SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 14
Descargar para leer sin conexión
RdT
laRIVISTAdelTURISMO
CENTRO STUDI TOURING CLUB ITALIANO




                                                             CROCIERE
                                            Il nuovo villaggio turistico
UNESCO | Turismo e cultura
VOLONTARIATO | Aperti per voi

NKABC- RdT - la Rivista del Turismo - Trimestrale - E 15 - Poste Italiane spa-spedizione in abbonamento postale 70% LO/MI
                                                                                                                            3 | 2011
M E R C A T I




I PORTALI D’IN
ALL’EUROPA
Per scoprire una destinazione,
organizzare un viaggio, raccogliere
e fornire spunti e suggestioni, è ormai consuetudine
visitare il sito web della destinazione prescelta.
Un’analisi su 15 Paesi europei evidenzia alcune
buone pratiche e molte criticità

Andrea Casagrande, Luisa Mich, Pier Luigi Novi Inverardi




4
S
                                       econdo il World Travel & Tourism



GRESSO
                                       Council (WTTC), l’economia dei
                                       viaggi e del turismo, tenendo con-
                                to dei beni e dei servizi richiesti dall’in-
                                dustria e dal settore pubblico indiretta-
                                                                    1
                                mente legati al turismo , oltre che dei
                                consumi dei turisti, produce il 9,9% del
                                Prodotto Interno Lordo (PIL) mondiale
                                                                            2
                                e il 10,3% di quello europeo . Si può
                                perciò affermare che svolge un ruolo
                                fondamentale per stimolare le economie
                                degli Stati. L’ Unione europea resta la de-
                                stinazione turistica numero uno al mon-
                                do totalizzando, nel 2008, il 40% del
                                                                                       3
                                numero totale di arrivi internazionali .
                                Per quanto riguarda i viaggi da parte de-
                                gli europei stessi, essi sono stimati in cir-
                                ca 1,4 miliardi, circa il 90% dei quali al-
                                                                4
                                l’interno dell’UE27 .
                                Lo sviluppo delle tecnologie dell’informa-
                                zione e della comunicazione e il loro cre-
                                scente utilizzo da parte dei consumatori
                                ha cambiato il rapporto tra l’industria
                                del turismo e i clienti. Il settore dei viag-
                                gi è stato tra i primi a sfruttare le nuove
                                tecnologie: internet è rapidamente di-
                                ventato la principale fonte di informa-
                                zione e di distribuzione, con un forte
                                impatto su domanda turistica e struttura
                                aziendale. Il mercato europeo dei viaggi
                                online ha rappresentato nel 2009 circa il
                                25% del mercato totale dei viaggi e dei
                                                        5
                                servizi turistici . Nello stesso anno il
                                54,2% delle prenotazioni alberghiere è
                                                            6
                                stato fatto sul web . Il numero dei turisti
                                che usano questo strumento per pianifi-
                                care e prenotare i loro viaggi continua a

                                1
                                    In particolare la distribuzione, la costruzione, le
                                    aziende di trasporto (aerei, ferroviari, marittimi,
                                    bus/pullman, ecc) e il settore culturale (comprese le
                                    industrie culturali e creative).
                                2
                                    Eurostat, http://epp.eurostat.ec.europa.eu
                                3
                                    WTO World Tourism Barometer, Volume 8,
                                    January 2010.
                                4
                                    http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/fi-
                                    les/communications/communication2010_it.pdf
                                    (Unione Europea, Comunicazione della Com-
                                    missione al Parlamento europeo, al Consiglio, al
                                    Comitato economico e sociale europeo e al
                                    Comitato delle regioni).
                                5
                                    Marcussen C., Trends in European Internet Distri-
                                    bution of Travel and Tourism Services, 23/03/2009,
     Varsavia, città vecchia.       http://www.crt.dk/UK/staff/chm/trends.htm
      La piazza del mercato
      dopo la ricostruzione,
                                6
                                    http://www.turismoeconsigli.com/statistiche-pre-
          1956, Archivio Tci        notazioni-hotel-2009



                                                                                      5
7
crescere: secondo un’indagine , nel 2010                    pe.com) o, laddove non disponibile, la          • identità (Quis): riguarda tutte quelle
l’88% di coloro che hanno effettuato ac-                    versione in inglese per il Regno Unito.           componenti del sito che trasmettono al-
quisti online ha usato internet anche per                   La qualità dei portali è stata valutata con       l’utente l’identità della destinazione tu-
organizzare la propria vacanza.                             un approccio basato sul meta-modello              ristica. Elementi rilevanti a questo sco-
                                                                  9
L’importanza del web nel turismo si può                     7Loci che prevede l’analisi di sette di-          po sono rappresentati dall’utilizzo di
rilevare anche dal fatto che quasi tutte le                 mensioni: identità, contenuto, servizi, indi-     marchi, caratteristiche grafiche, per-
destinazioni si siano dotate di un sito di                  viduazione, manutenzione, usabilità, fatti-       sonalizzazioni e così via, che mettano il
promozione, tuttavia, l’esperienza di navi-                 bilità. A ogni dimensione è stato associato       visitatore nella condizione di riconosce-
gazione non sempre soddisfa adeguata-                       un insieme di domande valido per il ca-           re che si tratta di un sito web ufficiale.
mente le esigenze dei turisti e questo anche                so particolare di portali turistici naziona-      Le domande di riferimento individua-
perché le potenzialità delle tecnologie ven-                li. Lo schema di valutazione così ottenu-         te riguardano la presenza di un marchio
gono sfruttate solo parzialmente. In que-                   to, costituito complessivamente da 55             riconoscibile e ben visibile, l’omoge-
sto contesto, si è indagata la qualità dei                  domande, è stato applicato in due fasi.           neità del design grafico rispetto agli
portali turistici B2C – Business to Consumer                Nella prima valutazione le domande so-            obiettivi della DMO, la presenza di in-
– ufficiali dei Paesi europei, effettuando tre              no state utilizzate come traccia per effet-       formazioni o sezioni rivolte a segmen-
tipi di analisi: una valutazione ispettiva                  tuare un’analisi qualitativa approfondita         ti di mercato differenti;
dettagliata; una valutazione comparativa;                   di ciascun sito, evidenziando le criticità e    • contenuto (Quid): concerne tutte le in-
l’individuazione della presenza di tali siti                i punti di forza.                                 formazioni riguardanti la destinazione
sui social network e siti web 2.0 più im-                   Nella seconda fase è stata data una rispo-        turistica. La valutazione viene effettua-
portanti. L’obiettivo dello studio è stato                  sta affermativa o negativa alle 55 doman-         ta in termini di copertura, accuratez-
quello di identificare, tramite un ben-                     de, in modo da poter effettuare una com-          za, attendibilità e valore delle informa-
chmark, le buone pratiche che una                           parazione e una classificazione dei siti in       zioni. L’ indagine ha riguardato la
Destination Management Organization                         base al livello di qualità. Di seguito si ri-     presenza di informazioni su luoghi e iti-
(DMO) può adottare per le attività di pro-                  porta una breve descrizione di ciascuna           nerari, alloggi, ristorazione, patrimonio
mozione e commercializzazione online.                       dimensione:                                       naturalistico, attività praticabili, even-

METODOLOGIA
Per effettuare una valutazione approfon-
dita si è focalizzata l’attenzione sui Paesi
europei che statisticamente hanno un
maggior afflusso di turisti secondo i dati
Eurostat. A questo scopo si è fatto riferi-
mento ai dati sugli arrivi in hotel e strut-
ture simili dei residenti nell’Unione eu-
ropea relativi al 2008, risultati i più
recenti e completi fra quelli disponibili
al momento dell’indagine per tutti gli
Stati turisticamente importanti. Ponen-
do una soglia a 5 milioni, si sono indivi-
duati in ordine decrescente di arrivi i se-
                        8
guenti 15 Paesi : Germania, Francia,
Spagna, Regno Unito, Italia, Svezia, Pae-
si Bassi, Polonia, Norvegia, Austria, Sviz-
zera, Grecia, Finlandia, Portogallo e Ro-
mania. Per una questione di uniformità
si è deciso di analizzare la versione inter-
nazionale dei 15 siti rilevati sul portale
turistico europeo (http://www.visiteuro-

7
    ContactLab, Netcomm, Consumer Behaviour Report
    2010: web, viaggi e vacanze, 2010.
8
    Eurostat: http://epp.eurostat.ec.europa.eu
9
    Mich L. “Destination Marketing e Internet”. In:
    Franch M. (a cura di), Marketing delle destinazioni
    turistiche. Metodi, approcci e strumenti, cap. 7, pp.
    277-324, Milano, McGraw-Hill, 2010.



6                                                                      laRIVISTAdelTURISMO
ti, immagini e descrizioni, informazio-       • manutenzione (Quando): fa riferimento                         porali – necessarie alla creazione e alla
  ni pratiche per raggiungere il luogo e          a tutte le funzioni del sito internet ne-                     operatività del sito e il ritorno di tali
  organizzare il viaggio;                         cessarie per un funzionamento rego-                           investimenti. Per valutare la fattibilità
• servizi (Cur): è costituita dal comples-        lare senza interruzioni. Le domande                           si possono usare indici relativi al suc-
  so delle funzioni offerte dal sito web          individuate interessano l’aggiornamen-                        cesso e alla popolarità dei siti delle
  all’utente. I servizi fondamentali che          to del sito rispetto a tutte le sue compo-                    DMO. In particolare lo studio utilizza
  una destinazione turistica può offrire          nenti, dalle informazioni alla tecnologia                     dati forniti gratuitamente da Alexa
  sono la possibilità di prenotare online         adottata per svilupparlo, oltre che del                       (http://www.alexa.com).
  alloggio, viaggio, pacchetti turistici ad       loro funzionamento corretto, dai link ai
  hoc, di richiedere o scaricare materiale        servizi offerti;                                        I SITI ANALIZZATI:
  informativo, di abbonarsi alle news-          • usabilità (Quomodo): comprende gli                      PUNTI DI FORZA E CRITICITÀ
  letter, di creare piani di viaggio e di         elementi importanti per la facilità d’uso               I risultati della prima analisi sono costi-
  usare mappe interattive;                        del sito, intesa come efficacia, efficien-              tuiti da un report di circa 120 pagine, in
• individuazione (Ubi): è composta da             za e soddisfazione dell’utente. Le do-                  cui viene riportata una descrizione det-
  tutte le caratteristiche che concerno-          mande di riferimento attengono alla                     tagliata di ciascuno dei 15 portali. L’ana-
  no la visibilità del sito sul web e riguar-     presenza di ausili per la navigazione, di               lisi ha messo in evidenza i punti di forza
  dano quindi la intuitività dell’URL del         versioni in lingue diverse e con un lin-                e di debolezza di ciascun sito e ha per-
  sito, la posizione restituita dai maggio-       guaggio comprensibile e privo di er-                    messo di identificare una serie di buone
  ri motori di ricerca, la possibilità di in-     rori, al tempo di caricamento del sito e                pratiche, cioè di caratteristiche, servizi,
  terazione via web con l’ente turistico e        alla visibilità su diversi browser;                     funzionalità che accrescono la qualità
                                                                                                                      10
  tra utenti stessi – ad esempio in un          • fattibilità (Quibus auxiliis): corrispon-               del sito . Già da questa prima valutazio-
  blog –, la presenza di widget o di un           de agli elementi che l’economia azien-                  ne il sito web dell’Italia è risultato carente
  servizio di RSS (Really Simple Syndi-           dale riconduce al project management, e                 sotto molti aspetti. Particolarmente criti-
  cation) per essere informati sugli ag-          in particolare riguarda gli investimen-                 ca la mancanza di contenuti, che nel ca-
  giornamenti del sito;                           ti e le risorse – umane, finanziarie, tem-              so dei portali nazionali è spesso indice di
                                                                                                          un coinvolgimento o di un contributo in-
                                                                                                          sufficiente da parte delle destinazioni re-
                                                                              Romania, veduta
                                                                                                          gionali. Un problema simile si riscontra
                                                                         del Delta del Danubio,           per il portale della Polonia, in cui le in-
                                                                             1930, Archivio Tci           formazioni per alcune delle regioni sono
                                                                                                          molto essenziali, ma che sconta un in-
                                                                                                          gresso più recente sul web.
                                                                                                          Il portale italiano ha una storia particola-
                                                                                                          re e nonostante investimenti notevoli
                                                                                                          non si è ancora arrivati a un sito adeguato
                                                                                                          per supportare le strategie di comunica-
                                                                                                          zione online di una destinazione turisti-
                                                                                                          ca a livello nazionale. Il sito valutato è la
                                                                                                          prima versione prodotta dall’ultimo di
                                                                                                          una serie di progetti, sito per il quale si è
                                                                                                          conclusa la gara di appalto per la creazio-
                                                                                                          ne e gestione dei contenuti nell’autunno
                                                                                                          del 2010, con esiti non ancora all’altezza
                                                                                                                                  11
                                                                                                          delle aspettative . Il primo investimento
                                                                                                          significativo risale a un progetto nato il
                                                                                                          16 marzo 2004, quando il Comitato dei
                                                                                                          Ministri per la Società dell’Informazione
                                                                                                          ha deciso lo stanziamento di 45 milioni
                                                                                                          di euro per creare Italia.it: venti milioni

                                                                                                          10
                                                                                                               Casagrande A., Valutazione della qualità dei por-
                                                                                                               tali turistici europei. Tesi di laurea Magistrale in
                                                                                                               Net Economy, Università degli Studi di Trento,
                                                                                                               A.A. 2009-10.
                                                8
                                                    Si intendono le altre ripartizioni geografiche ita-   11
                                                                                                               http://magicitaly.wordpress.com/2011/07/02/ita-
                                                    liane: Nord-est, Centro, Sud e Isole.                      lia-it-contenuti-e-milioni-ma-dove/



                                                                                                                                                                7
di euro per realizzare la piattaforma di-
gitale, acquisire i primi contenuti e pro-
muovere il sito in tutto il mondo; altri 25
milioni di euro per arricchire i contenuti
con progetti co-finanziati dalle regioni,
in collaborazione con le associazioni di
                   12
categoria . Il progetto venne accantona-
to e poi rilanciato alla Borsa Internazio-
nale del Turismo (Bit) del 2007 da Fran-
cesco Rutelli, all’epoca ministro dei Beni
Culturali e vicepresidente del Consiglio
con delega al Turismo. Dopo un solo an-
no di attività, ma anche di scarso interes-
se da parte dei navigatori, il portale chiu-
se i battenti. Nell’estate del 2009 il
ministro del Turismo Michela Vittoria
Brambilla ha presentato il nuovo logo
“Magic Italy” per il rilancio del turismo
italiano e del nuovo portale. Il progetto
è esplicitamente una nuova versione del
vecchio Italia.it. I fondi stanziati per la
nuova operazione sono 10 milioni di eu-
ro, comprensivi di “progetti connessi al-
le attività di promozione dell’immagine
nazionale all’estero, ivi comprese quelle
inerenti alla promozione e gestione del
              13
Portale” .
Dal punto di vista di una DMO naziona-
le e quindi anche dell’Ente di promozio-
ne turistica italiano, l’evidenziazione dei
punti critici costituisce un input impor-
tante per migliorare il sito in modo mira-
to, stabilendo le priorità di intervento in
base alle strategie di comunicazione on-
line, e seguendo i principi dell’ingegne-
                        14
ria del web .
Un altro contributo rilevante per i proget-
ti di revisione (reenginering) dei siti è dato
dalla individuazione delle buone pratiche
che potrebbero essere adottate per mi-
gliorarne la qualità. Le buone pratiche
principali emerse dall’analisi approfondi-
ta dei punti di forza dei siti europei sono
le seguenti:
• uniformazione del dominio web allo
    standard de facto adottato da alcuni
    Paesi europei per i siti turistici (visit +

12
     http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/cronaca/por-
     fan/porfan/porfan.html
13
     http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/
     2009/07/italia-portale-turismo.shtml
14
     Ginige, A., Murugesan, S., “Guest Editors’ Introduction:
     The Essence of Web Engineering-Managing the
     Diversity and Complexity of Web Application
     Development”, IEEE MultiMedia 2001, 8(2), 22-25.



8                                                               laRIVISTAdelTURISMO
Granada, Alhambra.
           “Torre de las damas”
                  con il portico,
             1971, Archivio Tci




3 l 2011                            9
<nome destinazione>) (Regno Unito,
    Svezia, Norvegia, Grecia, Finlandia,           FIGURA 1
    Portogallo);                                   PROFILI DELLA QUALITÀ DEI SITI DELLE DMO NAZIONALI EUROPEE
• possibilità di salvare le pagine del sito in
                                                   2
    un’agenda di viaggio personalizzata e,


                                                            •                      •                                                        ••
    successivamente, scaricare o stampare


                                                                                PORTOGALLO •
    un file. pdf che le contiene (Germania                                  FRANCIA                                                        SPAGNA


                                                                                                               •   •                        •
    e Polonia);                                    1


                                                                                                                                  •
                                                            ROMANIA                                                                       REGNO UNITO

                                                                                            •
• servizio di prenotazione di diverse tipo-                                                             OLANDA               SVEZIA
    logie di alloggi oltre agli hotel (Regno                                           GRECIA              NORVEGIA                       AUSTRIA
    Unito e Svizzera);                             0



                                                                                                                                      •
• presenza di una community interna al
                                                                                                                            FINLANDIA


                                                                                                                       •
    portale turistico (Svezia);

                                                                                                                                                 •
• offerta di applicazioni riguardanti il

                                                                                                                                      •
                                                  -1                                                                                       SVIZZERA
    Paese (ad esempio guide multimediali)                                                                  POLONIA          GERMANIA
    scaricabili per dispositivi mobili
    (Olanda);
• possibilità di lasciare commenti e di           -2



                                                                      •ITALIA
    esprimere una preferenza o un giudizio
    sulla qualità delle informazioni (Polonia
    e Portogallo);                                -3
                                                       -4           -3              -2          -1                 0              1          2            3
• servizio per contattare gratuitamente l’en-
                                                   Fonte: elaborazione a cura degli autori
    te turistico nazionale attraverso skype;
• presenza di barre con un cursore (sli-
    der) per avere suggerimenti su vacanze        usate come traccia per la prima analisi un               re eventuali correlazioni tra le dimensio-
    a tema, spostandolo, ad esempio, dal-         valore booleano (Sì o No), modo da poter                 ni e per verificare se esistono dei profili in
    l’estremo corrispondente a una vacan-         comparare le prestazioni dei portali per                 base alla qualità valutata dei siti turistici.I
    za culturale a un altro per una vacanza       ogni dimensione.                                         risultati sono riportati nella figura 1, nel-
    nella natura, oppure da tradizione a          Le percentuali di risposte affermative per               la quale sono stati evidenziati quattro
    innovazione (Austria);                        ogni dimensione del meta-modello 7Loci                   gruppi. Il primo, con i Paesi leader, è com-
• possibilità di visualizzare su una map-         e i livelli di qualità raggiunti sono piut-              posto da Svizzera, Regno Unito, Austria e
    pa la posizione di alloggi, locali, attivi-   tosto disomogenei sia fra i diversi Paesi                Spagna. Sono le DMO con portali turi-
    tà, eventi (Austria e Finlandia);             che, per un dato Paese, fra le diverse di-               stici ufficiali migliori per ricchezza di con-
• presenza di un indice con i link alle           mensioni. Partendo da questi risultati è                 tenuti, di servizi, per la forte identità, la co-
    sezioni del portale (Svizzera);               stata effettuata un’analisi multivariata (ana-           stante manutenzione, un’ottima visibilità
• ausilio per persone ipovedenti attra-           lisi delle componenti principali, Principal              sul web (individuazione), buona usabi-
                                                                                       15
    verso il servizio text-to-speech che per-     Component Analysis, PCA) per ricerca-                    lità e alti indici di successo (fattibilità).
    mette di ascoltare la lettura delle pa-
    gine (Svizzera e Francia);
                                                   TABELLA 1
• presenza di linee di codice in HTML
    che il navigatore può scaricare per ag-        PRESENZA DELLE DESTINAZIONI TURISTICHE SUI PRINCIPALI SITI WEB 2.0
    giungere banner promozionali del               Paesi                        Facebook             Twitter               You Tube              Flickr
                                                   GERMANIA                         x                  x                      x
    Paese in altri siti (Grecia);
                                                   FRANCIA                          x                  x
• possibilità di creare un “profilo di viag-       SPAGNA                           x                  x                      x
    gio” per avere consigli personalizzati         REGNO UNITO                      x                  x                      x                      x
    in base ai propri interessi e necessità        ITALIA
    (Finlandia);                                   SVEZIA                          x                   x                      x
• servizio di invio del piano di viaggio           OLANDA                          x                   x                      x                      x
                                                   POLONIA                         x                                          x
    personalizzato stabilito sul portale sul
                                                   NORVEGIA                        x                   x                      x                      x
    proprio telefono cellulare (Finlandia).        AUSTRIA                         x                   x                      x
La seconda valutazione voleva evidenziare          SVIZZERA                        x                   x                      x                      x
i siti web che rappresentano il benchmark          GRECIA                          x                   x                      x                      x
per i siti delle DMO ed è stata effettuata         FINLANDIA                       x                   x                      x                      x
assegnando a ciascuna delle 55 domande             PORTOGALLO                      x                   x                      x
                                                   ROMANIA                         x                   x                      x
                                                    Fonte: elaborazione a cura degli autori
15
     Usando il software statistico XLSTAT.



10                                                              laRIVISTAdelTURISMO
Nel secondo gruppo si trovano Finlandia,       lità è molto bassa, che per essere miglio-       ULTERIORI PARAMETRI
Germania, Svezia, con siti buoni, ma con       rati richiedono interventi importanti.           CONSIDERATI
margini di miglioramento.                      Da sottolineare come il caso della Francia       Successivamente, per identificare ele-
Il terzo gruppo, costituito da Polonia,        sia particolare; infatti, le versioni naziona-   menti che permettano di indagare le cau-
Norvegia, Olanda, comprende portali            li del sito – sia quella in francese sia quel-   se dei diversi livelli di qualità dei portali
turistici di qualità sufficiente, ma con al-   le contestualizzate per i diversi paesi target   turistici Europei, i risultati della valutazio-
cuni problemi e carenze importanti da          – sono migliori di quella internazionale og-     ne booleana sono stati messi in relazione
colmare.                                       getto dello studio.                              con alcuni parametri esterni, correlati e
L’ ultimo gruppo è costituito dai siti turi-   Più problematica la situazione dei siti del-     non al turismo: la data in cui sono stati
stici ufficiali di Portogallo, Grecia, Fran-   la Romania e dell’Italia, confermando le         registrati i domini internet dei portali,
cia, Italia e Romania. Sono siti la cui qua-   criticità evidenziate nella prima analisi.       la data di ingresso dei Paesi nell’Unione




  Rodi, portico dell’albergo,
  1920, Archivio Tci



                                                                  3 l 2011                                                                 11
europea, il coefficiente ottenuto dividen-                     Austria, Finlandia, Germania, Svezia),             CONCLUSIONI
do gli arrivi interni dei residenti UE per la                  mentre quelli nel quarto gruppo, esclu-            Le mappe di presenza così ottenute han-
popolazione totale, il contributo del turi-                    dendo la Francia, hanno una statistica in-         no evidenziato una notevole varietà di
smo al PIL del Paese nel 2008, la percen-                      feriore al 50% (Portogallo, Grecia, Italia,        strategie. In particolare si sono individua-
tuale di popolazione che utilizza internet                     Romania). Si può quindi affermare che              ti tre gruppi principali. Il primo gruppo di
nel Paese. Dai primi due parametri – la                        c’è una forte correlazione tra la qualità dei      destinazioni first movers, costituito da
data in cui sono stati registrati i domini in-                 portali turistici e l’uso di internet nel Paese,   Spagna, Gran Bretagna, cui nella seconda
ternet dei portali, la data di ingresso dei                    un effetto che potrebbe essere dovuto a            indagine si sono aggiunti Svizzera, Austria,
Paesi nell’Unione europea – non è emersa                       una maggiore diffusione di conoscenze              e Svezia e Finlandia con una qualità dei si-
alcuna correlazione diretta con la qualità                     informatiche. Se il sito rappresenta lo spa-       ti medio-alta e presenze fortemente in-
dei portali turistici. Per quanto riguarda il                  zio online più importante per una DMO,             terconnesse. Nel secondo gruppo, i follo-
coefficiente degli arrivi dei residenti sulla                  un fattore sempre più rilevante per il suc-        wers, rientrano Paesi con siti di buona
popolazione totale si nota una correlazio-                     cesso della destinazione turistica è la pre-       qualità, le cui presenze sugli spazi semi-uf-
ne interessante, sia pure con un’evidenza                      senza sui più diffusi siti web 2.0, potenzia-      ficiali erano risultate meno attive e connes-
statistica che richiederebbe ulteriori ap-                     li bacini di attrazione per le funzioni di         se nella prima indagine, ma che stanno
profondimenti: escludendo il caso partico-                     promozione, ma soprattutto di commer-              raggiungendo i livelli del primo gruppo
lare della Francia e della Norvegia, i Paesi i                 cializzazione del portale. Tali presenze –         (Olanda, Norvegia, Germania).
cui siti hanno una qualità più bassa, hanno                    classificabili come semi-ufficiali per un
anche un coefficiente peggiore (Romania,                       minore livello di autonomia delle destina-
Italia, Grecia, Portogallo, Olanda, Polo-                      zioni rispetto alle stesse – richiedono inve-
                                                                                                       17
nia). Dal dato del contributo del turismo al                   stimenti e competenze specifiche . Per
PIL nel 2008 si può notare come i primi                        queste ragioni, la definizione di una stra-
quattro Paesi in graduatoria abbiano tutti                     tegia complessiva per la presenza in rete di
un valore superiore al 9%, con punte per                       una destinazione riguardo a tali spazi rap-
Austria e Spagna. I Paesi nel secondo e                        presenta una domanda aperta per le
                                                                     18
terzo gruppo, invece, stanno tutti intorno                     DMO . Per raccogliere indicazioni utili a
al 7-8% e gli Stati nel quarto raggruppa-                      partire dalle strategie attuate dalle DMO
mento presentano valori disomogenei: al-                       europee, nella terza analisi si sono indaga-
ti quelli di Portogallo e Grecia, intermedi                    te le presenze delle destinazioni sui so-
quelli di Francia e Italia, decisamente infe-                  cial network più conosciuti, Facebook,
                                        16
riore quello della Romania . Dall’ultimo                       Twitter e sui siti di condivisione video
parametro esterno considerato, la percen-                      Youtube e di fotografie Flickr (tabella 1).
tuale di popolazione che utilizza internet,                    Tutti i Paesi, escludendo l’Italia che non è
si nota che i Paesi presenti nei primi due                     presente in nessuno dei siti web 2.0 sopra-
raggruppamenti, a parte la Spagna, hanno                       citati, sono presenti con pagina “ufficiale”
tutti un tasso di utilizzo di internet supe-                   su Facebook, Twitter e YouTube. Rispetto
riore al 75% (Svizzera, Regno Unito,                           a una precedente indagine compiuta cir-
                                                                                   19
                                                               ca sei mesi prima , sono da segnalare al-
16
     Contributo del turismo al PIL nel 2008 (%):               cuni cambiamenti significativi, indica-
     Portogallo 15,7%; Grecia 17,2%; Francia 10,9%;            tori di una situazione molto fluida. Infatti,
     Italia 9,7%; Romania 5,8%, la percentuale più bassa       in tale indagine solo 10 destinazioni era-
     tra tutti i Paesi analizzati.                             no su Facebook, 9 in Twitter e 10 aveva-
17
     Mich L., Towards a Web 2.0 Presence Model for Tourism     no un canale su YouTube.
     Destination Management Organizations, Atti                A partire da questi dati, per ogni Paese è
     eChallenges 2010, Varsavia, 27-29 ottobre 2010,           stata costruita una mappa in cui vengono
     Dublino, Ireland: IIMC International Information          mostrati i collegamenti esistenti tra il
     Management Corp. Ltd, 2010, pagg. 1-8.                    portale ufficiale e le varie presenze su si-
18
     Mich L., “La web presence delle destinazioni turisti-     ti web 2.0.
     che”, in Garibaldi R., Peretta R. (a cura di), Facebook   Tra tutti si distingue la Finlandia che pre-
     in Tourism, eBook, FrancoAngeli, 2011.                    senta collegamenti dal portale verso i siti e
19
     Mich L., Kiyavitskaya N., Mapping the Web Presences of    viceversa, e collegamenti tra i siti stessi.
     Tourism Destinations: an Analysis of the European         Per ciascuna presenza si sono inoltre rac-
     Countries, Atti ENTER 2011, Information and               colti dati sulle dimensioni della comunità
     Communication Technologies in Tourism, Innsbruck,         (i likers in Facebook, followers in Twitter) e        Lapponia (Finlandia),
     26-28 gennaio 2011, Wien; New York: Springer, 2011,       sulla frequenza degli aggiornamenti ufficia-          bambini a scuola di pesca,
     pagg. 378-390.                                            li, indice del coinvolgimento della DMO.              1930-1940, Archivio Tci



12                                                                         laRIVISTAdelTURISMO
Infine, il terzo gruppo, include Paesi che    Di secondaria importanza risulta Flickr,     l’uso degli spazi web 2.0 maturata da al-
pur avendo portali di qualità medio-bas-      dato che funzionalità per la pubblica-       cune delle DMO regionali, fra cui ad
                                                                                                                                            20
sa hanno creato una mappa di presenza         zione e gestione di fotografie sono of-      esempio, la Toscana e il Trentino .
articolata (fra questi, Grecia, Romania       ferte in modo nativo direttamente dalle      Sul piano tecnologico emergono solu-
e Portogallo). Anche da questi risultati      piattaforme di social networking. Da se-     zioni che permettono alle DMO di man-
per il portale italiano si potrebbero trar-   gnalare inoltre l’uso di FormSpring da       tenere un maggiore controllo sui conte-
re indicazioni per le strategie da adotta-    parte della Spagna, che permette agli        nuti e sulle interazioni, creando uno
re rispetto alla creazione e al collega-      utenti di avere uno spazio per fare do-      spazio intermedio – un blog ufficiale o
mento dei profili sui social network. Fra     mande su quesiti specifici (domande          una sezione del sito dedicata ai social me-
queste possiamo segnalare una tendenza        che non troverebbero risposte sul sito       dia – che a sua volta rimanda ai profili sui
a investire maggiormente sulla presenza       della destinazione) e che consente alla      social network che la DMO ha incluso
in Facebook rispetto a quella su Twitter      DMO di intercettare esigenze informati-      nella sua strategia di presenza sul web. I
da parte della maggior parte delle DMO        ve che potrebbero essere soddisfatte in-
europee; il successo della maggior parte      tegrando le informazioni sul sito e criti-   20
                                                                                                Baggio R., Mottironi C., Antonioli Corigliano M.,
dei canali ufficiali in YouTube, che per-     cità rispetto alla reputazione online.            “Technological aspects of public tourism communi-
mette di rispondere al crescente interes-     Infine, il portale nazionale italiano po-         cation in Italy”, in Journal of Hospitality and Tourism
se per i video.                               trebbe avvantaggiarsi dell’esperienza sul-        Technology 2001, 2(2), 96-104.




                                                               3l 2011                                                                            13
Quattro numeri all’anno




RdT
                                         s
                                             sui principali temi turistici
                                         s   Il contributo dei più autorevoli
                                             esperti del settore
                                         s   Il turismo italiano attraverso
                                             l’archivio fotografico Tci
                                         s   Prezzi di abbonamento
                                             scontati per i Soci Tci

laRIVISTAdelTURISMO
CENTRO STUDI TOURING CLUB ITALIANO


                                     ¡
     SCHEDA DI ABBONAMENTO

Más contenido relacionado

Similar a La Rivista del Turismo 3 2011 - I portali d'ingresso all'europa - Casagrande - Mich - Novi Inverardi

Ebnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo ita
Ebnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo itaEbnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo ita
Ebnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo itaSAFE HOST PROJECT
 
Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab
Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab
Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab Edoardo Colombo
 
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...BTO Educational
 
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen GABRIELE GUGLIELMI
 
2013 09 06 iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita
2013 09 06  iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita2013 09 06  iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita
2013 09 06 iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_itaGABRIELE GUGLIELMI
 
1460024515998 td lab
1460024515998 td lab1460024515998 td lab
1460024515998 td lablucreziamosco
 
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale - Ottobre 2014
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale -  Ottobre 2014TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale -  Ottobre 2014
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale - Ottobre 2014BTO Educational
 
Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)
Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)
Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)Direzione Generale Turismo
 
Previsioni settore turistico in Italia
Previsioni settore turistico in ItaliaPrevisioni settore turistico in Italia
Previsioni settore turistico in Italiaeleonoracaruso2
 
L'impatto dei Contenuti Online sul Turismo Europeo
L'impatto dei Contenuti Online sul Turismo EuropeoL'impatto dei Contenuti Online sul Turismo Europeo
L'impatto dei Contenuti Online sul Turismo EuropeoFormazioneTurismo
 
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo.
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo. La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo.
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo. GABRIELE GUGLIELMI
 
Destination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioni
Destination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioniDestination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioni
Destination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioniBuy Tourism Online
 
L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016
L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016
L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016BTO Educational
 
Nuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligente
Nuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligenteNuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligente
Nuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligentePaolaGallicchio1
 
S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...
S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...
S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...Istituto nazionale di statistica
 

Similar a La Rivista del Turismo 3 2011 - I portali d'ingresso all'europa - Casagrande - Mich - Novi Inverardi (20)

Ebnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo ita
Ebnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo itaEbnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo ita
Ebnt osservatorio lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo ita
 
Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab
Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab
Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano TDLab
 
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo per destinazioni sostenibili ...
 
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen
 
2013 09 06 iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita
2013 09 06  iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita2013 09 06  iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita
2013 09 06 iuf hrct trade group copenhagen safe host projet guglielmi_ita
 
L'impatto dei contenuti online sul turismo europeo
L'impatto dei contenuti online sul turismo europeoL'impatto dei contenuti online sul turismo europeo
L'impatto dei contenuti online sul turismo europeo
 
TDLAB: Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano
TDLAB: Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italianoTDLAB: Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano
TDLAB: Piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano
 
1460024515998 td lab
1460024515998 td lab1460024515998 td lab
1460024515998 td lab
 
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale - Ottobre 2014
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale -  Ottobre 2014TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale -  Ottobre 2014
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale - Ottobre 2014
 
Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)
Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)
Piano Strategico del Turismo 2017-2022 (Executive Summary)
 
Thesis
ThesisThesis
Thesis
 
2006 - turistiprotagonisti
2006 - turistiprotagonisti2006 - turistiprotagonisti
2006 - turistiprotagonisti
 
Rapporto ONT sul turismo
Rapporto ONT sul turismo Rapporto ONT sul turismo
Rapporto ONT sul turismo
 
Previsioni settore turistico in Italia
Previsioni settore turistico in ItaliaPrevisioni settore turistico in Italia
Previsioni settore turistico in Italia
 
L'impatto dei Contenuti Online sul Turismo Europeo
L'impatto dei Contenuti Online sul Turismo EuropeoL'impatto dei Contenuti Online sul Turismo Europeo
L'impatto dei Contenuti Online sul Turismo Europeo
 
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo.
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo. La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo.
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo.
 
Destination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioni
Destination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioniDestination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioni
Destination management system e strategie digitali turistiche delle destinazioni
 
L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016
L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016
L’industria del turismo | Cassa Depositi e Prestiti | febbraio 2016
 
Nuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligente
Nuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligenteNuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligente
Nuove tecnologie e Smart map per un turismo urbano e una mobilità intelligente
 
S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...
S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...
S.Capasso, Il turismo in Campania: le opportunità di crescita del sistema. Co...
 

La Rivista del Turismo 3 2011 - I portali d'ingresso all'europa - Casagrande - Mich - Novi Inverardi

  • 1. RdT laRIVISTAdelTURISMO CENTRO STUDI TOURING CLUB ITALIANO CROCIERE Il nuovo villaggio turistico UNESCO | Turismo e cultura VOLONTARIATO | Aperti per voi NKABC- RdT - la Rivista del Turismo - Trimestrale - E 15 - Poste Italiane spa-spedizione in abbonamento postale 70% LO/MI 3 | 2011
  • 2.
  • 3.
  • 4. M E R C A T I I PORTALI D’IN ALL’EUROPA Per scoprire una destinazione, organizzare un viaggio, raccogliere e fornire spunti e suggestioni, è ormai consuetudine visitare il sito web della destinazione prescelta. Un’analisi su 15 Paesi europei evidenzia alcune buone pratiche e molte criticità Andrea Casagrande, Luisa Mich, Pier Luigi Novi Inverardi 4
  • 5. S econdo il World Travel & Tourism GRESSO Council (WTTC), l’economia dei viaggi e del turismo, tenendo con- to dei beni e dei servizi richiesti dall’in- dustria e dal settore pubblico indiretta- 1 mente legati al turismo , oltre che dei consumi dei turisti, produce il 9,9% del Prodotto Interno Lordo (PIL) mondiale 2 e il 10,3% di quello europeo . Si può perciò affermare che svolge un ruolo fondamentale per stimolare le economie degli Stati. L’ Unione europea resta la de- stinazione turistica numero uno al mon- do totalizzando, nel 2008, il 40% del 3 numero totale di arrivi internazionali . Per quanto riguarda i viaggi da parte de- gli europei stessi, essi sono stimati in cir- ca 1,4 miliardi, circa il 90% dei quali al- 4 l’interno dell’UE27 . Lo sviluppo delle tecnologie dell’informa- zione e della comunicazione e il loro cre- scente utilizzo da parte dei consumatori ha cambiato il rapporto tra l’industria del turismo e i clienti. Il settore dei viag- gi è stato tra i primi a sfruttare le nuove tecnologie: internet è rapidamente di- ventato la principale fonte di informa- zione e di distribuzione, con un forte impatto su domanda turistica e struttura aziendale. Il mercato europeo dei viaggi online ha rappresentato nel 2009 circa il 25% del mercato totale dei viaggi e dei 5 servizi turistici . Nello stesso anno il 54,2% delle prenotazioni alberghiere è 6 stato fatto sul web . Il numero dei turisti che usano questo strumento per pianifi- care e prenotare i loro viaggi continua a 1 In particolare la distribuzione, la costruzione, le aziende di trasporto (aerei, ferroviari, marittimi, bus/pullman, ecc) e il settore culturale (comprese le industrie culturali e creative). 2 Eurostat, http://epp.eurostat.ec.europa.eu 3 WTO World Tourism Barometer, Volume 8, January 2010. 4 http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/fi- les/communications/communication2010_it.pdf (Unione Europea, Comunicazione della Com- missione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni). 5 Marcussen C., Trends in European Internet Distri- bution of Travel and Tourism Services, 23/03/2009, Varsavia, città vecchia. http://www.crt.dk/UK/staff/chm/trends.htm La piazza del mercato dopo la ricostruzione, 6 http://www.turismoeconsigli.com/statistiche-pre- 1956, Archivio Tci notazioni-hotel-2009 5
  • 6. 7 crescere: secondo un’indagine , nel 2010 pe.com) o, laddove non disponibile, la • identità (Quis): riguarda tutte quelle l’88% di coloro che hanno effettuato ac- versione in inglese per il Regno Unito. componenti del sito che trasmettono al- quisti online ha usato internet anche per La qualità dei portali è stata valutata con l’utente l’identità della destinazione tu- organizzare la propria vacanza. un approccio basato sul meta-modello ristica. Elementi rilevanti a questo sco- 9 L’importanza del web nel turismo si può 7Loci che prevede l’analisi di sette di- po sono rappresentati dall’utilizzo di rilevare anche dal fatto che quasi tutte le mensioni: identità, contenuto, servizi, indi- marchi, caratteristiche grafiche, per- destinazioni si siano dotate di un sito di viduazione, manutenzione, usabilità, fatti- sonalizzazioni e così via, che mettano il promozione, tuttavia, l’esperienza di navi- bilità. A ogni dimensione è stato associato visitatore nella condizione di riconosce- gazione non sempre soddisfa adeguata- un insieme di domande valido per il ca- re che si tratta di un sito web ufficiale. mente le esigenze dei turisti e questo anche so particolare di portali turistici naziona- Le domande di riferimento individua- perché le potenzialità delle tecnologie ven- li. Lo schema di valutazione così ottenu- te riguardano la presenza di un marchio gono sfruttate solo parzialmente. In que- to, costituito complessivamente da 55 riconoscibile e ben visibile, l’omoge- sto contesto, si è indagata la qualità dei domande, è stato applicato in due fasi. neità del design grafico rispetto agli portali turistici B2C – Business to Consumer Nella prima valutazione le domande so- obiettivi della DMO, la presenza di in- – ufficiali dei Paesi europei, effettuando tre no state utilizzate come traccia per effet- formazioni o sezioni rivolte a segmen- tipi di analisi: una valutazione ispettiva tuare un’analisi qualitativa approfondita ti di mercato differenti; dettagliata; una valutazione comparativa; di ciascun sito, evidenziando le criticità e • contenuto (Quid): concerne tutte le in- l’individuazione della presenza di tali siti i punti di forza. formazioni riguardanti la destinazione sui social network e siti web 2.0 più im- Nella seconda fase è stata data una rispo- turistica. La valutazione viene effettua- portanti. L’obiettivo dello studio è stato sta affermativa o negativa alle 55 doman- ta in termini di copertura, accuratez- quello di identificare, tramite un ben- de, in modo da poter effettuare una com- za, attendibilità e valore delle informa- chmark, le buone pratiche che una parazione e una classificazione dei siti in zioni. L’ indagine ha riguardato la Destination Management Organization base al livello di qualità. Di seguito si ri- presenza di informazioni su luoghi e iti- (DMO) può adottare per le attività di pro- porta una breve descrizione di ciascuna nerari, alloggi, ristorazione, patrimonio mozione e commercializzazione online. dimensione: naturalistico, attività praticabili, even- METODOLOGIA Per effettuare una valutazione approfon- dita si è focalizzata l’attenzione sui Paesi europei che statisticamente hanno un maggior afflusso di turisti secondo i dati Eurostat. A questo scopo si è fatto riferi- mento ai dati sugli arrivi in hotel e strut- ture simili dei residenti nell’Unione eu- ropea relativi al 2008, risultati i più recenti e completi fra quelli disponibili al momento dell’indagine per tutti gli Stati turisticamente importanti. Ponen- do una soglia a 5 milioni, si sono indivi- duati in ordine decrescente di arrivi i se- 8 guenti 15 Paesi : Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Italia, Svezia, Pae- si Bassi, Polonia, Norvegia, Austria, Sviz- zera, Grecia, Finlandia, Portogallo e Ro- mania. Per una questione di uniformità si è deciso di analizzare la versione inter- nazionale dei 15 siti rilevati sul portale turistico europeo (http://www.visiteuro- 7 ContactLab, Netcomm, Consumer Behaviour Report 2010: web, viaggi e vacanze, 2010. 8 Eurostat: http://epp.eurostat.ec.europa.eu 9 Mich L. “Destination Marketing e Internet”. In: Franch M. (a cura di), Marketing delle destinazioni turistiche. Metodi, approcci e strumenti, cap. 7, pp. 277-324, Milano, McGraw-Hill, 2010. 6 laRIVISTAdelTURISMO
  • 7. ti, immagini e descrizioni, informazio- • manutenzione (Quando): fa riferimento porali – necessarie alla creazione e alla ni pratiche per raggiungere il luogo e a tutte le funzioni del sito internet ne- operatività del sito e il ritorno di tali organizzare il viaggio; cessarie per un funzionamento rego- investimenti. Per valutare la fattibilità • servizi (Cur): è costituita dal comples- lare senza interruzioni. Le domande si possono usare indici relativi al suc- so delle funzioni offerte dal sito web individuate interessano l’aggiornamen- cesso e alla popolarità dei siti delle all’utente. I servizi fondamentali che to del sito rispetto a tutte le sue compo- DMO. In particolare lo studio utilizza una destinazione turistica può offrire nenti, dalle informazioni alla tecnologia dati forniti gratuitamente da Alexa sono la possibilità di prenotare online adottata per svilupparlo, oltre che del (http://www.alexa.com). alloggio, viaggio, pacchetti turistici ad loro funzionamento corretto, dai link ai hoc, di richiedere o scaricare materiale servizi offerti; I SITI ANALIZZATI: informativo, di abbonarsi alle news- • usabilità (Quomodo): comprende gli PUNTI DI FORZA E CRITICITÀ letter, di creare piani di viaggio e di elementi importanti per la facilità d’uso I risultati della prima analisi sono costi- usare mappe interattive; del sito, intesa come efficacia, efficien- tuiti da un report di circa 120 pagine, in • individuazione (Ubi): è composta da za e soddisfazione dell’utente. Le do- cui viene riportata una descrizione det- tutte le caratteristiche che concerno- mande di riferimento attengono alla tagliata di ciascuno dei 15 portali. L’ana- no la visibilità del sito sul web e riguar- presenza di ausili per la navigazione, di lisi ha messo in evidenza i punti di forza dano quindi la intuitività dell’URL del versioni in lingue diverse e con un lin- e di debolezza di ciascun sito e ha per- sito, la posizione restituita dai maggio- guaggio comprensibile e privo di er- messo di identificare una serie di buone ri motori di ricerca, la possibilità di in- rori, al tempo di caricamento del sito e pratiche, cioè di caratteristiche, servizi, terazione via web con l’ente turistico e alla visibilità su diversi browser; funzionalità che accrescono la qualità 10 tra utenti stessi – ad esempio in un • fattibilità (Quibus auxiliis): corrispon- del sito . Già da questa prima valutazio- blog –, la presenza di widget o di un de agli elementi che l’economia azien- ne il sito web dell’Italia è risultato carente servizio di RSS (Really Simple Syndi- dale riconduce al project management, e sotto molti aspetti. Particolarmente criti- cation) per essere informati sugli ag- in particolare riguarda gli investimen- ca la mancanza di contenuti, che nel ca- giornamenti del sito; ti e le risorse – umane, finanziarie, tem- so dei portali nazionali è spesso indice di un coinvolgimento o di un contributo in- sufficiente da parte delle destinazioni re- Romania, veduta gionali. Un problema simile si riscontra del Delta del Danubio, per il portale della Polonia, in cui le in- 1930, Archivio Tci formazioni per alcune delle regioni sono molto essenziali, ma che sconta un in- gresso più recente sul web. Il portale italiano ha una storia particola- re e nonostante investimenti notevoli non si è ancora arrivati a un sito adeguato per supportare le strategie di comunica- zione online di una destinazione turisti- ca a livello nazionale. Il sito valutato è la prima versione prodotta dall’ultimo di una serie di progetti, sito per il quale si è conclusa la gara di appalto per la creazio- ne e gestione dei contenuti nell’autunno del 2010, con esiti non ancora all’altezza 11 delle aspettative . Il primo investimento significativo risale a un progetto nato il 16 marzo 2004, quando il Comitato dei Ministri per la Società dell’Informazione ha deciso lo stanziamento di 45 milioni di euro per creare Italia.it: venti milioni 10 Casagrande A., Valutazione della qualità dei por- tali turistici europei. Tesi di laurea Magistrale in Net Economy, Università degli Studi di Trento, A.A. 2009-10. 8 Si intendono le altre ripartizioni geografiche ita- 11 http://magicitaly.wordpress.com/2011/07/02/ita- liane: Nord-est, Centro, Sud e Isole. lia-it-contenuti-e-milioni-ma-dove/ 7
  • 8. di euro per realizzare la piattaforma di- gitale, acquisire i primi contenuti e pro- muovere il sito in tutto il mondo; altri 25 milioni di euro per arricchire i contenuti con progetti co-finanziati dalle regioni, in collaborazione con le associazioni di 12 categoria . Il progetto venne accantona- to e poi rilanciato alla Borsa Internazio- nale del Turismo (Bit) del 2007 da Fran- cesco Rutelli, all’epoca ministro dei Beni Culturali e vicepresidente del Consiglio con delega al Turismo. Dopo un solo an- no di attività, ma anche di scarso interes- se da parte dei navigatori, il portale chiu- se i battenti. Nell’estate del 2009 il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha presentato il nuovo logo “Magic Italy” per il rilancio del turismo italiano e del nuovo portale. Il progetto è esplicitamente una nuova versione del vecchio Italia.it. I fondi stanziati per la nuova operazione sono 10 milioni di eu- ro, comprensivi di “progetti connessi al- le attività di promozione dell’immagine nazionale all’estero, ivi comprese quelle inerenti alla promozione e gestione del 13 Portale” . Dal punto di vista di una DMO naziona- le e quindi anche dell’Ente di promozio- ne turistica italiano, l’evidenziazione dei punti critici costituisce un input impor- tante per migliorare il sito in modo mira- to, stabilendo le priorità di intervento in base alle strategie di comunicazione on- line, e seguendo i principi dell’ingegne- 14 ria del web . Un altro contributo rilevante per i proget- ti di revisione (reenginering) dei siti è dato dalla individuazione delle buone pratiche che potrebbero essere adottate per mi- gliorarne la qualità. Le buone pratiche principali emerse dall’analisi approfondi- ta dei punti di forza dei siti europei sono le seguenti: • uniformazione del dominio web allo standard de facto adottato da alcuni Paesi europei per i siti turistici (visit + 12 http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/cronaca/por- fan/porfan/porfan.html 13 http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/ 2009/07/italia-portale-turismo.shtml 14 Ginige, A., Murugesan, S., “Guest Editors’ Introduction: The Essence of Web Engineering-Managing the Diversity and Complexity of Web Application Development”, IEEE MultiMedia 2001, 8(2), 22-25. 8 laRIVISTAdelTURISMO
  • 9. Granada, Alhambra. “Torre de las damas” con il portico, 1971, Archivio Tci 3 l 2011 9
  • 10. <nome destinazione>) (Regno Unito, Svezia, Norvegia, Grecia, Finlandia, FIGURA 1 Portogallo); PROFILI DELLA QUALITÀ DEI SITI DELLE DMO NAZIONALI EUROPEE • possibilità di salvare le pagine del sito in 2 un’agenda di viaggio personalizzata e, • • •• successivamente, scaricare o stampare PORTOGALLO • un file. pdf che le contiene (Germania FRANCIA SPAGNA • • • e Polonia); 1 • ROMANIA REGNO UNITO • • servizio di prenotazione di diverse tipo- OLANDA SVEZIA logie di alloggi oltre agli hotel (Regno GRECIA NORVEGIA AUSTRIA Unito e Svizzera); 0 • • presenza di una community interna al FINLANDIA • portale turistico (Svezia); • • offerta di applicazioni riguardanti il • -1 SVIZZERA Paese (ad esempio guide multimediali) POLONIA GERMANIA scaricabili per dispositivi mobili (Olanda); • possibilità di lasciare commenti e di -2 •ITALIA esprimere una preferenza o un giudizio sulla qualità delle informazioni (Polonia e Portogallo); -3 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 • servizio per contattare gratuitamente l’en- Fonte: elaborazione a cura degli autori te turistico nazionale attraverso skype; • presenza di barre con un cursore (sli- der) per avere suggerimenti su vacanze usate come traccia per la prima analisi un re eventuali correlazioni tra le dimensio- a tema, spostandolo, ad esempio, dal- valore booleano (Sì o No), modo da poter ni e per verificare se esistono dei profili in l’estremo corrispondente a una vacan- comparare le prestazioni dei portali per base alla qualità valutata dei siti turistici.I za culturale a un altro per una vacanza ogni dimensione. risultati sono riportati nella figura 1, nel- nella natura, oppure da tradizione a Le percentuali di risposte affermative per la quale sono stati evidenziati quattro innovazione (Austria); ogni dimensione del meta-modello 7Loci gruppi. Il primo, con i Paesi leader, è com- • possibilità di visualizzare su una map- e i livelli di qualità raggiunti sono piut- posto da Svizzera, Regno Unito, Austria e pa la posizione di alloggi, locali, attivi- tosto disomogenei sia fra i diversi Paesi Spagna. Sono le DMO con portali turi- tà, eventi (Austria e Finlandia); che, per un dato Paese, fra le diverse di- stici ufficiali migliori per ricchezza di con- • presenza di un indice con i link alle mensioni. Partendo da questi risultati è tenuti, di servizi, per la forte identità, la co- sezioni del portale (Svizzera); stata effettuata un’analisi multivariata (ana- stante manutenzione, un’ottima visibilità • ausilio per persone ipovedenti attra- lisi delle componenti principali, Principal sul web (individuazione), buona usabi- 15 verso il servizio text-to-speech che per- Component Analysis, PCA) per ricerca- lità e alti indici di successo (fattibilità). mette di ascoltare la lettura delle pa- gine (Svizzera e Francia); TABELLA 1 • presenza di linee di codice in HTML che il navigatore può scaricare per ag- PRESENZA DELLE DESTINAZIONI TURISTICHE SUI PRINCIPALI SITI WEB 2.0 giungere banner promozionali del Paesi Facebook Twitter You Tube Flickr GERMANIA x x x Paese in altri siti (Grecia); FRANCIA x x • possibilità di creare un “profilo di viag- SPAGNA x x x gio” per avere consigli personalizzati REGNO UNITO x x x x in base ai propri interessi e necessità ITALIA (Finlandia); SVEZIA x x x • servizio di invio del piano di viaggio OLANDA x x x x POLONIA x x personalizzato stabilito sul portale sul NORVEGIA x x x x proprio telefono cellulare (Finlandia). AUSTRIA x x x La seconda valutazione voleva evidenziare SVIZZERA x x x x i siti web che rappresentano il benchmark GRECIA x x x x per i siti delle DMO ed è stata effettuata FINLANDIA x x x x assegnando a ciascuna delle 55 domande PORTOGALLO x x x ROMANIA x x x Fonte: elaborazione a cura degli autori 15 Usando il software statistico XLSTAT. 10 laRIVISTAdelTURISMO
  • 11. Nel secondo gruppo si trovano Finlandia, lità è molto bassa, che per essere miglio- ULTERIORI PARAMETRI Germania, Svezia, con siti buoni, ma con rati richiedono interventi importanti. CONSIDERATI margini di miglioramento. Da sottolineare come il caso della Francia Successivamente, per identificare ele- Il terzo gruppo, costituito da Polonia, sia particolare; infatti, le versioni naziona- menti che permettano di indagare le cau- Norvegia, Olanda, comprende portali li del sito – sia quella in francese sia quel- se dei diversi livelli di qualità dei portali turistici di qualità sufficiente, ma con al- le contestualizzate per i diversi paesi target turistici Europei, i risultati della valutazio- cuni problemi e carenze importanti da – sono migliori di quella internazionale og- ne booleana sono stati messi in relazione colmare. getto dello studio. con alcuni parametri esterni, correlati e L’ ultimo gruppo è costituito dai siti turi- Più problematica la situazione dei siti del- non al turismo: la data in cui sono stati stici ufficiali di Portogallo, Grecia, Fran- la Romania e dell’Italia, confermando le registrati i domini internet dei portali, cia, Italia e Romania. Sono siti la cui qua- criticità evidenziate nella prima analisi. la data di ingresso dei Paesi nell’Unione Rodi, portico dell’albergo, 1920, Archivio Tci 3 l 2011 11
  • 12. europea, il coefficiente ottenuto dividen- Austria, Finlandia, Germania, Svezia), CONCLUSIONI do gli arrivi interni dei residenti UE per la mentre quelli nel quarto gruppo, esclu- Le mappe di presenza così ottenute han- popolazione totale, il contributo del turi- dendo la Francia, hanno una statistica in- no evidenziato una notevole varietà di smo al PIL del Paese nel 2008, la percen- feriore al 50% (Portogallo, Grecia, Italia, strategie. In particolare si sono individua- tuale di popolazione che utilizza internet Romania). Si può quindi affermare che ti tre gruppi principali. Il primo gruppo di nel Paese. Dai primi due parametri – la c’è una forte correlazione tra la qualità dei destinazioni first movers, costituito da data in cui sono stati registrati i domini in- portali turistici e l’uso di internet nel Paese, Spagna, Gran Bretagna, cui nella seconda ternet dei portali, la data di ingresso dei un effetto che potrebbe essere dovuto a indagine si sono aggiunti Svizzera, Austria, Paesi nell’Unione europea – non è emersa una maggiore diffusione di conoscenze e Svezia e Finlandia con una qualità dei si- alcuna correlazione diretta con la qualità informatiche. Se il sito rappresenta lo spa- ti medio-alta e presenze fortemente in- dei portali turistici. Per quanto riguarda il zio online più importante per una DMO, terconnesse. Nel secondo gruppo, i follo- coefficiente degli arrivi dei residenti sulla un fattore sempre più rilevante per il suc- wers, rientrano Paesi con siti di buona popolazione totale si nota una correlazio- cesso della destinazione turistica è la pre- qualità, le cui presenze sugli spazi semi-uf- ne interessante, sia pure con un’evidenza senza sui più diffusi siti web 2.0, potenzia- ficiali erano risultate meno attive e connes- statistica che richiederebbe ulteriori ap- li bacini di attrazione per le funzioni di se nella prima indagine, ma che stanno profondimenti: escludendo il caso partico- promozione, ma soprattutto di commer- raggiungendo i livelli del primo gruppo lare della Francia e della Norvegia, i Paesi i cializzazione del portale. Tali presenze – (Olanda, Norvegia, Germania). cui siti hanno una qualità più bassa, hanno classificabili come semi-ufficiali per un anche un coefficiente peggiore (Romania, minore livello di autonomia delle destina- Italia, Grecia, Portogallo, Olanda, Polo- zioni rispetto alle stesse – richiedono inve- 17 nia). Dal dato del contributo del turismo al stimenti e competenze specifiche . Per PIL nel 2008 si può notare come i primi queste ragioni, la definizione di una stra- quattro Paesi in graduatoria abbiano tutti tegia complessiva per la presenza in rete di un valore superiore al 9%, con punte per una destinazione riguardo a tali spazi rap- Austria e Spagna. I Paesi nel secondo e presenta una domanda aperta per le 18 terzo gruppo, invece, stanno tutti intorno DMO . Per raccogliere indicazioni utili a al 7-8% e gli Stati nel quarto raggruppa- partire dalle strategie attuate dalle DMO mento presentano valori disomogenei: al- europee, nella terza analisi si sono indaga- ti quelli di Portogallo e Grecia, intermedi te le presenze delle destinazioni sui so- quelli di Francia e Italia, decisamente infe- cial network più conosciuti, Facebook, 16 riore quello della Romania . Dall’ultimo Twitter e sui siti di condivisione video parametro esterno considerato, la percen- Youtube e di fotografie Flickr (tabella 1). tuale di popolazione che utilizza internet, Tutti i Paesi, escludendo l’Italia che non è si nota che i Paesi presenti nei primi due presente in nessuno dei siti web 2.0 sopra- raggruppamenti, a parte la Spagna, hanno citati, sono presenti con pagina “ufficiale” tutti un tasso di utilizzo di internet supe- su Facebook, Twitter e YouTube. Rispetto riore al 75% (Svizzera, Regno Unito, a una precedente indagine compiuta cir- 19 ca sei mesi prima , sono da segnalare al- 16 Contributo del turismo al PIL nel 2008 (%): cuni cambiamenti significativi, indica- Portogallo 15,7%; Grecia 17,2%; Francia 10,9%; tori di una situazione molto fluida. Infatti, Italia 9,7%; Romania 5,8%, la percentuale più bassa in tale indagine solo 10 destinazioni era- tra tutti i Paesi analizzati. no su Facebook, 9 in Twitter e 10 aveva- 17 Mich L., Towards a Web 2.0 Presence Model for Tourism no un canale su YouTube. Destination Management Organizations, Atti A partire da questi dati, per ogni Paese è eChallenges 2010, Varsavia, 27-29 ottobre 2010, stata costruita una mappa in cui vengono Dublino, Ireland: IIMC International Information mostrati i collegamenti esistenti tra il Management Corp. Ltd, 2010, pagg. 1-8. portale ufficiale e le varie presenze su si- 18 Mich L., “La web presence delle destinazioni turisti- ti web 2.0. che”, in Garibaldi R., Peretta R. (a cura di), Facebook Tra tutti si distingue la Finlandia che pre- in Tourism, eBook, FrancoAngeli, 2011. senta collegamenti dal portale verso i siti e 19 Mich L., Kiyavitskaya N., Mapping the Web Presences of viceversa, e collegamenti tra i siti stessi. Tourism Destinations: an Analysis of the European Per ciascuna presenza si sono inoltre rac- Countries, Atti ENTER 2011, Information and colti dati sulle dimensioni della comunità Communication Technologies in Tourism, Innsbruck, (i likers in Facebook, followers in Twitter) e Lapponia (Finlandia), 26-28 gennaio 2011, Wien; New York: Springer, 2011, sulla frequenza degli aggiornamenti ufficia- bambini a scuola di pesca, pagg. 378-390. li, indice del coinvolgimento della DMO. 1930-1940, Archivio Tci 12 laRIVISTAdelTURISMO
  • 13. Infine, il terzo gruppo, include Paesi che Di secondaria importanza risulta Flickr, l’uso degli spazi web 2.0 maturata da al- pur avendo portali di qualità medio-bas- dato che funzionalità per la pubblica- cune delle DMO regionali, fra cui ad 20 sa hanno creato una mappa di presenza zione e gestione di fotografie sono of- esempio, la Toscana e il Trentino . articolata (fra questi, Grecia, Romania ferte in modo nativo direttamente dalle Sul piano tecnologico emergono solu- e Portogallo). Anche da questi risultati piattaforme di social networking. Da se- zioni che permettono alle DMO di man- per il portale italiano si potrebbero trar- gnalare inoltre l’uso di FormSpring da tenere un maggiore controllo sui conte- re indicazioni per le strategie da adotta- parte della Spagna, che permette agli nuti e sulle interazioni, creando uno re rispetto alla creazione e al collega- utenti di avere uno spazio per fare do- spazio intermedio – un blog ufficiale o mento dei profili sui social network. Fra mande su quesiti specifici (domande una sezione del sito dedicata ai social me- queste possiamo segnalare una tendenza che non troverebbero risposte sul sito dia – che a sua volta rimanda ai profili sui a investire maggiormente sulla presenza della destinazione) e che consente alla social network che la DMO ha incluso in Facebook rispetto a quella su Twitter DMO di intercettare esigenze informati- nella sua strategia di presenza sul web. I da parte della maggior parte delle DMO ve che potrebbero essere soddisfatte in- europee; il successo della maggior parte tegrando le informazioni sul sito e criti- 20 Baggio R., Mottironi C., Antonioli Corigliano M., dei canali ufficiali in YouTube, che per- cità rispetto alla reputazione online. “Technological aspects of public tourism communi- mette di rispondere al crescente interes- Infine, il portale nazionale italiano po- cation in Italy”, in Journal of Hospitality and Tourism se per i video. trebbe avvantaggiarsi dell’esperienza sul- Technology 2001, 2(2), 96-104. 3l 2011 13
  • 14. Quattro numeri all’anno RdT s sui principali temi turistici s Il contributo dei più autorevoli esperti del settore s Il turismo italiano attraverso l’archivio fotografico Tci s Prezzi di abbonamento scontati per i Soci Tci laRIVISTAdelTURISMO CENTRO STUDI TOURING CLUB ITALIANO ¡ SCHEDA DI ABBONAMENTO