Luca Bergo e Federico Gualtieri,
Fondatori e direttori di Tunnel Studios sono convinti che in un mondo che sta sempre più cambiando grazie
al digitale, debba essere la tecnica ad adattarsi alla creatività e non viceversa. Una creatività curata artigianalmente
nei dettagli e che riesca a fornire un valore aggiunto ai consumatori e alle aziende.
2. Tunnel Studios
Luca Bergo
e Federico Gualtieri
Fondatori e direttori di Tunnel Studios sono convinti che in un mondo che sta sempre più cambiando grazie
al digitale, debba essere la tecnica ad adattarsi alla creatività e non viceversa. Una creatività curata artigianalmente nei dettagli e che riesca a fornire un valore aggiunto ai consumatori e alle aziende.
Ne ha fatta di strada Tunnel Studios
nata 10 anni fa in una cantina, grazie all’intuizione vincente dei suoi due soci fondatori,
Luca Bergo e Federico Gualtieri. Oggi è una
struttura in grande crescita, completa e flessibile
in grado di proporsi ai propri clienti come partner e non solo come fornitore di un servizio.
MK: Ci potete raccontare come è iniziato il vostro
interesse per il web e il videomaking?
volte, rifatto l’impianto elettrico e intonacate
le pareti. Poi, infiniti giri nei più nascosti rigattieri alla ricerca di mobili particolari pronti
a nuova vita, e qualche ‘pezzo’ dei più importanti designer italiani completano l’opera. Da
quel primo anno il nostro lavoro si intensifica
sempre più, siamo fra i pochissimi a credere
che l’adv tradizionale sarebbe mutato incredibilmente e incominciamo proprio a lavorare
in quella direzione. Vediamo che le nostre in-
per fare una campagna pubblicitaria, e tanti
oggi credono che sia ancora così. Invece è proprio cambiato tutto, i consumatori sono oramai
abituati alla pubblicità e ai claim e oggi c’è bisogno di altro, c’è bisogno anche e soprattutto
di tanta verità. Per quanto riguarda la padronanza dei mezzi non possiamo lesinare conoscenza, sembra una banalità ma sono molto
pochi quelli che hanno capito cos’è la rete e a
cosa serve.
Luca Bergo e Federico
Gualtieri: Il nostro interesse per
il web e tutto ciò che noi chiamiamo ‘immagini in movimento’
nasce, come spesso accade, tra i
banchi di scuola. Questa passione
e questa voglia di saperne sempre
di più comincia alle superiori,
Facciamo parte di quella generazione nata con la matita ma
quando un’insegnante ci parla di
un sistema nuovo e moderno per
che è cresciuta con le nuove tecnologie, per questo meglio di
‘spedire’ la posta, che si stava difchiunque altro sappiamo cavalcare il momento, e plasmare le tecfondendo anche da noi. Sto parlando delle prime e-mail, e di quei
niche più evolute alla creatività.
primi passi del web che ‘andava’
a 28 kbit/s, era il 1994. Questo
sistema ci affascinò molto, l’idea
di poter scrivere a persone dall’altra parte del mondo in tempo reale era incredibile. Abbiamo sempre amato la creatività, l’italianità
quella vera che dovremmo portare tutti nel
tuizioni e le nostre idee spesso anticipano i
MK: Quali invece le principali difficoltà che incuore, quella che un tempo ci faceva essere ortempi e che il fatto di aver maturato in modo
contrate nel vostro lavoro quotidiano?
gogliosi e i migliori di tutti nel fare le cose,
autonomo molte esperienze lavorative non ci
Luca Bergo e Federico Gualtieri: Le difquell’italianità che oggi qualcuno nel nostro
condizionava a schemi fissi impostati da altri.
ficoltà sono tante, molte le conoscono tutti.
Paese vuole svendere a qualcun altro... La pasNasce così il ‘Made in Tunnel’, un metodo
Noi dobbiamo lavorare con tanta passione e
sione per il disegno e la creatività ci porta a intutto nostro di affrontare i progetti di inventarci
sincerità per non vendere ‘aria fritta’ ai nostri
traprendere studi universitari in quella direzione,
direzioni possibili e qualche volta ‘impossibili’.
clienti. Le aziende sono già abbastanza segnate
con approfondimenti alla scuola del cinema e
Il ‘Made in Tunnel’ nasce per credere e dimodal momento storico, il nostro compito è fare
in altri istituti specializzati. La nostra passione
strare che ‘tutto’ si può fare. Oggi la Tunnel
azioni che servano veramente e li aiutino a fare
così si colmava sempre più di doti tecniche e
occupa uno spazio di circa 250 mq, impiega
business. Una delle maggiori difficoltà che inconoscenze per questo mondo meraviglioso.
un team di 20 persone, tecnici e creativi, incontriamo riguarda comunque la scarsa mangegneri e programmatori, grafici e sognatori.
canza di preparazione in queste operazioni e
Le nostre idee e i nostri progetti contribuiscono
una scarsa attitudine al ‘bello’ in senso lato.
MK: Quali sono state le tappe principali della
al benessere delle aziende che accompagnamo
Spesso chi si interfaccia con noi non ha partivostra carriera?
nel complesso mondo della comunicazione.
colari attitudini ‘artistiche’ o padronanza dei
Luca Bergo e Federico Gualtieri: La
sistemi utilizzati oggi in ambito digital tali da
Tunnel, nasce più di 10 anni fa. I primi passi
aver fatto maturare in loro una sensibilità a
societari incominciano in una piccola e ‘antica
MK: Quali sono le principali doti per avere succerti trattamenti grafici, estetici. Molta discrecantina’ in un palazzo dei primi del ‘900 a Micesso in questo mondo?
panza la notiamo anche nelle allocazioni dei
lano. La nostra voglia di cominciare unita alle
Luca Bergo e Federico Gualtieri: Una
budget che sono ancora troppo sbilanciati su
sapienze di un abile ‘artigiano’ trasformano
cultura praticamente infinita sul digital e sulla
metodi tradizionali e obsoleti che oggi rendono
l’antica ‘cantina’ in una ‘cantina bellissima’.
comunicazione. Tanta creatività e tante buone
drammaticamente poco.
Viene tirato a lucido il soffitto di mattoni a
idee da proporre. Una volta bastava uno slogan
‘‘
’’
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3. Tunnel Studios
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MK: Come il digitale ha rivoluzionato il mercato?
Luca Bergo e Federico Gualtieri: Negli
ultimi 10 anni abbiamo assistito a cambiamenti
epocali nella fruizione di servizi in quasi tutti
i settori. Internet viaggia a velocità incredibili
nel palmo della nostra mano, il digitale ha modificato così tanto la discografia al punto che
oggi praticamente i supporti fisici occupano
una parte piccolissima della distribuzione musicale. Crediamo che la personalità di una produzione web debba necessariamente passare
attraverso dettagli e accuratezze. La rete ha inventato e oramai consolidato un metodo comunicativo fatto da linguaggi, segni e fenomeni, imponendosi spesso come linea guida,
attraverso la quale l’esperienza ‘virtuale’ è stata
capace di modificare la vita ‘reale’. Oggi la rete
ha modificato le relazioni tra le persone, il linguaggio visivo dei segni, la velocità di contatto
e l’immediatezza delle interazioni. Persino la
‘parola’ si fa più vicina al linguaggio di internet,
oggi parliamo tutti più ‘smart’, viviamo la quotidianità in modo ‘viral’, forse l’umanità ne
sentiva il bisogno o forse qualcuno ha deciso
così, ma questo processo porta con sè l’enorme
beneficio di aver accorciato le distanze, diffondendo cultura e socialità in ogni dove con un
semplice click.
MK: Quale ė il mix vincente tra creatività e
nuove tecnologie?
Luca Bergo e Federico Gualtieri: La nostra idea d’impresa è lontana dai vecchi schemi
delle agenzie pubblicitarie tradizionali: scatole
vuote, internamente prive di capacità produttive e solo in grado di demandare a terzi le
produzioni, con costi elevati per il committente, possibilità di mal interpretare le idee da
parte di chi le deve realizzare, una conoscenza
tecnico/realizzativa troppo lontana dalla realtà.
In Tunnel invece, ogni persona rappresenta
un’eccellenza nel suo ambito di riferimento.
Facciamo parte di quella generazione nata con
la matita ma che è cresciuta con le nuove tecnologie, per questo meglio di chiunque altro
sappiamo cavalcare il momento, e plasmare
le tecniche più evolute alla creatività. Lavoriamo per diffondere i marchi e per cambiare
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1. La comunicazione Girella vincitrice del 1°
Premio Interactive Key Award 2011.
2. La campagna per Riso Scotti ‘E tu, di che
riso sei?’.
3. ‘Made in Tunnel’ è un vero e proprio
metodo di lavoro per affrontare i progetti.
4. Il progetto Buondì vincitore all’Interactive
Key Award 2013.
l’abito a chi vuol farsi ‘più bello’, preserviamo
i budget dei nostri clienti perché sono i nostri
clienti che ci tengono in vita; con noi ogni intervento ha la giusta misura e il giusto peso.
Questo per noi vuol dire aver cambiato un sistema, abbiamo ‘inventato’ una struttura completa, flessibile di fatto e non solo di concetto.
È la tecnica che deve plasmarsi sulla creatività
e non viceversa.
MK: Un progetto particolarmente interessante
che avete realizzato ultimamente?
Luca Bergo e Federico Gualtieri: Riso
Scotti. È attuale, iniziato circa sei mesi fa, ma
già ricco di attività e risultati. Con Riso Scotti
abbiamo iniziato un percorso importante con
cui stiamo stringendo sempre di più un rapporto professionale intenso e vitale. Con loro,
abbiamo scelto di cambiare metodo, e cioè comunicare rendendo parte attiva del progetto
i consumatori. Si sta concludendo la prima
fase, che serviva a creare le basi su cui costruire
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le attività future. Con il secondo step si inizierà
a creare il ‘rumore’ che porterà Riso Scotti a
essere leader anche in rete! La campagna per
Riso Scotti ‘e tu, di che Riso sei?’ è stata pensata
con lo scopo di arrivare all’utente utilizzando
sistemi diversi e in linea con la richiesta del
mercato. La nostra idea è avvicinare il consumatore rendendolo più sensibile e attento, mettendo a disposizione tutti gli strumenti necessari
per creare quel contatto tra prodotto e consumatore che permetterà, nel tempo, una fidelizzazione sempre più concreta e attiva. Il consum-attore oggi è esigente, non si accontenta
e vuole cercare da sé le informazioni, per questo
è importante essere presenti in rete e dare la
possibilità a tutti di arrivare ai giusti contenuti.
Il brand channel Riso Scotti è l’insieme di
questi concetti.
MK: Quale ė secondo voi la principale sfida da
vincere per il prossimo futuro?
Luca Bergo e Federico Gualtieri: Ci poniamo sempre tante sfide per il futuro. Ci piace
constatare anno dopo anno che noi di Tunnel
siamo nel novero delle società in crescita. Ritengo che sia premiata la nostra lealtà intellettuale. Noi vogliamo essere partner dei nostri
clienti, e non ‘solo’ i fornitori di un servizio.
Per il futuro siamo impegnati a consolidare il
nostro brand ci piacerebbe lasciare un segno
nel ‘mondo della comunicazione’. Il nostro lavoro nasce dalla passione, sviluppiamo i nostri
progetti come sapienti artigiani che ne curano
i più piccoli dettagli. Con noi niente serialità
o già visto, crediamo nella nostra struttura e
nell’era della ‘manifattura digitale’ fatta di idee,
persone e un mare di creatività. Il bello del nostro settore è quasi un paradosso, pur utilizzando il digitale e le nuove tecnologie in tutte
le sue più mutevoli forme non puoi creare
niente senza il pensiero di qualcuno che ancora
è in grado di sognare e liberare la sua passione
in questo bellissimo lavoro.
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