Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionale
Presentazione segnali sessuali
1. La ricerca del partner sessuale
Dr.ssa Roberta Carbone
Facoltà di Psicologia
Università degli Studi di Parma
2. SELEZIONE SESSUALE E DIMORFISMO SESSUALE
Darwin (1859,1871)
“teoria della selezione sessuale”: spiega il dimorfismo
Sessuale.
Gli animali maschi sono quasi sempre ornati in maniera
Più vivace rispetto alle femmine. Questi tratti
impongono dei costi ed espongono a rischi coloro che li
mostrano, ma sono vantaggiosi per la competizione per
la conquista del partner sessuale.
3. SELEZIONE NATURALE
- Gli adattamenti possono insorgere per conferire un
vantaggio per la sopravvivenza dell’individuo
- è il risultato di sfide che arrivano dell’habitat fisico
dell’animale e dalla nicchia biologica
- emerge dalle differenze individuali nella capacità di
sopravvivere
- non favorisce caratteristiche opposte
4. SELEZIONE SESSUALE
-è un processo veloce, potente e imprevedibile
- dipende dalla lotta tra individui dello stesso sesso,
(generalmente maschi) per il possesso dell’altro sesso
- favorisce caratteristiche opposte
L’evoluzione dei caratteri in funzione dei loro
benefici riproduttivi è nota come SELEZIONE
SESSUALE.
5. Numero massimo di figli prodotti nell’arco della vita
nella specie umana
MASCHI FEMMINE
888 69
I dati sono tratti dal Guinness dei primati: l’uomo è
l’imperatore del Marocco Moulay Ismail il Sanguinario;
la donna diede alla luce i suoi 69 figli in 27 gravidanze.
6. IL CONFLITTO TRA I SESSI E’ ALLA BASE
DELLA RIPRODUZIONE SESSUALE
ANISOGAMIA: “fusione di due gameti di dimensioni
diverse”. Questa fondamentale asimmetria nelle
dimensioni dei gameti e nel relativo investimento
parentale nella prole ha conseguenze di grande portata
sul comportamento sessuale.
7. Trivers (1972): Teoria dell’Investimento Parentale
Il sesso che investe di più nella riproduzione (probabilmente
quello femminile) sarà più selettivo nella scelta del partner.
Mentre il sesso che investe di meno (probabilmente quello
maschile) sarà più portato a cercare un numero maggiore di
incontri con il sesso opposto.
8. LE STANZE CEREBRALI DEL SESSO
NUCLEO CAUDATO: area associata ai desideri,
alla memoria, alle emozioni, all’attenzione; è
collegato all’amore romantico, “centro del piacere”
AREA VENTRALE TEGMENTALE: zona da cui la
dopamina viene inviata ad altre aree del cervello;
PUTAMEN: attenzione e emotività (inibizione
funzioni emotive, calo del desiderio)
9. EMISFERO SINISTRO DEL CERVELLO: aree del
desiderio e dell’eccitazione sessuale
IPOTALAMO: omeostasi, comportamento
sessuale, umore, sistema endocrino, S.N.A.,
sistema limbico e memoria; alcuni suoi nuclei hanno
un’alta concentrazione di ormoni sessuali istinti
primordiali
AMIGDALA: 2 nuclei situati alla base del cervello
(1 a sx e 1 a dx) e implicati nell’emozione, centro
dell’eccitazione sessuale
10.
11.
12. LA BIOLOGIA DELL’AMORE
CIRCUITI CHIMICI:
Dopamina, che causa la produzione di
testosterone
Ossitocina
Testosterone, che scatena l’attrazione sessuale
Estrogeni
Norepinefrina
Serotonina, rende reattivi nei confronti di ciò che
ci circonda e infonde un senso generale di
benessere
13.
14. Scansioni cerebrali hanno evidenziato che gli
uomini hanno meno aree cerebrali attivate anche
se l’attivazione e più intensa rispetto alle donne, e
le aree illuminate sono diverse nei due sessi
Il desiderio e l’amore sono collocati in aree diverse
nel cervello e non sono la stessa cosa
15. DONNE UOMINI
• > attività del nucleo • > attività della corteccia
caudato (memoria) visiva (occhi)
• > livelli di ossitocina • > livello di testosterone
(ormone delle coccole) • attivazione
• attivazione dell’amigdala di destra
dell’amigdala di sinistra • alcuni nuclei
• > interconnessione fra i dell’ipotalamo sono circa
2 emisferi 2 volte più ampi
19. David M. Buss: l’ipotesi evoluzionistica testata in
37 culture
Lo studio internazionale sulla scelta del partner
condotto da David Buss e collaboratori dal 1984 al
1989 in 37 culture, ha documentato l’universalità
delle preferenze delle donne e degli uomini, di tutti
i continenti, di tutti i gruppi razziali, e di tutti i
sistemi di accoppiamento (dalla attiva poligamia
alla presunta monogamia).
Il campione è composto da soggetti di età
compresa tra i 14 e i 70 anni di diverso livello
d’istruzione, sistema politico ed economico.
20. Questo studio ha fornito la 1°testimonianza
transculturale a sostegno della base evolutiva
della psicologia dell’accoppiamento umano.
AFRICA Nigeria, Sud Africa, Zambia
ASIA Cina, India, Indonesia, Iran, Israele, Giappone, Taiwan
EUROPA Belgio, Bulgaria, Estonia, Francia, Finlandia, Germania
Ovest, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia,
Olanda, Polonia, Spagna, Svezia, Yugoslavia
AMERICA Canada, Usa, Hawaii, Brasile, Colombia, Venezuela
OCEANIA Australia, Nuova Zelanda
21. Radici evolutive dei desideri delle donne e degli
uomini (Buss,1985,1994)
Femmine Maschi
LIMITATO PATRIMONIO
PATRIMONIO GENETICO
GENETICO SUPERIORE
MAGGIOR MINOR
INVESTIMENTO INVESTIMENTO
PARENTALE PARENTALE
I PARTNER STABILI DESIDERI DI
SCELTA ELABORATA RAPPORTI A BREVE
(potenziale, impegno, SCELTA PIU’
protezione, salute, CASUALE (ricerca di
affinità) indicatori di fertilità)
22. DONNE UOMINI
Disponibilità economica Giovinezza
Status sociale Bellezza fisica
Età Linea
Ambizione e zelo Castità e fedeltà
Affidabilità e stabilità
Intelligenza
Compatibilità
Statura e forza
Salute
Amore e impegno
23. COSA VOGLIONO LE DONNE
DISPONIBILITA’ ECONOMICA:
• indizi indiretti, caratteristiche di
personalità che rivelano una mobilità
sociale in ascesa; l’abilità atletica, la
salute, la reputazione e la stima che
l’uomo gode fra i pari
• indizi diretti, risorse economiche
N.B. GLI UOMINI DEVONO ESSERE
DISPOSTI A INVESTIRE LE LORO
RISORSE
24. STATUS SOCIALE:
“il potere è il più forte afrodisiaco” (H. Kissinger)
lo status sociale è un indicatore universale del
controllo di risorse economiche.
Le donne danno importanza all’istruzione e al
livello professionale del partner
Le donne preferiscono uomini che hanno uno
status elevato perché così risolvono, almeno in
parte, il problema adattivo di acquistare risorse.
25. ETA’:
Le donne preferiscono uomini che hanno circa 3
anni e mezzo più di loro:
in genere il reddito aumenta con l’età
sono più maturi
più consapevoli
Più affidabili
AMBIZIONE E ZELO:
Interesse alla carriera
27. INTELLIGENZA:
Indicatore di potenziali benefici:
capacità di diventare un genitore responsabile,
crescita culturale,
capacità di esercitare influenze sugli altri
capacità di problem solving
buone capacità di giudizio, di decisione e di
comunicazione
28. COMPATIBILITA’:
Implica sia la presenza di tratti complementari, ossia
risorse e capacità differenti dalle proprie che
favorisce la divisione del lavoro, sia caratteristiche
simili alle proprie: divergenze di interessi, valori e
carattere portano a conflitti
29. STATURA E FORZA:
Nel corso dell’evoluzione la protezione fisica è
sempre stata una delle cose più importanti che un
uomo poteva offrire ad una donna.
SALUTE:
4 conseguenze negative:
1- esporre sé stesse e la prole al rischio di contagio,
2- no alle funzioni fondamentali del partner (cibo,
protezione),
3- elevato rischi di morte;
4- rischio di trasmettere alla prole una propensione ad
una salute cagionevole
30. AMORE E IMPEGNO:
L’amore sta alla base dell’impegno.
Azioni che evidenziano impegno:
- rinuncia ad avere altre relazioni amorose,
- parlare di matrimonio,
- desiderio di avere figli,
- impiego di risorse finanziarie,
- sostegno emotivo
- impiego di tempo e energie,
- gentilezza e sincerità
31. COSA VOGLIONO GLI UOMINI
GIOVINEZZA:
è un indizio cruciale (il valore riproduttivo di una
donna decresce con l’aumentare dell’età)
32. BELLEZZA FISICA:
Caratteristiche fisiche come
labbra carnose, pelle chiara
e liscia, sguardo luminoso,
capelli lucenti, tono
muscolare e caratteristiche
comportamentali come un
portamento giovanile,
spiccata espressività e buon
livello di energia; sono tutti
indicatori di salute e
giovinezza
33. LINEA:
le preferenze per una data costituzione
(robusta/snella) corporea variano in base alla cultura,
ciò che è universale è la preferenza per un particolare
rapporto numerico fra la circonferenza della vita e i
fianchi (Singh, 1993) inteso come indice della capacità
riproduttiva delle donne: le donne con un rapporto più
basso mostrano un’attività endocrina puberale precoce
34. CASTITA’ E FEDELTA’:
Assicurarsi la paternità della prole.
Il valore della castità differisce in base alle
culture (Svezia, Norvegia, Finlandia, Paesi
Bassi, Germania e Francia=poco valore; Cina,
Iran, India, Taiwan= alto valore)
35. VARIABILI PROSSIME (come) CHE INFLUENZANO
LE DIFFERENZE TRA I SESSI
1. IL CICLO MESTRUALE
Ricerca di Penton-Voak (1999) sulla preferenza delle
donne per le facce maschili
Le donne in fase follicolare preferiscono facce
maschili “mascoline” (maggior testosterone)
36. Ricerca di Gangestad e Thornhill (1998) sulla preferenza
delle donne per facce maschili. Hanno fatto valutare alle
Donne l’attrattiva del profumo di t-shirts portate per 2
notti da uomini diversi
Le donne in fase follicolare preferiscono il profumo
delle t-shirts portate dall’uomo più simmetrico (maggior
testosterone).
37. Singh e Bronstad (2001) hanno trovato che la fase
mestruale può influenzare anche le preferenze degli
uomini
Gli uomini preferiscono il profumo delle donne nella
fase follicolare e possono abbassare i loro standard
quando sono in presenza di una potenziale partner in
fase follicolare (la stessa cosa accade alle donne:
quando sono in fase follicolare abbassano i loro
standard)
38. 2. SIMMETRIA BILATERALE (parte sinistra del
corpo è simile alla destra)
La bellezza fisica è arbitraria. Ma ci sono un certo
numero di costanti biologiche che vanno oltre il
fattore culturale.
è uno dei fattori che influenza la bellezza e sembra
sia legato alla salute
39. Manning, et al., 1997 Le donne con i seni
asimmetrici hanno un più
alto tasso di cancro al seno
Gangestad e Thornhill, 1997 Uomini più simmetrici
hanno un’incidenza
bassa di malattie
40. 3. GLI ORMONI: testosterone ed estrogeno
-Molte caratteristiche che l’uomo trova attraenti in
una donna dipendono dai suoi bassi livelli di
testosterone: pelle liscia, labbra piene, basso
rapporto vita-fianchi, parte bassa del viso
relativamente ridotta…)
- molte caratteristiche che la donna trova attraenti in
un uomo sono legate al testosterone: coraggio,
dominanza, l’attrattiva facciale, il fascino maschile
(importanti soprattutto per scelte a breve termine)
41. WHR: IL RAPPORTO VITA-FIANCHI
- è una misura dell’attrattiva delle donne.
-è collegato con il livello di estrogeno libero e di
testosterone nelle donne
- è indipendente dal peso corporeo
- un alto WHR è associato a problemi di fertilità e
salute.
La distribuzione del grasso corporeo è correlata con
la giovinezza, lo stato endocrino riproduttivo, il
rischio di malattie a lungo termine nelle donne.
42. Tanto più alto è il livello di estrogeno circolante, tento
più basso è il WHR; alti livelli di testosterone circolante
aumentano il WHR.
Il WHR segnala:
1- lo stato riproduttivo delle femmine
2- la capacità riproduttiva
3- lo stato di salute (assenza di malattie maggiori)
43. Diversi studi hanno esplorato il ruolo giocato dal fattore
WHR nell’attrattiva femminile:
Esaminano l’importanza storica del WHR per i
cambiamenti degli ideali di bellezza femminile
IPOTESI: se il WHR rappresenta un essenziale
contributo dell’attrattiva femminile, allora l’attrattiva per
un basso WHR dovrebbe essere rimasta più o meno
costante negli anni, a differenza del peso del corpo e
della taglia del seno.
44. Questi studi esaminano le misure del corpo delle
modelle di Playboy e Miss America.
Mazur, 1986:
Raccoglie dati relativi alle partecipanti a Miss America
dal 1940 al 1985. Malgrado il cambiamento in altezza e
peso, la forma ideale del corpo è rimasta una forma a
clessidra (vita stretta e fianchi larghi).
45. COMPATIBILITA’ DELL’APLOTIPO MHC
Il complesso principale di istocompatibilità (MHC) è un
gruppo di geni legati al funzionamento immunologico
dei mammiferi e degli esseri umani.
Diversi studi hanno evidenziato che le persone
preferiscono accoppiarsi con partners che hanno
aplotipi MHC diversi dai loro.
46. OSR O RAPPORTO OPERAZIONALE FRA I SESSI E
L’EQUILIBRIO DEL POTERE:
L’OSR è il rapporto dei maschi rispetto alle femmine
disponibili per accoppiarsi.
È necessario considerare l’influenza dell’età
e dello status
Le donne tendono a sposare uomini più vecchi di loro
e che hanno uno status più alto. Ciò limita il pool di
uomini.
47. Quali sono le conseguenze di un OSR disuguale?
Potere strutturale: istituzioni
Sociali, politiche, economiche,
Fluttuazioni minime
2 tipi di potere
Potere diadico delle donne:
Capacità di attuare i loro
desideri nei rapporti personali
con gli uomini, oscilla
considerevolmente.
48. OSR E POTERE DIADICO
OSR ALTO
Ci sarebbe più di un uomo disponibile
per ogni donna
- maggiore scelta per le donne
- più concorrenza intra-sessuale, alcuni uomini
sarebbero privati delle occasioni di accoppiamento
- acquistano grande importanza le preferenze sesso-
tipiche delle donne
Il potere diadico delle donne aumenta
49. OSR BASSO
Pochi uomini disponibili
- Gli uomini si sposano più tardi
- hanno maggiori relazioni senza impegno
- rivoluzioni femministe (dopo II guerra mondiale)
- le donne danno meno importanza allo status
- gli uomini danno più importanza alla bellezza e alla
giovinezza
Il potere diadico dei maschi aumenta
50. Alcuni aspetti del corteggiamento possono essere
spiegati in termini di conflitto fra i sessi e selezione
sessuale. Il corteggiamento maschile è in gran parte
interpretabile in termini di competizione per
l’accoppiamento. Le femmine sono restie ad accoppiarsi
finchè non trovano maschi che offrano risorse o
vantaggi genetici.
51. IL CORTEGGIAMENTO:
da un punto di vista biologico il comportamento
di corteggiamento ha la funzione di ottimizzare il
successo riproduttivo degli individui
52. IL CORTEGGIAMENTO PUO’ ESSERE
CONSIDERATO AL SERVIZIO DELLA
VALUTAZIONE DELLE PROSPETTIVE DEL
PARTNER
LO STABILIRSI DI UNA RELAZIONE STABILE
DIPENDE DAGLI OBIETTIVI DI ENTRAMBI I SESSI
(Grammer,1989).
53. IL SIGNIFICATO DEL CORTEGGIAMENTO
ANIMALI SPECIE UMANA
(Krebs & Davies, 2002) (Buss, 1995; Eibl-
Eibesfeldt,1989)
∆ Conflitto fra i sessi e ∆ Conflitto fra i sessi e
selezione sessuale selezione sessuale
∆ Isolamento riproduttivo ∆ Ricerca della compatibilità
∆ Competizione intrasessuale ∆ Competizione intrasessuale
∆ Valutazione del partner ∆ Valutazione del partner
54. CONSIDERAZIONI
Se si svilupparono delle nette preferenze per un certo tipo di
partner fu in conseguenza della grande capacità di
sopravvivenza e dei vantaggi riproduttivi che ne ricavarono
i nostri antenati che scelsero accortamente il proprio partner.
Noi come loro discendenti abbiamo ancora oggi le stesse
preferenze.
Oggi ci troviamo in un mondo completamente diverso.
Sono avvenuti cambiamenti radicali come la maggior
indipendenza economica della donna. Tuttavia, anche nelle
società che sono relativamente sesso-egalitarie, le
preferenze della donna per uno status elevato del partner
non sono mutate.
55. Abbiamo assistito a notevoli progressi della scienza
anche nella sfera della riproduzione. L’uso dei metodi
anticoncezionali ha permesso di separare il rapporto
sessuale dal fine procreativo tuttavia la gelosia maschile
e la ricerca di fedeltà sono rimaste invariate.
Lo sviluppo della genetica umana ha aumentato le
possibilità di concepimento della donna anche in età più
avanzata (fecondazione artificiale). Tuttavia le
preferenze dell’uomo per una compagna attraente e
giovane non sono cambiate.
Questi valori biologici atavici continuano ad avere un
considerevole peso psicologico, per motivi filogenetici,
anche nella situazione attuale.
56. Va comunque evidenziato che esistono molte variabili
prossime che possono influenzare, rinforzare o contraddire
le preferenze naturali biologiche dei due sessi :
1. ACCOPPIAMENTO ASSORTATIVO: il desiderio di
accoppiarsi con persone simili per cultura, personalità,
interessi può “annullare” una preferenza sesso-tipica del
partner. Tali decisioni idiosincratiche sono però meno
evidenti quando si studiano i grandi gruppi.
2. INFLUENZA DELLA CULTURA E DEL CONTESTO:
(la percentuale tra i sessi, i diversi sistemi di
accoppiamento, l’influenza della parentela, fattori
contingenti di tipo cognitivo, educazionale e psicosociale).
57. Nell’uomo, il rapporto sessuale non è inteso solo come
funzione riproduttiva, ma anche come elemento
fondamentale per la formazione dei legami di coppia.
Una strategia evoluzionistica, come quella sessuale, non è
radicata completamente né nel patrimonio genetico
dell’individuo e nemmeno nella cultura di un popolo. Non
esiste assolutamente, in nessun comportamento, incluso
quello sessuale, un determinismo biologico immutabile e
inamovibile, o il suo contrario.
TUTTI I COMPORTAMENTI SONO SEMPRE IL
RISULTATO DI UN’INTERAZIONE TRA LE DUE
PARTI.