Se ha denunciado esta presentación.
Se está descargando tu SlideShare. ×

Il Non-Profit in Rete

Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Anuncio
Cargando en…3
×

Eche un vistazo a continuación

1 de 16 Anuncio

Más Contenido Relacionado

Presentaciones para usted (17)

Anuncio

Similares a Il Non-Profit in Rete (20)

Más de Roberto Polillo (20)

Anuncio

Más reciente (20)

Il Non-Profit in Rete

  1. 1. Roberto Polillo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione - TangoLab Università degli Studi di Milano – Bicocca Convegno dell’Osservatorio ICT nel Non-Profit Milano, 22 novembre 2010 Università degli Studi di Milano Bicocca Il Non-Profit in Rete
  2. 2. Perché il non-profit in Rete? 2  Per farsi conoscere  Per far conoscere che cosa fa e ha fatto  Per raccogliere volontari  Per raccogliere fondi  Per restare in contatto con la propria comunità COMUNICAZIONE – REPUTAZIONE – INTERAZIONE – COLLABORAZIONE – FINANZIAMENTO R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  3. 3. Il messaggio  Il Web molto cambiato rispetto a pochi anni fa (“Web 2.0”)  Non solo il sito istituzionale, ma una presenza molteplice e distribuita  La comunicazione non è solo uno-a-molti, ma molti-a- molti  I visitatori contribuiscono alla diffusione dei messaggi (“comunicazione virale”)  È facile da usare  Costa poco 3 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  4. 4. La presenza Web tradizionale (sito statico) Sito web Visitatore Navigazione SEZIONI TIPICHE:  Chi siamo  Missione  Attività/Progetti  Multimedia gallery  Notizie  Come aiutarci  Raccolta fondi  Motore di ricerca  Newsletter  [Download di documenti] 5 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  5. 5. La presenza Web tradizionale (sito interattivo) FUNZIONI AGGIUNTIVE:  Donazioni online  Form per offerte di collaborazione  Feed RSS per le notizie  Area riservata per collaboratori e volontari Sito web Visitatore Interazione col sito 6 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  6. 6. FUNZIONI AGGIUNTIVE:  Profili sulle social network (tipicamente, Facebook, Flickr, Youtube, Twitter),  Integrazione/embedding fra i diversi profili  Blog / forum  Intranet collaborativa  Share buttons La presenza Web oggi (sito sociale) 7 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  7. 7. La presenza Web oggi (sito sociale) IL VISITATORE COME “MEGAFONO” 8 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  8. 8. La situazione oggi in Italia R.Polillo, Il Non-profit in Rete 9  Essenzialmente siti “vetrina”, spesso rudimentali  No interattività, no donazioni online, no community  Sostenibilità problematica (tecnologie obsolete)  Forte diffidenza verso la tecnologia
  9. 9. Una indagine 10 Una valutazione della qualità dei siti delle ONG riconosciute dal Ministero Affari Esteri (circa 240) (Francavilla e Polillo, dic 2009 http://www.tangonet.it/valutazione -dei-siti-delle-ong-italiane ) R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  10. 10. Ma si può fare molto, molto di più  Oggi, i siti si costruiscono in fretta e costano poco;  Oggi, non servono infrastrutture informatiche;  Oggi, la loro gestione non richiede competenze tecniche  Oggi, i costi di esercizio sono trascurabili 11 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  11. 11. • Piattaforme open source • Servizi di hosting • Servizi online per costruzione e hosting • Servizi di pagamento online • Social network sites • Photo, video, slides and document sharing sites •Telefonia IP • Microblogging • Online application suites • Online intranet La rivoluzione di questi ultimi anni 06 07 08 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  12. 12.  software building-blocks, open-source, componibili  servizi online componibili (embedding/mashup) 3. I building block per le applicazioniComponibilità 13 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  13. 13. Il software come servizio online  Non occorrono infrastrutture hardware e software  Modesti costi di esercizio (sostenibilità) 14 R.Polillo, Il Non-profit in Rete
  14. 14. Conclusioni  L’ICT è profondamente cambiata  La rete come fondamentale abilitatore  Una grande opportunità per la crescita e la maturazione del settore non-profit  Occorre superare i sospetti derivanti dalle difficoltà della “vecchia” ICT R.Polillo, Il Non-profit in Rete 15
  15. 15. Grazie! Per info e riferimenti: www.rpolillo.it www.tangonet.it (Technology Assistance to NGO net) R.Polillo, Il Non-profit in Rete 16
  16. 16. Queste slides… R.Polillo, Il Non-profit in Rete 17 Queste slide sono disponibili con licenza Creative Commons (attribuzione, non commerciale, condividi allo stesso modo) a chiunque desiderasse utilizzarle, per esempio a scopo didattico, senza necessità di preventiva autorizzazione.

×