SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 26
Didattica 2.0
          di
          Matteo Baldo
Introduzione


“Una volpe affamata vide dei grappoli d’uva che pendevano da un
  pergolato e tentò d’afferrarli. Ma non ci riuscì. ‘Robaccia
  acerba!’, disse allora fra sé e sé; e se ne andò”.


                                     (Esopo, Favole di Esopo, La volpe e l’uva)




                                                                           2
Introduzione

Il ricorso agli strumenti informatici nel mondo dell’istruzione, arricchisce di
    nuove potenzialità i modelli didattici, li rende più allineati alla realtà in cui
    i giovani vivono e interagiscono e consente di sviluppare competenze per il
    loro percorso formativo.
Questi scenari mirano a contribuire all’accrescimento delle competenze
    tecnologiche nella didattica dei docenti, all’utilizzo della tecnologia come
    mezzo abilitante all’apprendimento e alla formazione degli studenti e a
    portare la scuola a livelli ancor più d’eccellenza per competere a livello
    internazionale con le altre scuole dell’Europa e del mondo.



                                                                                  3
Obiettivi:

O Mettere a disposizione dei docenti strumenti tecnologici abilitanti
  ad una didattica innovativa e multimediale e non come strumenti
  puramente tecnici/informatici.
O Avvicinare i ragazzi alla tecnologia come strumento di
  apprendimento semplificato. Accrescere la loro conoscenza al fine di
  prepararli nel loro percorso scolastico e formativo.
O Realizzare un ambiente multimediale e interattivo in cui docenti e
  studenti possono comunicare anche da casa, in cui i genitori possono
  partecipare on line alle riunioni d’istituto, in cui i ragazzi possono
  lavorare virtualmente in gruppo confrontandosi sia con i ragazzi della
  stessa classe che di altre classi e di altre scuole.

                                                                           4
Cos’è il Digital Divide?

Con Digital Divide si intende principalmente il divario
esistente tra chi può accedere alle nuove tecnologie
(Internet, Computer) presenti nel mondo, e chi non può
farlo per diversi motivi come reddito insufficiente,
ignoranza ed assenza di
infrastrutture.”



                                                     5
Cos’è il Digital Divide?
Una visione un po’ più approfondita e sempre più attuale, sostiene che il digital
divide non separa soltanto chi ha accesso a internet da chi non ce l’ha: separa una
generazione (quella dei miei genitori) che ancora si è formata, bene o male, sulla
forma-libro e sulla critica dei testi, da una generazione (quella mia) il cui nativismo
digitale significa un’impreparazione spesso totale rispetto alle insidie conoscitive della
Rete.
Il malessere di questa generazione, è dato dal fatto che ha un modello di democrazia
evoluta derivante dall’uso della rete.

Modello fondato non sul controllo coercitivo come i mass media, ma sulla
partecipazione: modello che le generazioni precedenti non capiscono e che spesso
fanno fatica ad accettare.


                                                                                       6
Digital Divide in Italia

                                                   Copertura Banda:
 Utenti della rete: 71%   Utenti della rete: 12%      Fino al 5 %
                          Circa 4000 comuni
 Circa 3500 comuni                                    Dal 6% al 50%
                                                      Dal 51% al 75%
                                                      Dal 76% al 85%
                                                      Dal 86% al 95%
                                                      Oltre il 96%



                                                                  7
Entra in gioco il WEB 2.0
Originariamente il Web era stato concepito come modo per visualizzare
  documenti ipertestuali statici, creati con l’uso del linguaggio HTML.
  Questo approccio può essere definito come Web 1.0.

Con l’utilizzo di database e di sistemi di gestione dei contenuti
  (CMS), internet si è evoluta con sistemi dinamici, ad esempio
  forum, blog e vlog. Con Web 2.0 si tenta di dare un nome ad un
  insieme non omogeneo di innovazioni emergenti, nuove tipologie
  di società e servizi in grado di offrire applicazioni web agli utenti
  finali.

La differenza sta nell’approccio con cui gli utenti si rivolgono al
  web. Dal consumo si sta passando alla partecipazione, dalla fruizione
  passiva di contenuti altrui, all’esplosione dei contenuti generati dagli
  utenti, distribuiti e riusati in mille modi diversi.
                                                                             8
Entra in gioco il WEB 2.0
Il Web 2.0 e lo User-Generated Content danno l’opportunità di
   superare il divario inteso come la possibilità di esprimere la propria
   opinione circa un’informazione ritenuta sbagliata, l’accordo o il
   disaccordo nei confronti di un determinato tema.

Nasce, quindi, la potenzialità di creare e condividere contenuti sul
  web.
Grazie ad una serie di strumenti e applicazioni, che per definizione sono
  le radici del Web 2.0, l’informazione è subito disponibile a beneficio
  della comunità.




                                                                            9
Strumenti WEB 2.0




                    10
Didattica
Dal greco didàsko (insegno), la didattica è la teoria e la pratica
   dell'insegnare.
La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa.
   L'oggetto specifico della didattica è lo studio della pratica
   d'insegnamento, quindi un progetto mirato, razionale: è un vero e
   proprio "congegno sociale" mirato e progettato.
Questa strategia didattica stabilisce in che modo si debba
   insegnare, dando uno scopo all'insegnamento; chi insegna (docente)
   avrà la capacità di trasmettere in modo esatto il proprio
   messaggio, facilitando l'apprendimento dell'allievo (discente).
Come è possibile questo? È possibile grazie ad un processo di
   educazione autogestito, poiché educare significa far venir fuori se
   stessi ed il docente ha il compito di far comprendere al discente di
   essere se stesso attraverso il <<non fare>>, quindi a scoprirsi, a
   mostrarsi così come si è, manifestando la propria autenticità.

                                                                             11
Apprendimento

“L'apprendimento nell'uomo avviene per circa l'83% attraverso la
  vista, soltanto per il 10% dall'udito, il resto dagli altri sensi.
  Dalla medesima indagine di Murgio risulta che un soggetto
  ricevente ricorda in media il 10% di ciò che legge, il 20% di ciò
  che ascolta, il 30% di ciò che vede e il 50% di ciò che
  contemporaneamente vede e ascolta.”

                            (Matthew P. Murgio, Comumunication graphics, 1969)




                                                                            12
Apprendimento
L’apprendimento più interessante è un’attività di gruppo in cui i soggetti
   costruiscono al sapere attraverso un agire comune.
Abbiamo due modi di interazione
O Collaborative learning è una modalità di apprendimento che si basa
   sulla valorizzazione della collaborazione all'interno di un gruppo di
   allievi.
O Cooperative learning è una modalità di apprendimento che si basa
   sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi.
Nella cooperazione ciascun componente del gruppo esegue un compito
   specifico, mentre nella collaborazione ognuno lavora su tutte le parti
   del compito complessivo.



                                                                         13
14
Ricerca didattica                                                           Web 2.0



                                                                    Partecipazione reale

                                                  Stimolare interesse,
                                                  seguire l’apprendimento reale
Dalla “programmazione” al dialogo
                  Scambio docente/alunno,
                  cooperazione tra alunni


                                            Correggere l’eccessiva libertà,
                                            contenere il potere della rete
    Selezione critica dell’informazione




                            Una nuova idea di classe
                                                                                           15
WEB 2.0




E-teaching/learning           Blog                         Wiki                    eBook             Suite Office
“Lezioni”                     “Diario di classe”           “Quaderno”              “Libro”           Online
Ordine per argomenti;                                                              Ordine per
                            Ordine sequenziale;           Ordine alfabetico;                    Account utenti su
lezioni, approfondimenti,                                                          argomenti;
                            attività giorno per giorno    archivio, nozioni,                    dominio, interfaccia utente
vecchi compiti, esercizi                                                           lezioni
                                                          riferimenti                           personale




                                                    Scheda di sintesi

                                                    Organizzazione a valle;
                                                    definizione degli obiettivi,
                                                    criteri di valutazione                                              16
E-learning?
Wikipedia:
“E-learning è apprendimento supportato dalle tecnologie
                        di rete”

UE:
  “L’utilizzo delle nuove tecnologie multimediali e di
  Internet per migliorare la qualità dell’apprendimento
    agevolando l’accesso a risorse e servizi nonché gli
          scambi e la collaborazione a distanza”
                                                          17
eBook
Un eBook (electronic book) è un libro in un formato
  elettronico caratterizzato da un’emulazione avanzata delle modalità
  di lettura e consultazione dei libri cartacei.
Può essere scaricato da internet e letto, con agevolezza molto
  superiore a quella dei semplici file di testo, su personal computer da
  tavolo, su portatili o su computer palmari sui quali è installato
  l’apposito programma di lettura (eBook reader).




                                                                           18
eBook
Con il formato eBook è inoltre possibile:

O scegliere la dimensione dei caratteri con cui visualizzare il
    testo, facilitando così la lettura dell’opera
O   ricercare immediatamente parole o intere frasi contenute nell’opera
O   inserire nel testo diversi segnalibri dando così la possibilità di creare un
    indice personalizzato
O   inglobare dizionari completi (al momento sono nella lingua inglese), cui
    accedere automaticamente ogni volta che si desidera verificare il
    significato di una parola
O   evidenziare il testo con i classici colori degli evidenziatori
O   inserire note e commenti direttamente nel testo, ottenendo poi un
    indice degli stessi
O   disegnare o scarabocchiare sul testo come su un qualsiasi libro
    cartaceo                                                                     19
Learning by doing
Learning by doing è un modello didattico basato sull’apprendimento attraverso
    l’esperienza. L’apprendimento è facilitato quando lo studente partecipa al percorso di
    formazione della conoscenza.
Il learning by doing deve basarsi sulla soluzione di problemi attraverso l’esperienza e
    sulla capacità di autovalutazione dei propri risultati. I prodotti più evoluti di e-
    learning hanno come metodologia didattica il learning by doing.

L’ apprendere dall’ esperienza sta alla base di gran parte delle proposte formative per
    costruire contesti di formazione permanente capaci di integrare:

    O la formazione tecnica / aggiornamento professionale rivolta a diversi e innovativi
      profili professionali;
    O la formazione funzionale per il corretto svolgimento di funzioni che non sono
      direttamente collegate alle proprie specializzazioni (professionali o di ruolo);
    O la formazione metodologica riferita alle competenze relazionali proprie del
      “lavoro di gruppo cooperativistico”;
    O in una più ampia formazione alla complessità che rappresenta una sintesi tra
                                                                                       23
      metodi già sperimentati e “sicuri” e ricerca di nuove sperimentazioni.
Gli studenti vogliono oramai una
wiki-didattica che sia all'altezza delle
interazioni sociali che avvengono su
   Facebook, Twitter e You Tube.
   Schoology, invece, pensata sul
    modello di un social network
   consente ai "nativi digitali" di
        praticare la modalità di
 apprendimento che preferiscono: il
learning by doing e questo è un plus
che potrebbe decretarne il successo.
25
Didattica 2.0:
la scommessa delle aziende
Un grande seminario nazionale porterà a Genova in una tre
giorni di lavori docenti fortemente impegnati nel Piano
Nazionale Scuola Digitale del MIUR. Centinaia di
partecipanti da tutta Italia potranno lavorare in rapporto
diretto con le aziende, che metteranno loro a disposizione
all’interno di aule tecnologiche le ultime novità del mondo
education. Saranno proprio le aule tecnologiche il cuore
dell’area dell’innovazione di ABCD: un’occasione unica per
sperimentare le novità in 3D, simulazioni per
l’apprendimento, contenuti editoriali digitali, realtà
aumentata, interattività, cloud computing.

                                                              26

Más contenido relacionado

La actualidad más candente

Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012icdelpo
 
Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...
Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...
Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...Franco Castronovo
 
Appunti costruttivismo
Appunti costruttivismoAppunti costruttivismo
Appunti costruttivismoimartini
 
Ed. civica trasversale nella scuola dell'autonomia
Ed. civica trasversale nella scuola dell'autonomiaEd. civica trasversale nella scuola dell'autonomia
Ed. civica trasversale nella scuola dell'autonomiaAntonetta Cimmarrusti
 
Piaget e vygotskij
Piaget e vygotskijPiaget e vygotskij
Piaget e vygotskijimartini
 
1 Pedagogia Generale
1 Pedagogia Generale1 Pedagogia Generale
1 Pedagogia Generaleguest808355
 
Quadro normativo-dell'integrazione-scolastica
Quadro normativo-dell'integrazione-scolasticaQuadro normativo-dell'integrazione-scolastica
Quadro normativo-dell'integrazione-scolasticascuolamovimento
 
Includere i bes con l'Apprendimento Cooperativo
Includere i bes con l'Apprendimento CooperativoIncludere i bes con l'Apprendimento Cooperativo
Includere i bes con l'Apprendimento CooperativoAnna La Prova Psicologa
 
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...Concetta Carrano
 
INTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLA
INTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO  DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLAINTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO  DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLA
INTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLAAntonetta Cimmarrusti
 
4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget 4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget imartini
 
Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019Alessandro Greco
 

La actualidad más candente (20)

Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012
 
Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...
Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...
Bisogni Educativi Speciali - I presupposti teorici e la normativa di riferime...
 
Appunti costruttivismo
Appunti costruttivismoAppunti costruttivismo
Appunti costruttivismo
 
Ed. civica trasversale nella scuola dell'autonomia
Ed. civica trasversale nella scuola dell'autonomiaEd. civica trasversale nella scuola dell'autonomia
Ed. civica trasversale nella scuola dell'autonomia
 
Piaget e vygotskij
Piaget e vygotskijPiaget e vygotskij
Piaget e vygotskij
 
Progettazione a ritroso dell'uda
Progettazione a ritroso dell'udaProgettazione a ritroso dell'uda
Progettazione a ritroso dell'uda
 
1 Pedagogia Generale
1 Pedagogia Generale1 Pedagogia Generale
1 Pedagogia Generale
 
Inclusione e tic
Inclusione e ticInclusione e tic
Inclusione e tic
 
Quadro normativo-dell'integrazione-scolastica
Quadro normativo-dell'integrazione-scolasticaQuadro normativo-dell'integrazione-scolastica
Quadro normativo-dell'integrazione-scolastica
 
Includere i bes con l'Apprendimento Cooperativo
Includere i bes con l'Apprendimento CooperativoIncludere i bes con l'Apprendimento Cooperativo
Includere i bes con l'Apprendimento Cooperativo
 
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
Metodologie didattiche attive: sinestesie metodologiche tra EAS e Cooperative...
 
Autonomia
AutonomiaAutonomia
Autonomia
 
Lezione4
Lezione4 Lezione4
Lezione4
 
INTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLA
INTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO  DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLAINTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO  DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLA
INTRODUZIONEDELL'INSEGNAMENTO DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLA
 
Apprendimento cooperativo
Apprendimento cooperativoApprendimento cooperativo
Apprendimento cooperativo
 
4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget 4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget
 
Decreto legislativo 13/04/2017, n. 62
Decreto legislativo 13/04/2017, n. 62Decreto legislativo 13/04/2017, n. 62
Decreto legislativo 13/04/2017, n. 62
 
Presentazione bes
Presentazione besPresentazione bes
Presentazione bes
 
Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019
 
Il docente di sostegno
Il docente di sostegnoIl docente di sostegno
Il docente di sostegno
 

Destacado

La scuola-digitale sintesi-presentazione
La scuola-digitale sintesi-presentazioneLa scuola-digitale sintesi-presentazione
La scuola-digitale sintesi-presentazioneLuca Salvini - MI
 
Didattica 2.0
Didattica 2.0Didattica 2.0
Didattica 2.0ritafaz
 
Contenuti Digitali E Didattica
Contenuti Digitali E DidatticaContenuti Digitali E Didattica
Contenuti Digitali E DidatticaGiovanni Marconato
 
Social Network nella didattica
Social Network nella didatticaSocial Network nella didattica
Social Network nella didatticaCaterina Policaro
 
I social network nell'educazione
I social network nell'educazione I social network nell'educazione
I social network nell'educazione Maria Ranieri
 
Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona"
Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona" Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona"
Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona" Giovanni Marconato
 
Il cambio di paradigma con il life long learning
Il cambio di paradigma con il life long learningIl cambio di paradigma con il life long learning
Il cambio di paradigma con il life long learningGiovanni Marconato
 
Oltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitali
Oltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitaliOltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitali
Oltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitaliGiovanni Marconato
 

Destacado (12)

La scuola-digitale sintesi-presentazione
La scuola-digitale sintesi-presentazioneLa scuola-digitale sintesi-presentazione
La scuola-digitale sintesi-presentazione
 
Didattica 2.0
Didattica 2.0Didattica 2.0
Didattica 2.0
 
Contenuti Digitali E Didattica
Contenuti Digitali E DidatticaContenuti Digitali E Didattica
Contenuti Digitali E Didattica
 
Social Network nella didattica
Social Network nella didatticaSocial Network nella didattica
Social Network nella didattica
 
I social network nell'educazione
I social network nell'educazione I social network nell'educazione
I social network nell'educazione
 
Web 2.0 e Social Network
Web 2.0 e Social NetworkWeb 2.0 e Social Network
Web 2.0 e Social Network
 
Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona"
Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona" Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona"
Libri di testo - il punto di vista de "La scuola che funziona"
 
Il cambio di paradigma con il life long learning
Il cambio di paradigma con il life long learningIl cambio di paradigma con il life long learning
Il cambio di paradigma con il life long learning
 
Come Cambia la Scuola del web 2.0
Come Cambia la Scuola del web 2.0Come Cambia la Scuola del web 2.0
Come Cambia la Scuola del web 2.0
 
Oltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitali
Oltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitaliOltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitali
Oltre la metafora "libro": ambienti di apprendimento digitali
 
Piano per la formazione dei docenti: il documento
Piano per la formazione dei docenti: il documento Piano per la formazione dei docenti: il documento
Piano per la formazione dei docenti: il documento
 
Allegato pnsd ptof
Allegato pnsd ptofAllegato pnsd ptof
Allegato pnsd ptof
 

Similar a Didattica 2.0

Elaborato Blog
Elaborato BlogElaborato Blog
Elaborato Blogsimonardi
 
Dalle risorse aperte all'edupunk
Dalle risorse aperte all'edupunkDalle risorse aperte all'edupunk
Dalle risorse aperte all'edupunkGiovanni Leccisotti
 
Web 2.0 nella formazione degli insegnanti
Web 2.0 nella formazione degli insegnantiWeb 2.0 nella formazione degli insegnanti
Web 2.0 nella formazione degli insegnantiLuisanna Fiorini
 
L’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formale
L’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formaleL’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formale
L’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formaleCKBGShare
 
Flipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusivaFlipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusivaVeronica Cavicchi
 
La scuola al tempo di internet
La scuola al tempo di internetLa scuola al tempo di internet
La scuola al tempo di internetverticelli
 
La scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioni
La scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioniLa scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioni
La scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioniState University Milan Bicocca
 
Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)
Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)
Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)anafesto
 
Presentazione psi
Presentazione psi Presentazione psi
Presentazione psi elisadas
 
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimento
Luciano mariani   Nuovi ambienti di apprendimentoLuciano mariani   Nuovi ambienti di apprendimento
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimentoLuciano Mariani
 
Convegno e-learning today Progetttotrio
Convegno e-learning today ProgetttotrioConvegno e-learning today Progetttotrio
Convegno e-learning today ProgetttotrioCaterina Policaro
 
Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0
Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0
Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0Nicola Chiriano
 
Presentazione classi 2.0
Presentazione classi 2.0Presentazione classi 2.0
Presentazione classi 2.0ritafaz
 
Classe 2.0 Don Milani - Genova
Classe 2.0 Don Milani - GenovaClasse 2.0 Don Milani - Genova
Classe 2.0 Don Milani - Genovaclasse20genova
 
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blog
Programmazione di classe 3B   ottobre 20111  per blogProgrammazione di classe 3B   ottobre 20111  per blog
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blogluciana_buscaglia
 
Progetto blogger in erba
Progetto blogger in erbaProgetto blogger in erba
Progetto blogger in erbaalenico2010
 
Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)
Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)
Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)manuela zani
 
Slide Ferri
Slide FerriSlide Ferri
Slide Ferrijfive
 
Didattica nella tecnologia eas 3
Didattica nella tecnologia eas 3Didattica nella tecnologia eas 3
Didattica nella tecnologia eas 3masseroni
 

Similar a Didattica 2.0 (20)

Elaborato Blog
Elaborato BlogElaborato Blog
Elaborato Blog
 
Dalle risorse aperte all'edupunk
Dalle risorse aperte all'edupunkDalle risorse aperte all'edupunk
Dalle risorse aperte all'edupunk
 
Web 2.0 nella formazione degli insegnanti
Web 2.0 nella formazione degli insegnantiWeb 2.0 nella formazione degli insegnanti
Web 2.0 nella formazione degli insegnanti
 
L’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formale
L’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formaleL’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formale
L’Apprendimento in rete tra formale, informale e non-formale
 
Flipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusivaFlipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusiva
 
La scuola al tempo di internet
La scuola al tempo di internetLa scuola al tempo di internet
La scuola al tempo di internet
 
La scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioni
La scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioniLa scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioni
La scuola 2.0 e i nativi digitali 2009. Dati e interpretazioni
 
Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)
Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)
Cl@ssi 2.0 - I.C. Parolari di Zelarino (VE)
 
Presentazione psi
Presentazione psi Presentazione psi
Presentazione psi
 
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimento
Luciano mariani   Nuovi ambienti di apprendimentoLuciano mariani   Nuovi ambienti di apprendimento
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimento
 
Slide Convegno
Slide ConvegnoSlide Convegno
Slide Convegno
 
Convegno e-learning today Progetttotrio
Convegno e-learning today ProgetttotrioConvegno e-learning today Progetttotrio
Convegno e-learning today Progetttotrio
 
Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0
Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0
Matematici o Acusmatici? Motivazioni e condivisioni per una didattica 2.0
 
Presentazione classi 2.0
Presentazione classi 2.0Presentazione classi 2.0
Presentazione classi 2.0
 
Classe 2.0 Don Milani - Genova
Classe 2.0 Don Milani - GenovaClasse 2.0 Don Milani - Genova
Classe 2.0 Don Milani - Genova
 
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blog
Programmazione di classe 3B   ottobre 20111  per blogProgrammazione di classe 3B   ottobre 20111  per blog
Programmazione di classe 3B ottobre 20111 per blog
 
Progetto blogger in erba
Progetto blogger in erbaProgetto blogger in erba
Progetto blogger in erba
 
Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)
Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)
Innovareiprocessididatticii wikieletecnologiedigitali(2)
 
Slide Ferri
Slide FerriSlide Ferri
Slide Ferri
 
Didattica nella tecnologia eas 3
Didattica nella tecnologia eas 3Didattica nella tecnologia eas 3
Didattica nella tecnologia eas 3
 

Último

Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024IISGiovanniVallePado
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdfTeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdfteccarellilorenzo
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxsasaselvatico
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxteccarellilorenzo
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...Nguyen Thanh Tu Collection
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticanico07fusco
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereMarco Chizzali
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptxTeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptxteccarellilorenzo
 
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxTeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxteccarellilorenzo
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 

Último (20)

Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdfTeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptxTeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
 
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxTeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 

Didattica 2.0

  • 1. Didattica 2.0 di Matteo Baldo
  • 2. Introduzione “Una volpe affamata vide dei grappoli d’uva che pendevano da un pergolato e tentò d’afferrarli. Ma non ci riuscì. ‘Robaccia acerba!’, disse allora fra sé e sé; e se ne andò”. (Esopo, Favole di Esopo, La volpe e l’uva) 2
  • 3. Introduzione Il ricorso agli strumenti informatici nel mondo dell’istruzione, arricchisce di nuove potenzialità i modelli didattici, li rende più allineati alla realtà in cui i giovani vivono e interagiscono e consente di sviluppare competenze per il loro percorso formativo. Questi scenari mirano a contribuire all’accrescimento delle competenze tecnologiche nella didattica dei docenti, all’utilizzo della tecnologia come mezzo abilitante all’apprendimento e alla formazione degli studenti e a portare la scuola a livelli ancor più d’eccellenza per competere a livello internazionale con le altre scuole dell’Europa e del mondo. 3
  • 4. Obiettivi: O Mettere a disposizione dei docenti strumenti tecnologici abilitanti ad una didattica innovativa e multimediale e non come strumenti puramente tecnici/informatici. O Avvicinare i ragazzi alla tecnologia come strumento di apprendimento semplificato. Accrescere la loro conoscenza al fine di prepararli nel loro percorso scolastico e formativo. O Realizzare un ambiente multimediale e interattivo in cui docenti e studenti possono comunicare anche da casa, in cui i genitori possono partecipare on line alle riunioni d’istituto, in cui i ragazzi possono lavorare virtualmente in gruppo confrontandosi sia con i ragazzi della stessa classe che di altre classi e di altre scuole. 4
  • 5. Cos’è il Digital Divide? Con Digital Divide si intende principalmente il divario esistente tra chi può accedere alle nuove tecnologie (Internet, Computer) presenti nel mondo, e chi non può farlo per diversi motivi come reddito insufficiente, ignoranza ed assenza di infrastrutture.” 5
  • 6. Cos’è il Digital Divide? Una visione un po’ più approfondita e sempre più attuale, sostiene che il digital divide non separa soltanto chi ha accesso a internet da chi non ce l’ha: separa una generazione (quella dei miei genitori) che ancora si è formata, bene o male, sulla forma-libro e sulla critica dei testi, da una generazione (quella mia) il cui nativismo digitale significa un’impreparazione spesso totale rispetto alle insidie conoscitive della Rete. Il malessere di questa generazione, è dato dal fatto che ha un modello di democrazia evoluta derivante dall’uso della rete. Modello fondato non sul controllo coercitivo come i mass media, ma sulla partecipazione: modello che le generazioni precedenti non capiscono e che spesso fanno fatica ad accettare. 6
  • 7. Digital Divide in Italia Copertura Banda: Utenti della rete: 71% Utenti della rete: 12% Fino al 5 % Circa 4000 comuni Circa 3500 comuni Dal 6% al 50% Dal 51% al 75% Dal 76% al 85% Dal 86% al 95% Oltre il 96% 7
  • 8. Entra in gioco il WEB 2.0 Originariamente il Web era stato concepito come modo per visualizzare documenti ipertestuali statici, creati con l’uso del linguaggio HTML. Questo approccio può essere definito come Web 1.0. Con l’utilizzo di database e di sistemi di gestione dei contenuti (CMS), internet si è evoluta con sistemi dinamici, ad esempio forum, blog e vlog. Con Web 2.0 si tenta di dare un nome ad un insieme non omogeneo di innovazioni emergenti, nuove tipologie di società e servizi in grado di offrire applicazioni web agli utenti finali. La differenza sta nell’approccio con cui gli utenti si rivolgono al web. Dal consumo si sta passando alla partecipazione, dalla fruizione passiva di contenuti altrui, all’esplosione dei contenuti generati dagli utenti, distribuiti e riusati in mille modi diversi. 8
  • 9. Entra in gioco il WEB 2.0 Il Web 2.0 e lo User-Generated Content danno l’opportunità di superare il divario inteso come la possibilità di esprimere la propria opinione circa un’informazione ritenuta sbagliata, l’accordo o il disaccordo nei confronti di un determinato tema. Nasce, quindi, la potenzialità di creare e condividere contenuti sul web. Grazie ad una serie di strumenti e applicazioni, che per definizione sono le radici del Web 2.0, l’informazione è subito disponibile a beneficio della comunità. 9
  • 11. Didattica Dal greco didàsko (insegno), la didattica è la teoria e la pratica dell'insegnare. La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa. L'oggetto specifico della didattica è lo studio della pratica d'insegnamento, quindi un progetto mirato, razionale: è un vero e proprio "congegno sociale" mirato e progettato. Questa strategia didattica stabilisce in che modo si debba insegnare, dando uno scopo all'insegnamento; chi insegna (docente) avrà la capacità di trasmettere in modo esatto il proprio messaggio, facilitando l'apprendimento dell'allievo (discente). Come è possibile questo? È possibile grazie ad un processo di educazione autogestito, poiché educare significa far venir fuori se stessi ed il docente ha il compito di far comprendere al discente di essere se stesso attraverso il <<non fare>>, quindi a scoprirsi, a mostrarsi così come si è, manifestando la propria autenticità. 11
  • 12. Apprendimento “L'apprendimento nell'uomo avviene per circa l'83% attraverso la vista, soltanto per il 10% dall'udito, il resto dagli altri sensi. Dalla medesima indagine di Murgio risulta che un soggetto ricevente ricorda in media il 10% di ciò che legge, il 20% di ciò che ascolta, il 30% di ciò che vede e il 50% di ciò che contemporaneamente vede e ascolta.” (Matthew P. Murgio, Comumunication graphics, 1969) 12
  • 13. Apprendimento L’apprendimento più interessante è un’attività di gruppo in cui i soggetti costruiscono al sapere attraverso un agire comune. Abbiamo due modi di interazione O Collaborative learning è una modalità di apprendimento che si basa sulla valorizzazione della collaborazione all'interno di un gruppo di allievi. O Cooperative learning è una modalità di apprendimento che si basa sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi. Nella cooperazione ciascun componente del gruppo esegue un compito specifico, mentre nella collaborazione ognuno lavora su tutte le parti del compito complessivo. 13
  • 14. 14
  • 15. Ricerca didattica Web 2.0 Partecipazione reale Stimolare interesse, seguire l’apprendimento reale Dalla “programmazione” al dialogo Scambio docente/alunno, cooperazione tra alunni Correggere l’eccessiva libertà, contenere il potere della rete Selezione critica dell’informazione Una nuova idea di classe 15
  • 16. WEB 2.0 E-teaching/learning Blog Wiki eBook Suite Office “Lezioni” “Diario di classe” “Quaderno” “Libro” Online Ordine per argomenti; Ordine per Ordine sequenziale; Ordine alfabetico; Account utenti su lezioni, approfondimenti, argomenti; attività giorno per giorno archivio, nozioni, dominio, interfaccia utente vecchi compiti, esercizi lezioni riferimenti personale Scheda di sintesi Organizzazione a valle; definizione degli obiettivi, criteri di valutazione 16
  • 17. E-learning? Wikipedia: “E-learning è apprendimento supportato dalle tecnologie di rete” UE: “L’utilizzo delle nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell’apprendimento agevolando l’accesso a risorse e servizi nonché gli scambi e la collaborazione a distanza” 17
  • 18. eBook Un eBook (electronic book) è un libro in un formato elettronico caratterizzato da un’emulazione avanzata delle modalità di lettura e consultazione dei libri cartacei. Può essere scaricato da internet e letto, con agevolezza molto superiore a quella dei semplici file di testo, su personal computer da tavolo, su portatili o su computer palmari sui quali è installato l’apposito programma di lettura (eBook reader). 18
  • 19. eBook Con il formato eBook è inoltre possibile: O scegliere la dimensione dei caratteri con cui visualizzare il testo, facilitando così la lettura dell’opera O ricercare immediatamente parole o intere frasi contenute nell’opera O inserire nel testo diversi segnalibri dando così la possibilità di creare un indice personalizzato O inglobare dizionari completi (al momento sono nella lingua inglese), cui accedere automaticamente ogni volta che si desidera verificare il significato di una parola O evidenziare il testo con i classici colori degli evidenziatori O inserire note e commenti direttamente nel testo, ottenendo poi un indice degli stessi O disegnare o scarabocchiare sul testo come su un qualsiasi libro cartaceo 19
  • 20.
  • 21.
  • 22.
  • 23. Learning by doing Learning by doing è un modello didattico basato sull’apprendimento attraverso l’esperienza. L’apprendimento è facilitato quando lo studente partecipa al percorso di formazione della conoscenza. Il learning by doing deve basarsi sulla soluzione di problemi attraverso l’esperienza e sulla capacità di autovalutazione dei propri risultati. I prodotti più evoluti di e- learning hanno come metodologia didattica il learning by doing. L’ apprendere dall’ esperienza sta alla base di gran parte delle proposte formative per costruire contesti di formazione permanente capaci di integrare: O la formazione tecnica / aggiornamento professionale rivolta a diversi e innovativi profili professionali; O la formazione funzionale per il corretto svolgimento di funzioni che non sono direttamente collegate alle proprie specializzazioni (professionali o di ruolo); O la formazione metodologica riferita alle competenze relazionali proprie del “lavoro di gruppo cooperativistico”; O in una più ampia formazione alla complessità che rappresenta una sintesi tra 23 metodi già sperimentati e “sicuri” e ricerca di nuove sperimentazioni.
  • 24. Gli studenti vogliono oramai una wiki-didattica che sia all'altezza delle interazioni sociali che avvengono su Facebook, Twitter e You Tube. Schoology, invece, pensata sul modello di un social network consente ai "nativi digitali" di praticare la modalità di apprendimento che preferiscono: il learning by doing e questo è un plus che potrebbe decretarne il successo.
  • 25. 25
  • 26. Didattica 2.0: la scommessa delle aziende Un grande seminario nazionale porterà a Genova in una tre giorni di lavori docenti fortemente impegnati nel Piano Nazionale Scuola Digitale del MIUR. Centinaia di partecipanti da tutta Italia potranno lavorare in rapporto diretto con le aziende, che metteranno loro a disposizione all’interno di aule tecnologiche le ultime novità del mondo education. Saranno proprio le aule tecnologiche il cuore dell’area dell’innovazione di ABCD: un’occasione unica per sperimentare le novità in 3D, simulazioni per l’apprendimento, contenuti editoriali digitali, realtà aumentata, interattività, cloud computing. 26