Strumenti statistici per l'analisi della distribuzione dei fatti linguistici
VISUAL DESIGN di Mariagiovanna Scarale
1. 1 Mariagiovanna Scarale Matricola 423062 Corso di laurea Magistrale in Informatica Umanistica, Curriculum ‘‘ Editoria Elettronica’’ Analisi di siti web comuni: http://www.subito.it/?xtredir=go-brandhttp://www.gliaffari.it/homepage/MainPage.aspxhttp://www.lostrappo.it/
2. 2 AFFORDANCE PERCEPITA: l’utente riesce intuitivamente a comprendere lo scopo della “cartina-pulsante”. www.subito.it Soluzione elegante, in quanto riduce il progetto alla sua essenza, non comunica l’ovvio e determina, quindi, gli elementi essenziali.
3. 3 Casella pubblicitaria non eccessivamente in primo piano. Assenza di interferenze visuali e di eccessive animazioni. Metodo semplice per raffinare la ricerca. Rimando alla Home page sempre in primo piano. Suddivisione degli spazi, mediante la regolarizzazione di tutti gli elementi ottenuta in modo sobrio e non mediante l’uso eccessivo di strutture.
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5. INTERAZIONE;- AFFORDANCE; Fornisce immediatamente all’utente le informazioni che sta cercando e i contatti utili per perseguire il suo scopo di ricerca.
6. 5 Interferenza visuale, mediante l’uso eccessivo di colori saturi, che non supporta la leggibilità e e provoca affaticamento e scritte fluttuanti. www.gliaffari.it Elementi inutili per un utente che sa cosa cerca, ma non sa dove cercarlo, perché non è presente un’interfaccia intuitiva. Suddivisione della ricerca per area tematica. Frammentazione che usa un front inusuale e non leggibile chiaramente a primo impatto.
7. 6 Dimensioni sbagliate. Eccessiva riduzione di un elemento fondamentale ai fini della ricerca. Approccio non immediato all’oggetto. Mancanza di foto, video e informazioni dettagliate. Eccessivo contrasto.
8. 7 Comunica l’ovvio, dato che la descrizione dell’oggetto non aggiunge nulla di nuovo a quella presente nella pagina precedente. Spreco di spazio che avrebbe potuto ospitare foto, video e/o informazioni utili al fine dell’acquisto nella sua praticità. Eccessive dimensioni ed eccessivo uso di colori.
9. 8 www.lostrappo.it Serie di immagini animate non strutturate e quindi percepite in confusione. Eccessivi dettagli e abbellimenti e uso di front non chiari da leggere. Elementi raggruppati e strutturati, ma non evidenziati in gerarchie o in un ordine che facilita la ricerca.
10. 9 Suddivisione degli elementi in categorie strutturate e divise. Meccanismo che velocizza la ricerca e la raffina. Interferenza tra elementi strutturati, ma non indicizzati e/o gerarchizzati per velocizzare la ricerca. Principio di chiusura risalente alle teorie della Gestalt, ottenuto mediante i colori. c
11. 10 Spreco di spazio che poteva essere usato per arricchire l’annuncio con una descrizione dell’oggetto. Presenza di elementi visivi significativi (anche se non di ottima qualità) come foto. Spazio strutturato, comprensibile, gerarchizzato e ordinato, che non usa eccessive strutture visive. Presenza di collegamenti ipertestuali e interattivi.
16. CONCLUDENDO: È importante incentrare la costruzione di un sito web su un design visuale volto alla comunicazione, che renda l’utente partecipe e intuitivamente capace di raggiungere gli obiettivi della sua ricerca e, altrettanto importante è rimanere nei margini di eleganza ed equilibrio della pagina, che deve offrire le informazioni più importanti senza sovraccaricare la percezione dell’utente. In ultima istanza, la mia analisi ha dimostrato quanto la qualità dell’interfaccia influenzi le ricerche e la visualizzazione di un utente tipo. In questo caso il sito web qualitativamente più usabile, si è rivelato essere subito.it, non a caso tra i più cliccati, e che registra un numero di utenti pari a 3.235.199 e in costante crescita. 15