1. La geografia e le immagini da satellite Cristina Sanvito – ottobre 2009
2. I satelliti e il telerilevamento La lezione è realizzata con i materiali del sito Eduspace www.eduspace.esa.int/eduspace . Si tratta del sito che l’ Agenzia Spaziale Europea (ESA) dedica alle scuole; i testi sono scritti in diverse lingue europee. Se vuoi visitare il sito, scegli la lingua italiana. Tra i vari argomenti proposti, seleziona Principi di telerilevamento.
3. Telerilevamento Telerilevamento significa: - rilevamento (cioè osservazione, misurazione) - della superficie terrestre - a distanza ( tele è un prefisso greco che significa lontano ). Viene realizzato soprattutto dai satelliti .
4. A cosa serve il telerilevamento? Le immagini da satellite servono: a) per la cartografia b) per la meteorologia c) per lo studio delle risorse del pianeta (ad es: coltivazioni, vegetazione, aridità del terreno…)
5. Cenni storici Il telerilevamento è iniziato durante la Prima Guerra Mondiale (1914-18): aerei dotati di macchina fotografica sorvolavano le zone nemiche per osservare i movimenti delle truppe. La tecnica fu affinata e molto utilizzata anche nella Seconda Guerra Mondiale (ad es, fu impiegata per la preparazione dello sbarco in Normandia, 1944).
6. Cenni storici L'era del telerilevamento da satellite è iniziata alla fine degli anni '50. Il primo satellite artificiale fu lo Sputnik , lanciato dai Russi nell'ottobre del 1957.
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8. Lo Sputnik 2 con a bordo il primo essere vivente nello spazio: la cagnetta Laika
9. Come avviene il telerilevamento? Per effettuare il telerilevamento servono: 1- una piattaforma (che deve sostenere lo strumento di osservazione) 2 - un oggetto da osservare 3 - un sensore (uno strumento per osservare)
10. Le piattaforme Sono i mezzi che possono sorvolare la terra e ci permettono di osservarla dall'alto. Sono: 1 - gli aerei 2 - satelliti
11. Gli aerei Sono dotati di macchine fotografiche, volano a bassa quota, scattano fotografie di zone limitate, con molti dettagli. Il telerilevamento mediante fotografia aerea è possibile solo in condizioni meteorologiche adatte (di giorno, con assenza di nuvole).
14. I satelliti I l satellite è un corpo orbitante intorno a un pianeta. Esistono satelliti naturali , come la Luna, e satelliti artificiali , creati e messi in orbita dall'uomo (lo Sputnik fu il primo). I satelliti vengono mandati in orbita mediante un razzo . Rimangono poi in un' orbita quasi circolare. Trasportano diversi apparecchi (sensori).
15. Quanti sono i satelliti artificiali? Attualmente intorno alla terra ruotano circa 6.000 satelliti. Solo 900 sono operativi , gli altri ormai non sono più funzionanti (sono “spazzatura”!) La NASA ci fornisce un semplice programma per visualizzarli: J-TRACK 3D.
17. L'oggetto osservato L'oggetto osservato è la superficie terrestre. Satelliti in orbita lontana (a circa 36.000 km di distanza) riescono a vedere l'intero pianeta. Satelliti più vicini scattano diverse immagini affiancate ed effettuano poi un mosaico.
18. I sensori I sensori sono gli strumenti attraverso cui vengono acquisite le informazioni. La macchina fotografica è un sensore che registra però solo le informazioni che vedono gli occhi. Altri sensori installati sui satelliti acquisiscono anche informazioni che l'occhio umano non è in grado di vedere.
19. Quali informazioni possono registrare i sensori? Tutti i corpi emettono e/o riflettono radiazioni : sono luce e calore , particelle in movimento dotate di carica elettrica. Il loro movimento costituisce un' onda. L'insieme di tutte le lunghezze d'onda possibili forma lo spettro elettromagnetico. Solo una parte di queste radiazioni sono visibili all'occhio umano e possono essere registrate con una macchina fotografica. I sensori registrano anche altre frequenze d'onda dello spettro elettromagnetico (ad es. gli infrarossi).
21. Immagine notturna, realizzata con visori a infrarossi. Ii visori ad infrarossi sono dispositivi costruiti per “vedere” oggetti al buio che emettono radiazioni nell’infrarosso.
22. Le informazioni Le informazioni acquisite dai sensori sono in formato digitale e per analizzarle ci si avvale dei computer .
23. Le orbite dei satelliti a) geostazionaria : ruotano insieme alla terra, intorno all' equatore , ad una distanza di 36.000 km. Sono i satelliti per le telecomunicazioni. I satelliti possono essere in orbita
24. Le orbite dei satelliti b) eliosincrona : hanno un'orbita che passa da entrambi i poli , ad una distanza di circa 900 km. Poiché intanto la terra ruota sul suo asse, questi satelliti riescono a fare una scansione progressiva, striscia per striscia, di tutta il pianeta; Lo possono così monitorare e studiare
25. Immagini dai satelliti Per vedere immagini acquisite dai satelliti dell'ESA (Ente Spaziale Europeo) earth.esa.int/satelliteimages Per vedere immagine della NASA (Ente Spaziale Americano) puoi visitare VISIBLE EARTH visibleearth.nasa.gov