SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 33
Descargar para leer sin conexión
RASSEGNA DI IDEE 
PROGETTUALI (ed 
immagini) PER LO 
SVILUPPO DI AZIONI 
PILOTA ED 
INNOVATIVE IN 
MATERIA DI 
POLITICHE 
GIOVANILI
Buone prassi di politiche 
giovanili 
Perugia , 17 dicembre 
2007 
Analisi punti di forza e 
criticità di alcune buone 
prassi di politiche 
giovanili 
di Giovanni Campagnoli
Modalità per il finanziamento di progetti pilota a 
favore di giovani di età compresa fra i 14 e i 34 anni 
Progetti innovativi nei settori della creatività 
artistica e musicale, dello sviluppo sostenibile e 
della cultura del riuso, della convivenza fra culture 
e religioni diverse e dell’animazione di comunità, 
che consentano ai giovani di acquisire gli 
strumenti per liberare il potenziale creativo che è 
in ciascuno di loro, caratterizzato da originalità, 
inventività, intuizione e immaginazione. 
Durata max: 12 mesi. 
Attraverso la promozione di forme laboratoriali di 
protagonismo giovanile, i ragazzi saranno 
chiamati ad investire i propri talenti per produrre 
servizi/oggetti socialmente utili, per fare 
esperienza significativa di strutturazione 
dell’identità (autostima), per acquisire abilità utili 
per comprendere e dominare la cultura del tempo.
Modalità per il finanziamento di progetti pilota a 
favore di giovani di età compresa fra i 14 e i 34 anni 
Creatività artistica: 
corsi/laboratori di video, fumetti, foto, arti digitali e varie, danza, cucina; mostre, nuove 
tecnologie, writer, hip hop. 
Creatività musicale: 
rassegne band, eventi, gestione sala prove, realizzazione cd 
Sviluppo sostenibile e cultura del riuso: 
Campi naturalistici (tipo Manitese), consumo critico, contrasto a consumismo rispetto a corpo, 
sostanza, ecc; giornate ecologiche (Puliamo il mondo), viaggi in Oasi ecologiche, riuso ai fini 
artistici di materiali in discarica (es. muri con bottiglie di plastica, casse di legno ridipinte, abiti, 
ecc), mercatini dell’usato (testi scolastici, libri, cd,..), promozione della raccolta differenziata, 
risparmio energetico, acqua, ecc; scambio etico 
Convivenza tra culture e religioni diverse: 
Scambi giovanili, Marcia della pace, festa della convivenza, festival delle filosofie e 
dell’interreligiosità (con esperienza della notte), festa delle culture (gusto, folklore, usi e 
costumi, ecc) 
Animazione di comunità: 
progetti intergeneazionali, Leve giovanili, giovani per la comunità, Educazione civile giovanile, 
volontariato civile, cohausing di giovani in quartieri di immigrazione, CCR per adolescenti?
CREATIVITA’ ARTISTICA 
La dimensione della creatività è centrale nella storia dello 
sviluppo economico-sociale dell’Italia. Oggi però le 
professioni ed i mestieri ad alto indice creativo sono 
praticati solo dal 14% della popolazione (la media è del 
30%; ITA: 34° su 39). 
Oggi creatività si lega spesso anche ai nuovi media, alla 
ICT: ma solo due terzi degli studenti italiani usa 
abitualmente internet (in Islanda e Svezia il 98%) ed il 
19% mai (l’analfabetismo informatico” è il 59%). 
Inoltre l’uso di internet nei gruppi ad alto reddito è tre volte 
superiore rispetto ai gruppi a basso reddito 
Inoltre creatività oggi significa anche valorizzazione 
comunicativo-artistica degli attrattori di un territorio, vero 
patrimonio locale da cui può dipendere lo sviluppo di una 
comunità locale. Allora non investire in creatività, significa 
rischiare di non sviluppare il Paese.
Arti di strada: skateboarding, bmx, writing, hip hop, 
installazioni, creazioni urbane, danza, stancil, giocoleria,… 
Per avviare una progettualità di questo 
genere, si può partire dal coinvolgere gruppi 
di giovani skaters e writers dapprima 
nell’organizzazione di un evento di strada, 
seguito però da una verifica rispetto 
all’ipotesi struturare il tutto (ad es. con uno 
skate park o uno spazio ad hoc). 
I giovani diventano così i responsabili delle 
strutture (es skate) e possono organizzare 
un tour delle prime attività legate all’arte di 
strada (contest con musica, dj set, writer...). 
Acquisiscono quindi un ruolo sociale 
Merchandising e piccolo bar autogestito 
possono contribuire al finanziamento della 
struttura, così come lavori quali ripensamenti 
ed abbellimenti dell’arredo urbano
L’attualità del fumetto 
Il progetto consiste nel promuovere un corso di 
fumetti per gli studenti delle scuole medie superiori 
(quarta e quinta), considerando il fumetto come 
espressione artistica e letteraria, facendolo 
diventare uno strumento didattico per formare la 
coscienza critica verso i nuovi linguaggi della 
società. 
Inoltre la scommessa è legare il fumetto ai contenuti 
della didattica (es. per Italiano realizzare una poesia 
a fumetti, un racconto o un romanzo, oppure per 
matematica qualcosa di nuovo, stile cartoons o 
manga). Infine, è sempre possibile allestire una 
mostra nell’ambito di un festival giovanile. 
Gli stessi risultati si possono ottenere con le 
fotografie (magari con quelle dei cellulari). 
Sia per foto che per fumetti, nelle mostre deve 
essere sempre promosso la possibilità di vendita dei 
lavori (dietro ogni tela o foglio, va messo un 
prezzo…)
DIGITAL ART 
Realizzare video non è più una prerogativa per pochi: 
oggi i mezzi sono alla portata di tutti ed ogni tanto si legge 
di film e/o cortometraggi costati pochissimi, distribuiti in 
circuiti ad hoc e che poi arrivano al successo (es. Fame 
chimica, Il vento fa il suo giro…). 
Formarsi rispetto alla tecnica del digitale è possibile, così 
come ottenere prodotti di qualità decisamente superiore 
ai “filmini delle vacanze”. 
I tantissimi spot prodotti per “Italia 1”, così come lo stesso 
youtube, dicono di questa voglia dei giovani. 
Promuovere allora percorsi formativi, circuiti, rassegne (e 
partecipare ad altre), sono azioni legate alla promozione 
delle arti digitali. Ma anche mostre di foto e rassegne di 
video girati con il telefonino, sono nuove giovani idee. 
Oggi si parla anche di “arte digitale momentanea” (riprese 
cioè in diretta e proiettate), di luci che colorano i 
particolari artistici di città e piazze, ecc
CINEMA DIGITALE (ma anche radio e tv) 
Le nuove tecnologie possono essere anche una 
opportunità di fruizione di spettacolo: infatti vi sono 
in Italia circuiti di cinema digitale che a costi davvero 
accessibilissimi permettono di trasformare 
qualunque spazio in una sala cinematografica. Poi, 
collegandosi via internet o via satellite, si scaricano 
e proiettano film in prima visone, spettacoli di 
cabaret, opera, documentari e teatro. 
Questi circuiti permettono anche di diventare 
produttore di corti e documentari e metterli a 
disposizione per tutte le sale del circuito. 
Va segnalato poi che oggi youtube è già la tv 
digitale di tutti e che, in ogni caso (v. arcoiris) le 
produzioni in questo senso sono possibili. Così 
come è molto efficace in termini di risultati e costi, la 
web radio. Oltre che web locali ben fatti, possono 
essere una nuova ed altrettanto efficace forma di 
comunicazione.
Costruiamo insieme gli “emoticons” 
Tecnologia (e relativa nuova simbologia) al 
servizio dell’educazione alle emozioni: 
obiettivo del progetto è facilitare i ragazzi 
nell’ascolto e nell’educazione della propria 
sfera emotiva... 
L’idea è che per trattare questo tema, si 
può partire da un gruppo di adolescenti e 
animatori, che si trovano per proporre una 
serie di nuovi “emoticons”, partendo 
dall’individuare le emozioni e descivere le 
relative situazioni. 
Per poi provare ad individuare delle 
strategie efficaci di gestione delle stesse, 
sempre da rappresentare con la simbologia 
da sms
Il “summer bar” 
Un’attività ed un luogo giovanile sono lo 
“stare al bar”. Partendo da luoghi 
frequentati dai ragazzi (es. piazze, bar, 
muretti, ecc) è possibile aprire dei piccoli 
bar estivi “low cost”, spazi quindi 
temporanei ed occasionali organizzati da 
ragazzi per altri ragazzi. 
Il “summer bar” in alcuni casi è un 
progetto che parte dai Centri di 
aggregazione. Laddove vi è la frequenza 
di giovani straniere/i, il loro 
coinvolgimento nella gestione del bar 
permette di promuovere cibi etnici e 
magari anche di fare serate a tema (es i 
“cibi da strada”). 
Inoltre questi luoghi potrebbero 
promuovere una cultura diversa del 
consumo (es avere prodotti del 
commercio equo, non vendere alcol, ecc)
LA CREATIVITA’ 
Palestra! Obj: è legare creatività a 
territorio per lo sviluppo. Importanza 
di prevedere percorsi che trasformino 
passioni in lavoro (quindi non solo 
circuiti, ma anche confronti con il 
mercato…) 
Es: aprire un bar in Italia è molto 
difficile, farci eventi, cinema digitale o 
suonare…
Dai “corsi/laboratori/stages di creatività” alle “Factory” 
Ciascuna dimensione creativa richiede una 
buona dose di tecnica. Che si può imparare! 
Apprendere la tecnica della fotografia, del 
video, del fumetto, ma anche della scrittura 
creativa, della regia, del design, della 
clawnwerie, del’animazione con i bambini, 
dell’organizzazione di eventi, allestimenti vari, 
bar acrobatico (e/o gelataio)… è possibile. 
Funzionale ha ciò è la creazione di 
“factory” (officine) della creatività, veri e propri 
luoghi in cui si impara, si produce, si espone, 
si vende, si incontra, ecc. 
In questo modo i ragazzi acquisirebbero delle 
competenze e capacità spendibili a favore 
della loro comunità locale. Lo sperimentare 
queste attività ha per i giovani, una forte 
valenza formativa, sviluppa capacità 
imprenditive ed in generale una attitudine al 
lavoro
CREATIVITA’ MUSICALE 
La promozione di band 
giovanili può avvenire 
attraverso la gestione di una 
sala prove e studi di 
registrazione e la creazione di 
un circuito nei locali del 
territorio. 
Favorire l’espressività dei 
giovani, promuovere attività 
che li vedano protagonisti 
attraverso la musica dal vivo e 
sostenere le nuove produzioni 
delle band, sono gli obiettivi da 
porsi in questo tipo di progetto. 
Si può anche realizzare un cd 
che tutte le band vendono 
durante i loro concerti.
Per favorire l’espressione musicale giovanile, è oggi Centro Giovani 
forse necessario arrivare ad una gestione diretta di uno 
spazio in cui sia possibile fare anche musica dal vivo(non 
esistono infatti molte opportunità in questo senso). 
Un luogo contenitore di incontri, concerti, eventi musicali 
(anche all’aperto), jam session, proposte culturali, 
proiezioni, mostre. 
Questo spazio dovrà avere tre caratteristiche principali: 
1. essere multiservizio (offrire cioè più proposte in un solo 
luogo) con una factory per la greatività giovanile, 
lboratori, sale prove e studio di registrazione, un bar ed 
uno spazio espositivo per giovani artisti, skate park, 
campi sportivi, spazi esterni per eventi 
2. Connotarsi (e comunicare) che è uno spazio per i giovani: infatti una nuova gestione di un 
bar, nonostante le migliori intenzioni, non è detto che sia un centro giovanile. Fa qui invece 
progettata dal punto di vista della comunicazione interna (e quindi anche arredi, strumenti ed 
attrezzature) ed esterna, proprio questa valenza. 
3. Lo spazio giovanile è abitato da operatori (animatori) che lavorano e promuovono azioni con i 
giovani, intesi Non come consumatori, ma come cittadini attivi, che sviluppano progetti per la 
loro comunità locale. Sarà un luogo in cui si sviluperà una convivenza pacifica tra più culture e 
tribù giovanili 
Infine, ma non per importanza, bisogna ricordare che la gestione (anche economica) di tutte le 
attività è una vera e propria impresa sociale e culturale.
Gli spazi giovanili nella comunità 
Senza arrivare alla complessità descritta prima, ci possono 
essere dei luoghi in città, riconoscibili nella comunità, nelle 
reti sociali, ecc., perché pensati principalmente per i giovani. 
Si tratta di nuovi contesti di aggregazione, che vanno dalle 
sale prove musicali agli skate park, dagli oratori ai “non 
profit bar”, dai centri di aggregazione giovanile, ai net 
garage (cioè piccoli garage di periferia dove gli operatori 
insegnato informatica ai ragazzini stranieri…), dalle feste 
locali ai tanti laboratori creativi, dalle sale polifunzionali ali 
concertini. In questi contesti sono sempre possibili 
sviluppare nuove azioni per i giovani con obiettivi e finalità 
prima descritte. Ad es. la costruzione di uno skate park, se 
pensata con i ragazzi e con una intenzionalità progettuale, è 
un’azione di cittadinanza giovanile, che parte dalla loro 
voglia di protagonismo. Lo stesso una rassegna di band 
locali…
SVILUPPO SOSTENIBILE E DELLA CULTURA DEL RIUSO 
Progetti in questo ambito possono avere a che fare 
con la promozione del commercio equo e solidale 
(considerando tra queste le produzioni e le tipicità 
locali). Significa avviare botteghe, fiere e mercatini, 
piuttosto che “equobar”, bar cioè con prodotti del 
commercio equo. 
Lo sviluppo sostenibile è però anche altro: 
biotecnologie, risparmio energetico, energie rinnovabili, 
consumo critico, ma anche banca etica, economie 
legali, ecc. Promuovere tutto ciò (es la fiera “Fa la cosa 
giusta”) e prendere parte a questi movimenti, possono 
essere azioni del progetto. 
Allora scambi Nord Sud di giovani, gemellaggi con 
realtà del Sud Italia (es Locri, Scampia, Palermo), sono 
tutte azioni che stanno su queste dimensioni più di 
crescita “culturale”, grazie al confronto ed alla 
consapevolezza di alcune realtà
SVILUPPO SOSTENIBILE E DELLA CULTURA DEL RIUSO 
Il riuso può essere promosso (a Scuola così come 
nell’extrascuola), partendo da esperienze concrete: un 
esempio può essere la visita ad una discarica o ad un 
punto di raccolta di materiali differenziato. 
Da qui può cominciare la ricerca di oggetti che 
possono assumere un uso diverso da quello che 
avevano, svolgere funzione artistica, o semplicemente 
essere restaurati o riparati. 
Qualche esempio: un muro con bottiglie di plastica 
colorate (o lattine), una raccolta di biciclette in 
discarica (o di abiti), di mobili vecchi, le cassette di 
legno della frutta ridipinte ed usate come porta oggetti, 
lo stesso per sedie e/o tavolini, giocattoli ottenuti con la 
latta, ecc… 
Tutto ciò deve trasformarsi poi in una mostra mercato 
(tipo “commercianti per un giorno”) o in una vera e 
propria bottega dell’usato
SVILUPPO SOSTENIBILE E DELLA CULTURA DEL RIUSO 
Altre azioni in questo ambito sono quelle legate al 
promuovere la mobilità attraverso la bici. Allora i 
meccanici ciclisti che fanno un open day per 
insegnare a riparare gratis la bici, il Comune che 
chiede i percorsi per progettare piste ciclabili 
davvero fruibili, ecc. 
Infine mercatini dell’usato di cd, libri scolastici, 
fumetti, abiti, giocattoli hanno una funzione molto 
potente da questo punto di vista e spesso sono i 
giovani ad organizzare quelli per i bambini che lì 
vendono i loro giocattoli usati. 
Ma oggi questi mercatini compaiono anche su 
internet: si pensi ad e-bay, ma non solo. Vi sono 
infatti siti con una forte funzione etica, dove 
addirittura vale solo lo scambio di un oggetto con 
l’altro, a prescindere dal loro prezzo di acquisto. 
Da considerare infine anche gite a campi e oasi 
ecologiche, a luoghi di produzione del vino (oltre al 
coinvolgimento diretto dei giovani nella 
vendemmia), giornate e campi ecologici
CONVIVENZA TRA CULTURE E RELIGIONI DIVERSE
Scambi giovanili internazionali 
In estate (o in altre vacanze) si può 
promuovere con i ragazzi un’esperienza 
interculturale. La scelta dei temi e dei partner 
stranieri sono i primi passi da seguire nello 
sviluppo di questi tipi di percorsi. 
L’organizzazione dello scambio (invio ed 
accoglienza) avviene programmando una 
serie di attività quotidiane sui temi scelti (es, 
quelli dell’ambiente, dell’arte, della cultura). 
Si tratta di laboratori, discussioni, 
conoscenza reciproca, apprendimenti... 
Il programma euroepo che sostiene questi 
scambi è gioventù
I viaggi “low cost” come opportunità per tutti di conoscere nuovi mondi…
Interculturalità giovanile e “seconda generazione” 
Gli stessi obiettivi e le stesse modalità animativo/ 
organizzativo, che si ritrovano nell’esperienze 
interculturali del programma euroepo gioventù, 
possono pensarsi anche in gruppi giovanili locali, 
in cui vi è la presenza di stranieri di seconda 
generazione. 
Infatti costrutuire gruppi di adolescenti italiani e 
stranieri (extracomunitari o meno) significa dar 
vita ad un luogo della conoscenza e del 
confronto, che può essere poi risorsa per la 
comunità locale (a partire dal coinvilgimento delle 
loro famiglie). Qui infatti si forma un gruppo di 
ragazzi capace di lavorare con e sulle 
differerenze. 
Da questi gruppi possono nascere quindi tante 
azioni che favoriscono conocenza ed integrazione 
di culture diverse anche atutta la comunità. 
Qualche esempio: una rassegna fotografica (e 
mostra pubblica) dei ragazzi stranieri che 
ritornano ai luoghi di origine delle loro famiglie, un 
video per le tv locali sul tema del razzismo, ecc
Pronti per aprirsi al “mistero” 
Obiettivo del progetto è facilitare 
la riflessione al “mistero” della 
vita, attraverso un confronto ed un 
dialogo tra più posizioni e più 
religioni. 
Chi attiva questi percorsi, li pensa 
davvero aperti a giovani di 
religioni diverse. Il confronto e la 
discussione sono gli atrumenti di 
lavoro, così come l’ascolto e la 
tolleranza i valori guida. Risultati 
poi possono essere 
l’organizzazione comune di 
alcune esperienze concrete 
partendo da queste riflessioni (la 
notte, la preghiera, le sette, ecc)
Cultura di tolleranza e di pace 
Per promuovere questi valori, può essere funzionale organizzare la 
partecipazione a grandi eventi (es GMG, marcia della pace, ecc) 
per voi valutare insieme apprendimenti dell’esperienza. 
Ma anche concorsi di idee su questi temi, possono generare 
sorprendenti intuizioni
ANIMAZIONE DI COMUNITA’ 
Si tratta di progetti intergeneazionali (e/o interculturali), di giovani 
che si attivano per la comunità, Leve giovanili, Educazione civile 
giovanile, volontariato civile, cohausing di giovani in quartieri di 
immigrazione, CCR per adolescenti?. Ma anche, in generale, una 
rilettura delle pratiche descritte sulla interculturalità e sulla creatività, 
dove i giovani apprendono competenze da spendere per e nella loro 
comunità
La STORIA e la MEMORIA (anche futura) 
Opportunità intergenerazionali ed interculturali (memoria futura) e legalità (Libera): 
promuovere valori forti (e non solo ciò che viene dai giovani), riprendere ad educare 
(dopo anni di abdicazione…)
Esperimenti di forum giovani comunale 
Il progetto consiste nel Forum Giovani per 
coinvolgerli per fare proposte 
all’Amministrazione, dare opinioni su attività, 
gestire spazi, risorse, progetti. 
Il tutto per rendere i giovani cittadini attivi 
all’interno della società, permettendo di 
partecipare qui e ora alle sccelte che li 
riguardano, ricercando nuove forme di 
rappresentanza (non certo le sole 
organizzazioni giovanili) ed aprendolo ai 
singoli, istituendo la Convention (per e con tutti 
i giovani) ed esperimenti di e-democracy per i 
giovani. Il lavoro di cura di questo progetto è 
affidato ad un animatore. 
Il Comune, in primis, adotta la Carta europea 
di partecipazione dei giovani e questa fase può 
essere approfondita e curata già dai giovani 
stessi.
Leggende locali 
Il progetto-mostra "Leggende locali“ nasce quando in un gruppo 
di giovani si rileva un interesse ed una passione per le leggende 
la storia locale. 
Come per altre situazioni, le conoscenze e le competenze del 
gruppo di giovani viene poi messo a disposizione della comunità 
locale, con una mostra (pubblicata magari anche in internet) e/o 
la pubblicazione di un libro contenente le leggende e le storie 
locali più belle e suggestive. Il lavoro dell’animatore è seguire 
questi percorsi, favorire gli incontri con la generazioni di anziani 
che sa di queste leggende (e/o anche – cambiando genere – 
ricorda I giochi che facevano loro cda bambini in strada). Poi il 
progetto si può estendendere anche oltre i confini nazionali, 
portando la cultura locale all'estero attraverso il contatto con altri 
ragazzi provenienti da tutto il mondo, e soprattutto traducendo le 
leggende in molte lingue. 
I giovani coinvolti in questo progetto danno sfogo alla loro 
creatività, preparando i costumi dell'epoca in cui sono ambientate 
le leggende, realizzando le scenografie; un’occasione per 
avvicinare i ragazzi alla cultura e al folklore locale dando loro la 
possibilità di prendere coscienza delle loro origini per una crescita 
più costruttiva e consapevole.
PREVENZIONIAMOCI: peer information 
È un progetto sulla prevenzione dei 
comportamenti a rischio dei giovani. 
La metodologia è quella della peer 
information, lavorando con i leader 
informali dei gruppi giovanili. 
La formazione di un gruppo di pari, 
“attrezzati” per affrontare un primo 
step di argomenti delicati con i loro 
compagni/e è il primo passo di 
questo programma, che può vedere 
questi giovani in azione in tutte le 
Terze classi di tutte le Scuole del 
territorio. 
Giovani per i giovani, quindi
Aggregazione, sostegno scolastico e orientamento 
ludico-creativo 
Un gruppo di giovani promuove attività educative, di 
aggregazione, sostegno scolastico, orientamento 
ludico-creativo, secondo il metodo di animazione 
socio culturale, in un contesto locale. 
Finalità generale è favorire l’inserimento dei giovani 
nella società, prevenire l’emarginazione ed 
estendere la cultura della solidarietà. 
Per questo si porta avanti un lavoro quotidiano e 
paziente con i ragazzi, per il quale è necessario 
formare giovani-operatori preparati ad inserirsi in 
questi ambiti, a volte anche particolarmente 
complessi e difficili da reggere. Questi percorsi 
partono come volontariato, ma possono evolversi 
nel Servizio civile, nella nascita di associazioni ad 
hoc, ecc
Partecipazione e sport 
Attraverso lo sport è possibile promuovere 
relazioni significative, scambi, 
collaborazioni, favorire la crescita umana e 
personale, la scoperta e l’accettazione dei 
propri limiti. 
Lo sport diventa il mezzo con cui si fa 
aggregazione. Per questo è necessario 
favorire attività di formazione per i giovani 
che diventano allenatori/ animatori di 
gruppi di ragazzi. Ed anche per gli 
allenatori attuali. 
Laddove non esistono strutture sportive (e 
ne è sentito il bisogno), è possibile 
innescare un percorso che parte dalla 
dimensione del FARE (ad es anche 
rimettendo in funzione un vecchio campo 
sportivo…)
Tra ricerca e azione 
Primo obiettivo di un Comune che vuole 
investire sui giovani, è costituire un gruppo di 
lavoro sulle politiche giovanili (coordinato da un 
operatore-animatore) in modo da raccogliere 
aspettative e desideri dei giovani e coinvolgerli 
nella progettazione di azioni, eventi, spazi. 
Parallelamente si può avviare un gruppo di 
adulti (o giovani adulti) composto da chi ha 
responsabilita’ educative nei confronti delle 
giovani generazioni, facendo anche formazione 
e progettazione e raccordandosi poi anche 
direttamente con i giovani. 
Con queste premesse, è molto probabile la 
generazione di azioni e èpercorsi per i giovani, 
con gli adulti. Un esempio sono, ancora una 
volta, tutti i percorsi legati a spazi, creatività (in 
termini di acquisizioni di competenze spendibili, 
ecc).

Más contenido relacionado

Similar a Buone prassi di politiche giovanili (Perugia, 17 dicembre 2007)

IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdfIT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdfClaudia Lanteri
 
Tubì or no tubì
Tubì or no tubìTubì or no tubì
Tubì or no tubìwoochie
 
I Promessi Sposi nel Terzo Millennio
I Promessi Sposi nel Terzo MillennioI Promessi Sposi nel Terzo Millennio
I Promessi Sposi nel Terzo MillennioGianluca Meardi
 
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arte
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arteNeos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arte
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arteneoslogos
 
Quando il museo dieventa "respiro" della comunità
Quando il museo dieventa "respiro" della comunitàQuando il museo dieventa "respiro" della comunità
Quando il museo dieventa "respiro" della comunitàLandexplorer
 
TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale
TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale
TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale Fabio Viola
 
giovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCA
giovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCAgiovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCA
giovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCAGiovanni Campagnoli
 
Musei 2.0 & Moderni Ciceroni
Musei 2.0 & Moderni CiceroniMusei 2.0 & Moderni Ciceroni
Musei 2.0 & Moderni CiceroniLeandro Agro'
 
Renato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massa
Renato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massaRenato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massa
Renato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massaPatrimonio culturale FVG
 
giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...
giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...
giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...Giovanni Campagnoli
 
MAESTRI FUORI CLASSE
MAESTRI FUORI CLASSEMAESTRI FUORI CLASSE
MAESTRI FUORI CLASSENICOLA DARIO
 
Ad V Maggio2012 Eventi&Cultura
Ad V Maggio2012 Eventi&CulturaAd V Maggio2012 Eventi&Cultura
Ad V Maggio2012 Eventi&CulturaThe Round Table
 
Ad v maggio2012_eventi&cultura
Ad v maggio2012_eventi&culturaAd v maggio2012_eventi&cultura
Ad v maggio2012_eventi&culturaThe Round Table
 
Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...
Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...
Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...Materica
 
Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!
Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!
Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!Carlo Meneghetti
 
Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.
Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.
Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.Vitalba Morelli
 
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012sabrina_savoca
 
Relazione finale progetto unesco educare alla diversità ... fonte di ricchezza
Relazione finale progetto unesco   educare alla diversità ... fonte di ricchezzaRelazione finale progetto unesco   educare alla diversità ... fonte di ricchezza
Relazione finale progetto unesco educare alla diversità ... fonte di ricchezzaAda Vantaggiato
 

Similar a Buone prassi di politiche giovanili (Perugia, 17 dicembre 2007) (20)

IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdfIT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
 
Tubì or no tubì
Tubì or no tubìTubì or no tubì
Tubì or no tubì
 
I Promessi Sposi nel Terzo Millennio
I Promessi Sposi nel Terzo MillennioI Promessi Sposi nel Terzo Millennio
I Promessi Sposi nel Terzo Millennio
 
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arte
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arteNeos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arte
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arte
 
Quando il museo dieventa "respiro" della comunità
Quando il museo dieventa "respiro" della comunitàQuando il museo dieventa "respiro" della comunità
Quando il museo dieventa "respiro" della comunità
 
TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale
TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale
TuoMuseo: La Nuova Piattaforma del Patrimonio Culturale
 
giovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCA
giovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCAgiovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCA
giovanni campagnoli (2008), Generazioni e prospettive di futuro, Roma CNCA
 
Musei 2.0 & Moderni Ciceroni
Musei 2.0 & Moderni CiceroniMusei 2.0 & Moderni Ciceroni
Musei 2.0 & Moderni Ciceroni
 
Renato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massa
Renato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massaRenato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massa
Renato Rinaldi e Andrea Collavino, Memoria di massa
 
giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...
giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...
giovanni campagnoli (2009), Aggregazione, adolescenti e visibilità dei proget...
 
Ldb TAZ Raveggi 02
Ldb TAZ Raveggi 02Ldb TAZ Raveggi 02
Ldb TAZ Raveggi 02
 
Template urp comune di bari
Template urp comune di bariTemplate urp comune di bari
Template urp comune di bari
 
MAESTRI FUORI CLASSE
MAESTRI FUORI CLASSEMAESTRI FUORI CLASSE
MAESTRI FUORI CLASSE
 
Ad V Maggio2012 Eventi&Cultura
Ad V Maggio2012 Eventi&CulturaAd V Maggio2012 Eventi&Cultura
Ad V Maggio2012 Eventi&Cultura
 
Ad v maggio2012_eventi&cultura
Ad v maggio2012_eventi&culturaAd v maggio2012_eventi&cultura
Ad v maggio2012_eventi&cultura
 
Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...
Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...
Museo 4.0. Musei del territorio: multimedialità, innovazione, comunicazione, ...
 
Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!
Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!
Incontro per gruppo animatori, "pillole" di social!
 
Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.
Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.
Raggiungere, coinvolgere e creare economie con i pubblici culturali.
 
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012
 
Relazione finale progetto unesco educare alla diversità ... fonte di ricchezza
Relazione finale progetto unesco   educare alla diversità ... fonte di ricchezzaRelazione finale progetto unesco   educare alla diversità ... fonte di ricchezza
Relazione finale progetto unesco educare alla diversità ... fonte di ricchezza
 

Más de Giovanni Campagnoli

18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...
18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...
18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...Giovanni Campagnoli
 
03.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.0
03.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.003.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.0
03.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.0Giovanni Campagnoli
 
11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.
11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.
11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.Giovanni Campagnoli
 
29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale
29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale
29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturaleGiovanni Campagnoli
 
22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare
22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare
22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia CircolareGiovanni Campagnoli
 
Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...
Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...
Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...Giovanni Campagnoli
 
27.09.2019 Bologna Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...
27.09.2019 Bologna  Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...27.09.2019 Bologna  Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...
27.09.2019 Bologna Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...Giovanni Campagnoli
 
23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line
23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line
23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on lineGiovanni Campagnoli
 
9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia
9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia
9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italiaGiovanni Campagnoli
 
Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana
Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana
Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana Giovanni Campagnoli
 
12.05.2017 Esperienze di cohousing
12.05.2017 Esperienze di cohousing12.05.2017 Esperienze di cohousing
12.05.2017 Esperienze di cohousingGiovanni Campagnoli
 
2017 I nuovi spazi culturali giovanili trentini
2017  I nuovi spazi culturali giovanili trentini2017  I nuovi spazi culturali giovanili trentini
2017 I nuovi spazi culturali giovanili trentiniGiovanni Campagnoli
 
11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale
11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale
11 luglio 2017 Giovani ed innovazione socialeGiovanni Campagnoli
 
25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...
25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...
25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...Giovanni Campagnoli
 
Giovani, fiducia, lavoro, estero
Giovani, fiducia, lavoro, esteroGiovani, fiducia, lavoro, estero
Giovani, fiducia, lavoro, esteroGiovanni Campagnoli
 
Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)
Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)
Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)Giovanni Campagnoli
 
(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento
(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento
(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, TrentoGiovanni Campagnoli
 
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...Giovanni Campagnoli
 

Más de Giovanni Campagnoli (20)

18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...
18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...
18.11.2021 Cosa succede in città, un aggiornamento sulle politiche giovanili,...
 
2022, Giovani e spazi urbani
2022, Giovani e spazi urbani2022, Giovani e spazi urbani
2022, Giovani e spazi urbani
 
03.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.0
03.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.003.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.0
03.dic 2020 Io Lavoro. Giovani e docenti 4.0
 
11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.
11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.
11 e 2 dic. 2020. La rinascita dei borghi e delle comunità locali.
 
29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale
29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale
29.01.2020 - La rigenerazione come impresa artistica e culturale
 
22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare
22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare
22.03.2019, Prato: Il riuso urbano nell'Economia Circolare
 
Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...
Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...
Modena, 5 febbraio 2019 - Inside Live e Management: Settore profit e no profi...
 
27.09.2019 Bologna Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...
27.09.2019 Bologna  Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...27.09.2019 Bologna  Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...
27.09.2019 Bologna Buone pratiche per il riuso e la valorizzazione del patri...
 
23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line
23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line
23 maggio 2019 - Le politiche e le questioni giovanili on line
 
9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia
9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia
9 marzo 2018, Cosenza Riusiamo l'italia
 
Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana
Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana
Salone libro 10 e 11 maggio 2018. Impresa culturale e rigenerazione urbana
 
03.02.2018 Energia alle idee
03.02.2018 Energia alle idee03.02.2018 Energia alle idee
03.02.2018 Energia alle idee
 
12.05.2017 Esperienze di cohousing
12.05.2017 Esperienze di cohousing12.05.2017 Esperienze di cohousing
12.05.2017 Esperienze di cohousing
 
2017 I nuovi spazi culturali giovanili trentini
2017  I nuovi spazi culturali giovanili trentini2017  I nuovi spazi culturali giovanili trentini
2017 I nuovi spazi culturali giovanili trentini
 
11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale
11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale
11 luglio 2017 Giovani ed innovazione sociale
 
25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...
25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...
25.19.2017 2giovani e politiche giovanili: perché riparlarne?" - Citta metrop...
 
Giovani, fiducia, lavoro, estero
Giovani, fiducia, lavoro, esteroGiovani, fiducia, lavoro, estero
Giovani, fiducia, lavoro, estero
 
Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)
Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)
Project management per la cultura (novembre / dicembre 2015)
 
(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento
(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento
(2012), Linee guida europee in materia di gioventù, Trento
 
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...
 

Último

case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 

Último (19)

case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 

Buone prassi di politiche giovanili (Perugia, 17 dicembre 2007)

  • 1. RASSEGNA DI IDEE PROGETTUALI (ed immagini) PER LO SVILUPPO DI AZIONI PILOTA ED INNOVATIVE IN MATERIA DI POLITICHE GIOVANILI
  • 2. Buone prassi di politiche giovanili Perugia , 17 dicembre 2007 Analisi punti di forza e criticità di alcune buone prassi di politiche giovanili di Giovanni Campagnoli
  • 3. Modalità per il finanziamento di progetti pilota a favore di giovani di età compresa fra i 14 e i 34 anni Progetti innovativi nei settori della creatività artistica e musicale, dello sviluppo sostenibile e della cultura del riuso, della convivenza fra culture e religioni diverse e dell’animazione di comunità, che consentano ai giovani di acquisire gli strumenti per liberare il potenziale creativo che è in ciascuno di loro, caratterizzato da originalità, inventività, intuizione e immaginazione. Durata max: 12 mesi. Attraverso la promozione di forme laboratoriali di protagonismo giovanile, i ragazzi saranno chiamati ad investire i propri talenti per produrre servizi/oggetti socialmente utili, per fare esperienza significativa di strutturazione dell’identità (autostima), per acquisire abilità utili per comprendere e dominare la cultura del tempo.
  • 4. Modalità per il finanziamento di progetti pilota a favore di giovani di età compresa fra i 14 e i 34 anni Creatività artistica: corsi/laboratori di video, fumetti, foto, arti digitali e varie, danza, cucina; mostre, nuove tecnologie, writer, hip hop. Creatività musicale: rassegne band, eventi, gestione sala prove, realizzazione cd Sviluppo sostenibile e cultura del riuso: Campi naturalistici (tipo Manitese), consumo critico, contrasto a consumismo rispetto a corpo, sostanza, ecc; giornate ecologiche (Puliamo il mondo), viaggi in Oasi ecologiche, riuso ai fini artistici di materiali in discarica (es. muri con bottiglie di plastica, casse di legno ridipinte, abiti, ecc), mercatini dell’usato (testi scolastici, libri, cd,..), promozione della raccolta differenziata, risparmio energetico, acqua, ecc; scambio etico Convivenza tra culture e religioni diverse: Scambi giovanili, Marcia della pace, festa della convivenza, festival delle filosofie e dell’interreligiosità (con esperienza della notte), festa delle culture (gusto, folklore, usi e costumi, ecc) Animazione di comunità: progetti intergeneazionali, Leve giovanili, giovani per la comunità, Educazione civile giovanile, volontariato civile, cohausing di giovani in quartieri di immigrazione, CCR per adolescenti?
  • 5. CREATIVITA’ ARTISTICA La dimensione della creatività è centrale nella storia dello sviluppo economico-sociale dell’Italia. Oggi però le professioni ed i mestieri ad alto indice creativo sono praticati solo dal 14% della popolazione (la media è del 30%; ITA: 34° su 39). Oggi creatività si lega spesso anche ai nuovi media, alla ICT: ma solo due terzi degli studenti italiani usa abitualmente internet (in Islanda e Svezia il 98%) ed il 19% mai (l’analfabetismo informatico” è il 59%). Inoltre l’uso di internet nei gruppi ad alto reddito è tre volte superiore rispetto ai gruppi a basso reddito Inoltre creatività oggi significa anche valorizzazione comunicativo-artistica degli attrattori di un territorio, vero patrimonio locale da cui può dipendere lo sviluppo di una comunità locale. Allora non investire in creatività, significa rischiare di non sviluppare il Paese.
  • 6. Arti di strada: skateboarding, bmx, writing, hip hop, installazioni, creazioni urbane, danza, stancil, giocoleria,… Per avviare una progettualità di questo genere, si può partire dal coinvolgere gruppi di giovani skaters e writers dapprima nell’organizzazione di un evento di strada, seguito però da una verifica rispetto all’ipotesi struturare il tutto (ad es. con uno skate park o uno spazio ad hoc). I giovani diventano così i responsabili delle strutture (es skate) e possono organizzare un tour delle prime attività legate all’arte di strada (contest con musica, dj set, writer...). Acquisiscono quindi un ruolo sociale Merchandising e piccolo bar autogestito possono contribuire al finanziamento della struttura, così come lavori quali ripensamenti ed abbellimenti dell’arredo urbano
  • 7. L’attualità del fumetto Il progetto consiste nel promuovere un corso di fumetti per gli studenti delle scuole medie superiori (quarta e quinta), considerando il fumetto come espressione artistica e letteraria, facendolo diventare uno strumento didattico per formare la coscienza critica verso i nuovi linguaggi della società. Inoltre la scommessa è legare il fumetto ai contenuti della didattica (es. per Italiano realizzare una poesia a fumetti, un racconto o un romanzo, oppure per matematica qualcosa di nuovo, stile cartoons o manga). Infine, è sempre possibile allestire una mostra nell’ambito di un festival giovanile. Gli stessi risultati si possono ottenere con le fotografie (magari con quelle dei cellulari). Sia per foto che per fumetti, nelle mostre deve essere sempre promosso la possibilità di vendita dei lavori (dietro ogni tela o foglio, va messo un prezzo…)
  • 8. DIGITAL ART Realizzare video non è più una prerogativa per pochi: oggi i mezzi sono alla portata di tutti ed ogni tanto si legge di film e/o cortometraggi costati pochissimi, distribuiti in circuiti ad hoc e che poi arrivano al successo (es. Fame chimica, Il vento fa il suo giro…). Formarsi rispetto alla tecnica del digitale è possibile, così come ottenere prodotti di qualità decisamente superiore ai “filmini delle vacanze”. I tantissimi spot prodotti per “Italia 1”, così come lo stesso youtube, dicono di questa voglia dei giovani. Promuovere allora percorsi formativi, circuiti, rassegne (e partecipare ad altre), sono azioni legate alla promozione delle arti digitali. Ma anche mostre di foto e rassegne di video girati con il telefonino, sono nuove giovani idee. Oggi si parla anche di “arte digitale momentanea” (riprese cioè in diretta e proiettate), di luci che colorano i particolari artistici di città e piazze, ecc
  • 9. CINEMA DIGITALE (ma anche radio e tv) Le nuove tecnologie possono essere anche una opportunità di fruizione di spettacolo: infatti vi sono in Italia circuiti di cinema digitale che a costi davvero accessibilissimi permettono di trasformare qualunque spazio in una sala cinematografica. Poi, collegandosi via internet o via satellite, si scaricano e proiettano film in prima visone, spettacoli di cabaret, opera, documentari e teatro. Questi circuiti permettono anche di diventare produttore di corti e documentari e metterli a disposizione per tutte le sale del circuito. Va segnalato poi che oggi youtube è già la tv digitale di tutti e che, in ogni caso (v. arcoiris) le produzioni in questo senso sono possibili. Così come è molto efficace in termini di risultati e costi, la web radio. Oltre che web locali ben fatti, possono essere una nuova ed altrettanto efficace forma di comunicazione.
  • 10. Costruiamo insieme gli “emoticons” Tecnologia (e relativa nuova simbologia) al servizio dell’educazione alle emozioni: obiettivo del progetto è facilitare i ragazzi nell’ascolto e nell’educazione della propria sfera emotiva... L’idea è che per trattare questo tema, si può partire da un gruppo di adolescenti e animatori, che si trovano per proporre una serie di nuovi “emoticons”, partendo dall’individuare le emozioni e descivere le relative situazioni. Per poi provare ad individuare delle strategie efficaci di gestione delle stesse, sempre da rappresentare con la simbologia da sms
  • 11. Il “summer bar” Un’attività ed un luogo giovanile sono lo “stare al bar”. Partendo da luoghi frequentati dai ragazzi (es. piazze, bar, muretti, ecc) è possibile aprire dei piccoli bar estivi “low cost”, spazi quindi temporanei ed occasionali organizzati da ragazzi per altri ragazzi. Il “summer bar” in alcuni casi è un progetto che parte dai Centri di aggregazione. Laddove vi è la frequenza di giovani straniere/i, il loro coinvolgimento nella gestione del bar permette di promuovere cibi etnici e magari anche di fare serate a tema (es i “cibi da strada”). Inoltre questi luoghi potrebbero promuovere una cultura diversa del consumo (es avere prodotti del commercio equo, non vendere alcol, ecc)
  • 12. LA CREATIVITA’ Palestra! Obj: è legare creatività a territorio per lo sviluppo. Importanza di prevedere percorsi che trasformino passioni in lavoro (quindi non solo circuiti, ma anche confronti con il mercato…) Es: aprire un bar in Italia è molto difficile, farci eventi, cinema digitale o suonare…
  • 13. Dai “corsi/laboratori/stages di creatività” alle “Factory” Ciascuna dimensione creativa richiede una buona dose di tecnica. Che si può imparare! Apprendere la tecnica della fotografia, del video, del fumetto, ma anche della scrittura creativa, della regia, del design, della clawnwerie, del’animazione con i bambini, dell’organizzazione di eventi, allestimenti vari, bar acrobatico (e/o gelataio)… è possibile. Funzionale ha ciò è la creazione di “factory” (officine) della creatività, veri e propri luoghi in cui si impara, si produce, si espone, si vende, si incontra, ecc. In questo modo i ragazzi acquisirebbero delle competenze e capacità spendibili a favore della loro comunità locale. Lo sperimentare queste attività ha per i giovani, una forte valenza formativa, sviluppa capacità imprenditive ed in generale una attitudine al lavoro
  • 14. CREATIVITA’ MUSICALE La promozione di band giovanili può avvenire attraverso la gestione di una sala prove e studi di registrazione e la creazione di un circuito nei locali del territorio. Favorire l’espressività dei giovani, promuovere attività che li vedano protagonisti attraverso la musica dal vivo e sostenere le nuove produzioni delle band, sono gli obiettivi da porsi in questo tipo di progetto. Si può anche realizzare un cd che tutte le band vendono durante i loro concerti.
  • 15. Per favorire l’espressione musicale giovanile, è oggi Centro Giovani forse necessario arrivare ad una gestione diretta di uno spazio in cui sia possibile fare anche musica dal vivo(non esistono infatti molte opportunità in questo senso). Un luogo contenitore di incontri, concerti, eventi musicali (anche all’aperto), jam session, proposte culturali, proiezioni, mostre. Questo spazio dovrà avere tre caratteristiche principali: 1. essere multiservizio (offrire cioè più proposte in un solo luogo) con una factory per la greatività giovanile, lboratori, sale prove e studio di registrazione, un bar ed uno spazio espositivo per giovani artisti, skate park, campi sportivi, spazi esterni per eventi 2. Connotarsi (e comunicare) che è uno spazio per i giovani: infatti una nuova gestione di un bar, nonostante le migliori intenzioni, non è detto che sia un centro giovanile. Fa qui invece progettata dal punto di vista della comunicazione interna (e quindi anche arredi, strumenti ed attrezzature) ed esterna, proprio questa valenza. 3. Lo spazio giovanile è abitato da operatori (animatori) che lavorano e promuovono azioni con i giovani, intesi Non come consumatori, ma come cittadini attivi, che sviluppano progetti per la loro comunità locale. Sarà un luogo in cui si sviluperà una convivenza pacifica tra più culture e tribù giovanili Infine, ma non per importanza, bisogna ricordare che la gestione (anche economica) di tutte le attività è una vera e propria impresa sociale e culturale.
  • 16. Gli spazi giovanili nella comunità Senza arrivare alla complessità descritta prima, ci possono essere dei luoghi in città, riconoscibili nella comunità, nelle reti sociali, ecc., perché pensati principalmente per i giovani. Si tratta di nuovi contesti di aggregazione, che vanno dalle sale prove musicali agli skate park, dagli oratori ai “non profit bar”, dai centri di aggregazione giovanile, ai net garage (cioè piccoli garage di periferia dove gli operatori insegnato informatica ai ragazzini stranieri…), dalle feste locali ai tanti laboratori creativi, dalle sale polifunzionali ali concertini. In questi contesti sono sempre possibili sviluppare nuove azioni per i giovani con obiettivi e finalità prima descritte. Ad es. la costruzione di uno skate park, se pensata con i ragazzi e con una intenzionalità progettuale, è un’azione di cittadinanza giovanile, che parte dalla loro voglia di protagonismo. Lo stesso una rassegna di band locali…
  • 17. SVILUPPO SOSTENIBILE E DELLA CULTURA DEL RIUSO Progetti in questo ambito possono avere a che fare con la promozione del commercio equo e solidale (considerando tra queste le produzioni e le tipicità locali). Significa avviare botteghe, fiere e mercatini, piuttosto che “equobar”, bar cioè con prodotti del commercio equo. Lo sviluppo sostenibile è però anche altro: biotecnologie, risparmio energetico, energie rinnovabili, consumo critico, ma anche banca etica, economie legali, ecc. Promuovere tutto ciò (es la fiera “Fa la cosa giusta”) e prendere parte a questi movimenti, possono essere azioni del progetto. Allora scambi Nord Sud di giovani, gemellaggi con realtà del Sud Italia (es Locri, Scampia, Palermo), sono tutte azioni che stanno su queste dimensioni più di crescita “culturale”, grazie al confronto ed alla consapevolezza di alcune realtà
  • 18. SVILUPPO SOSTENIBILE E DELLA CULTURA DEL RIUSO Il riuso può essere promosso (a Scuola così come nell’extrascuola), partendo da esperienze concrete: un esempio può essere la visita ad una discarica o ad un punto di raccolta di materiali differenziato. Da qui può cominciare la ricerca di oggetti che possono assumere un uso diverso da quello che avevano, svolgere funzione artistica, o semplicemente essere restaurati o riparati. Qualche esempio: un muro con bottiglie di plastica colorate (o lattine), una raccolta di biciclette in discarica (o di abiti), di mobili vecchi, le cassette di legno della frutta ridipinte ed usate come porta oggetti, lo stesso per sedie e/o tavolini, giocattoli ottenuti con la latta, ecc… Tutto ciò deve trasformarsi poi in una mostra mercato (tipo “commercianti per un giorno”) o in una vera e propria bottega dell’usato
  • 19. SVILUPPO SOSTENIBILE E DELLA CULTURA DEL RIUSO Altre azioni in questo ambito sono quelle legate al promuovere la mobilità attraverso la bici. Allora i meccanici ciclisti che fanno un open day per insegnare a riparare gratis la bici, il Comune che chiede i percorsi per progettare piste ciclabili davvero fruibili, ecc. Infine mercatini dell’usato di cd, libri scolastici, fumetti, abiti, giocattoli hanno una funzione molto potente da questo punto di vista e spesso sono i giovani ad organizzare quelli per i bambini che lì vendono i loro giocattoli usati. Ma oggi questi mercatini compaiono anche su internet: si pensi ad e-bay, ma non solo. Vi sono infatti siti con una forte funzione etica, dove addirittura vale solo lo scambio di un oggetto con l’altro, a prescindere dal loro prezzo di acquisto. Da considerare infine anche gite a campi e oasi ecologiche, a luoghi di produzione del vino (oltre al coinvolgimento diretto dei giovani nella vendemmia), giornate e campi ecologici
  • 20. CONVIVENZA TRA CULTURE E RELIGIONI DIVERSE
  • 21. Scambi giovanili internazionali In estate (o in altre vacanze) si può promuovere con i ragazzi un’esperienza interculturale. La scelta dei temi e dei partner stranieri sono i primi passi da seguire nello sviluppo di questi tipi di percorsi. L’organizzazione dello scambio (invio ed accoglienza) avviene programmando una serie di attività quotidiane sui temi scelti (es, quelli dell’ambiente, dell’arte, della cultura). Si tratta di laboratori, discussioni, conoscenza reciproca, apprendimenti... Il programma euroepo che sostiene questi scambi è gioventù
  • 22. I viaggi “low cost” come opportunità per tutti di conoscere nuovi mondi…
  • 23. Interculturalità giovanile e “seconda generazione” Gli stessi obiettivi e le stesse modalità animativo/ organizzativo, che si ritrovano nell’esperienze interculturali del programma euroepo gioventù, possono pensarsi anche in gruppi giovanili locali, in cui vi è la presenza di stranieri di seconda generazione. Infatti costrutuire gruppi di adolescenti italiani e stranieri (extracomunitari o meno) significa dar vita ad un luogo della conoscenza e del confronto, che può essere poi risorsa per la comunità locale (a partire dal coinvilgimento delle loro famiglie). Qui infatti si forma un gruppo di ragazzi capace di lavorare con e sulle differerenze. Da questi gruppi possono nascere quindi tante azioni che favoriscono conocenza ed integrazione di culture diverse anche atutta la comunità. Qualche esempio: una rassegna fotografica (e mostra pubblica) dei ragazzi stranieri che ritornano ai luoghi di origine delle loro famiglie, un video per le tv locali sul tema del razzismo, ecc
  • 24. Pronti per aprirsi al “mistero” Obiettivo del progetto è facilitare la riflessione al “mistero” della vita, attraverso un confronto ed un dialogo tra più posizioni e più religioni. Chi attiva questi percorsi, li pensa davvero aperti a giovani di religioni diverse. Il confronto e la discussione sono gli atrumenti di lavoro, così come l’ascolto e la tolleranza i valori guida. Risultati poi possono essere l’organizzazione comune di alcune esperienze concrete partendo da queste riflessioni (la notte, la preghiera, le sette, ecc)
  • 25. Cultura di tolleranza e di pace Per promuovere questi valori, può essere funzionale organizzare la partecipazione a grandi eventi (es GMG, marcia della pace, ecc) per voi valutare insieme apprendimenti dell’esperienza. Ma anche concorsi di idee su questi temi, possono generare sorprendenti intuizioni
  • 26. ANIMAZIONE DI COMUNITA’ Si tratta di progetti intergeneazionali (e/o interculturali), di giovani che si attivano per la comunità, Leve giovanili, Educazione civile giovanile, volontariato civile, cohausing di giovani in quartieri di immigrazione, CCR per adolescenti?. Ma anche, in generale, una rilettura delle pratiche descritte sulla interculturalità e sulla creatività, dove i giovani apprendono competenze da spendere per e nella loro comunità
  • 27. La STORIA e la MEMORIA (anche futura) Opportunità intergenerazionali ed interculturali (memoria futura) e legalità (Libera): promuovere valori forti (e non solo ciò che viene dai giovani), riprendere ad educare (dopo anni di abdicazione…)
  • 28. Esperimenti di forum giovani comunale Il progetto consiste nel Forum Giovani per coinvolgerli per fare proposte all’Amministrazione, dare opinioni su attività, gestire spazi, risorse, progetti. Il tutto per rendere i giovani cittadini attivi all’interno della società, permettendo di partecipare qui e ora alle sccelte che li riguardano, ricercando nuove forme di rappresentanza (non certo le sole organizzazioni giovanili) ed aprendolo ai singoli, istituendo la Convention (per e con tutti i giovani) ed esperimenti di e-democracy per i giovani. Il lavoro di cura di questo progetto è affidato ad un animatore. Il Comune, in primis, adotta la Carta europea di partecipazione dei giovani e questa fase può essere approfondita e curata già dai giovani stessi.
  • 29. Leggende locali Il progetto-mostra "Leggende locali“ nasce quando in un gruppo di giovani si rileva un interesse ed una passione per le leggende la storia locale. Come per altre situazioni, le conoscenze e le competenze del gruppo di giovani viene poi messo a disposizione della comunità locale, con una mostra (pubblicata magari anche in internet) e/o la pubblicazione di un libro contenente le leggende e le storie locali più belle e suggestive. Il lavoro dell’animatore è seguire questi percorsi, favorire gli incontri con la generazioni di anziani che sa di queste leggende (e/o anche – cambiando genere – ricorda I giochi che facevano loro cda bambini in strada). Poi il progetto si può estendendere anche oltre i confini nazionali, portando la cultura locale all'estero attraverso il contatto con altri ragazzi provenienti da tutto il mondo, e soprattutto traducendo le leggende in molte lingue. I giovani coinvolti in questo progetto danno sfogo alla loro creatività, preparando i costumi dell'epoca in cui sono ambientate le leggende, realizzando le scenografie; un’occasione per avvicinare i ragazzi alla cultura e al folklore locale dando loro la possibilità di prendere coscienza delle loro origini per una crescita più costruttiva e consapevole.
  • 30. PREVENZIONIAMOCI: peer information È un progetto sulla prevenzione dei comportamenti a rischio dei giovani. La metodologia è quella della peer information, lavorando con i leader informali dei gruppi giovanili. La formazione di un gruppo di pari, “attrezzati” per affrontare un primo step di argomenti delicati con i loro compagni/e è il primo passo di questo programma, che può vedere questi giovani in azione in tutte le Terze classi di tutte le Scuole del territorio. Giovani per i giovani, quindi
  • 31. Aggregazione, sostegno scolastico e orientamento ludico-creativo Un gruppo di giovani promuove attività educative, di aggregazione, sostegno scolastico, orientamento ludico-creativo, secondo il metodo di animazione socio culturale, in un contesto locale. Finalità generale è favorire l’inserimento dei giovani nella società, prevenire l’emarginazione ed estendere la cultura della solidarietà. Per questo si porta avanti un lavoro quotidiano e paziente con i ragazzi, per il quale è necessario formare giovani-operatori preparati ad inserirsi in questi ambiti, a volte anche particolarmente complessi e difficili da reggere. Questi percorsi partono come volontariato, ma possono evolversi nel Servizio civile, nella nascita di associazioni ad hoc, ecc
  • 32. Partecipazione e sport Attraverso lo sport è possibile promuovere relazioni significative, scambi, collaborazioni, favorire la crescita umana e personale, la scoperta e l’accettazione dei propri limiti. Lo sport diventa il mezzo con cui si fa aggregazione. Per questo è necessario favorire attività di formazione per i giovani che diventano allenatori/ animatori di gruppi di ragazzi. Ed anche per gli allenatori attuali. Laddove non esistono strutture sportive (e ne è sentito il bisogno), è possibile innescare un percorso che parte dalla dimensione del FARE (ad es anche rimettendo in funzione un vecchio campo sportivo…)
  • 33. Tra ricerca e azione Primo obiettivo di un Comune che vuole investire sui giovani, è costituire un gruppo di lavoro sulle politiche giovanili (coordinato da un operatore-animatore) in modo da raccogliere aspettative e desideri dei giovani e coinvolgerli nella progettazione di azioni, eventi, spazi. Parallelamente si può avviare un gruppo di adulti (o giovani adulti) composto da chi ha responsabilita’ educative nei confronti delle giovani generazioni, facendo anche formazione e progettazione e raccordandosi poi anche direttamente con i giovani. Con queste premesse, è molto probabile la generazione di azioni e èpercorsi per i giovani, con gli adulti. Un esempio sono, ancora una volta, tutti i percorsi legati a spazi, creatività (in termini di acquisizioni di competenze spendibili, ecc).