1. Mani pulite
1992
domenica 12 gennaio
il Presidente Cossiga, intervenendo su Gladio, afferma che in previsione delle elezioni
politiche del 18 aprile 1948, Antonio Segni lo aveva inviato dai carabinieri a prendere le
armi, destinate ai militanti della DC.
domenica 2 febbraio
il Presidente Cossiga scioglie anticipatamente le Camere e rinvia la nuova legge
sull’obiezione di coscienza, impedendone così il riesame.
venerdì 7 febbraio
a Maastricht, i Dodici firmano il trattato che conduce alla formazione dell’Unione Europea.
lunedì 17 febbraio
Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio, è arrestato in flagranza di reato a
Milano, mentre riceve una tangente di sette milioni. Ha inizio l’inchiesta denominata Mani
pulite. Verrà condotta da un pool di magistrati della Procura di Milano: Antonio Di Pietro,
Gherardo Colombo, Pier Camillo Davigo, Tiziana Parenti e Italo Ghitti. Sono diretti dal
Procuratore capo Francesco Saverio Borrelli e coordinati da Gerardo D’Ambrosio.
lunedì 17 febbraio
la Procura della Repubblica di Milano arresta il socialista Mario Chiesa, Presidente del Pio
Albergo Trivulzio, con l'accusa di concussione. Ha inizio "Mani Pulite". Nei due anni
successivi la magistratura milanese evidenzia la corruzione della politica italiana. Scopre i
nessi illeciti fra politica e affari e denuncia un sistema di finanziamento dei partiti politici
che ormai è fuori da qualunque regola democratica.
2. giovedì 12 marzo
Salvo Lima, eurodeputato della DC, leader della corrente andreottiana in Sicilia, è ucciso a
Palermo dalla mafia.
giovedì 2 aprile
il conflitto nella ex Iugoslavia si sposta in Bosnia, dove il presidente Itzbegovic è
sequestrato dai serbi e liberato il giorno dopo grazie all'intervento dell'ONU. Il 6 gli USA e
l'Europa riconoscono lo stato indipendente presieduto da Izbegovic, ma la Repubblica del
popolo serbo della Bosnia-Erzegovina, proclamata il 7, si oppone al riconoscimento. La
guerra civile sarà sanguinosa: Sarajevo, Mostar e altre città saranno il teatro di scontri
violenti fra le milizie serbe, appoggiate dall'esercito federale e quelle croate.
sabato 4 aprile
in Italia si svolgono le elezioni politiche. Alla Camera dei Deputati si hanno i seguenti
risultati: la DC ottiene il 29,6 % dei voti; il PDS il 16,1; il PSI il 13,6; la Lega Nord l'8,6;
Rifondazione Comunista il 5,6; il MSI il 5,3; il PRI il 4,3; il PLI il 2,8; la Federazione dei
Verdi il 2,7; il PSDI il 2,7; la Rete l'1,8 e la lista Pannella l'1,2. Al Senato, invece, la DC
ottiene il 27,3 % dei consensi; il PDS il 17; il PSI il 13,5; la Lega Nord l'8,1; Rifondazione
Comunista il 6,5; il MSI il 6,5; il PRI il 4,7; il PLI il 2,8; la Federazione dei Verdi il 3; il
PSDI il 2,5 e la Rete non raggiunge l'1%. Il sistema politico sta cambiando. Le conseguenze
dell'inchiesta "Mani Pulite" non si fanno attendere: la DC è sotto il 30%, il PSI ha perso
oltre un punto percentuale.
domenica 5 aprile
in Italia si svolgono le elezioni politiche anticipate che registrano una sconfitta dei partiti di
governo e del PDS, e una affermazione della Lega.
venerdì 24 aprile
si dimette il VII governo Andreotti.
lunedì 11 maggio
Severino Citaristi, tesoriere nazionale della DC, è raggiunto dal primo di una lunga serie di
avvisi di garanzia per illecito finanziamento del partito.
sabato 23 maggio
Giovanni Falcone, direttore degli affari penali del ministero di Grazia e Giustizia, la moglie
3. Francesca Morbillo, gli agenti di scorta Rocco Di Cillo, Antonio Montanaro e Vito Schifano
sono uccisi presso Capaci, sull’autostrada Palermo-Punta Raisi, in un agguato mafioso.
lunedì 25 maggio
Oscar Luigi Scalfaro è eletto Presidente della Repubblica con i voti di: DC, PDS, PSI, PSDI,
PLI, Rete, Verdi e Lista Pannella.
domenica 28 giugno
Nasce il Governo guidato dal socialista Giuliano Amato. Ha il sostegno della DC, del PSI,
dei socialdemocratici e dei liberali. I risultati elettorali non consentono al Presidente del
Consiglio di governare con una maggioranza forte.
domenica 19 luglio
il giudice del pool antimafia, Paolo Borsellino, è ucciso da un attentato mafioso a Palermo.
Con lui muoiono anche gli agenti della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio
Traina, Vincenzo Lo Muti e Eddie Walter Cosina.
mercoledì 2 settembre
l'onorevole Moroni si suicida a Brescia, dopo aver ricevuto un avviso di garanzia per
l'inchiesta sulle discariche. Il PSI accentua la polemica nei confronti dei giudici milanesi, già
iniziata sul giornale l'Avanti!.
giovedì 17 settembre
il Partito Democratico della Sinistra entra a far parte dell'Internazionale Socialista.
lunedì 12 ottobre
il consiglio nazionale della DC elegge segretario Mino Martinazzoli, in seguito alle
dimissioni di Arnaldo Forlani.
sabato 17 ottobre
a Roma nasce Alleanza Democratica. Il nuovo partito, che sostiene la necessità di avviare le
riforme istituzionali ha fra i suoi promotori il giornalista Ferdinando Adornato, Willer
Bordon del PDS, Giuseppe Ayala del PRI e lo storico cattolico Pietro Scoppola.
lunedì 2 novembre
4. muore Vincenzo Balzamo, il segretario amministrativo del PSI. Era stato colpito da un
infarto alla fine di ottobre. Due settimane prima aveva ricevuto un avviso di garanzia per
finanziamento illecito e concorso in corruzione.
martedì 15 dicembre
Bettino Craxi riceve il primo di una lunga serie di avvisi di garanzia dai giudici di Milano.
Viene accusato di concorso in corruzione, ricettazione e violazione della legge sul
finanziamento pubblico dei partiti.
giovedì 24 dicembre
Bruno Contrada, funzionario del SISDE, riceve un ordine di custodia cautelare dalla procura
di Palermo per collusione con la mafia.
1993
venerdì 1 gennaio
Nasce il "Mercato unico europeo".
venerdì 15 gennaio
Salvatore Riina, considerato il capo della mafia, latitante da oltre vent'anni, è arrestato a
Palermo.
giovedì 11 febbraio
Craxi si dimette dalla segreteria del PSI che guidava dal 15 luglio del 1976. Verrà sostituito
da Giorgio Benvenuto.
sabato 13 febbraio
il Presidente dell'ENI Gabriele Cagliari riceve un avviso di garanzia per lo scandalo
dell'Enimont. Secondo l'accusa, per l'acquisto delle azioni di Raul Gardini lo Stato avrebbe
speso circa 1000 miliardi di lire. Cagliari ammetterà il finanziamento illecito per 20 miliardi
alla DC e al PSI. Il 19 febbraio Enzo Carra, ex portavoce di Forlani, viene arrestato per falsa
testimonianza.
giovedì 25 febbraio
il cadavere di Sergio Castellari, ex direttore generale del ministero delle partecipazioni
5. statali e inquisito per lo scandalo Enimont, viene ritrovato vicino Roma. In un primo tempo
si pensa al suicidio, ma nel corso delle indagini viene avanzata l'ipotesi dell'omicidio.
lunedì 1 marzo
Primo Greganti, ex funzionario del PCI a Torino, viene arrestato dopo le dichiarazioni del
manager socialista Panzavolta che lo accusa di aver intascato una tangente per conto del
PCI. Il 31 maggio è scarcerato per decorrenza dei termini.
venerdì 5 marzo
il Consiglio dei Ministri approva un decreto che depenalizza i reati di finanziamento
pubblico dei partiti. Contro il decreto, percepito come un colpo di spugna dall'opinione
pubblica, a Roma e in tutte le città italiane si svolgono manifestazioni di protesta che
esprimono solidarietà ai giudici del pool milanese. Il Ministro dell'ambiente, Carlo Ripa di
Meana, lascia il governo.
lunedì 15 marzo
il segretario del PLI, Renato Altissimo, riceve un avviso di garanzia.
sabato 27 marzo
Giulio Andreotti riceve un avviso di garanzia dalla procura di Palermo, che chiede
l'autorizzazione a procedere al Senato. Il giorno dopo, per lo stesso motivo, sono raggiunti
da avviso di garanzia i democristiani Antonio Gava, Cirino Pomicino e il socialista
Mastrantuono.
giovedì 22 aprile
il presidente Amato si dimette dalla presidenza del consiglio.
mercoledì 28 aprile
il Governatore della Banca d'Italia, Carlo Azeglio Ciampi, è nominato Presidente del
Consiglio. Guida un governo composto prevalentemente da tecnici. Ha il compito di
condurre fuori dalla crisi economica. Votano a favore la DC, il PSI, il PLI, PSDI e la lista
Pannella. Il MSI e Rifondazione Comunista votano contro. Si astengono il PDS, il PRI, i
Verdi e la Lega Nord. Fanno parte del Governo Ministri del PDS e dei Verdi.
giovedì 29 aprile
6. la Camera dei Deputati nega l'autorizzazione a procedere nei confornti del segretario del PSI
Bettino Craxi, accusato dalla Procura di Milano di corruzione e ricettazione.
L'autorizzazione viene concessa solo per il reato di violazione della legge sul finanziamento
dei partiti. Per protesta il Ministro Francesco Rutelli dei Verdi e i Ministri del PDS, Luigi
Berlinguer, Vincenzo Visco e Augusto Barbera, escono dal Governo Ciampi. Saranno
sostituiti il 7 maggio.
giovedì 20 maggio
Giorgio benvenuto si dimette da segretario del PSI, denunciando le resistenze dell'apparato
craxiano. Viene sostituito da Ottaviano Del Turco.
martedì 22 giugno
scoppia lo scandalo delle tangenti al Ministero della Sanità, dopo lo le confessioni del
segretario dell'ex ministro De Lorenzo.
martedì 20 luglio
l'ex presidente dell'ENI Gabriele Cagliari, detenuto nel carcere di San Vittore a Milano, si
suicida.
mercoledì 4 agosto
il Parlamento approva la nuova legge elettorale: il sistema prevede che il 75% dei seggi sia
attribuito con il maggioritario a turno unico, mentre il restante 25% con il proporzionale.
martedì 24 agosto
il tesoriere del PDS Marcello Stefanini riceve un avviso di garanzia in relazione al conto
svizzero "Gabietta" intestato a Primo Greganti.
domenica 5 dicembre
i candidati progressisti Francesco Rutelli a Roma, Antonio Bassolino a Napoli, Adriano
Sansa a Genova, Massimo Cacciari a Venezia e Riccardo Illy a Trieste sono eletti sindaci.
1994
7. giovedì 13 gennaio
Ciampi si dimette dopo il lungo dibattito parlamentare. Il Presidente della Repubblica
Scalfaro scioglie le Camere. Vengono fissate le elezioni per il 27 marzo.
sabato 22 gennaio
a Roma, all'ultimo congresso della DC, si apre la costiutente per la nascita del Partito
Popolare: la maggioranza dei deputati democristiani è d'accordo con il segretario
Martinazzoli e traghetta il vecchio partito verso la nuova formazione. Si oppongono alla
decisione 22 deputati della destra del partito che fondano il CCD, il centro cristiano
democratico.
mercoledì 26 gennaio
il Presidente della Fininvest, Silvio Berlusconi, annuncia la sua candidatura alle prossime
elezioni politiche e presenta la nascita di una nuova formazione politica. Forza Italia si
prepara a sfidare il centro-sinistra.
giovedì 27 gennaio
all'hotel Ergife di Roma, Gianfranco Fini presenta Alleanza Nazionale. Il nuovo partito
nasce dalle ceneri del MSI, i cui membri decidono la formazione di una nuova realtà politica
che si colloca a destra e che esprime una tradizione nazional popolare. Alleanza Nazionale
fa parte del gruppo "Europa per le nazioni" del Parlamento europeo, anche ha annunciato da
tempo di voler entrare nel gruppo del Partito Popolare.
domenica 27 marzo
in Italia si svolgono le elezioni politiche con una nuova legge elettorale. Si tratta di un
sistema misto che attribuisce i seggi parlamentari con il maggioritario, per il 75 %, e con il
proporzionale per il restante 25 % dei seggi. Il maggioritario costringe i partiti politici ad
allearsi in coalizioni. Nasce, in questo modo, un sistema tendenzialmente bipolare che vedrà
la vittoria dello schieramento di centro-destra. Al Nord, Forza Italia, il Partito fondato da
Silvio Berlusconi nell'estate del 1993, è alleato con la Lega di Umberto Bossi nel "Polo delle
Libertà", al centro-sud, invece, Berlusconi dà vita con AN al "Polo del buon governo".
Forza Italia ottiene il 16 % dei seggi, la Lega Nord il 18,5 %. Alleanza Nazionale ha il 17,3
%, mentre CCD e UDC, partiti fondati da ex democristiani che rifiutano di aderire al PPI,
ottengono insieme il 5 % dei seggi. Lo schieramento di centro-sinistra è molto diviso: il
PDS guadagna il 17, 3% dei seggi, Rifondazione Comunista il 6,1, i Verdi l'1,7, il PSI il 2,2,
la Rete non arriva all'1 %, mentre Alleanza democratica ottine il 2,8. Alla Camera, il totale
dei seggi dei "Progressisti" è di 213; il "Polo delle Libertà e del buon governo" ne ottiene
366,il PPI 33 e il Patto Segni 13. Al Senato i "Progressisti" conquistano 122 seggi, il "Polo
8. delle Libertà" 82, il Patto per l'Italia, che riunisce PPI e Patto Segni, 31, il "Polo del buon
governo" 64.
martedì 10 maggio
Silvio Berlusconi dà vita al suo primo Governo. Ha il sostegno di Alleanza Nazionale, del
CCD e della Lega Nord. Per la prima volta nella storia repubblicana un Partito come
AN, che nasce dalle ceneri del MSI, è al Governo del Paese.
sabato 21 maggio
Giulio Andreotti è rinviato a giudizio per concorso in associazione mafiosa.
giovedì 26 maggio
il presidente di Publitalia, Marcello Dell'Utri, viene arrestato con l'accusa di false
fatturazioni e frode fiscale, dalla procura di Torino. Il 16 giugno è scarcerato.
martedì 14 giugno
in Parlamento nasce il gruppo dei Comunisti Italiani da una scissione di Rifondazione
Comunista. Lucio Magri e Sergio Garavini lasciano il partito convinti della necessità di
aprire il dialogo con il governo Dini per evitare di favorire le destre.
venerdì 24 giugno
il conflitto interno al PPI si conclude a Cannes con un accordo. Buttiglione conserva lo
scudo crociato come simbolo di una nuova formazione che fonderà di lì a poco: il CDU. Il
partito di Gerardo Bianco mantiene il nome e il quotidiano "Il Popolo" e, a differenza di
Buttiglione, aderisce al polo di centro-sinistra.
venerdì 1 luglio
Massimo D'Alema è eletto segretario del PDS, dopo le dimissioni di Achille Occhetto.
martedì 5 luglio
a Milano si apre il maxiprocesso per la tangente Enimont. Sono imputati tutti i partiti di
maggioranza della prima Repubblica per aver corrotto Raul Gardini.
venerdì 30 settembre
9. Gianfranco Fini propone lo scioglimento del MSI in Alleanza Nazionale.
martedì 22 novembre
il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riceve un avviso di garanzia dalla Procura di
Milano, mentre è a Napoli per coordinare la conferenza organizzata dalle Nazioni Unite
sulla criminalità organizzata. I magistrati milanesi lo informano che è oggetto di indagini per
concorso in corruzione.
mercoledì 21 dicembre
alla Camera dei Deputati il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi pronuncia un duro
discorso contro l'alleato Umberto Bossi, segretario della Lega Nord. Lo accusa di aver
tradito l'accordo politico che, nel marzo dello stesso anno, ha portato alla formazione del
"Polo delle Libertà" e che ha consentito al centro-destra di vincere le elezioni. Berlusconi si
dimette.
1996
venerdì 17 maggio
Romano Prodi è il nuovo Presidente del Consiglio. Guida un Governo di centro-sinistra
sostenuto dal PDS, dal PPI, dai Verdi, dai Socialisti Italiani e da Rinnovamento Italiano,
fondato da Lamberto Dini. Obiettivo principale del programma governativo è quello di
proseguire l'azione di risanamento dell'economia italiana, già iniziato nei governi Amato,
Ciampi e Dini dall'inizio degli anni Novanta. L'Italia partecipa alla costruzione della moneta
unica europea riuscendo a rientrare nei cosiddetti parametri di Maastricht che le impongono
un nuovo e necessario rigore nei conti pubblici.
giovedì 9 ottobre 1997
il gruppo parlamentare di Rifondazione Comunista presenta una risoluzione in cui si oppone
alla finanziaria del governo Prodi. Il Presidente del Consiglio, dopo aver rassegnato le
dimissioni, si reca dal Presidente della Repubblica. Una settimana dopo, la crisi viene risolta
con il voto di fiducia al governo da parte della maggioranza, compresa Rifondazione che ha
chiesto e ottenuto modifiche alla legge finanziaria.
sabato 3 ottobre 1998
il Comitato Politico Nazionale di "Rifondazione Comunista" decide di togliere il sostegno al
Governo di centro-sinistra, guidato da Romano Prodi. Già da diversi mesi, gli scontri fra
"Rifondazione" e il Governo, sulla politica economica e sulla politica estera, hanno raggiunto
10. un livello di conflittualità che ha messo in pericolo il futuro della maggioranza. Il Segretario
del Partito, Fausto Bertinotti, propone di votare contro la legge finanziaria presentata dal
Governo. "Rifondazione" approva la linea politica del Segretario, ma su questa decisione il
Partito si spacca. Oliviero Diliberto e Armando Cossutta lasceranno "Rifondazione" per
fondare un nuovo Partito: quello dei Comunisti italiani.
venerdì 9 ottobre
con 313 no il governo Prodi viene battuto, per un solo voto, alla Camera dei Deputati. E' la
prima volta nella storia della Repubblica che un governo cade in Parlamento. L'Ulivo
ricandida Prodi, mentre il Polo chiede le elezioni anticipate.
mercoledì 21 ottobre
dopo il rifiuto di Romano Prodi di guidare un nuovo Governo, il Presidente Scalfaro affida
l'incarico a Massimo D'Alema, segretario dei DS. Nel nuovo Governo, oltre ai sostenitori di
quello precedente, entrano i "Comunisti italiani" di Cossutta e Diliberto e l'UDR, l'Unione
Democratica per la Repubblica, il Partito fondato dall'ex Presidente della Repubblica
Francesco Cossiga.
2000
mercoledì 19 gennaio
Bettino Craxi muore ad Hammamet in seguito ad un arresto cardiaco. Era nato nel 1934 a
Milano.
domenica 13 maggio 2001
in Italia si svolgono le elezioni politiche. La vittoria del centro-destra, guidato da Silvio
Berlusconi, è schiacciante. Al Senato il centro-destra ottiene il 42 % dei voti mentre
l'"Ulivo" ha il 40 %. Ma il successo più grande è raggiunto alla Camera dei Deputati. La
"Casa delle libertà" con 282 seggi ha 99 parlamentari in più dell'"Ulivo" che ne ottiene 183.
Nella quota proporzionale "Forza Italia" è il primo partito d'Italia con il 29,5 % dei consensi,
seguita dai DS che scendono al 16,6 e dalla "Margherita" che raggiunge il 14,5 riunendo il
PPI, "Rinnovamento Italiano", e i "Democratici". "Alleanza Nazionale" è al 12 %,
"Rifondazione Comunista" al 5, la lista Di Pietro al 3,9, il CCD al 3,2 e la lista Pannella-
Bonino al 2,2.
mercoledì 3 ottobre
in Italia, il Senato approva il decreto legge che limita l'uso delle rogatorie internazionali. Fra
la maggioranza di governo e l'opposizione si accende la polemica. Gli esponenti del centro-
sinistra accusano Berlusconi di tutelare i propri interessi, modificando le regole del
procedimento giudiziario.
11. 2002
martedì 1 gennaio
Sono messi in circolazione i biglietti e le monete in euro. I quindici Stati membri, il 31
maggio, ratificano il protocollo di Kyoto, accordo mondiale sulla riduzione
dell'inquinamento atmosferico. Il Consiglio europeo di Siviglia del 21 e 22 giugno stabilisce
i caratteri di una politica comune in materia di asilo e immigrazione.
Il Consiglio europeo di Copenhagen del 13 dicembre stabilisce che i dieci Paesi candidati
Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e
Ungheria possono aderire all'Unione il I maggio 2004.
L'adesione della Bulgaria e della Romania è rimandata al 2007. Inoltre, se il Consiglio
europeo del dicembre 2004 riconoscerà la soddisfacente adesione della Turchia ai criteri
politici di Copenaghen, l'Unione dovrà avviarne il processo di adesione.
2003
venerdì 6 giugno
in Italia, il Consiglio dei Ministri approva i decreti attuativi della legge Biagi: si tratta della
riforma del mercato del lavoro voluta dal professore ucciso dalle Brigate Rosse nel 2002. Il
Presidente del Consiglio, Berlusconi, e il ministro del Welfare, Roberto Maroni, esprimono
la loro soddisfazione, mentre la CGIL protesta perchè considera la legge Biagi un
arretramento della tutela dei diritti dei lavoratori.
martedì 11 aprile 2006
Romano Prodi vince le elezioni politiche alla guida di una coalizione di centro sinistra di cui
fanno parte: i Ds, la Margherita, Rifondazione Comunista, i Comunisti italiani, i verdi,
l'Udeur di Clemente Mastella, i socialisti democratici guidati da Enrico Boselli, l'Italia dei
valori di Antonio Di Pietro, il Movimento dei Repubblicani europei di Luciana Sbarbati e la
Sudtiroler Volkspartei. La Casa delle Libertà composta da Forza Italia, An, Udc e Lega
Nord perde il confronto, ma l'esito è incerto fino alla fine.
venerdì 19 maggio
il governo Prodi ottiene la fiducia dal Senato dove la maggioranza si regge su uno scarto di
voti esiguo. Votano a favore 165 senatori, contro 155. Il voto dei senatori a vita si rivela
decisivo. Dai banchi del centro-destra si sollevano le polemiche.
di Marco Travaglio, da "Il Fatto Quotidiano", 30 dicembre 2009
Al momento della morte, nel gennaio del 2000, Bettino Craxi era stato condannato in via
12. definitiva a 10 anni per corruzione e finanziamento illecito (5 anni e 6 mesi per le
tangenti Eni-Sai; 4 anni e 6 mesi per quelle della Metropolitana milanese). Altri processi
furono estinti “per morte del reo”: quelli in cui aveva collezionato tre condanne in
appello a 3 anni per la maxitangente Enimont (finanziamento illecito), a 5 anni e 5 mesi
per le tangenti Enel (corruzione), a 5 anni e 9 mesi per il conto Protezione (bancarotta
fraudolenta Banco Ambrosiano); una condanna in primo grado prescritta in appello per
All Iberian; tre rinvii a giudizio per la mega-evasione fiscale sulle tangenti, per le
mazzette della Milano-Serravalle e della cooperazione col Terzo Mondo.
Nella caccia al tesoro, anzi ai tesori di Craxi sparsi per il mondo tra Svizzera,
Liechtenstein, Caraibi ed Estremo Oriente, il pool Mani Pulite ha accertato introiti per
almeno 150 miliardi di lire, movimentati e gestiti da vari prestanome: Giallombardo,
Tradati, Raggio, Vallado, Larini e il duo Gianfranco Troielli & Agostino Ruju
(protagonisti di un tourbillon di conti e operazioni fra HongKong e Bahamas, tuttora
avvolti nel mistero per le mancate risposte alle rogatorie). Finanziamenti per il Psi? No,
Craxi rubava soprattutto per sé e i suoi cari. Principalmente su quattro conti personali:
quello intestato alla società panamense Constellation Financière presso la banca Sbs di
Lugano; il Northern Holding7105 presso la
ClaridienBankdiGinevra;quellointestatoaun’altra panamense, la International Gold
Coast, presso l’American Express di Ginevra; e quello aperto a Lugano a nome della
fondazione Arano di Vaduz. “Craxi – si legge nella sentenza All Iberian confermata in
Cassazione - è incontrovertibilmente responsabile come ideatore e promotore
dell’apertura dei conti destinati alla raccolta delle somme versategli a titolo di illecito
finanziamento quale deputato e segretario esponente del Psi. La gestione di tali conti…
non confluiva in quella amministrativa ordinaria del Psi, ma veniva trattata
separatamente dall’imputato tramite suoi fiduciari… Significativamente Craxi non mise
a disposizione del partito questi conti”. Su Constellation Financiere e Northern Holding -
conti gestiti dal suo compagno di scuola Giorgio Tradati - riceve nel 1991-‘92 la
maxitangente da 21 miliardi versata da Berlusconi dopo la legge Mammì. Sul
NorthernHoldingincassaalmeno35miliardidaaziende pubbliche, come Ansaldo e
Italimpianti, e private, come Calcestruzzi e Techint.
Nel 1998 la Cassazione dispone il sequestro conservativo dei beni di Craxi per 54
miliardi. Ma nel frattempo sono spariti. Secondo i laudatores, Craxi fu condannato in
base al teorema “non poteva non sapere”. Ma nessuna condanna definitiva cita mai
quell’espressione. Anzi la Corte d’appello di Milano scrive nella sentenza All Iberian poi
divenuta definitiva: “Non ha alcun fondamento la linea difensiva incentrata sul presunto
addebito a Craxi di responsabilità di ‘posizione’ per fatti da altri commessi, risultando
dalle dichiarazioni di Tradati che egli si informava sempre dettagliatamente dello stato
dei conti esteri e dei movimenti sugli stessi compiuti”. Tutto era cominciato “nei primi
anni 80” quando – racconta Tradati a Di Pietro – “Bettino mi pregò di aprirgli un conto
in Svizzera. Io lo feci, alla Sbs di Chiasso, intestandolo a una società panamense
(Constellation Financière, ndr). Funzionava cosí: la prova della proprietà consisteva in
una azione al portatore, che consegnai a Bettino. Io restavo il procuratore del conto”. Su
cui cominciano ad arrivare “somme consistenti”: nel 1986 ammontano già a 15 miliardi.
Poi il deposito si sdoppia e nasce il conto International Gold Coast, affiancato dal conto
13. di transitoNorthernHolding,messoadisposizionedal funzionario dell’American Express,
Hugo Cimenti, per rendere meno identificabili i versamenti. Anche lí confluiscono ben
presto 15 miliardi. Come distinguere i versamenti per Cimenti da quelli per Tradati, cioè
per Craxi? “Per i nostri – risponde Tradati – si usava il riferimento ‘Grain’. Che vuol
dire grano”. Poi esplode Tangentopoli. “Il 10 febbraio ‘93 Bettino mi chiese di far
sparire il denaro da quei conti, per evitare che fossero scoperti dai giudici di Mani pulite.
Ma io rifiutai e fu incaricato qualcun altro (Raggio, ndr): so che hanno comperato anche
15 chili di lingotti d’oro… I soldi non finirono al partito, a parte 2 miliardi per pagare gli
stipendi”. Raggio va in Svizzera, spazzola il bottino di Bettino e fugge in Messico con
40 miliardi e la contessa Vacca Agusta. I soldi finiscono su depositi cifrati alle Bahamas,
alle Cayman e a Panama.
Che uso faceva Craxi dei fondi esteri? “Craxi – riepilogano i giudici – dispose prelievi
sia a fini di investimento immobiliare (l’acquisto di un appartamento a New York), sia
per versare alla stazione televisiva Roma Cine Tv (di cui era direttrice generale Anja
Pieroni, legata a Craxi da rapporti sentimentali) un contributo mensile di 100 milioni di
lire. Lo stesso Craxi, poi, dispose l’acquisto di una casa e di un albergo [l’Ivanohe] a
Roma, intestati alla Pieroni”. Alla quale faceva pure pagare “la servitú, l’autista e la
segretaria”. Alla tv della Pieroni arrivarono poi 1 miliardo da Giallombardo e 3 da
Raggio. Craxi lo diceva sempre, a Tradati: “Diversificare gli investimenti” . Tradati
eseguiva: “Due operazioni immobiliari a Milano, una a Madonna di Campiglio, una a La
Thuile”. Bettino regalò una villa e un prestito di 500 milioni per il fratello Antonio
(seguace del guru Sai Baba). E il Psi, finito in bolletta per esaurimento dei canali di
finanziamento occulto? “Raggio ha manifestato stupore per il fatto che, dopo la sua
cessazione dalla carica di segretario del Psi, Craxi si sia astenuto dal consegnare al suo
successore i fondi contenuti nei conti esteri”.
Anche Raggio vuota il sacco e confessa di avere speso 15 miliardi del tesoro craxiano
per le spese della sua sontuosa latitanza in Messico. E il resto? Lo restituì a Bettino, oltre
ad acquistargli un aereo privato Sitation da 1,5 milioni di dollari e a disporre –scrivono i
giudici– “bonifici specificatamente ordinati da Craxi, tutti in favore di banche elvetiche,
tranne che per i seguenti accrediti: 100.000 dollari al
finanzierearaboZuhairAlKatheeb”e80milionidilire(«$ 40.000/s. Fr. 50.000 Bank of
Kuwait Lnd») per “un’abitazione affittata dal figlio di Craxi (Bobo, ndr) in Costa
Azzurra”, a Saint-Tropez, “per sottrarlo - spiega Raggio - al clima poco favorevole
creatosi a Milano”. Anche Bobo, a suo modo, esule.
Quando i difensori di Craxi ricorrono davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo,
nella speranza di ribaltare la condanna Mm, vengono respinti con perdite. “Non è
possibile – scrivono i giudici di Strasburgo il 31 ottobre 2001 – pensare che i
rappresentanti della Procura abbiano abusato dei loro poteri”. Anzi, l’iter dibattimentale
“seguí i canoni del giusto processo” e le proteste dell’imputato sulla parzialità dei giudici
“non si fondano su nessun elemento concreto… Va ricordato che il ricorrente è stato
condannato per corruzione e non per le sue idee politiche”.
14. Bettino Craxi Berlusconi Travaglio All Iberian Enimont Conto Protezione Tangenti Enel Banco AmbrosianoPasquale Avolio