SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 23
Neuropsicologia delle emozioni
Prof. Dario Grossi
Dipartimento di Psicologia
Seconda Università di Napoli
dario.grossi@unina2.it
Emozioni
Le emozioni sono risposte complesse dell’organismo a
stimoli adeguati, che si manifestano con specifici repertori di
azioni (ad esempio la fuga o l’evitamento) e con
modificazioni dello stato interno (ad esempio la frequenza
cardiaca), che è possibile osservare e misurare.
Sono considerate emozioni primarie la paura, la rabbia, la
sorpresa, la tristezza, il disgusto e la felicità.
Elaborazione delle emozioni
PERCEZIONE ED INTERPRETAZIONE DI UNO STIMOLO EMOTIGENO

REAZIONI FISIOLOGICHE ALLO STIMOLO

ESPRESSIONI
VEGETATIVE
E MOTORIE

ESPERIENZA DELL’EMOZIONE

RICONOSCIMENTO DELL’ALTRUI
STATO EMOZIONALE
Correlati neurofunzionali delle emozioni
La percezione di uno stimolo emotigeno genera una serie di risposte
complesse da parte dell’organismo che si esplicano attraverso
l’attivazione di diverse strutture cerebrali:
• risposte ormonali attraverso l’attivazione dell’ipotalamo
• risposte vegetative attraverso il sistema autonomo simpatico e
parasimpatico messo in funzione dall’ipotalamo
• risposte motorie attraverso il grigio periacqueduttale
• risposte esperienziali attraverso (verisimilmente) la corteccia del
cingolo anteriore
• risposte sociali attraverso il lobo frontale
Correlati neuroanatomici delle emozioni
Numerose strutture corticali e sottocorticali sono coinvolte nella
regolazione delle emozioni, nella motivazione e nell’associazione
degli stati emozionali con i ricordi e le sensazioni. Esse includono:
• Corteccia Cingolata
• Amigdala
• Ipotalamo
• Ippocampo
• Giro Paraippocampale
• Corteccia Orbito-frontale
• Corteccia Somestesica
• Insula
• Tronco Encefalico (nuclei monaminergici)
• Grigio Periacqueduttale
Basi neuroanatomiche delle emozioni:
Sistema Limbico
In passato le basi neuroanatomiche delle emozioni facevano riferimento al
concetto di sistema limbico, un circuito incentrato soprattutto
sull’ippocampo e sulle sue connessioni con l’ipotalamo. Una visione più
moderna di questo circuito include anche l’amigdala e la corteccia
prefrontale.
Inoltre, la teoria del sistema
limbico implicava che le stesse
strutture cerebrali fossero coinvolte
in tutte le emozioni e che esistesse
una separazione fra sistema
cognitivo e sistema emozionale.
Entrambe queste ipotesi non sono
più sostenibili in base alle
conoscenze attuali.

Corteccia
prefrontale
Circuiti cerebrali delle emozioni
L’ippocampo, l’amigdala e la corteccia
prefrontale sono strutture in connessione con
l’ipotalamo.
I nuclei mammillari dell’ipotalamo sono in
comunicazione con la porzione anteriore del
talamo che a sua volta è connesso alla corteccia
cingolata.
Le connessioni che dal cingolo raggiungono e
mettono in connessione ippocampo, amigdala
e corteccia prefrontale completano il circuito.
Sebbene l’intero circuito sia importante per il
comportamento emozionale,
l’amigdala e la
corteccia
prefrontale
rivestono
un
ruolo
fondamentale nel processo di comprensione ed
interpretazione della natura delle esperienze
emozionali.
Emozioni: strutture cerebrali coinvolte
E’ possibile affermare che un sistema multiplo di strutture cerebrali,
sia corticale che sottocorticale, contribuisca all’esperienza di
un’emozione.
Ciascun area cerebrale coinvolta risulta, però, svolgere un ruolo
diverso ed apportare un contributo specifico all’elaborazione dello
stimolo emotigeno.
Le aree che risultano particolarmente attive nel processo di
elaborazione emozionale sono:
• Ipotalamo
• Amigdala
• Corteccia Prefrontale Mediale
• Corteccia Cingolata Anteriore
• Insula
Ipotalamo
L’ipotalamo è responsabile dell’attivazione delle risposte vegetative
dell’organismo in relazione a stimoli emotigeni.
Tali risposte consistono in variazioni a carico di diversi indici
fisiologici:
• frequenza cardiaca
• temperatura corporea
• pressione arteriosa
• sudorazione
• ritmo respiratorio
• contrazione gastrica
Tali variazioni sono indotte dall’attività noradrenergica del sistema
simpatico e dalla risposta del sistema colinergico parasimpatico.
Amigdala
La principale regione cerebrale implicata nell’elaborazione delle emozioni è
l’amigdala, struttura collocata all’interno della porzione mediale del lobo
temporale, adiacente all’ippocampo, con la corteccia prefrontale posta
immediatamente anteriormente.
L’amigdala è costituita da tre nuclei
principali: basolaterale, corticomediale
e centrale.
Raggiungono l’amigdala fasci di fibre
provenienti da tutti i lobi cerebrali,
dalle vie sensoriali e dall’ippocampo.
Le diverse stazioni di afferenza sono
riccamente interconnesse tra loro.

Partono dall’amigdala vie per l’ipotalamo (via amigdalofughe e stria teminale), che
garantiscono la risposta vegetativa, vie per il grigio acqueduttale che garantiscono la
reazione comportamentale e vie per la corteccia che consentono l’elaborazione, il
controllo ed il riconoscimento emozionale.
Amigdala: ruolo funzionale
Numerosi dati sostengono l’evidenza che l’amigdala sia responsabile della
rilevazione, della generazione e del mantenimento delle emozioni correlate alla
paura.
Evidenze Sperimentali
1)Ruolo svolto dall’amigdala in alcuni processi legati all’elaborazione di stimoli
minacciosi:
• paura condizionata
• riconoscimento delle espressioni facciali paurose
• percezione della paura indotta da un anestetico (novocaina)
• evocazione di risposte emozionali paurose da stimolazione diretta
2)Presenza di una risposta amigdalare anche quando l’espressione minacciosa non
viene percepita in modo consapevole o quando i soggetti non sperimentano la
paura in modo soggettivo.
L’Amigdala risponde più genericamente
alle caratteristiche salienti degli stimoli
emozionali.
3) Lateralizzazione sinistra delle funzioni amigdaloidee in relazione alle emozioni.
(Phan et al., 2004)
Corteccia Prefrontale Mediale
La porzione mediale della corteccia
prefrontale orbitale è connessa con le strutture
limbiche, ed è implicata nei processi emotivi
ed affettivi e nella capacità di prendere
decisioni finalizzate ad uno scopo; in
particolare le regioni mediali inferiori sono
coinvolte, insieme alle regioni orbitali
mediali, nella regolazione delle emozioni e
del comportamento.

Il circuito orbitofrontale mediale connette la corteccia prefrontale mediale con la
corteccia cingolata anteriore, l’amigdala e le altre strutture limbiche; nell’ambito
di questo circuito la corteccia prefrontale mediale riceve afferenze dalle strutture
sottocorticali e mesencefaliche connesse con i circuiti della gratificazione e del
piacere.
Corteccia Prefrontale Mediale: ruolo funzionale
Evidenze Sperimentali
1)La comune attivazione della MPFC (Medial Pre-Frontal Cortex) in
compiti relativi a differenti emozioni suggerisce che tale struttura
svolga un ruolo “generale” nel processo di elaborazione emozionale (stima,
esperienza, risposta). Una possibilità, quindi, è che l’attività della MPFC
sia implicata nell’elaborazione di quegli aspetti cognitivi che sono
strettamente correlati al processo emozionale.

2) L’attività di tale struttura, inoltre, potrebbe essere coinvolta nella
regolazione degli stati emozionali; le regioni prefrontali occupano una
posizione strategica per assolvere alla modulazione dell’attività limbica;
la MPFC, infatti, con le estese connessioni alle strutture limbiche
sottocorticali - tra cui l’amigdala - (Corteccia Paralimbica), costituisce
una plausibile zona di interazione tra i processi cognitivi ed affettivi.
(Phan et al., 2004)
Funzioni e disfunzioni del circuito
orbitofrontale mediale
Funzione:
• Mediare risposte empatiche e socialmente
appropriate
Disfunzioni:
• Cambiamento di personalità
• Impulsività
• Labilità emozionale
• Eccessiva irascibilità
• Incapacità a rispondere agli stimoli sociali in modo

appropriato
• Mancanza di empatia e di giudizio
• Commenti sessuali impropri e inappropriata
giocosità
Corteccia Cingolata Anteriore
La Corteccia Cingolata viene oggi distinta
da un punto di vista funzionale in tre
sottoregioni:
• rostrale (anteriore) – coinvolta nelle
emozioni
• dorsale – coinvolta nella cognizione
• caudale (posteriore) – implicata nel
controllo motorio

Il circuito del Cingolato Anteriore mette in
connessione tale struttura con la corteccia
orbitofrontale e con l’amigdala.
Corteccia Cingolata Anteriore: ruolo funzionale
Questa regione regola funzioni endocrine ed autonomiche ma è coinvolta
anche nell’apprendimento emozionale condizionato, nella valutazione di
contenuti motivazionali, nella capacità di attribuzione di valore emotivo ad
eventi interni o esterni.
Evidenze Sperimentali
1)In generale, la porzione rostrale del cingolo anteriore sembra essere
coinvolta nella valutazione della salienza di informazioni di tipo
motivazionali ed emozionali; essa è anche coinvolta nell’attività di mediazione
dell’attivazione emozionale, soprattutto quando l’informazione esterna, in
contrasto con lo stato interno, richiede un processamento addizionale.
2)L’attivazione di una porzione del cingolo anteriore – corteccia cingolata
subcallosale – risulta specificamente associata all’emozione “tristezza”.
3)Il richiamo indotto di un emozione attiva specificamente il cingolo anteriore.
(Phan et al., 2004)
Funzioni e disfunzioni del circuito del
cingolato anteriore
Funzioni
• Mediazione del comportamento motivato
Disfunzioni
• Ridotta motivazione

• Linguaggio monosillabico

• Mutismo acinetico

• Assenza di:

• Apatia profonda

• Iniziativa motoria e

• Abulia

psichica
• Movimenti spontanei
• Risposte emotive

• Possibile incontinenza
Insula
L’insula giace profonda sulla superfice
laterale del cervello, all’interno del solco
laterale, che separa il lobo temporale dalla
corteccia parietale inferiore.
L’insula riceve differenti informazioni
corticali e talamiche: la porzione anteriore
dell’insula è in connessione con i nuclei
ventro-mediali del talamo e con il nucleo
centrale dell’amigdala; la porzione
posteriore è in recoproca connessione con
la corteccia somatosensoriale secondaria,
col nucleo ventrale infero-posteriore del
talamo e con la porzione posteriore del
nucleo ventro-mediale del talamo.
Insula: ruolo funzionale
L’insula svolge un ruolo fondamentale nell’elaborazione dell’esperienza
emozionale soggettiva; essa, cioè, è preferenzialmente coinvolta negli aspetti
valutativi, esperenziali o espressivi di stati emotivi generati internamente.

Evidenze Sperimentali
1)Si ritiene che essa svolga un ruolo importante nel processo di mappatura
degli stati viscerali associati ad esperienze emozionali.
2)L’insula sembrerebbe partecipare alla valutazione della significatività di
sensazioni enterocettive emozionali in modo da fungere da sistema di allarme
per pericoli percepiti internamente o per cambiamenti omeostatici.
Questa ipotesi è sostenuta dall’evidenza che l’attivazione insulare aumenta
in risposta a tutti gli stimoli negativi che evocano sensazioni
viscerali/somatiche.
(Phan et al., 2004)
Circuito Motorio

Circuito del cingolo
anteriore

Circuito
orbitofrontale mediale

Putamen

Tubercolo
olfattivo

Lobi frontali: circuiti
cortico-sottocorticali
Globo
pallido

Nucleus
accumbens

Circuito
Oculomotorio

Circuito
orbitofrontale laterale

Talamo
anteriore
ventrale

Caudato
Substantia
nigra

Circuito Prefrontale
Dorsolaterale

Talamo
medio
dorsale
Circuiti LCSPT
(limbic-cortical-striatal-pallidal-thalamic)
Corteccia
Orbitofrontale Mediale

?

Striatum
Pallidum
Talamo
mediodorsale

Corteccia del
cingolo anteriore

AMIGDALA

Troncoencefalo
Ipotalamo

Caudato

Substantia Nigra

Talamo ventrale
anteriore
Funzioni dei circuiti LCSPT
• Percezione emotiva (Phillips et al.,2003)
• Mediazione del comportamento emotivo appropriato
• La connessione reciproca tra amigdala e OFC permette alla
corteccia di modulare reazioni endocrine,autonomiche,e
comportamenti involontari (Tekin e Cumming, 2002)
• Interfaccia tra affetto e cognizione
• Formazione ed uso delle aspettative di una gratificazione
rilevanti nel guidare un comportamento diretto a uno
scopo(Holland e Gallagher, 2004)
Disfunzioni del circuito LCSPT
• Disturbi cognitivi (distraibilità)
• Cambiamenti di personalità
(disinibizione,apatia,perdita di iniziativa)
• Disturbi della percezione emotiva
• Manifestazione di comportamenti e risposte emotive
non appropriate al contesto sociale
• Assunzione di comportamenti rischiosi e non guidati
dalle attese di premi gratificanti

Más contenido relacionado

La actualidad más candente

Neuroscienze e psicologia 1
Neuroscienze e psicologia 1Neuroscienze e psicologia 1
Neuroscienze e psicologia 1imartini
 
4f14.4012.file
4f14.4012.file4f14.4012.file
4f14.4012.fileimartini
 
Cognitivismo
CognitivismoCognitivismo
Cognitivismoimartini
 
Intersoggettività v
Intersoggettività vIntersoggettività v
Intersoggettività vimartini
 
Il cervello emotivo
Il cervello emotivoIl cervello emotivo
Il cervello emotivoimartini
 
5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)imartini
 
Presentacion Donald Winnicott y Funciones Maternantes
Presentacion Donald Winnicott y Funciones MaternantesPresentacion Donald Winnicott y Funciones Maternantes
Presentacion Donald Winnicott y Funciones MaternantesAlessoLucas
 
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoI disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoPortale Autismo
 
Griglia sincretismo
Griglia sincretismoGriglia sincretismo
Griglia sincretismoiva martini
 
7. l empatia_nell_adolescenza
7. l empatia_nell_adolescenza7. l empatia_nell_adolescenza
7. l empatia_nell_adolescenzaiva martini
 
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosocialeErik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosocialeSaraCasula96
 

La actualidad más candente (20)

Neuroni specchio
Neuroni specchioNeuroni specchio
Neuroni specchio
 
Lezione12
Lezione12Lezione12
Lezione12
 
Gioco
GiocoGioco
Gioco
 
Neuroscienze e psicologia 1
Neuroscienze e psicologia 1Neuroscienze e psicologia 1
Neuroscienze e psicologia 1
 
Lezione4
Lezione4 Lezione4
Lezione4
 
Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
4f14.4012.file
4f14.4012.file4f14.4012.file
4f14.4012.file
 
Cognitivismo
CognitivismoCognitivismo
Cognitivismo
 
Intersoggettività v
Intersoggettività vIntersoggettività v
Intersoggettività v
 
Il cervello emotivo
Il cervello emotivoIl cervello emotivo
Il cervello emotivo
 
5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)
 
Presentacion Donald Winnicott y Funciones Maternantes
Presentacion Donald Winnicott y Funciones MaternantesPresentacion Donald Winnicott y Funciones Maternantes
Presentacion Donald Winnicott y Funciones Maternantes
 
Emozioni
EmozioniEmozioni
Emozioni
 
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoI disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autistico
 
Vygotskij
VygotskijVygotskij
Vygotskij
 
Medicina narrativa
Medicina narrativaMedicina narrativa
Medicina narrativa
 
I Colori Del Cuore
I Colori Del CuoreI Colori Del Cuore
I Colori Del Cuore
 
Griglia sincretismo
Griglia sincretismoGriglia sincretismo
Griglia sincretismo
 
7. l empatia_nell_adolescenza
7. l empatia_nell_adolescenza7. l empatia_nell_adolescenza
7. l empatia_nell_adolescenza
 
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosocialeErik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
 

Destacado

Logo lezione 05102007 h 1400
Logo lezione 05102007 h 1400Logo lezione 05102007 h 1400
Logo lezione 05102007 h 1400imartini
 
Intelligenza emotiva
Intelligenza emotivaIntelligenza emotiva
Intelligenza emotivaCarmine Acheo
 
Aula de sistema limbico reduzida foa
Aula de sistema limbico reduzida   foaAula de sistema limbico reduzida   foa
Aula de sistema limbico reduzida foaSilvyo Giffoni
 
Resilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slide
Resilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slideResilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slide
Resilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slideRaffaele Barone
 
Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale"
Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale" Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale"
Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale" Marcella Marletta
 

Destacado (10)

Cannabis
CannabisCannabis
Cannabis
 
Logo lezione 05102007 h 1400
Logo lezione 05102007 h 1400Logo lezione 05102007 h 1400
Logo lezione 05102007 h 1400
 
Intelligenza emotiva
Intelligenza emotivaIntelligenza emotiva
Intelligenza emotiva
 
Il dolore neoplastico
Il dolore neoplasticoIl dolore neoplastico
Il dolore neoplastico
 
Aula de sistema limbico reduzida foa
Aula de sistema limbico reduzida   foaAula de sistema limbico reduzida   foa
Aula de sistema limbico reduzida foa
 
Apprendimento
ApprendimentoApprendimento
Apprendimento
 
Resilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slide
Resilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slideResilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slide
Resilienza, Empatia, Concetto di sé e Mentalizzazione slide
 
Psicologia delle emozioni - EVENTO OPL InsideOUT
Psicologia delle emozioni - EVENTO OPL InsideOUTPsicologia delle emozioni - EVENTO OPL InsideOUT
Psicologia delle emozioni - EVENTO OPL InsideOUT
 
Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale"
Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale" Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale"
Marcella Marletta - Convegno "Dolore oncologico: una questione sociale"
 
INTELLIGENZA EMOTIVA
INTELLIGENZA EMOTIVAINTELLIGENZA EMOTIVA
INTELLIGENZA EMOTIVA
 

Similar a Nde lezione 2

"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenzapaola spagnolo
 
Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)imartini
 
Il cervello emotivo
Il cervello emotivoIl cervello emotivo
Il cervello emotivoimartini
 
La mente relazionale di Siegel b
La mente relazionale di Siegel bLa mente relazionale di Siegel b
La mente relazionale di Siegel bimartini
 
Emozioni 1
Emozioni 1Emozioni 1
Emozioni 1imartini
 
Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5imartini
 
4f14.4012.file
4f14.4012.file4f14.4012.file
4f14.4012.fileimartini
 
.4012.file
.4012.file.4012.file
.4012.fileimartini
 
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliCenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliimartini
 
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliCenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliimartini
 
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliCenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliimartini
 
4f14.4012.file
4f14.4012.file4f14.4012.file
4f14.4012.fileimartini
 
Emozioni 1 r
Emozioni 1 rEmozioni 1 r
Emozioni 1 rimartini
 
Psicologia generale
Psicologia generalePsicologia generale
Psicologia generaleimartini
 
Sistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleSistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleBianchigino
 
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...Luoghi di Prevenzione
 
Prima dispensa 2007 08 prassie
Prima dispensa 2007 08 prassiePrima dispensa 2007 08 prassie
Prima dispensa 2007 08 prassieimartini
 
Prima dispensa prassie
Prima dispensa  prassiePrima dispensa  prassie
Prima dispensa prassieimartini
 

Similar a Nde lezione 2 (20)

"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
 
Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)
 
Il cervello emotivo
Il cervello emotivoIl cervello emotivo
Il cervello emotivo
 
La mente relazionale di Siegel b
La mente relazionale di Siegel bLa mente relazionale di Siegel b
La mente relazionale di Siegel b
 
Emozioni 1
Emozioni 1Emozioni 1
Emozioni 1
 
Emozioni
EmozioniEmozioni
Emozioni
 
Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5
 
4f14.4012.file
4f14.4012.file4f14.4012.file
4f14.4012.file
 
.4012.file
.4012.file.4012.file
.4012.file
 
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliCenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
 
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliCenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
 
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionaliCenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
Cenni su ipotalamo, amigdala, stati emozionali
 
4f14.4012.file
4f14.4012.file4f14.4012.file
4f14.4012.file
 
Emozioni 1 r
Emozioni 1 rEmozioni 1 r
Emozioni 1 r
 
Psicologia generale
Psicologia generalePsicologia generale
Psicologia generale
 
Sistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleSistema nervoso centrale
Sistema nervoso centrale
 
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
 
Prima dispensa 2007 08 prassie
Prima dispensa 2007 08 prassiePrima dispensa 2007 08 prassie
Prima dispensa 2007 08 prassie
 
prassie
 prassie prassie
prassie
 
Prima dispensa prassie
Prima dispensa  prassiePrima dispensa  prassie
Prima dispensa prassie
 

Más de imartini

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismoimartini
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambinoimartini
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizingimartini
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotivaimartini
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaimartini
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbaleimartini
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsaimartini
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti imartini
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura imartini
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsaimartini
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa nimartini
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimentoimartini
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce etaimartini
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio imartini
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaimartini
 

Más de imartini (20)

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambino
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizing
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotiva
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematica
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbale
 
Adhd u
Adhd uAdhd u
Adhd u
 
DSA
DSADSA
DSA
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
 
scrittura
scritturascrittura
scrittura
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsa
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa n
 
dislessia
dislessiadislessia
dislessia
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimento
 
DSA
DSADSA
DSA
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce eta
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scrittura
 

Nde lezione 2

  • 1. Neuropsicologia delle emozioni Prof. Dario Grossi Dipartimento di Psicologia Seconda Università di Napoli dario.grossi@unina2.it
  • 2. Emozioni Le emozioni sono risposte complesse dell’organismo a stimoli adeguati, che si manifestano con specifici repertori di azioni (ad esempio la fuga o l’evitamento) e con modificazioni dello stato interno (ad esempio la frequenza cardiaca), che è possibile osservare e misurare. Sono considerate emozioni primarie la paura, la rabbia, la sorpresa, la tristezza, il disgusto e la felicità.
  • 3. Elaborazione delle emozioni PERCEZIONE ED INTERPRETAZIONE DI UNO STIMOLO EMOTIGENO REAZIONI FISIOLOGICHE ALLO STIMOLO ESPRESSIONI VEGETATIVE E MOTORIE ESPERIENZA DELL’EMOZIONE RICONOSCIMENTO DELL’ALTRUI STATO EMOZIONALE
  • 4. Correlati neurofunzionali delle emozioni La percezione di uno stimolo emotigeno genera una serie di risposte complesse da parte dell’organismo che si esplicano attraverso l’attivazione di diverse strutture cerebrali: • risposte ormonali attraverso l’attivazione dell’ipotalamo • risposte vegetative attraverso il sistema autonomo simpatico e parasimpatico messo in funzione dall’ipotalamo • risposte motorie attraverso il grigio periacqueduttale • risposte esperienziali attraverso (verisimilmente) la corteccia del cingolo anteriore • risposte sociali attraverso il lobo frontale
  • 5. Correlati neuroanatomici delle emozioni Numerose strutture corticali e sottocorticali sono coinvolte nella regolazione delle emozioni, nella motivazione e nell’associazione degli stati emozionali con i ricordi e le sensazioni. Esse includono: • Corteccia Cingolata • Amigdala • Ipotalamo • Ippocampo • Giro Paraippocampale • Corteccia Orbito-frontale • Corteccia Somestesica • Insula • Tronco Encefalico (nuclei monaminergici) • Grigio Periacqueduttale
  • 6. Basi neuroanatomiche delle emozioni: Sistema Limbico In passato le basi neuroanatomiche delle emozioni facevano riferimento al concetto di sistema limbico, un circuito incentrato soprattutto sull’ippocampo e sulle sue connessioni con l’ipotalamo. Una visione più moderna di questo circuito include anche l’amigdala e la corteccia prefrontale. Inoltre, la teoria del sistema limbico implicava che le stesse strutture cerebrali fossero coinvolte in tutte le emozioni e che esistesse una separazione fra sistema cognitivo e sistema emozionale. Entrambe queste ipotesi non sono più sostenibili in base alle conoscenze attuali. Corteccia prefrontale
  • 7. Circuiti cerebrali delle emozioni L’ippocampo, l’amigdala e la corteccia prefrontale sono strutture in connessione con l’ipotalamo. I nuclei mammillari dell’ipotalamo sono in comunicazione con la porzione anteriore del talamo che a sua volta è connesso alla corteccia cingolata. Le connessioni che dal cingolo raggiungono e mettono in connessione ippocampo, amigdala e corteccia prefrontale completano il circuito. Sebbene l’intero circuito sia importante per il comportamento emozionale, l’amigdala e la corteccia prefrontale rivestono un ruolo fondamentale nel processo di comprensione ed interpretazione della natura delle esperienze emozionali.
  • 8. Emozioni: strutture cerebrali coinvolte E’ possibile affermare che un sistema multiplo di strutture cerebrali, sia corticale che sottocorticale, contribuisca all’esperienza di un’emozione. Ciascun area cerebrale coinvolta risulta, però, svolgere un ruolo diverso ed apportare un contributo specifico all’elaborazione dello stimolo emotigeno. Le aree che risultano particolarmente attive nel processo di elaborazione emozionale sono: • Ipotalamo • Amigdala • Corteccia Prefrontale Mediale • Corteccia Cingolata Anteriore • Insula
  • 9. Ipotalamo L’ipotalamo è responsabile dell’attivazione delle risposte vegetative dell’organismo in relazione a stimoli emotigeni. Tali risposte consistono in variazioni a carico di diversi indici fisiologici: • frequenza cardiaca • temperatura corporea • pressione arteriosa • sudorazione • ritmo respiratorio • contrazione gastrica Tali variazioni sono indotte dall’attività noradrenergica del sistema simpatico e dalla risposta del sistema colinergico parasimpatico.
  • 10. Amigdala La principale regione cerebrale implicata nell’elaborazione delle emozioni è l’amigdala, struttura collocata all’interno della porzione mediale del lobo temporale, adiacente all’ippocampo, con la corteccia prefrontale posta immediatamente anteriormente. L’amigdala è costituita da tre nuclei principali: basolaterale, corticomediale e centrale. Raggiungono l’amigdala fasci di fibre provenienti da tutti i lobi cerebrali, dalle vie sensoriali e dall’ippocampo. Le diverse stazioni di afferenza sono riccamente interconnesse tra loro. Partono dall’amigdala vie per l’ipotalamo (via amigdalofughe e stria teminale), che garantiscono la risposta vegetativa, vie per il grigio acqueduttale che garantiscono la reazione comportamentale e vie per la corteccia che consentono l’elaborazione, il controllo ed il riconoscimento emozionale.
  • 11. Amigdala: ruolo funzionale Numerosi dati sostengono l’evidenza che l’amigdala sia responsabile della rilevazione, della generazione e del mantenimento delle emozioni correlate alla paura. Evidenze Sperimentali 1)Ruolo svolto dall’amigdala in alcuni processi legati all’elaborazione di stimoli minacciosi: • paura condizionata • riconoscimento delle espressioni facciali paurose • percezione della paura indotta da un anestetico (novocaina) • evocazione di risposte emozionali paurose da stimolazione diretta 2)Presenza di una risposta amigdalare anche quando l’espressione minacciosa non viene percepita in modo consapevole o quando i soggetti non sperimentano la paura in modo soggettivo. L’Amigdala risponde più genericamente alle caratteristiche salienti degli stimoli emozionali. 3) Lateralizzazione sinistra delle funzioni amigdaloidee in relazione alle emozioni. (Phan et al., 2004)
  • 12. Corteccia Prefrontale Mediale La porzione mediale della corteccia prefrontale orbitale è connessa con le strutture limbiche, ed è implicata nei processi emotivi ed affettivi e nella capacità di prendere decisioni finalizzate ad uno scopo; in particolare le regioni mediali inferiori sono coinvolte, insieme alle regioni orbitali mediali, nella regolazione delle emozioni e del comportamento. Il circuito orbitofrontale mediale connette la corteccia prefrontale mediale con la corteccia cingolata anteriore, l’amigdala e le altre strutture limbiche; nell’ambito di questo circuito la corteccia prefrontale mediale riceve afferenze dalle strutture sottocorticali e mesencefaliche connesse con i circuiti della gratificazione e del piacere.
  • 13. Corteccia Prefrontale Mediale: ruolo funzionale Evidenze Sperimentali 1)La comune attivazione della MPFC (Medial Pre-Frontal Cortex) in compiti relativi a differenti emozioni suggerisce che tale struttura svolga un ruolo “generale” nel processo di elaborazione emozionale (stima, esperienza, risposta). Una possibilità, quindi, è che l’attività della MPFC sia implicata nell’elaborazione di quegli aspetti cognitivi che sono strettamente correlati al processo emozionale. 2) L’attività di tale struttura, inoltre, potrebbe essere coinvolta nella regolazione degli stati emozionali; le regioni prefrontali occupano una posizione strategica per assolvere alla modulazione dell’attività limbica; la MPFC, infatti, con le estese connessioni alle strutture limbiche sottocorticali - tra cui l’amigdala - (Corteccia Paralimbica), costituisce una plausibile zona di interazione tra i processi cognitivi ed affettivi. (Phan et al., 2004)
  • 14. Funzioni e disfunzioni del circuito orbitofrontale mediale Funzione: • Mediare risposte empatiche e socialmente appropriate Disfunzioni: • Cambiamento di personalità • Impulsività • Labilità emozionale • Eccessiva irascibilità • Incapacità a rispondere agli stimoli sociali in modo appropriato • Mancanza di empatia e di giudizio • Commenti sessuali impropri e inappropriata giocosità
  • 15. Corteccia Cingolata Anteriore La Corteccia Cingolata viene oggi distinta da un punto di vista funzionale in tre sottoregioni: • rostrale (anteriore) – coinvolta nelle emozioni • dorsale – coinvolta nella cognizione • caudale (posteriore) – implicata nel controllo motorio Il circuito del Cingolato Anteriore mette in connessione tale struttura con la corteccia orbitofrontale e con l’amigdala.
  • 16. Corteccia Cingolata Anteriore: ruolo funzionale Questa regione regola funzioni endocrine ed autonomiche ma è coinvolta anche nell’apprendimento emozionale condizionato, nella valutazione di contenuti motivazionali, nella capacità di attribuzione di valore emotivo ad eventi interni o esterni. Evidenze Sperimentali 1)In generale, la porzione rostrale del cingolo anteriore sembra essere coinvolta nella valutazione della salienza di informazioni di tipo motivazionali ed emozionali; essa è anche coinvolta nell’attività di mediazione dell’attivazione emozionale, soprattutto quando l’informazione esterna, in contrasto con lo stato interno, richiede un processamento addizionale. 2)L’attivazione di una porzione del cingolo anteriore – corteccia cingolata subcallosale – risulta specificamente associata all’emozione “tristezza”. 3)Il richiamo indotto di un emozione attiva specificamente il cingolo anteriore. (Phan et al., 2004)
  • 17. Funzioni e disfunzioni del circuito del cingolato anteriore Funzioni • Mediazione del comportamento motivato Disfunzioni • Ridotta motivazione • Linguaggio monosillabico • Mutismo acinetico • Assenza di: • Apatia profonda • Iniziativa motoria e • Abulia psichica • Movimenti spontanei • Risposte emotive • Possibile incontinenza
  • 18. Insula L’insula giace profonda sulla superfice laterale del cervello, all’interno del solco laterale, che separa il lobo temporale dalla corteccia parietale inferiore. L’insula riceve differenti informazioni corticali e talamiche: la porzione anteriore dell’insula è in connessione con i nuclei ventro-mediali del talamo e con il nucleo centrale dell’amigdala; la porzione posteriore è in recoproca connessione con la corteccia somatosensoriale secondaria, col nucleo ventrale infero-posteriore del talamo e con la porzione posteriore del nucleo ventro-mediale del talamo.
  • 19. Insula: ruolo funzionale L’insula svolge un ruolo fondamentale nell’elaborazione dell’esperienza emozionale soggettiva; essa, cioè, è preferenzialmente coinvolta negli aspetti valutativi, esperenziali o espressivi di stati emotivi generati internamente. Evidenze Sperimentali 1)Si ritiene che essa svolga un ruolo importante nel processo di mappatura degli stati viscerali associati ad esperienze emozionali. 2)L’insula sembrerebbe partecipare alla valutazione della significatività di sensazioni enterocettive emozionali in modo da fungere da sistema di allarme per pericoli percepiti internamente o per cambiamenti omeostatici. Questa ipotesi è sostenuta dall’evidenza che l’attivazione insulare aumenta in risposta a tutti gli stimoli negativi che evocano sensazioni viscerali/somatiche. (Phan et al., 2004)
  • 20. Circuito Motorio Circuito del cingolo anteriore Circuito orbitofrontale mediale Putamen Tubercolo olfattivo Lobi frontali: circuiti cortico-sottocorticali Globo pallido Nucleus accumbens Circuito Oculomotorio Circuito orbitofrontale laterale Talamo anteriore ventrale Caudato Substantia nigra Circuito Prefrontale Dorsolaterale Talamo medio dorsale
  • 21. Circuiti LCSPT (limbic-cortical-striatal-pallidal-thalamic) Corteccia Orbitofrontale Mediale ? Striatum Pallidum Talamo mediodorsale Corteccia del cingolo anteriore AMIGDALA Troncoencefalo Ipotalamo Caudato Substantia Nigra Talamo ventrale anteriore
  • 22. Funzioni dei circuiti LCSPT • Percezione emotiva (Phillips et al.,2003) • Mediazione del comportamento emotivo appropriato • La connessione reciproca tra amigdala e OFC permette alla corteccia di modulare reazioni endocrine,autonomiche,e comportamenti involontari (Tekin e Cumming, 2002) • Interfaccia tra affetto e cognizione • Formazione ed uso delle aspettative di una gratificazione rilevanti nel guidare un comportamento diretto a uno scopo(Holland e Gallagher, 2004)
  • 23. Disfunzioni del circuito LCSPT • Disturbi cognitivi (distraibilità) • Cambiamenti di personalità (disinibizione,apatia,perdita di iniziativa) • Disturbi della percezione emotiva • Manifestazione di comportamenti e risposte emotive non appropriate al contesto sociale • Assunzione di comportamenti rischiosi e non guidati dalle attese di premi gratificanti