi? (Fine)
- È consigliabile accertarsi preventivamente delle capacità
di chi effettua gli interventi;
- Affidarsi ad un'azienda che è in grado di fornire
assistenza dallo studio alla realizzazione, passando per
progettazione e certificazione è un ulteriore risparmio: di
tempo!