"Un senso in più alla comunicazione. L'utilizzo dell'olfatto nella comunicazione pubblicitaria." Il lavoro illustra le caratteristiche del marketing, della comunicazione olfattiva e dei rischi ad esso connessi prendendo ad esempio case history come Trony, Mitsubishi, Got Milk.
Comunicazione integrata di marketing:Skema Advertising 2009
Tesi di Laurea magistrale Comunicazione olfattiva
1. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SALERNO Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea Magistrale in: Comunicazione d’impresa e comunicazione pubblica Tesi in: Comunicazione pubblicitaria d’impresa Un "senso" in più alla comunicazione: l'utilizzo dell'olfatto nella comunicazione pubblicitaria. Relatore Candidata Ch. mo Prof. Mario Varriale Silvia Scotto di Covella matr. 03227/111 Correlatore Ch. mo Prof. Alessandro Laudanna Anno accademico 2009/2010
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8. Gli odori sono potenti e quindi devono essere utilizzati, il più possibile, in maniera corretta e trasparente. L’olfatto deve essere interpretato come un elemento da aggiungere e integrare alla comunicazione, per darle un “senso” in più. Un senso che si giustappone e interagisce sinergicamente con gli altri sensi chiamati in causa dal messaggio pubblicitario. Solo così il compito principale della comunicazione polisensoriale, ossia fornire un’esperienza piacevole e memorabile al consumatore, potrà dirsi realizzato.