2. La prima invenzione dell‟uomo in campo tecnologico è stata la macchina a vapore che,
intorno alla fine del „700, diede origine alla Prima Rivoluzione Industriale. Questa
inizialmente si sviluppò in Inghilterra ma successivamente si estese anche agli altri
paesi europei e agli Stati Uniti d‟America. Il nuovo sistema industriale prevedeva
l‟impiego di operai che lavoravano all‟interno delle fabbriche e la sostituzione delle
fonti di energia tradizionale con fonti combustibili (carbone) che permisero
l‟introduzione delle macchine a vapore, che sostituivano parte del lavoro umano e
permettevano di realizzare un maggior numero di prodotti a costo inferiore.
Ripercussioni sociali:
Trasferimento di massa della popolazione dalle
campagna alla città (inurbamento).
Gli operai non necessitano di abilità particolari,
ma viene loro insegnato un singolo lavoro su una
macchina con turni di lavoro lunghi fino a 16 ore.
La società si divide in Proletariato e Capitalisti.
La conseguenza fu un miglioramento della
produzione ma un deterioramento delle
condizioni dei lavoratori.
3. La Seconda Rivoluzione Industriale (1870-1914) fu caratterizzata dalle scoperte
scientifiche come il motore a scoppio, utilizzato nell‟industria automobilistica che diede
impulso all‟estrazione del petrolio e l’elettricità, che sostituì progressivamente il
carbone in ambito industriale. Ci fu inoltre un forte sviluppo del trasporto ferroviario e
marittimo per raggiungere nuovi mercati.
Ripercussioni Sociali:
Con la costituzione di grandi industrie, gruppi di lavoratori sempre più consistenti si
riunirono all‟interno delle fabbriche fondando le prime organizzazioni sindacali.
Obbiettivi di tali organizzazioni erano l‟aumento dei salari e la riduzione dell‟orario di
lavoro, ma anche il diritto di unirsi per difendere i propri interessi.
Verso la fine dell‟800 il cammino verso la
società di massa fu caratterizzato anche
da una più larga partecipazione alla vita
politica, cui fece seguito l‟allargamento
del diritto di voto alla maggioranza dei
cittadini maschi, indipendentemente da
censo e istruzione. Questo determinò
anche mutamenti nella classe politica,
che dovette tener conto del consenso
popolare.
4. Già nell‟antichità di era scoperto che strofinando una bacchetta di ambra con un panno,
questa si elettrizzava.
Esistono due tipi di stati elettrici: positivo e negativo. Stati elettrici uguali si respingono,
stati elettrici diversi si attraggono. L‟unità di misura della carica elettrica è il coulomb (C).
I materiali nei quali le cariche elettriche possono muoversi liberamente sono detti
conduttori; i materiali dove le cariche elettriche rimangono dove si manifestano, sono detti
isolanti.
La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si muove in modo ordinato lungo un
conduttore: questo può avvenire quando esiste diversa energia potenziale, cioè una quantità
diversa di elettroni agli estremi del conduttore, che tende a riequilibrarsi.
A seconda della quantità di elettroni che passa attraverso il
conduttore si parla di intensità della corrente elettrica, la
sua unità di misura è l‟ampere (A). Per mantenere costante la
differenza di potenziale si usa un generatore, il primo ad
essere inventato fu la Pila di Alessandro Volta. Un circuito
elettrico è costituito da un generatore di corrente, un
interruttore, una lampadina e il filo conduttore e può essere
in serie o in parallelo. Al passaggio della corrente elettrica in
un conduttore si oppone la resistenza del filo conduttore,
che cambia a seconda delle caratteristiche chimiche e fisiche
del conduttore e si misura in Ohm (Ω).
5. Con Terza Rivoluzione Industriale si intendono i cambiamenti tecnologici ed industriali
venutisi a creare negli anni successivi la seconda guerra mondiale. Le aree statunitensi,
favorite dall‟intensa produzione bellica, avevano conosciuto un periodo di benessere.
L‟Europa invece dovette affrontare seri problemi di ricostruzione, e si affidò ad
organismi comunitari come la Comunità Europea che realizzò un grande mercato unico
europeo e avviò politiche di sostegno per le regioni più deboli. In questo periodo si
scoprirono nuove fonti energetiche quali l‟atomo, l‟energia solare ed eolica. Aumentò il
consumo del petrolio e ci fu l‟invenzione della plastica.
Elettronica, telematica e informatica sono i campi in
cui si è maggiormente incentrata la terza Rivoluzione
Industriale. L‟elettronica studia l‟impiego
dell‟elettricità per elaborare e trasmettere
informazioni (PC e Internet), la telematica permette il
controllo delle macchine a distanza (telecontrollo e
telelavoro). Nel campo delle telecomunicazioni ci sono
grandi innovazioni (telefoni cellulari , e-mail). Nel
campo della medicina si inventano tac e laser, oltre
agli antibiotici sintetici e ai vaccini, con conseguenti
miglioramenti della qualità della vita.
6. Linux is a generic term referring to Unix-like computer operating systems based on the
Linux kernel. Their development is one of the most prominent examples of free and open
source software collaboration. In the Sixties every computer had a different operating
system In 1969 a team of developers started working on a solution for the software
problem: they developed a new operating system, named UNIX, which could run on many
different types of hardware. In the 1983 started the GNU Project which had the goal
of creating a complete Unix-compatible software system composed entirely of free
software. In the 90s Linus Torvalds tried to code some sort of freely available academic
version of Unix. After that developers worked to integrate GNU components with Linux
to make a full functional and free operating system. The idea behind Open Source
software is that when programmers can read, distribute and change code, the code will
mature, and the software will be more flexible and of a better quality, because more
people have tested it in more different
conditions. Linux can be installed on a wide
variety of computer hardware (from
embedded device as mobile phones to
mainframes and supercomputers). Linux is
predominantly known for its use in servers,
however desktop use of Linux has become
increasingly popular in recent years.
7. Dagli anni ‟90 la Computer grafica ha assunto un ruolo sempre più significativo
nell‟ambito della comunicazione visiva (videogiochi e cinema). Tra le tecniche più
usate figura quella del motion capture. Per creare un personaggio 3D sono
necessari due elementi: i poligoni e le texture . Più alto è il numero dei
poligoni, più sarà realistica la figura riprodotta; maggiore sarà la risoluzione
delle texture, più definita sarà l‟immagine finale. La Computer Art è spesso
usata anche per creare personaggi bidimensionali, con minori costi rispetto
all‟utilizzo di strumenti tradizionali. Inoltre può anche servire, nel cinema, a far
rivivere sullo schermo attori o personaggi storici del Passato. La capacità di
riprodurre il mondo reale, rischia però di soppiantare
le tradizionali tecniche manuali di
disegno e pittura, clonando in modo
perfetto la realtà.
8. L‟Ircam, acronyme de Institut de Recherche et
Coordination Acoustique/Musique, est un organisme
associé au Centre Georges-Pompidou de Paris, qui fut
créé en 1969 par Pierre Boulez. Cet institut est un
des plus importants en Europe pour la musique
électronique et le son. Sa grande originalité est
d‟héberger la création musicale et les recherches
musicologiques, scientifiques et techniques qui s‟y
rapportent. Dès sa conception, l‟Ircam a été le point
de naissance de la plupart des concepts les plus
importants en musique électronique et traitement du son. L‟Ircam est peu à peu
devenu le symbole de l‟académisme musical en France et en Europe, mais la
place central de l‟institut de recherche
dans la musique contemporaine s‟est un peu
réduite avec l‟avènement de matériels
électroniques japonais à bas coût et de la
micro-informatique.
9. Rispetto al passato, le differenti opportunità che oggi abbiamo di incontrare la
musica, non sono solo quantitative, ma soprattutto qualitative. Infatti oggi ci
imbattiamo in musica riprodotta meccanicamente o elettronicamente. Questo ha
assunto sia aspetti positivi che aspetti negativi: tra quelli positivi spicca la
democratizzazione della musica, ovvero l‟opportunità offerta a tutti di ascoltare
musica; un altro aspetto positivo è la possibilità di registrare e tramandare un
evento sonoro nella sua interezza.
Tra gli aspetti negativi però c‟è ad esempio la drastica riduzione della possibilità
da parte nostra di imbatterci in musica suonata “dal vivo” ed inoltre si è ridotto
il numero di persone capaci di suonare uno strumento. Inoltre la musica è
diventata soprattutto un “prodotto” da vendere, spesso a discapito della qualità.
Luogo simbolo della musica di consumo è il negozio di CD. Qui le differenze
culturali e temporali tendono a sparire e tutto ci diventa contemporaneo, ma
nello stesso tempo sugli scaffali del
negozio tutto “invecchia”
rapidamente, per promuovere un
sempre maggior “consumo” di musica
e conseguenti maggiori guadagni per
le case discografiche.
10. Lo sviluppo economico dell‟Europa Occidentale è stato favorito, a partire dal XVII secolo,
dallo sfruttamento sistematico delle risorse coloniali, tramite la conquista e la penetrazione
economica, culturale, politica e religiosa in molti stati in Asia, Africa e America del sud. Un
esempio di questo fu la creazione in America del sud di sistemi di piantagioni basate sulla
monocoltura (specializzazione produttiva di grandi estensioni di territorio e abbandono della
zona non appena questa non è più redditizia). I contadini locali, rimasti senza terra, si videro
costretti ad andare a lavorare in condizioni di semi schiavitù nelle grandi piantagioni. Inoltre
l‟utilizzo della monocoltura impoveriva i terreni che una volta sfruttati venivano abbandonati,
lasciando la popolazione locale senza lavoro. Si diffuse anche la tratta degli schiavi
dall‟Africa, così che le popolazioni africane furono private di milioni di individui fra i più
giovani e robusti, provocando spopolamento e condizioni di insicurezza. Dalla seconda metà
dell‟800 l‟Europa passò ad una più sistematica espansione coloniale per allargare il proprio
mercato e rifornirsi di materie prime. Ci furono anche forme di penetrazione economica e
commerciale senza occupazione territoriale (es. espansionismo degli Stati Uniti).
La decolonizzazione è stata lenta e si è svolta con
tempi diversi nei vari continenti, ma anche i paesi
divenuti indipendenti spesso subivano l‟influenza
economica o politica di stati occidentali, diventando
anche territorio di scontro (es. durante la Guerra
Fredda), da cui guerre civili, crisi economiche e
politiche, miseria e sottosviluppo. Tutt‟oggi in molte
zone gli uomini devono abbandonare il nucleo
familiare per cercare lavoro lontano da casa.
11. L‟energia eolica è l‟energia posseduta dal vento, conosciuta e sfruttata fin
dall‟antichità.
Essa trova però limiti per un‟applicazione su larga scala per alcune sue
caratteristiche (bassa potenza e intensità irregolare del vento). Sulle coste
e sulle isole risulta però conveniente installare impianti eolici perché lì
solitamente i venti spirano regolarmente tutto l‟anno.
Il componente essenziale di un generatore eolico è il
rotore, costituito da pale azionate dall‟energia del
vento. Il rotore, tramite un moltiplicatore di giri,
aziona il generatore elettrico. Più aerogeneratori
collegati insieme formano le wind-farm che sono
delle vere e proprie centrali elettriche.
L‟energia eolica è una fonte rinnovabile e pulita. I
possibili effetti indesiderati hanno luogo solo su
scala locale e sono tutti risolvibili.
12. Nasce in Russia nel 1920 ma si trasferisce negli Stati Uniti con la famiglia a soli 3 anni. Si
laurea in Chimica e Biologia e svolge attività di insegnamento presso l‟Università di Boston.
Contemporaneamente svolge l‟attività di scrittore che lo porterà a ritirarsi
dall‟insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura.
Nelle sue opere Asimov parla di una fantascienza di tipo sociologico, cioè dove si
sottolineano anche i rapporti tra personaggi e alcuni tratti del loro carattere.
Spesso nei suoi racconti Asimov parla di robot umanoidi dotati di un cervello positronico,
questo cervello pur essendo computerizzato permette ai robot di apprendere e di avere
degli atteggiamenti quasi umani, rispettando però le tre leggi della robotica, inventate da
Asimov per dare un‟etica ai robot. Esse sono:
1- Nessun robot può recare danno a un essere umano o
permettere che per il suo mancato intervento venga
danneggiato un essere umano.
2- Un robot deve obbedire agli ordini di un uomo a meno che
questi non vadano contro la prima legge.
3- Un robot deve preservare la sua esistenza a meno che
questo non vada contro la prima o la seconda legge.
Spesso nei racconti di Asimov emerge una spiccata simpatia
verso i robot che egli sembra considerare “migliori” degli
umani: essi sono dotati di un‟intelligenza artificiale
imparziale, e sono quindi perfetti più degli uomini che
spesso non si comportano in modo corretto, ignorando le
leggi pur di raggiungere il loro scopo.
13. Nel film “2001:Odissea nello Spazio”. di Stanley Kubrick, ci viene presentato un computer
che impazzisce ed inizia ad uccidere gli esseri umani a bordo dell‟astronave di cui lui governa
interamente i sistemi operativi. Il computer è l‟unico a conoscenza della vera natura della
missione affidata all‟astronave, che dovrà rivelare ai piloti solo una volta arrivati su Giove. L‟
“ansia” per questa responsabilità lo porta a commettere dei piccoli errori tecnici, ma
l‟intenzione dei piloti di disattivarlo lo fa impazzire e per “difendersi” ad uno ad uno uccide
tutti i membri dell‟equipaggio, tranne che il capo missione David Bowman, che riesce a salvarsi
ed infine a disattivarlo. Anche in questo film la macchina risulta più “emotiva” dell‟essere
umano: prova orgoglio per le sue capacità, rabbia quando uccide gli umani, paura quando viene
disattivato. Quest‟ultima scena è particolarmente angosciante perché al computer viene
estratta piano piano la memoria e lui sembra regredire e perdere l‟intelligenza fino a
“morire”.