Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | MAZZOLA Rosario
PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell'industria idrica | 8 aprile, Gruppo CAP - Samir Traini
1. PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell’industria idrica
ACCESSO UNIVERSALE ED EQUO ALL’ACQUA POTABILE
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
«Gestione del rischio di fornitura e qualità dell'acqua per un accesso universale alla risorsa idrica»
Dott. Samir Traini
Vice Direttore
Laboratorio REF Ricerche
2. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
PERDITE DI RETE, RAZIONAMENTI DEL SERVIZIO E
QUALITA’ DELL’ACQUA
3. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
PERDITE DI RETE E RAZIONAMENTI DEL SERVIZIO
LE PERDITE DI RETE
(Anno 2019)
Fonte: elaborazione Laboratorio REF Ricerche su dati
predisposizioni tariffarie MTI3
industriali - Italia * C E E C D
industriali 2025 - Italia * B B E A B
Totale Italia
41,2
%
11
Capoluoghi di provincia con misure di
razionamento nel 2020, tutti nel Sud e Isole
Giorni di riduzione o sospensione del
servizio su nel 2020
1.765
Fonte: ISTAT
RAZIONAMENTI, RIDUZIONI E SOSPENSIONI DEL SERVIZIO
4. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
QUALITA’ DELL’ACQUA
Nord-Ovest 0,010% 0,016% 61% 4,17% 4,93% 18% 0,38% 0,39% 2%
Nord-Est 0,006% 0,016% 179% 4,06% 3,50% -14% 0,37% 0,21% -43%
Centro 0,026% 0,122% 362% 6,45% 6,56% 2% 0,66% 0,32% -52%
Sud e Isole 1,518% 0,195% -87% 4,61% 5,13% 11% 0,31% 0,31% 2%
Campione Italia 0,349% 0,084% -76% 4,85% 5,09% 5% 0,44% 0,31% -28%
Var.
Macro-Area livello di
partenza
2019 Var.
livello di
partenza
M3a M3b M3c
2019 Var.
livello di
partenza
2019
E E
E E
E E
E E
E E
Classe
livello di
partenza
2019
Classe
M3a - Incidenza
ordinanze di non
potabilità (%)
M3b - Campioni da
controlli interni non
conformi (%)
M3c - Parametri da
controlli interni non
conformi (%)
A = 0% ≤ 0,5% ≤ 0,1%
B ≤ 0,005% ≤ 0,5% > 0,1%
C ≤ 0,005% Tra 0,5% e 5,0% -
D ≤ 0,005% > 5,0% -
E > 0,005% - -
ND
NC Gestioni non conformi
Dato non disponibile
Nord-Ovest 0,010% 0,016% 61% 4,17% 4,93% 18% 0,38% 0,39% 2%
Nord-Est 0,006% 0,016% 179% 4,06% 3,50% -14% 0,37% 0,21% -43%
Centro 0,026% 0,122% 362% 6,45% 6,56% 2% 0,66% 0,32% -52%
Sud e Isole 1,518% 0,195% -87% 4,61% 5,13% 11% 0,31% 0,31% 2%
Campione Italia 0,349% 0,084% -76% 4,85% 5,09% 5% 0,44% 0,31% -28%
Var.
Macro-Area livello di
partenza
2019 Var.
livello di
partenza
M3a M3b M3c
2019 Var.
livello di
partenza
2019
E E
E E
E E
E E
E E
Classe
livello di
partenza
2019
61%
La quota di gestori con obiettivo
rispettato o in miglioramento in M3
Classe
M3a - Incidenza
ordinanze di non
potabilità (%)
M3b - Campioni da
controlli interni non
conformi (%)
M3c - Parametri da
controlli interni non
conformi (%)
A = 0% ≤ 0,5% ≤ 0,1%
B ≤ 0,005% ≤ 0,5% > 0,1%
C ≤ 0,005% Tra 0,5% e 5,0% -
D ≤ 0,005% > 5,0% -
E > 0,005% - -
ND
NC Gestioni non conformi
Dato non disponibile
5. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
QUALI I RISCHI DA AFFRONTARE E COME GESTIRLI?
6. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
STRESS IDRICO ATTUALE E PROIEZIONI AL 2030
ITALIA: TERRITORIO CON STRESS IDRICO ALTO E IN AUMENTO
NEGLI ULTIMI ANNI IL RISCHIO DI CRISI IDRICA E’ SEMPRE PIU’ FREQUENTE
Alla fine del primo trimestre 2022, deficit idrico del 70% in Umbria, dell' 87% in Piemonte, del 52% in Ven
eto
7. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
WATER SAFETY PLAN E APPROCCIO AL RISCHIO: VOLANO DELLA
DIGITALIZZAZIONE
Monitoraggio
& Analisi
Ambientale
9. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Identificazione dei rischi climatici fisici cronici e acuti rilevanti per l’attività
Valutazione del rischio climatico e della vulnerabilità considerando scenari climatici su orizzonti temporali di
medio-lungo periodo (da 10 a 30 anni)
Individuare delle soluzioni di adattamento volte a ridurre il rischio e da implementare nell’arco di 5 anni,
inserendole in un piano di adattamento
Monitoraggio e misura delle soluzioni di adattamento in base a indicatori predefiniti e implementazioni azioni
correttive
LA TASSONOMIA UE PER L’ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
10. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
PNRR: UN AIUTO PER MIGLIORARE L’ACCESSO
ALLA RISORSA IDRICA
11. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
IL PNRR & L’IDRICO: LE RIFORME
Semplificazione normativa e rafforzamento della
governance per la realizzazione degli investimenti
nelle infrastrutture di approvvigionamento idrico
Misure per garantire la piena capacità
gestionale per i servizi idrici integrati
PREVISTA UNA RIFORMA PER SEMPLIFICARE E RAFFORZARE LA REALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PER
L’ APPROVVIGIONAMENTO IDRICO
12. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
L’APPROVVIGIONAMENTO: DOTAZIONE PIANO ACQUEDOTTI INADEGUATA
AL FABBISOGNO
IMPORTI DEI PROGETTI PRESENTATI PER IL 2° STRALCIO ACQUEDOTTI
Il 50% delle richieste nazionali
arrivano dal Sud
4,9
MLD
EURO
727
PROGET
TI
10
MLD
EURO
PIANO ACQUEDOTTI
1° stralcio: 80 mln € 2019-2020 (già
assegnati)
2° stralcio 320 mln € 2021-2028 (da
assegnare)
40 mln € anno
13. 13/17
«GOVERNANCE E PNRR NEL MEZZOGIORNO» 6 aprile 2022, Ecomed
UN NUOVO PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA NEL SETTORE
IDRICO
La prima riforma del PNRR legata al servizio idrico prevede:
• l'istituzione di uno strumento centrale di finanziamento pubblico per gli investimenti
nel settore idrico in sostituzione di quello attuale con soppressione sezioni «invasi» e
«acquedotti» (con aggiornamento triennale)
• la semplificazione delle procedure di comunicazione e monitoraggio degli investimenti
finanziati
• Misure di sostegno e accompagnamento ai soggetti attuatori per la risoluzione di
eventuali criticità nella programmazione o realizzazione degli interventi
• Per gli interventi finanziati con PNRR previsti poteri sostitutivi di programmazione e
realizzazione da parte di Commissari straordinari
Riforma
adottata con
Legge
n.156/2021
9
novembre
2021
Adozione del
piano nazionale
degli interventi
infrastrutturali e
per la sicurezza
nel settore idrico
30
giugno
2022
14. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
CHE FINE HA FATTO IL GESTORE UNICO DELL’APPROVVIGIONAMENTO DEL
SUD?
Complessa configurazione idrografica del Distretto
dell’Appennino Meridionale
Costituzione di una società
dell'approvvigionamento del Mezzogiorno, con
gestione industriale e logica di equilibrio di bacino
idrografico
Previsione inserita in Legge di Bilancio 2018 (in
sostituzione dell’EIPLI in liquidazione) e attualmente
disattesa
TRASFERIMENTI DI RISORSA TRA LE REGIONI DEL DISTRETTO IDROGRAFICO
DELL’APPENNINO MERIDIONALE (Mm3/anno)
Fonte: elaborazione Laboratorio REF Ricerche su Piano di Gestione delle Acque e dati Word
Resource Institute
Se i tempi non si fossero dilungati avrebbe potuto dar
vita a un soggetto abilitatore e in grado di dar corso
agli interventi del PNRR
Previsto al 31 marzo 2023 il termine per la costituzione
della nuova società dello Stato che dovrà subentrare
all’EIPLI (in liquidazione)
15. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
IL PNRR & L’IDRICO: GLI INVESTIMENTI PER ADDUZIONE E ACQUEDOTTO
GLI INVESTIMENTI PRINCIPALI PREVISTI DAL PNRR PER IL SETTORE IDRICO PER LA CONTINUITA’ DELLA
FORNITURA DI ACQUA E UN ALLEVIAMENTO DELLO STRESS IDRICO AMMONTANO A 2,9 MILIARDI DI EURO
2 0.9
2,9
mld
Infrastrutture idriche primarie per la sicurezza
dell’approvvigionamento (2 mld)
Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la
digitalizzazione e il monitoraggio delle reti (0,9 mld)
16. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
LA DISTRIBUZIONE DEI FONDI PNRR PER L’APPROVVIGIONAMENTO
Nord
35%
Centro
15%
Sud e
Isole
50%
141,6
226,2
16,1
13,4
144,9
126,1
160,1
30,3
57,4
48,5
84,9
68,7
251,2 105,1
239,6
203,2
18,1
36,2
27,5
124 PROGETTI di cui:
- 31 relativi a dighe e invasi
- 32 relativi a sistemi irrigui
- 59 relativi ad adduttrici e dorsali, potenziamento schemi acquedotti
stici, interconnessioni, sorgenti, accumuli, potabilizzatori, dissalatori
- 2 altra tipologia di progetti
QUASI 2 MLD DI EURO
17. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
REACT-EU: METODO DI SELEZIONE E VISIONE INNOVATIVA PER
L’ASSEGNAZIONE DEI FONDI PUBBLICI PER IL SII
FONDI COLLEGATI AL PNRR: 313 MILIONI DEDICATI INNOVAZIONE E DIGITALIZZAZIONE PER IL
RISANAMENTO DELLE RETI DEL SUD
Logiche che ispireranno i bandi del PNRR e l’assegnazione dei fondi dei programmi europei (FSC, etc.)
18. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
GLI ESITI DEL REACT EU
PRESENTATI 35 PROGETTI PER 905 MILIONI DI EURO
Finanziati 7 progetti per 297 milioni di euro
13 progetti ammessi ma non finanziati per esaurimento fondi
(207 milioni di euro)
Dei 15 progetti non ammessi:
o 9 progetti inammissibili per soggetti attuatori con affidamento
non conforme o schemi regolatori non approvati
(6 in Campania, 3 in Sicilia – ATI Siracusa, Trapani, Messina)
o 4 progetti inammissibili perché presentati da Comuni
o 2 progetti inammissibili per altri motivi
3 progetti
ATO Campania
1 progetto
ATO Puglia
1 progetto
ATO Enna
1 progetto
ATO Caltanissetta
1 progetto
ATO Palermo
19. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
RIASSETTO DELLA GOVERNANCE NON ANCORA CONCLUSO IN ALCUNI TERRITORI DEL PAESE
RIASSETTO DELLA GOVERNANCE DEL SERVIZIO IDRICO
(dicembre 2020)
Fonte: rielaborazione Unibs-REF Ricerche su dati ARERA
7
EGA non ancora
operativi
10
ATO in cui non è ancora
stato individuato un
gestore unico d’ambito
4
5
ATO in cui gli EGA non sono
ancora operativi
ATO in cui non è avvenuto
l'affidamento al gestore unico in
violazione della normativa
Mancato affidamento al gestore unico non in conformità alla normativa
EGA non operativi
ATO di dimensioni non conformi alla normativa nazionale
EGA non operativi e mancato affidamento al gestore unico
Completato
4
5
ATO in cui gli EGA non sono
ancora operativi
ATO in cui non è avvenuto
l'affidamento al gestore unico in
violazione della normativa
Mancato affidamento al gestore unico non in conformità alla normativa
EGA non operativi
ATO di dimensioni non conformi alla normativa nazionale
EGA non operativi e mancato affidamento al gestore unico
Completato
4
5
ATO in cui gli EGA non sono
ancora operativi
ATO in cui non è avvenuto
l'affidamento al gestore unico in
violazione della normativa
Mancato affidamento al gestore unico non in conformità alla normativa
EGA non operativi
ATO di dimensioni non conformi alla normativa nazionale
EGA non operativi e mancato affidamento al gestore unico
Completato
Completato
Mancato affidamento a gestore unico d’ambito
EGA non operativi e mancato affidamento a un gestore unico d’ambito
7
GLI ENTI DI GOVERNO D’AMBITO
NON ANCORA OPERATIVI
10
GLI AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI
IN CUI NON E’ ANCORA STATO
INDIVIDUATO IL GESTORE UNICO
• Water service divide
• Sud ancora carente di gestioni
industriali
(dicembre 2021)
20. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
FORTE FRAMMENTAZIONE GESTIONALE IN ALCUNE REGIONI
4 15
5
15 36
12
17
56
13
6
4
13
12
70
10
37
11
65
1
25
39
3
2
4 14
5
NOTA: aggiornamento dati dicembre 2021
4*
4
27
69*
RICOGNIZIONE INCOMPLETA E PRESENZA PERVASIVA DI GESTIONI COMUNALI NEL SUD E
ISOLE
21. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
PNRR: BANDO NAZIONALE PER LA RIDUZIONE PERDITE DI RETE
DOTAZIONE DI 900 MILIONI DI EURO
• 40% delle risorse destinate prioritariamente al Mezzogiorno
Due finestre temporali:
- 1° tranche: tra il 19 aprile 2022 e il 19 maggio 2022 per l’assegnazione del 70% dei fondi
- 2° tranche: tra il 1° settembre 2022 e il 31 ottobre 2022 per l’assegnazione del 30% rimanente
9 marzo 2022 pubblicato l’avviso per la presentazione delle proposte da parte degli EGA e i
criteri di aggiudicazione
Forte spinta alla digitalizzazione dei sistemi acquedottistici
22. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
ACCESSO UNIVERSALE ALL’ACQUA: QUALI
STRUMENTI?
23. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
SPESA PER LA FORNITURA E MOROSITA’: CONOSCERE PER AGIRE
Position Paper 197/2021 Laboratorio REF Ricerche
24. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
BONUS IDRICO NAZIONALE E BONUS IDRICO INTEGRATIVO
25. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
LIBERARE LA TARIFFA PER FINANZIARE GLI INVESTIMENTI
In media si è disposti a pagare il 4% per un miglioramento del servizio: da dove deriva?
Fonte: Indagine «Quanto vale l’ambiente?» del Laboratorio REF Ricerche, 2020
• «Standard minimo»: al peggiorare della qualità del
servizio, i cittadini sono disposti ad un esborso maggiore;
• «Premio/penalità»: laddove la soddisfazione per gli
ambiti di qualità tecnica è maggiore, si osserva una
disponibilità a pagare più alta;
• «Coscienza ambientale»: i cittadini con una elevata
considerazione dell’ambiente, sono disposti a un
maggiore pagamento;
• «Relazione con il gestore»: Premio per i gestori che
meritano più fiducia e sono più attenti ai territori.
+ 4%
Rispetto al livello attuale della
bolletta per fare accrescere la
soddisfazione
26. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
INFORMARE PER GENERARE SOSTENIBILITÀ
Dopo il «trattamento informativo», i cittadini scelgono di accompagnare il miglioramento nella qualità tecnica
Fonte: Indagine «Quanto vale l’ambiente?» del Laboratorio REF Ricerche, 2020
• Il trattamento informativo usa parole semplici, accessibili
e condivise per raccontare lo stato dell’arte del SII e le
ricadute derivanti dal miglioramento/peggioramento;
• Rende evidente il collegamento tra «ambiente» e «qualità
tecnica»;
• Permette ai cittadini di «rileggere» le variazioni della
tariffa, come variazioni ambientali;
• Generando «conoscenza», aumenta la sostenibilità
sociale per favorire la sostenibilità ambientale.
65% Il costo del miglioramento
proposto è troppo elevato
43% Sono disposto a pagare la
cifra proposta per
migliorare il SII
Trattamento informativo
27. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
CONCLUSIONI E SPUNTI DI RIFLESSIONE
Necessità di prendere piena consapevolezza dei rischi a cui stiamo andando incontro con il cambiamento
climatico
Necessità di prendere consapevolezza che l’acqua è un bene pubblico ma proprio per questo non possiamo
più permetterci di sprecarla, non tanto e non solo nel perimetro del SII ma anche nei settori agricolo e
industriale
Accelerare l’adozione dei Piani di Salvaguardia delle Acque
Accelerare l’adozione di un approccio ai rischi climatici all’interno delle pianificazione degli investimenti
Abbracciare il concetto di «ridondanza» nelle infrastrutture di adduzione per creare riserve di sicurezza
Rafforzare gli strumenti di sostegno economico per la fasce più deboli della popolazione per permettere alla
tariffa di esprimere le reali esigenze di investimento
Fare trasparenza e aumentare la consapevolezza dei cittadini/utenti
28. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
I NOSTRI RIFERIMENTI
Samir Traini
Partner REF Ricerche
Via Aurelio Saffi, 12 - Milano
straini@refricerche.it
www.refricerche.it