2. Malattie collegate all’uso di V.A.C. Instill®
• Addome aperto
• Ulcere venose degli arti inferiori
• Lembi
• Ferite croniche
• Innesti di cute
• Ustioni a spessore parziale
• Ferite deiscenti
• Ferite traumatiche ortopediche
• Lesioni del piede diabetico
3. Controindicazioni
Il sistema V.A.C. Instill®è controindicato per i pazienti
affetti da:
• Neoplasie
• Osteomielite non trattata. Il Sistema Integrato V.A.C.
Therapy NON deve essere iniziato su una ferita con
osteomielite non trattata. Occorre prendere in
considerazione un approfondito sbrigliamento di tutto
il tessuto necrotico e non vitale, tra cui ossa infette (se
necessario), e un'adeguata terapia antibiotica.
• Fistole non enteriche e inesplorate
• Tessuto necrotico con presenza di escara
Nota: dopo lo sbrigliamento del tessuto necrotico e la
rimozione completa dell’escara, è possibile usare la
V.A.C.®Therapy
4. V.A.C. Instill®
utilizzabile con una vasta gamma
di soluzioni per uso topico
• Detergenti /eccipienti per uso topico
• Antibiotici per uso topico
• Fungicidi per uso topico
• Antisettici per uso topico
• Anestetici per uso topico
• Il tempo di permanenza desiderato può
essere programmato per ottimizzare il tempo
di azione (da 1 secondo ad 1 ora)
5. Uso off-label
• L'elenco di soluzioni o prodotti farmaceutici
non costituisce un’approvazione o una
raccomandazione da parte di KCI a utilizzare
gli stessi con il Sistema Integrato V.A.C. Instill.
• I medici e il personale sanitario devono
consultare l'etichetta del prodotto per
garantire l'uso corretto. I prodotti medicinali
devono essere impiegati esclusivamente
osservando le informazioni di prescrizione del
fabbricante.
6. Profilassi antibiotica delle ferite
traumatiche ortopediche
1. Con scarsa presenza di tessuti molli necrotici:
copertura per cocchi Gram-positivi
(Cefalosporine di 1° generazione; nei soggetti
allergici alle penicilline/cefalosporine:
Clindamicina o Vancomicina)
2. Con presenza di tessuti molli necrotici: copertura
per cocchi Gram positivi e per bastoncelli Gram
negativi (Ceftriaxone o Ampicillina/sulbactam o
Piperacillina/Tazobactam; nei soggetti allergici
alle penicilline/cefalosporine: Clindamicina o
Vancomicina e Levofloxacina)
7. Terapia nell’osteomielite
• Terapia mirata su isolamento da campione
biologico profondo
• Terapia di associazione per ridurre il rischio di
recidiva immediata o tardiva alla sospensione
dell’antibiotico
• Terapia per 8 settimane (ev quando
l’assorbimento orale non è il 90%)
• Antibiotici che arrivino bene all’interno
dell’osso: teicoplanina, rifampicina,
fluorchinolinici, cotrimoxazolo, doxiciclina
8. Gli antibiotici possono essere
usati localmente?
• A differenza degli antisettici che per essere
battericidi richiedono - a seconda delle
concentrazioni – minuti o secondi; gli antibiotici
richiedono molte ore
• L’azione più rapida è quella degli aminoglicosidi
(gentamicina e amikacina) che richiedono di
essere a contatto con i batteri per 3 ore per
avere l’effetto battericida; la colimicina e
l’amfotericina sono simili
• Le penicilline/cefalosporine richiedono 8-12 ore
per essere battericidi
• Il Linezolid e la Tigeciclina almeno 36-48 ore in
quanto sono batteriostatici
9. Dunque
• Solo gli antibiotici a breve durata d’azione
possono essere usati localmente purchè
l’esposizione giornaliera sia di almeno 3 ore
continuative
• In 3 ore si verifica un assorbimento sistemico per
cui bisogna stare attenti alla dose (forse può
essere superiore a quella ev ma non ci sono
indicazioni al riguardo)
• Gli aminoglicosidi sono tossici se i livelli ematici
a valle superano certi limiti (0,5-1 ug/ml) per cui
si può capire se la dose somministrata con Instill
Vac è eccessiva o meno
10. Off label
• Nessun antibiotico prevede anche l’uso
nell’Instill-Vac nel foglietto illustrativo
• Non è ben chiara la compatibilità dei
materiali della Vac con gli antibiotici
• Tuttavia ci sono pazienti che non riusciamo a
trattare con i mezzi attualmente a
disposizione: soprattutto se si tratta di germi
MDR e in presenza di protesi ortopediche
11. Germi MDR e protesi ortopediche
• Soprattutto Pseudomonas MDR, ma anche
Acinetobacter MDR o Klebsiella KPC in
presenza di protesi ortopedica
• Se lo scopo è lasciare la protesi infetta in
sede, non c’è Instill-VAC che tenga
• Tuttavia gentamicina e/o colimicina
potrebbero permettere di ottenere risultati
che finora non abbiamo visto con la sola via
ev, in quanto la dose locale è più alta di
quella per via ev tradizionale
12. Favorevole ma…
• Solo per casi in cui siano falliti trattamenti
tradizionali (cioè VAC semplice e antiotici ev)
• Possibile perché si tratta di usare antibiotici
generici
• Deve essere dunque uno studio pilota con criteri
di inclusione ed esclusione, consenso informato
e approvazione del comitato etico
• Auspicabile il supporto dell’azienda che produce
il sistema V.A.C.Instill® (KCI UK Holdings Ltd.)