Associazione temporanea di impresa, assimilabile a rete d'impresa. Scopo: promozione di aziende PMI del settore food&packaging, con sede in Emilia Romagna, in Europa UE.
1. Italian
Best Food
Production
&Packaging
Un caso reale di
Associazione
Temporanea di
Impresa
Dott. Daniele Vezzani
2. Cos’è una A.T.I. 1
• L’associazione temporanea di imprese è un
istituto che prevede la redazione di un contratto
con il quale più imprese conferiscono ad una di
esse, detta capogruppo o mandante, un
mandato di rappresentanza nei confronti della
committenza. Lo scopo è quello di gestire
unitariamente una attività senz’avere tanti singoli
contratti, tra capogruppo e committenza, valido
per tutte le partecipanti. In altri termini, un
contratto collettivo.
Dott. Daniele Vezzani
3. Cos’è una A.T.I. 2
• Nell’ATI ogni azienda opera sostanzial_
mente in modo singolo e diretto (contatti,
fatturazione, pagamenti, ecc..), ma agisce
in comunione con le altre imprese.
• Non è prevista una contabilità comune, né
una partita iva (come invece è prevista per
un Consorzio)
• Si mantiene la singolarità dell’impresa, ma
si opera in modo aggregato.
Dott. Daniele Vezzani
4. Vantaggi istituzionali
La Regione Emilia Romagna promuove e
incentiva l’aggregazione di P.M.I.
Dott. Daniele Vezzani
Per lo SVILUPPO di
nuovi PRODOTTI o
PROGETTI
az. 2.1
Per lo SVILUPPO di
nuovi MERCATI
INTERNAZIONALI
az. 5.2.D
Finanziamento
“a fondo perduto”
dal 40% al 50% dei costi
5. Il progetto:
Italian Best Food
Production
&Packaging
Dott. Daniele Vezzani
…un esempio
raggruppa 7 PMI operanti nel
settore della produzione di
macchinari e di packaging per il
settore food
Mandante: CNA SERVIZIO
ESTERO srl – Reggio Emilia
6. Obiettivi generali
• essere presenti ad un numero consistente di
manifestazioni, contenendo l'investimento
• partecipare contemporaneamente a
manifestazioni che si sovrappongono a causa
delle date
• introdursi a nuove manifestazioni, per le aziende
che non vi hanno mai partecipato
• condividere costi e impegni, per aziende che vi
hanno già partecipato, ma in forma singola.
Dott. Daniele Vezzani
7. Obiettivi specifici
• Creare un logo ed una grafica comune, che li
contraddistingua sul mercato europeo
• definire una politica comune di penetrazione, che
contempli le diverse specificità
• approfondire la conoscenza del mercato europeo con
apposite ricerche
• partecipare a ben 5 manifestazioni internazionali in
Francia e soprattutto in Germania
• produrre materiale promozionale nelle principali lingue
europee
• valutare partnership commerciali e produttive
• analizzare i risultati raggiunti per pianificare eventuali
iniziative comuni ulteriori.
Dott. Daniele Vezzani