Lavoro realizzato nell’ambito del Seminario teologico “Strutture dell’essere cristiano” di Joseph Ratzinger tenutosi a Città del Vaticano, presso la Cattedra Teologia del Popolo di Dio della Pontificia Università Lateranense sotto la guida del Direttore Prof. Rev. Achim BUCKENMAIER (Docente di dogmatica, Direttore Cattedra per Teologia del Popolo di Dio, Consultore del Pontificio Consiglio Promozione Nuova Evangelizzazione e della Congregazione dottrina della Fede) e con la collaborazione del Prof. Rev. Ludwig WEIMER (Docente di dogmatica e Vice-Direttore della Cattedra; abilitato nel 1981 alla docenza in teologia dogmatica dal Prof. Ratzinger a Ratisbona). È in istituzioni religiose, pontificie e vaticane, Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero
3. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 5
Premessa
Questo lavoro è frutto dell’assemblaggio delle mie tesine elaborate
durante il Seminario di Lettura (corrispondente a 3 crediti
universitari CFU/ECTS) su “Strutture dell’essere cristiano” di
Joseph Ratzinger tenutosi a Città del Vaticano, presso la Cattedra
per la Teologia del Popolo di Dio della Pontificia Università
Lateranense, Aula 310, dal 13 febbraio al 15 maggio 2013 sui
seguenti temi emergenti in dialogo: come rispondere alle questioni
di leadership, sacerdozio delle donne, celibato, omosessualità,
teologia della liberazione.
Nel suo libro “Introduzione al Cristianesimo”, apparso per la prima
volta nel 1968, Joseph Ratzinger segue, sequenzialmente, le tre
parti del Credo.
Al centro del libro, nella parte in cui parla della Cristologia, egli
inserisce un excursus dal titolo: “Le strutture dell’essere cristiano”.
4. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger6
Al di là delle tradizionali controversie risultanti dalle varie
confessioni, in sei punti Ratzinger risponde alla domanda: “Che
cosa significa propriamente ‘essere cristiani?”.
Il Seminario si è proposto di mettere in contatto le risposte
fondamentali formulate da Joseph Ratzinger con le domande
attuali nella Chiesa e con i temi provocanti della pastorale di oggi”.
Il programma si è sviluppato su: Introduzione: Il concetto
teologico e la storia efficace del libro “Introduzione al
Cristianesimo” (13 febbraio 2013); Movimenti/parrocchie: I
movimenti possono essere un completamento nella vita
parrocchiale? “Il singolo e il tutto. L’autonomia è un principio
costitutivo nella Chiesa?” (20 febbraio e 27 febbraio 2013); Preti
senza celibato? La mancanza di sacerdoti, i “viri probati”, il
celibato, il sacerdozio delle donne, il “diritto all’Eucaristia”: nuove
soluzioni? Il principio “del ‘per’: la relazione
movimenti/parrocchie: contrasto o completamento?” (06, 13 e 20
marzo 2013); Il peccato, i casi di pedofilia e le conseguenze
pastorali Come si comporta la Chiesa nei confronti del peccato
5. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 7
visibile in mezzo ad essa? “La legge dell’incognito. Il livellamento
del messaggio salverà Chiesa? La teologia del pluralismo delle
religioni?” (10 e 17 aprile 2013); La questione insoluta della
teologia della liberazione, La Chiesa come fornitrice di servizi
morali per lo Stato. “La legge della sovrabbondanza. Fede e
forma: il ‘kitsch’ nella Chiesa cattolica” . Definitività e speranza:
Le radici ebraiche – con quale ragione la Chiesa è la “Figlia di
Sion”? (mit welchem Recht ist die Kirche…) (24 aprile e 8 maggio
2013); Tradizione e nuovo linguaggio: Come si può parlare di una
nuova evangelizzazione e di un nuovo linguaggio? La questione
dell’inculturazione. “Il primato del ricevere e la positività
cristiana: c’è un diritto a ricevere l’eucaristia? Viri probati. Il
femminismo nella Chiesa” (15 maggio 2013).
Il Docente del Seminario è stato il Prof. Rev. Achim
BUCKENMAIER, Allievo di Ratzinger, Docente di dogmatica,
Direttore della Cattedra per la Teologia del Popolo di Dio presso la
PUL Università Lateranense, Consultore del Pontificio Consiglio
6. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger8
per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e della
Congregazione per la dottrina della Fede.
Collaboratore del Docente è stato il Prof. Rev. Ludwig WEIMER,
Docente di dogmatica e Vice-Direttore della Cattedra; abilitazione
nel 1981 alla libera docenza in teologia dogmatica dal Prof. Joseph
Ratzinger a Ratisbona.
Raimondo Villano
7. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 9
“Deus est id quo maius cogitare nequit”
Sant’Anselmo d’Aosta
9. Legge dell’incognito(1)
8. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger10
3. Analisi del singolo e del tutto
Se esistesse solo Dio e una certa pletora di singoli
individui, il cristianesimo non sarebbe necessario in
quanto Egli può, come di fatto accade, in qualsiasi
momento intervenire istantaneamente in modo
diretto.
È evidente, dunque, che Dio non ha affatto bisogno
di alcuna mediazione per penetrare in profondità e
coesistere nell’intimo di ciascuno.
Da tale prospettiva, conseguentemente, ai fini della
salvezza dell’uomo risulterebbero non solo poco
comprensibili quanto soprattutto non funzionali sia
9. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 11
l’esistenza di una chiesa e di una storia della
salvezza sia la stessa incarnazione e passione di Dio
nel mondo.
La fede cristiana, invece, non proviene
dall’atomizzazione dei fedeli, da una moltitudine di
singoli, bensì dalla consapevolezza che il singolo
semplicemente non esiste, essendo l’uomo tale solo
se in correlazione con il tutto, inserito nell’umanità,
nella storia, nel cosmo.
L’uomo è dotato di corpo e corporeità che lo
caratterizzano: il corpo separa ciascun individuo
dall’altro rendendolo impenetrabile e inadatto ad
una relazione di totale relazione fisica di fusione
con l’alterità; la corporeità, invece, include la
10. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger12
storia e la vita comunitaria consentendo che gli
uomini vivano l’uno dell’altro.
In relazione alla corporeità, in effetti, se ci si pone a
considerare l’uomo eminentemente in senso fisico a
partire dalla procreazione, emerge quanto egli
(l’unico uomo-tutto l’uomo) sia profondamente
segnato dalla sua appartenenza al tutto, che è
l’umanità-l’unico ‘Adamo’, ovvero quanto egli
possa esistere esclusivamente derivando da un altro
e, essendo totalmente in relazione, non gli derivi da
se stesso consapevolezza di sé, benché nel
contempo ciò non possa accadere prescindendo da
se stesso(1)
.
11. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 13
Ugualmente appare essere un controsenso la pretesa
dell’uomo di voler dedurre la conoscenza di Dio
dalla conoscenza di sé, quindi, si confuta
nettamente l’approccio cartesiano fondante della
filosofia nell’autocoscienza espresso nell’assunto
‘Cogito ergo sum’: limitandosi a scandagliare la
solitudine dell’io quale solo campo
dell’autoconoscenza, si esclude a priori l’originaria
possibilità di assunzione di conoscenza. A buon
diritto, pertanto, può essere rovesciato(2)
il
cartesiano ‘Cogito ergo sum’ trasformandolo in
‘Cogitor ergo sum’: non ‘Io penso, quindi sono’
bensì ‘Io sono pensato, quindi sono’, perché ‘solo a
12. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger14
partire dall’essere-conosciuto l’uomo può concepire
il suo conoscere se stesso’.
Essere uomini è essere-con in tutte le dimensioni,
dunque non solo nell’attualità del presente: in esso
vi sono presenti anche il passato e il futuro
dell’umanità. L’uomo è naturalmente proteso verso
il futuro, progettandosi incessantemente oltre il
presente. La vita spirituale, a sua volta, dipende
interamente dal linguaggio, che viene da lontano,
che è tessuto dalla storia e ci pervade in modo
ineliminabile quale componente essenziale.
Il singolo individuo non esiste: l’uomo è tale solo
in quel complesso intreccio di storia che giunge al
singolo attraverso il linguaggio e la comunicazione
13. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 15
sociale e il singolo, a sua volta, compie la sua
esistenza secondo il modello collettivo in cui è
inserito, ovvero il suo spazio di auto-realizzazione,
e non corrisponde alla realtà il fatto che egli
ricominci sempre a partire dal punto zero, da uno
‘status integritatis’ (completamente non toccato
dalla storia), giacché sviluppa la sua peculiarità e
novità ‘in connessione con quanto è a lui
preesistente, con la totalità della realtà umana che
gli sta intorno, che lo segna e gli dà forma’.
Il piano della realtà del cristianesimo è quello
della storicità e l’essere cristiani, secondo la sua
prima finalità, non è un carisma individuale, bensì
sociale: non si è cristiani perché solo essi giungono
14. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger16
alla salvezza ma in quanto la loro diaconia ha senso
ed è necessaria per la storia. Chiesa e cristianesimo
esistono principalmente per la storia, il loro senso
sta nel servizio offerto alla storia.
Partecipare alla diaconia del tutto significa che il
cristianesimo, proprio a causa di questo rapporto col
tutto, vive a partire dal singolo e per il singolo
perché le trasformazioni della storia possono
avvenire di volta in volta solo a partire dal singolo.
In definitiva, nel cristianesimo tutto dipende da
un singolo: dall’uomo Gesù di Nazaret che
l’ambiente, l’opinione pubblica, ha crocifisso
spezzando il potere dell’anonimità, che tiene
prigioniero l’uomo. Cristo chiama l’uomo a
15. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 17
seguirlo, a prendere la croce come lui vincendo da
crocifisso il mondo e contribuendo al rinnovamento
della storia. Il singolo è la salvezza del tutto e il
tutto riceve la sua salvezza unicamente dal singolo
che è realmente salvezza e per questo motivo cessa
d’essere solo per sé.
Traslando, poi, il piano di riflessione in relazione
alla Chiesa, va considerato che essa non è affatto
un’idea bensì un corpo e, in virtù dell’ecclesiologia
della communio, vero e proprio cuore del Concilio
Vaticano II, nessuno può farsi Chiesa da sé(3)
mentre la disputa sulla collegialità “non è fra Papa
e Vescovi sulla parte da avere nel potere della
Chiesa, sebbene essa possa assai facilmente
16. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger18
degenerare in tal modo e coloro che vi sono
coinvolti debbano sempre interrogarsi nuovamente
se non siano caduti in una tale via sbagliata… La
Chiesa non è un apparato, non semplicemente
istituzione, non è nemmeno una delle tante entità
sociologiche; essa è persona(4)
”. In effetti, se la
Chiesa si auto-comprende e si presenta come
struttura, come organizzazione, all’uomo odierno
non interessa più: “il pericolo è che il sacro sia
ricercato fuori dalla Chiesa(5)
”.
Il concetto di comunione nella Chiesa, poi, è
strettamente legato al principio del primato papale,
per cui i presuli e tutti i fedeli devono sentirsi “cum
Petro et sub Petro(6)
” e non incorrere in errore
17. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 19
interpretandola una sorta di federazione tra chiese
locali o particolari. La “Chiesa è una ed unica” e
“partorisce le chiese particolar come figlie, si
esprime in esse, è madre e non prodotto di queste
chiese(7)
”.
A tal proposito possono emergere delle riflessioni
critiche, ovvero tese a ritenere che la comunità di
Gerusalemme sia stata di fatto Chiesa universale e,
nel contempo, chiesa locale(8)
.
A ciò ribatte SER Card. Joseph Ratzinger,
evidenziando quanto ciò risulti un’elaborazione
errata giacché storicamente esistevano con molta
probabilità più comunità sia accanto a quella di
Gerusalemme che in Galilea; pertanto, il focus della
18. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger20
questione per Ratzinger non è quando e dove
esattamente siano sorte delle comunità cristiane
bensì l’inizio interiore della Chiesa nel tempo
(come descritta in Luca e ricondotta alla forza dello
Spirito Santo).
La realtà prima, nella narrazione di Luca, non è una
comunità originaria gerosolimitana bensì l’antico
Israele dei Dodici, che è unico, diviene quello
nuovo e questo unico Israele di Dio per mezzo del
miracolo delle lingue, ancora prima di divenire
rappresentazione di una chiesa locale
gerosolimitana, si mostra come una unità che
abbraccia tutti i tempi e tutti i luoghi.
19. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 21
Nei pellegrini presenti, provenienti da tutti i popoli,
essa coinvolge subito anche tutti i popoli del
mondo.
Benché possa non essere necessario sopravvalutare
la questione della precedenza temporale della
Chiesa universale, così come chiaramente proposto
da Luca nella sua narrazione, cionondimeno resta
importante che la Chiesa nei Dodici è generata
dall’unico Spirito ab initio per tutti i popoli e,
pertanto, anche sin dal primo istante è orientata ad
esprimersi in tutte le culture e, in quanto tale, ad
essere l’unico popolo di Dio: dunque, non comunità
locale che si espande lentamente ma lievito sempre
20. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger22
orientato all’insieme e, quindi, portatore in sé di
un’universalità sin dal primo istante(9)
.
La resistenza contro le affermazioni della
precedenza della Chiesa universale rispetto alle
chiese particolari, pertanto, è teologicamente
difficile da comprendere o, addirittura,
incomprensibile.
Diviene comprensibile solo a partire dal sospetto se
l’unica Chiesa universale viene tacitamente
identificata con la Chiesa romana, de facto con il
Papa e la Curia(10)
.
21. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 23
___________
Note
(1) Möhler, famoso teologo di Tubinga.
(2) Rif.: Franz von Baader, filosofo di Monaco di Baviera.
(3) SER Card. Joseph Ratzinger, Conferenza alla vigilia del
Sinodo dei Vescovi, Foggia, 21 ottobre 1985.
(4) SER Card. Joseph Ratzinger, Ibid.
(5) SER Card. Joseph Ratzinger, Intervento al Sinodo dei Vescovi,
Foggia, 22 ottobre 1985.
(6) Concilio Vaticano II, Nota esplicativa Previa, Costituzione
dogmatica Lumen Gentium, 1965; Congregazione per la Dottrina
della Fede, Lettera Communionis Notio, Città del Vaticano, 15
giugno 1992.
(7) Congregazione per la Dottrina della Fede, Ibid.
(8) Posizione espressa, ad esempio, dal Segretario del Pontificio
Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani Mons. Walter
Kasper al Convegno sul Concilio Vaticano II tenutosi in Vaticano
dal 25 al 27 febbraio 2000.
(9) SER Card. Joseph Ratzinger, L’ecclesiologia della ‘Lumen
Gentium’, L’Osservatore Romano, Città del Vaticano, 4 marzo
2000, pp. 6-8.
(10) Come formulato, ad esempio, proprio da Mons. Walter
Kasper.
22. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger24
“Non cercare di diventare un uomo di successo,
ma piuttosto un uomo di valore”
Albert Einstein
Raimondo Villano - Nato nel 1960. Vive tra Roma e Torre Ann.ta. La
moglie è biologa, farmacista, assistente sociale e valente docente di
Scienze nei Licei Classico e Scientifico statali; il figlio è un brillante
matematico universitario. Ruoli: Diplomatico (Roma, dal 2011);
Operatore economico internazionale (Roma, dal 2004); General Manager
Villano International Business Team dal 2012 (attività in 16 ambiti di business,
consulting & service, tra cui: affari internazionali, immobiliare alta gamma, edilizia-
restauro, import-export, alimentari, informatica, sanità, arte e cultura); Membro (dal
2013), Associate Professor in History of Health Administration Pharmaceutical
Department (dal 2014) e Membro Onorario of Ruggero II University of Florida State
(BR, Miami, Florida, USA, dal 2015); Trader (dal 1976), Trader operativo
finanziario indipendente di borse e forex (dal 1983), Cavaliere di Grazia Magistrale
del Sovrano Militare Ordine di Malta (dal 2002, presentato dal Cav. di Giustizia Fra’
Giorgio Maria Castriota Scanderbeg, discendente dell’Eroe fondatore del Regno
d’Albania); Presidente Fondazione umanitaria Chiron (dal 1985); Amministratore
Unico Chiron Editore (dal 2006); Farmacista (iscritto all’Albo dal 1986).
Accademie: Storia Arte Sanitaria-Ministero B.C. (dal 2006), già pontificia Tiberina
(dal 2009), Studi Melitensi (dal 2002), Medical Tradition Smithsonian Institution-
USA (dal 2011), International Society History Pharmacy (dal 2001), Acc. Italiana
Storia Farmacia (dal 2001), a. h. Nobile Collegio Chimico Farmaceutico (dal 2006),
Associazione Treccani Cultura (dal 2016), Fondazione Italia USA (dal 2019). Oltre
100 conferenze e chairman in decine di congressi. Collabora con importanti Riviste
nazionali e internazionali. È Advisory Board Member per l’Editore statunitense DPC,
che pubblica in oltre 150 nazioni; è stato Direttore del Notiziario A.Gi.Far. (1986-
1990) e del Bollettino Rotary Club (1990 a giugno 1994). Studi: classici; laurea e
abil.: Farmacia (1985); corsi certificati di: Piante officinali, Tecniche cosmetiche,
Sicurezza aziendale, Haccp, Storia, Dottrina sociale Chiesa, Teologia. Lauree h.c.:
Scienze Umane e Sociali (2009); Storia e Filosofia (2010); Scienze Comunicazione
(2013); Diplomazia e Studi internazionali (2015). Master h.c.: Science Medical
Ethics (2010). È stato: autore, organizzatore e chairman Corso Sicurezza per
manager, ottenendo Alti Patronati di Capo dello Stato e ONU (2000), Consigliere
diplomatico Aerec dpt ENVA 2011-15, Segretario International Committee
Biothecnologies Wabt-Unesco 2008-13, membro World Academy Biomedical
Technology (Unesco 2007-12), membro del Gruppo di Studio “History and definition
of pharmacopoeias” dell’International Society for the History of Pharmacy,
coordinato dal Prof. François Ledermann, dell’Università di Berna e Presidente
internazionale Emerito ISHP (Berna, 2012-13), 11 anni in Comitato scientifico
sicurezza sanitaria di IBD (azienda responsabile della sicurezza dei Tribunali Corte
Appello Napoli), CdA Fondazione Beaumont Onlus ricerche su cancro presieduta
dallo scienziato Tarro e con il Prefetto Napoli (2011-12), Accademico Europeo per
le Relazioni Economiche e Culturali 2004-2015. Per 32 anni socio e titolare di
un’importante farmacia, fino al 2010. Socio dal 1990, Segretario a 29 anni 1990-95
23. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 25
(tra i più giovani d’Italia), Presidente 2000-01 Rotary Club Pompei-Vesuvio e per 14
anni Delegato unico dei Governatori per l’Archivio del Distretto 2100-Italia (oltre
3.000 rotariani e circa 80 Club) e presso I.C.R. per il Rotary di tutta l’Italia; in
Comm.ni Italia: Etica professionale, Azione Mondiale, Informatica; tra i molti ruoli
internazionali: archeologia Pompei-Cartagine; Comitato Premio Magna Grecia;
autore e presentatore al Consiglio Mondiale di Legislazione del Rotary della Proposta
di istituzione della Giornata internazionale a tutela della Vita (2001-04). Dal 1986 al
1990 Presidente a Napoli, coordinatore nazionale e fondatore Federazione Giovani
Farmacisti; Rappresentante nazionale Sindacato Federativo. Assist. Prof.
Microbiologia Fac. F.cia Na (1985-90, Cattedra Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità),
Effettivo della Società Napoletana di Storia Patria, ammesso sotto la presidenza dallo
storico di fama internazionale e Accademico dei Lincei On. Prof. Giuseppe
GALASSO (Napoli, Maschio Angioino 2009-15), . Proponente e padrino di vari
Soci Onorari, tra cui: Arciv. di Pompei Mons. Francesco Saverio TOPPI, dal 2013
Servo di Dio in Causa di Beatificazione e Canonizzazione (Rotary, 1992); Dino DE
LAURENTIIS (proposto nel 2000), produttore cinematografico di Hollywood e
Premio Oscar alla carriera (Rotary, 2001); Antonio GRECO, Presidente Tribunale
Civile e Penale TA (Rotary, 2000); Giulio TARRO, virologo Candidato al Premio
Nobel per la Medicina nel 2000 e nel 2015 (Asas, 2011); Gianni RIVERA, Vice
Campione del Mondo di Calcio (Aerec, 2012); Luigi CASTIELLO, Cappellano
Magistrale SMOM e Operatore Pastorale Salute-Conferenza Episcopale Italiana
(Asas, 2014); Gualtiero RICCIARDI, Presidente Istituto Superiore di Sanità (Asas,
2016); Patrizio POLISCA, già aiutante dei medici di Paolo VI e Giovanni Paolo II e
Medico del Papa con Benedetto XVI e Francesco e Direttore Sanitario del Vaticano
(Asas, 2016). Premi internazionali: Diploma d’Onore per Servizi eccezionali a
titolo individuale nelle 5 Vie di Azione da Presidente Rotary International (Evanston
2001: solo 100/anno/1,5 mln soci); Benemerenza Anticrimine-Task Force Rotary
Italia, Albania, ex-Jugoslavia, S. Marino (Zurigo 2001); Sapientia Mundi-Etica (Rm
2008); Unione Legion d’Oro-Lavoro (Rm 2010); Veritas in Charitate-Religione
(2011); Bonifaciano-Cultura e Società (2011); Norman Ac.-Editoria Medaglia
aurata (Rm 2014); Norman Ac.-Sanità Galeno di Pergamo (Rm 2014); Norman Ac.-
Sanità 2^ ed. Galeno di Pergamo (Rm 2015); Norman Ac.-Arte fotografica Medaglia
aurata (Rm 2015). Premi nazionali: Aesculapius-Sanità Patroc. Presidenza
Consiglio Ministri (Rm 1987); LXVIII Piccinini Asas-Mi.BAC-Ricerca storico-
scientifica (Rm 2006); LXV Stramezzi-Sanità (Rm 2007); Capitolino-Attività
umanitaria (Rm 2010); Tiberino- Cultura (Rm 2012); LXXIV Serono-Storia e
Letteratura (Rm 2012), Aerec-Cultura (Rm 2013); Benemerenza al merito Sanità
pubblica (Roma, DPR 2013): solo 269 dal 1800 al 2013, Tiberino-Scienza (Rm
2014); LXXIV Piccinini Asas-Mi.BACT-Ricerca storico-scientifica (Rm 2014);
Medaglia Argento al merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2016); Asas-Mi.BACT-
Speciale Storia Scienze Biomediche (Rm 2016); Asas-Mi.BACT-Menzione Speciale
per meriti storico-scientifici (Rm 2019). Autore di un’ampia e qualificata produzione
letteraria che ammonta a oltre 900 pubblicazioni sanitarie, professionali,
scientifiche, storiche, religiose, artistiche, di cui gran parte su riviste dotate di
revisione critica, indexate e con impact factor, particolarmente apprezzati per
l’originalità, la capacità argomentativa e la logica del pensiero, l’ampiezza e
24. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger26
l’approfondimento delle analisi (con risultati anche di riconosciuto elevato contenuto
teorico), la finezza delle intuizioni e la raffinatezza della prosa; oltre 50 libri (di cui
14, nella sola versione italiana, con complessive 35 edizioni e 19 ristampe; numerosi
tradotti anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo) con editori prestigiosi come
Zanichelli, con patrocini da Ministero Beni Culturali, Unesco, Rotary, Università,
ecc., recensiti da Testate di rilievo nazionale, presenti in oltre 120 Biblioteche
italiane (tra cui: Quirinale, Accademia Nazionale Scienze, Ministeri) e in oltre 40
Nazioni (tra cui: National Institute Health-USA, Nationale de France, Congress UK),
in Istituti di Cultura, Università, Musei. Alla Fiera di Francoforte ha debuttato un
suo libro. Oltre 150 opere multimediali (in varie lingue e più edizioni e ristampe )
spesso di notevole pregio e pubblicate con editori e patrocini prestigiosi (tra cui
Bayer S.p.A.). È autore in oltre 40 anni anche di centinaia di opere fotografiche
realizzate con vena innata, apprezzabile talento e particolare sensibilità che lo
inducono a guardare il mondo con originale e, tutt’altro che di rado, unica
inclinazione. È in molti Cataloghi internazionali scientifici, accademici, istituzionali,
pontifici e religiosi tra cui: Scheda Authority File UK Libray of Congress (NACO)
no2006049598; Bibliothèque nationale de France; Deutsche Nationalbibliothek;
Library of National Institutes of Health (NIH) U.S.A.; Biblioteca Magistrale Sovrano
Militare Ordine di Malta; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL (IT);
Biblioteca Fondazione Ratzinger-Benedetto XVI (Vaticano); 2000 Outstanding
Intellectuals IBC-Cambridge UK dal 2010; Opac Sbn con oltre 230 opere; Scheda di
Autorità Ministero BAC. Vari libri hanno apprezzamenti da autorità istituzionali, tra
cui alcuni regnanti europei e più volte il Capo dello Stato e il Santo Padre.
* * *
Alcuni libri: Società globale informazione, 1996; Rotary per l’Uomo,
2001; Gestione sicurezza in Farmacia (pres. Dr. Renzulli, già
Consulente Sicurezza all’ONU, 2004); Arte e storia Farmacia (pres.
Prof. Ledermann, Presid. International Society History Pharmacy, 2
ediz., 2006); Storia e attività del SMOM (4 ediz., 2007); Meridiani farmaceutici tra
etica laica e morale cattolica (pres. Prof. Tarro, Comm. Naz.le Bioetica, 3 ediz.,
2008); Thesaurus Pharmacologicus (pres. Presid. Farmacisti Italiani Dr. Mandelli
2009); Tempo scolpito in silenzio eternità. Riflessioni su indagine diacronica per
memoria homo faber (pres. eminenti storico Fra’ von Lobstein e critico Prof.
Carosella, 6 rist., 2010); Attività farmaceutiche Regno di Napoli (pres.: Presid. Acc.
It. Storia Farmacia Dr. Corvi, 2010); Logos e teofania nel tempo digitale (pres. Mons.
Trafny, Presid. Dpt Scienza-Fede Pontificio Consiglio Cultura, 2012); Aspetti
religiosi e dimensione ecclesiale SMOM (2013); Musei di farmacia: eco del passato
per un riscatto futuro (pres. Prof. Ledermann, Direttore Biblioteca Svizzera, 2015);
Fotografie - circa 200 sue opere, selezionate per temi filosofici e creativi tra quelle
realizzate in oltre 40 anni (2015). Tra gli oltre 150 multimedia: Cenni arte e storia
farmacia (patroc. AISF, 2002); Influenza A/H1N1 (patroc. Unesco, 2009).
“Ho imparato così tanto da voi, Uomini…
Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata”
Gabriel Garcia Marquez
25. Raimondo Villano - Riflessioni su strutture essere cristiano di J. Ratzinger 27