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ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT
Modelli internazionali a confronto
39º Corso Nazionale per Coordinatori alla
Donazione e al Prelievo de Organi e Tessuti
Imola, 12-15 Aprile 2016
Dr. José Luís Escalante
Direttore Programma Donazione e Trapianto
Hospital G. U. Gregorio Marañón (Madrid)
Ex Coordinatore Regionale de Madrid
Assesore Cientifico TPM-DTI Foundation
OBIETTIVI
ORGANIZZAZIONE
DEL
PROCUREMENT
Modelli
internazionali
a
confronto
 Dati internazionali sulla donazione di organi
 Fattori che possono influenzare la variabilità della
donazione di organi nel mondo
 Revisione dei principali modelli internazionali di
organizzazione del procurement
 Il modello spagnolo
 Il modello USA
 Conclusioni
3
http://www.transplant-observatory.org
4
(Newsletter Transplant, 2014)
TRAPIANTI LISTA D’ATTESA
19.227 49.266
7.173 6.652
2.037 3.447
1.825 2.095
----------------------------------------------
31.165 62.815TOTAL
Traspianti e Lista d’Attesa nella U. E. 2013
PROBLEMA UNIVERSALE5
Per quanto riguarda alla
donazione degli organi, ci sono
enormi diferenze tra i diversi paesi
25,8
35,3
21,0
21,7
16,8
10,7
12,8
26,0
PERCHÉ QUESTA VARIABILITÀ?
7
Caratteristiche intrinseche del Sistema Sanitario
Risorse finanziarie dedicate alla salute
Peso relativo dei settori pubblico / privato
Posti letto per acuti disponibili (soprattutto de TI)
Numero di medici ed infermieri in relazione alla
popolazione
Accesso al sistema sanitario (neurochirurgia, terapia
intensiva, TC, mezzi di trasporto sanitario, ...)
Fatttori extra-sanitari
Incidenza di incidenti stradali o lavoro e ictus
Valori culturali, sociali e religiosi della popolazione
Variabilità della donazione di organi.-
Fattori strutturali da considerare
NESSUNO DI QUESTI FATTORI DA SOLO PUÒ SPIEGARE TALI DIFFERENZE
8
Spesa Sanitaria Totale, 2013
In percentuale del Prodotto Nazionale Lordo (PNL)
9
Per 100.000
abitanti
Per 1000 abitanti
Posti letto en Ospedali e TI, 2013
10
Medici per 1000 abitanti, 2013
Infermieri per 1000 abitanti, 2013
11
Indice di mortalità rilevanti alla donazione di
organi (per 100.000 abitanti)
INCIDENTI STRADALI, 2013
ACVAs, 2013
DONEREBBE GLI ORGANI
DOPO LA MORTE?
QUAL È IL FATTORE
CHIAVE
13
MODELLO DI GESTIONE E DI
ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT
ORGAN
PROCUREMENT
ORGANISATION
USA 1984SPAGNA 1989
14
Modelli di organizzazione e gestione
del procurement
OSPEDALE
Team
Trapianto
T.P.M.
OSPEDALE
Team
Trapianto
SPAGNA
1989
15
IL MODELLO SPAGNOLO
OSPEDALE
Team
Trapianto
T.P.M.
Caratteristiche Sistema Sanitario
47 milioni d’abitanti
Sistema Nazionale di Salute, finanziato dal
budget nazionale
Copertura universale ed accesso libero
Ampio portafoglio di servizi
Fornitura di servizi principalmente da
operatori pubblici (75%)
Competenze sanitarie regionali
(finanziamento, gestione e provisione)
1. Rete di coordinatori di trapianti a 3 liveli:
nazionale, regionale, locale
2. Profilo speciale dei tre livelli di CT
3. Coordinatori all’interno degli ospedali
4. Ufficio centrale: supporto del sistema
5. Programma di qualità nella donazione
6. Grande sforzo nella formazione
7. Attenzione ai mezzi di comunicazione
8. Rimborso ospedaliero
¡TUTTI QUESTI PUNTI INSIEME !
16
FUNDAMENTI DEL MODELLO SPAGNOLO
20
Individuazion
e Donatore
Valutazione
Donatore
Diagnosi Morte
Encefalica
Trattament
o Donatore
Richiesta di
Donazione
Autorizzazione
Legale
Aspetti
Organizzativi
Prelievo
Trapianto
IL PROCESSO DELLA DONAZIONE E TRAPIANTO
CONSIGLIO INTER-REGIONALE
DIRETTORE ONT
+
17 COORDINATORI REGIONALI
R RR
R
RR
R
R
R
R
R
R
O
N
T
REGIONALE
O
O
O
O
OSPEDALE
NAZIONALE
R
R
R
R
RETE DI COORDINAMENTO
PROFILO E DIPENDENZA DEL COORDINATORE LOCALE
• MEDICI +/- INFERMIERE
• RIANIMATORI >> NEFROLOGI >> ALTRI
• IMPEGNO A TEMPO PARZIALE
• DIPENDENDONO DAL DIRETTORE DELL’OSPEDALE
• OBIETTIVO PRINCIPALE:
• DONAZIONE DEGLI ORGANI
• DISPONIBILITA 24 ORE /365 GIORNI ALL’ANNO
• VIENE PAGATO
18
118< 20 56 186
1988 1990 1992 2015
NUMERO DI ÉQUIPE DI COORDINAMENTO IN SPAGNA
19
INTENSIVOS
NEFROLOGIA
URGENCIAS
QUIROFANO
OTROS
INTENSIVOS
NEFROLOGIA
URGENCIAS
ANESTESIA
OTROS
EQUIPE DI COORDINAMENTO
SPAGNA 1/1/2016 ( N =186 )
MEDICI = 270
DEDICAZIONE TOTALE = 7 %
DEDICAZIONE PARZIALE = 93%
INFIRMIERE = 168
DEDICAZIONE TOTALE = 29%
DEDICAZIONE PARZIALE = 71 %
20
85%
3 %
3 %
4 % 5 %
49%
11%
5%
17%
18%
Las UCIs y la Coordinación de Tx
33%
56%
11%
53%
33%
14%
69%
17%
14%
72%
10%
18%
79%
6%
15%
85%
3%
12%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
1990 1995 2000 2005 2010 2015
Otras
Nefro
UCI
N=56 N=127 N=139Nº DE EQUIPOS N=155 N=186N=170
C.T.
C.T.
C.T.
C.T.
COORDINATORI
DEI TRAPIANTI
ALL’INTERO
DEGLI OSPEDALI
21
PRESENZA DEI COORDINATORI MEDICI IN
OSPEDALE: PUNTO CHIAVE
39%
100 OSPEDALI
SENZA
ÉQUIPE DI
TRAPIANTI
------------------
641 DONATORI
(39%)
(13,6 DONATORI
pmp)
61%
42 OSPEDALI
CON ÉQUIPE DI
TRAPIANTI
--------------
1014 DONATORI
(61%)
(21,5 DONATORI
pmp)
22
UFFICIO
CENTRALE
DELL’ONT
COME
AGENZIA DI
SUPPORTO
ALLA
DONAZIONE
DEGLI ORGANI
NON È SOLTANTO UNA “SHARING OFFICE”
• Rete di coordinatori di trapianti a 3 liveli:
nazionale, regionale, locale
• Profilo speciale dei tre livelli di CT
• Coordinatori all’interno degli ospedali
• Ufficio centrale: supporto del sistema
• Programma di qualità nella donazione
• Grande sforzo nella formazione
• Attenzione ai mezzi di comunicazione
• Rimborso ospedaliero
¡TUTTI QUESTI PUNTI INSIEME !
23
FUNDAMENTI DEL MODELLO SPAGNOLO
24
PROGRAMMA DI QUALITÀ NEL PROCESSO
DELLA DONAZIONE DEGLI ORGANI
1999-2013
AREE DI MIGLIORAMENTO
•SEGNALAZIONI DEI DECESSI: ..... 1 %
• MANTENIMENTO :........................... 3 %
• RIFIUTI FAMILIARI:.......................... 13 %
•ALTRI................................................ 1,4 %
TOTALE............................................. ≈ 20%
PROGRAMMA DI QUALITÀ
NEL PROCESSO DELLA DONAZIONE
111 EVALUAZIONE ESTERNE
• REVISIONE DI CARTELLE CLINICHE UTI – 14 ANNI
• 17 REGIONI / 142 OSPEDALI
• 265.316 DECESSI IN U.T.I.
• 32.634 MORTI ENCEF. (12,3% DEI DECESSI UTI)
• 18.535 DONATORI (56.8% DELLE MORTI ENCEFAL.)
GRANDISSIMO SFORZO NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI
DAL 1991 PIÙ DI 15.000 MEDICI ED INFERMIERI
HANNO FREQUENTATO TUTTI SORTI DI CORSI DI
FORMAZIONE DELL’ONT
25
ATENZIONE AI MEZZI DI COMUNICAZIONE
 Numero di telefono h24 dedicato al pubblico, ai
professionisti del settore e ai mass media
 Facile acceso ai mezzi di comunicazione
 Collegamento con i giornalisti
 Trasmissione di messaggi senza intermediari
26
ADEGUATO CLIMA SOCIALE
RIMBORSO OSPEDALIERO
EUROS (€)
PRELIEVO
MULTI-ORGANO
6.000
PRELIEVO DI RENE 4.500
MULTI-ORGANO + TESSUTI 7.500
1 ORA DI SALA OPERATORIA: 1.500 €
27
569
681
778 832 869 9321002997
1112
121413021313131713601387142414751433146215001498
1372
15501482
1496
1489
1537
28
35 35
43
36
32 32 18
49 56 71
71 76 88 77 108
130
117
161 159 193
314
14.3
17.8
20.2
21.722.6
25
27 26.8
29
31.5
33.6 33.9
32.5
33.733.934.635.1
33.8 34 34.234.4
32
35.3
34.8
35.1 36
39.7
0
5
10
15
20
25
30
35
40
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000 DBD DCD Rate pmp
28
550 1851
DONATORI DI ORGANI DA
CADAVERE IN SPAGNA
DBD
33,4
pmp
DCD
6,8
pmp
29
* De la Rosa G, et al. Continuously Evaluating Performance in Deceased Donation: The Spanish Quality
Assurance Program. Am J Transplant 2012; 12: 2507-2513
1317 1360 1387 1424 1475 1433 1462 1500 1498
1372 1550 1482 1496
2682
2696 2710 2640 2678
2481 2532 2564 2496
2307 2409
2245 2327
32 32,5 32,5 33 33,4 32,1 32,3 32,5 32
29,2 32,8 31,4 31,8
65,2 64,4 63,4 61,1 60,7
55,5 56,0 55,5
53,4 49,1 51,0
47,6 49,4
0
10
20
30
40
50
60
70
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Numberpmp
AbsolutNumber
Donors BD Donors pmp BD pmp
Potenziale di donazione vs attività di donazione
in Morte Cerebrale in Spagna, 2001-2013
30
30
Mortalità rilevante alla donazione di
organi in MC (morti per 100.000 inhabitants)
< 60 años
Fuente: Instituto Nacional de Estadística
≥60 años
Incidenti stradali Strokes
43 35 28 29 25.6
23.4
24.9
23
20.7
20.2
17.6
20.3
15.5
16.1 14 10.1 8.2 8.7 5.7 5 6 4.4 5.2 4.2
9
10
13 12
11.3
10.7
11.9
11
11.3 10 11.9
11.1
11.3 9.7 11.5
11.4
11.3 10.2
11.1
11.8
11.4 11.2 9.9 9.3
39
46
48 49
51 55.3 53.5 55.4 56.4 59.9 59.9 56.4
59.9 61.5 59.5
62.1 65.4 64.2 65.1 67.9
62.1 65.9 65.6 65.2
9 9 11 10 12.1 10.6 9.7 10.6 11.6 9.9 10.6 12.1 13.3 12.7 14.9 16.3 15.1 16.9 18.2 15.3
20.5 18.5 19.2 21.3
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
TCE Tráfico TCE No Tráfico ACVA OTRAS
31
Causa di morte dei donatori di
organi in Spagna
43%
4,2%
65%
39%
32
DCD in Spagna
314 DCD Donors
(2015)
17% of the Donors
IL SISTEMA SPAGNOLO
È DIVENTATO UN PUNTO
DI ATRAZIONE PER LA
MAGGIORANZA DEI
PAESI DEL MONDO
44
DONOR RATE in CROATIA
2000 - 2014
45
Evolution de l'activité de
prélèvement des donneurs décédés
25,6
donors
pmp
34
30,9 Dadores
pmh
OPO
USA
1984
35
IL MODELLO USA
Organ Procurement Organisation System
OSPEDALE
Team
Trapianto
Health Care in the USA
 320 millioninhabitants
 All Hospitalsare Private
(except Veterans Hospitals)
 Private insurance
 Throughemployer or
purchased by individual
 Public Insurance
 Medicaid
 Incomebelow Poverty
line
 MedicareCoverage
 Disabled
 Over 65
 Renal failure
 Thereare people that work
who cannot afford insurance
36
US Organ Procurement and
Transplantation Network (OPTN)
Creato dal governo federale nel 1984
La legge federale prevede che "tutti" i
Centri di Trapianto e le Organ Procurement
Organizations (OPOS) sono membri della
OPTN al fine di ricevere finanziamenti
attraverso Medicare/Medicaid
L’OPTN viene azionato attraverso un
contratto con il governo da
un'organizzazione privata senza scopo di
lucro: United Network for Organ Sharing
(UNOS)
OPO
37
OPO Donation Service Areas
Organizzazione “extraospedaliera”
Nonprofit
Aree geografiche uniche ed esclusive, con vasta
gamma di dimensioni e popolazione coperta (1
milione – 18 milioni)
Donation Service Area: OPO, gruppi di trapianto,
ospedali per acuti, lab. histocompatibilità
Relazioni attraverso deI contratti di servizio
Designazione e recertificazione da parte del
Governo Federale (ogni 4 anni)
Severi requisiti (conversion rate, organi
trapiantati per donatore)
58 Donation Service
Areas (DSAs)
38
Procurement Coordinators
Profilo professionale: infermieri, terapisti
respiratori, o specialisti relacionati
Funzioni:
 Formazione degli operatori ospedalieri sulla
donazione
 Regole e procedure ospedaliere
 Gestione del processo di donazione di organi:
richiesta, tratamento donatore, organizzazione
prelievo, preservazione e distribuzione
 Donazione dei tessuti: referral, coordinazione
e/o recupero
 Sostegno alla famiglia del donatore
 Registri e rapporti statistici; ricerca
 Educazione publica
OPO
Gift of Life
(Philadelphia)
OPO
39
Acute Care Hospitals /
Donor Hospitals
Accordo con OPO
Accordo con banche dei tessuti
Protocolli identificazione e mantenimento
La legge federale prevede la notifica a
OPO locale tutti i "imminent deaths“ (*)
per consentire la valutazione del
potenziale donatore
Audit esterni (altri OPO)
* “Morte neurologica imminente”: Gravi danni neurologico + VM +
assenza di almeno 3 riflessi di tronco
40
OPO
Donor Hospital
Surgeon
Transportation
Organ Charge
Transplant Center
Recipient Insurance
Donation Costs
U.S.A. OPO Model
41
Southern California Regional OPO (One Legacy)
18,3 milioni de abitanti
>220 ospedali per acuti / 14 centri de trapianti
IHC en 2007 confronto 2004-2008 (pre IHC-
post IHC)
26,6
2014
U. S. National Trends in Organ Donation
Deceased Donors 1996-2014
54185479
579358245985608061906457
7150
7593
80178085798980227943812581438273
8596
0
2000
4000
6000
8000
10000
Deceased Donor
Deceased Donor
22,6 pmp
2014
USA Deceased donors by type
Deceased Donors 2002-2014
189 268393 564 642 791 849 920 941 1055 1106 1206 1291
6001 6189
6757 7029
7375 7294 7140 71027002 7070 7037 7067
7305
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
2002200320042005200620072008200920102011201220132014
Circulatory Death Brain Death
4,0 pmp
DCD: Controlled vs. Uncontrolled
2002 - 2013
167
253
371
550 615
769 822 883 905
1031 1081
1193
22
15
22
14
27
22
27
37 36
24
25
13
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
DCD: Controlled DCD: Uncontrolled
14,5%
45
Spanish model
 Donation specialists
 “In-house” professionals
 Medical doctors (65%)
 Multi-task coordinators
 On site detection
 Presumed consent*
 Government funding
 uDCD (increasing cDCD)
USA model
 Donation specialists
 “Out-of-house” professionals
 Mixed team (few or no MDs)
 Specialized teams
 Call centers (OPOs)
 Informed consent
 Non-profit organizations
 cDCD
Comparing organ donation models
Conclusioni
 Ogni modello è valido se da dei risultati
 Il modello spagnolo ha dimostrato di essere molto efficente
nella gestione dei programmi di donazione
 Non facilmente estrapolable ad altre realtà con differenti
sistemi sanitari
 Professionalizzazione della donazione con TPM all’interno degli
ospedali
 Concentrare gli sforzi nella formazione degli operatori sanitari
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Organizzazione del procurement - Modelli internazionali a confronto

  • 1. ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT Modelli internazionali a confronto 39º Corso Nazionale per Coordinatori alla Donazione e al Prelievo de Organi e Tessuti Imola, 12-15 Aprile 2016 Dr. José Luís Escalante Direttore Programma Donazione e Trapianto Hospital G. U. Gregorio Marañón (Madrid) Ex Coordinatore Regionale de Madrid Assesore Cientifico TPM-DTI Foundation
  • 2. OBIETTIVI ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT Modelli internazionali a confronto  Dati internazionali sulla donazione di organi  Fattori che possono influenzare la variabilità della donazione di organi nel mondo  Revisione dei principali modelli internazionali di organizzazione del procurement  Il modello spagnolo  Il modello USA  Conclusioni
  • 4. 4 (Newsletter Transplant, 2014) TRAPIANTI LISTA D’ATTESA 19.227 49.266 7.173 6.652 2.037 3.447 1.825 2.095 ---------------------------------------------- 31.165 62.815TOTAL Traspianti e Lista d’Attesa nella U. E. 2013
  • 6. Per quanto riguarda alla donazione degli organi, ci sono enormi diferenze tra i diversi paesi 25,8 35,3 21,0 21,7 16,8 10,7 12,8 26,0 PERCHÉ QUESTA VARIABILITÀ?
  • 7. 7 Caratteristiche intrinseche del Sistema Sanitario Risorse finanziarie dedicate alla salute Peso relativo dei settori pubblico / privato Posti letto per acuti disponibili (soprattutto de TI) Numero di medici ed infermieri in relazione alla popolazione Accesso al sistema sanitario (neurochirurgia, terapia intensiva, TC, mezzi di trasporto sanitario, ...) Fatttori extra-sanitari Incidenza di incidenti stradali o lavoro e ictus Valori culturali, sociali e religiosi della popolazione Variabilità della donazione di organi.- Fattori strutturali da considerare NESSUNO DI QUESTI FATTORI DA SOLO PUÒ SPIEGARE TALI DIFFERENZE
  • 8. 8 Spesa Sanitaria Totale, 2013 In percentuale del Prodotto Nazionale Lordo (PNL)
  • 9. 9 Per 100.000 abitanti Per 1000 abitanti Posti letto en Ospedali e TI, 2013
  • 10. 10 Medici per 1000 abitanti, 2013 Infermieri per 1000 abitanti, 2013
  • 11. 11 Indice di mortalità rilevanti alla donazione di organi (per 100.000 abitanti) INCIDENTI STRADALI, 2013 ACVAs, 2013
  • 13. QUAL È IL FATTORE CHIAVE 13 MODELLO DI GESTIONE E DI ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT
  • 14. ORGAN PROCUREMENT ORGANISATION USA 1984SPAGNA 1989 14 Modelli di organizzazione e gestione del procurement OSPEDALE Team Trapianto T.P.M. OSPEDALE Team Trapianto
  • 15. SPAGNA 1989 15 IL MODELLO SPAGNOLO OSPEDALE Team Trapianto T.P.M. Caratteristiche Sistema Sanitario 47 milioni d’abitanti Sistema Nazionale di Salute, finanziato dal budget nazionale Copertura universale ed accesso libero Ampio portafoglio di servizi Fornitura di servizi principalmente da operatori pubblici (75%) Competenze sanitarie regionali (finanziamento, gestione e provisione)
  • 16. 1. Rete di coordinatori di trapianti a 3 liveli: nazionale, regionale, locale 2. Profilo speciale dei tre livelli di CT 3. Coordinatori all’interno degli ospedali 4. Ufficio centrale: supporto del sistema 5. Programma di qualità nella donazione 6. Grande sforzo nella formazione 7. Attenzione ai mezzi di comunicazione 8. Rimborso ospedaliero ¡TUTTI QUESTI PUNTI INSIEME ! 16 FUNDAMENTI DEL MODELLO SPAGNOLO
  • 17. 20 Individuazion e Donatore Valutazione Donatore Diagnosi Morte Encefalica Trattament o Donatore Richiesta di Donazione Autorizzazione Legale Aspetti Organizzativi Prelievo Trapianto IL PROCESSO DELLA DONAZIONE E TRAPIANTO CONSIGLIO INTER-REGIONALE DIRETTORE ONT + 17 COORDINATORI REGIONALI R RR R RR R R R R R R O N T REGIONALE O O O O OSPEDALE NAZIONALE R R R R RETE DI COORDINAMENTO
  • 18. PROFILO E DIPENDENZA DEL COORDINATORE LOCALE • MEDICI +/- INFERMIERE • RIANIMATORI >> NEFROLOGI >> ALTRI • IMPEGNO A TEMPO PARZIALE • DIPENDENDONO DAL DIRETTORE DELL’OSPEDALE • OBIETTIVO PRINCIPALE: • DONAZIONE DEGLI ORGANI • DISPONIBILITA 24 ORE /365 GIORNI ALL’ANNO • VIENE PAGATO 18
  • 19. 118< 20 56 186 1988 1990 1992 2015 NUMERO DI ÉQUIPE DI COORDINAMENTO IN SPAGNA 19
  • 20. INTENSIVOS NEFROLOGIA URGENCIAS QUIROFANO OTROS INTENSIVOS NEFROLOGIA URGENCIAS ANESTESIA OTROS EQUIPE DI COORDINAMENTO SPAGNA 1/1/2016 ( N =186 ) MEDICI = 270 DEDICAZIONE TOTALE = 7 % DEDICAZIONE PARZIALE = 93% INFIRMIERE = 168 DEDICAZIONE TOTALE = 29% DEDICAZIONE PARZIALE = 71 % 20 85% 3 % 3 % 4 % 5 % 49% 11% 5% 17% 18% Las UCIs y la Coordinación de Tx 33% 56% 11% 53% 33% 14% 69% 17% 14% 72% 10% 18% 79% 6% 15% 85% 3% 12% 0% 20% 40% 60% 80% 100% 1990 1995 2000 2005 2010 2015 Otras Nefro UCI N=56 N=127 N=139Nº DE EQUIPOS N=155 N=186N=170
  • 21. C.T. C.T. C.T. C.T. COORDINATORI DEI TRAPIANTI ALL’INTERO DEGLI OSPEDALI 21 PRESENZA DEI COORDINATORI MEDICI IN OSPEDALE: PUNTO CHIAVE 39% 100 OSPEDALI SENZA ÉQUIPE DI TRAPIANTI ------------------ 641 DONATORI (39%) (13,6 DONATORI pmp) 61% 42 OSPEDALI CON ÉQUIPE DI TRAPIANTI -------------- 1014 DONATORI (61%) (21,5 DONATORI pmp)
  • 23. • Rete di coordinatori di trapianti a 3 liveli: nazionale, regionale, locale • Profilo speciale dei tre livelli di CT • Coordinatori all’interno degli ospedali • Ufficio centrale: supporto del sistema • Programma di qualità nella donazione • Grande sforzo nella formazione • Attenzione ai mezzi di comunicazione • Rimborso ospedaliero ¡TUTTI QUESTI PUNTI INSIEME ! 23 FUNDAMENTI DEL MODELLO SPAGNOLO
  • 24. 24 PROGRAMMA DI QUALITÀ NEL PROCESSO DELLA DONAZIONE DEGLI ORGANI 1999-2013 AREE DI MIGLIORAMENTO •SEGNALAZIONI DEI DECESSI: ..... 1 % • MANTENIMENTO :........................... 3 % • RIFIUTI FAMILIARI:.......................... 13 % •ALTRI................................................ 1,4 % TOTALE............................................. ≈ 20% PROGRAMMA DI QUALITÀ NEL PROCESSO DELLA DONAZIONE 111 EVALUAZIONE ESTERNE • REVISIONE DI CARTELLE CLINICHE UTI – 14 ANNI • 17 REGIONI / 142 OSPEDALI • 265.316 DECESSI IN U.T.I. • 32.634 MORTI ENCEF. (12,3% DEI DECESSI UTI) • 18.535 DONATORI (56.8% DELLE MORTI ENCEFAL.)
  • 25. GRANDISSIMO SFORZO NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DAL 1991 PIÙ DI 15.000 MEDICI ED INFERMIERI HANNO FREQUENTATO TUTTI SORTI DI CORSI DI FORMAZIONE DELL’ONT 25
  • 26. ATENZIONE AI MEZZI DI COMUNICAZIONE  Numero di telefono h24 dedicato al pubblico, ai professionisti del settore e ai mass media  Facile acceso ai mezzi di comunicazione  Collegamento con i giornalisti  Trasmissione di messaggi senza intermediari 26 ADEGUATO CLIMA SOCIALE
  • 27. RIMBORSO OSPEDALIERO EUROS (€) PRELIEVO MULTI-ORGANO 6.000 PRELIEVO DI RENE 4.500 MULTI-ORGANO + TESSUTI 7.500 1 ORA DI SALA OPERATORIA: 1.500 € 27
  • 28. 569 681 778 832 869 9321002997 1112 121413021313131713601387142414751433146215001498 1372 15501482 1496 1489 1537 28 35 35 43 36 32 32 18 49 56 71 71 76 88 77 108 130 117 161 159 193 314 14.3 17.8 20.2 21.722.6 25 27 26.8 29 31.5 33.6 33.9 32.5 33.733.934.635.1 33.8 34 34.234.4 32 35.3 34.8 35.1 36 39.7 0 5 10 15 20 25 30 35 40 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 DBD DCD Rate pmp 28 550 1851 DONATORI DI ORGANI DA CADAVERE IN SPAGNA DBD 33,4 pmp DCD 6,8 pmp
  • 29. 29 * De la Rosa G, et al. Continuously Evaluating Performance in Deceased Donation: The Spanish Quality Assurance Program. Am J Transplant 2012; 12: 2507-2513 1317 1360 1387 1424 1475 1433 1462 1500 1498 1372 1550 1482 1496 2682 2696 2710 2640 2678 2481 2532 2564 2496 2307 2409 2245 2327 32 32,5 32,5 33 33,4 32,1 32,3 32,5 32 29,2 32,8 31,4 31,8 65,2 64,4 63,4 61,1 60,7 55,5 56,0 55,5 53,4 49,1 51,0 47,6 49,4 0 10 20 30 40 50 60 70 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Numberpmp AbsolutNumber Donors BD Donors pmp BD pmp Potenziale di donazione vs attività di donazione in Morte Cerebrale in Spagna, 2001-2013
  • 30. 30 30 Mortalità rilevante alla donazione di organi in MC (morti per 100.000 inhabitants) < 60 años Fuente: Instituto Nacional de Estadística ≥60 años Incidenti stradali Strokes
  • 31. 43 35 28 29 25.6 23.4 24.9 23 20.7 20.2 17.6 20.3 15.5 16.1 14 10.1 8.2 8.7 5.7 5 6 4.4 5.2 4.2 9 10 13 12 11.3 10.7 11.9 11 11.3 10 11.9 11.1 11.3 9.7 11.5 11.4 11.3 10.2 11.1 11.8 11.4 11.2 9.9 9.3 39 46 48 49 51 55.3 53.5 55.4 56.4 59.9 59.9 56.4 59.9 61.5 59.5 62.1 65.4 64.2 65.1 67.9 62.1 65.9 65.6 65.2 9 9 11 10 12.1 10.6 9.7 10.6 11.6 9.9 10.6 12.1 13.3 12.7 14.9 16.3 15.1 16.9 18.2 15.3 20.5 18.5 19.2 21.3 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% TCE Tráfico TCE No Tráfico ACVA OTRAS 31 Causa di morte dei donatori di organi in Spagna 43% 4,2% 65% 39%
  • 32. 32 DCD in Spagna 314 DCD Donors (2015) 17% of the Donors
  • 33. IL SISTEMA SPAGNOLO È DIVENTATO UN PUNTO DI ATRAZIONE PER LA MAGGIORANZA DEI PAESI DEL MONDO
  • 34. 44 DONOR RATE in CROATIA 2000 - 2014 45 Evolution de l'activité de prélèvement des donneurs décédés 25,6 donors pmp 34 30,9 Dadores pmh
  • 35. OPO USA 1984 35 IL MODELLO USA Organ Procurement Organisation System OSPEDALE Team Trapianto Health Care in the USA  320 millioninhabitants  All Hospitalsare Private (except Veterans Hospitals)  Private insurance  Throughemployer or purchased by individual  Public Insurance  Medicaid  Incomebelow Poverty line  MedicareCoverage  Disabled  Over 65  Renal failure  Thereare people that work who cannot afford insurance
  • 36. 36 US Organ Procurement and Transplantation Network (OPTN) Creato dal governo federale nel 1984 La legge federale prevede che "tutti" i Centri di Trapianto e le Organ Procurement Organizations (OPOS) sono membri della OPTN al fine di ricevere finanziamenti attraverso Medicare/Medicaid L’OPTN viene azionato attraverso un contratto con il governo da un'organizzazione privata senza scopo di lucro: United Network for Organ Sharing (UNOS)
  • 37. OPO 37 OPO Donation Service Areas Organizzazione “extraospedaliera” Nonprofit Aree geografiche uniche ed esclusive, con vasta gamma di dimensioni e popolazione coperta (1 milione – 18 milioni) Donation Service Area: OPO, gruppi di trapianto, ospedali per acuti, lab. histocompatibilità Relazioni attraverso deI contratti di servizio Designazione e recertificazione da parte del Governo Federale (ogni 4 anni) Severi requisiti (conversion rate, organi trapiantati per donatore) 58 Donation Service Areas (DSAs)
  • 38. 38 Procurement Coordinators Profilo professionale: infermieri, terapisti respiratori, o specialisti relacionati Funzioni:  Formazione degli operatori ospedalieri sulla donazione  Regole e procedure ospedaliere  Gestione del processo di donazione di organi: richiesta, tratamento donatore, organizzazione prelievo, preservazione e distribuzione  Donazione dei tessuti: referral, coordinazione e/o recupero  Sostegno alla famiglia del donatore  Registri e rapporti statistici; ricerca  Educazione publica OPO Gift of Life (Philadelphia) OPO
  • 39. 39 Acute Care Hospitals / Donor Hospitals Accordo con OPO Accordo con banche dei tessuti Protocolli identificazione e mantenimento La legge federale prevede la notifica a OPO locale tutti i "imminent deaths“ (*) per consentire la valutazione del potenziale donatore Audit esterni (altri OPO) * “Morte neurologica imminente”: Gravi danni neurologico + VM + assenza di almeno 3 riflessi di tronco
  • 40. 40 OPO Donor Hospital Surgeon Transportation Organ Charge Transplant Center Recipient Insurance Donation Costs U.S.A. OPO Model
  • 41. 41 Southern California Regional OPO (One Legacy) 18,3 milioni de abitanti >220 ospedali per acuti / 14 centri de trapianti IHC en 2007 confronto 2004-2008 (pre IHC- post IHC)
  • 42. 26,6 2014 U. S. National Trends in Organ Donation Deceased Donors 1996-2014 54185479 579358245985608061906457 7150 7593 80178085798980227943812581438273 8596 0 2000 4000 6000 8000 10000 Deceased Donor Deceased Donor
  • 43. 22,6 pmp 2014 USA Deceased donors by type Deceased Donors 2002-2014 189 268393 564 642 791 849 920 941 1055 1106 1206 1291 6001 6189 6757 7029 7375 7294 7140 71027002 7070 7037 7067 7305 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 2002200320042005200620072008200920102011201220132014 Circulatory Death Brain Death 4,0 pmp
  • 44. DCD: Controlled vs. Uncontrolled 2002 - 2013 167 253 371 550 615 769 822 883 905 1031 1081 1193 22 15 22 14 27 22 27 37 36 24 25 13 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 DCD: Controlled DCD: Uncontrolled 14,5%
  • 45. 45 Spanish model  Donation specialists  “In-house” professionals  Medical doctors (65%)  Multi-task coordinators  On site detection  Presumed consent*  Government funding  uDCD (increasing cDCD) USA model  Donation specialists  “Out-of-house” professionals  Mixed team (few or no MDs)  Specialized teams  Call centers (OPOs)  Informed consent  Non-profit organizations  cDCD Comparing organ donation models
  • 46. Conclusioni  Ogni modello è valido se da dei risultati  Il modello spagnolo ha dimostrato di essere molto efficente nella gestione dei programmi di donazione  Non facilmente estrapolable ad altre realtà con differenti sistemi sanitari  Professionalizzazione della donazione con TPM all’interno degli ospedali  Concentrare gli sforzi nella formazione degli operatori sanitari  Promuovere l'integrazione dei medici di terapia intensiva e pronto soccorso nel processo di donazione 46