1. Università degli Studi di Centro di Formazione
Roma e di Studi Sanitari
“Tor Vergata” “Padre Luigi Monti”
Corso di Laurea in Infermieristica
Economia Aziendale
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
1
11. Quale normativa è alla base del sistema di
pagamento DRG?
D. Lgs 502/92 e ?
517/93
5
12. Quale normativa è alla base del sistema di
pagamento DRG?
D. Lgs 502/92 e ?
517/93
Viene introdotto un nuovo sistema di finanziamento
della ASL e AO basato sulla remunerazione delle
prestazioni erogate
5
13. Quale normativa è alla base del sistema di
pagamento DRG?
D. Lgs 502/92 e ?
517/93
Viene introdotto un nuovo sistema di finanziamento
della ASL e AO basato sulla remunerazione delle
prestazioni erogate
Corresponsione di un corrispettivo predeterminato
(tariffazione)
5
14. Quale normativa è alla base del sistema di
pagamento DRG?
D. Lgs 502/92 e ?
517/93
Viene introdotto un nuovo sistema di finanziamento
della ASL e AO basato sulla remunerazione delle
prestazioni erogate
Corresponsione di un corrispettivo predeterminato
(tariffazione)
Queste tariffe sono fissate a livello regionale
con criteri stabiliti a livello nazionale
5
16. Fino al 1995 attività ospedale descritta
n. ricoveri e gg degenza
Dopo il 1995
6
17. Fino al 1995 attività ospedale descritta
n. ricoveri e gg degenza
Dopo il 1995 prezzo ricoveri osp. viene
fissato in anticipo
6
18. Fino al 1995 attività ospedale descritta
n. ricoveri e gg degenza
Dopo il 1995 prezzo ricoveri osp. viene
fissato in anticipo
indicatore unidirezionale: ruota intorno ad un unica
direzione, non può esprimere da sola l’entità
delle risorse assorbite
6
19. Fino al 1995 attività ospedale descritta
n. ricoveri e gg degenza
Dopo il 1995 prezzo ricoveri osp. viene
fissato in anticipo
indicatore unidirezionale: ruota intorno ad un unica
direzione, non può esprimere da sola l’entità
delle risorse assorbite
Raggruppare i casi che
assorbono le stesse risorse
6
21. Sistema DRG
Introdotto in Italia nel 1995, il sistema è stato
creato dal prof. Fetter università di
Yale nel 1983
7
22. Sistema DRG
Introdotto in Italia nel 1995, il sistema è stato
creato dal prof. Fetter università di
Yale nel 1983
Valuta l’assorbimento di risorse nell’attività
clinica ospedaliera ed utilizzato per il finanziamento
prospettico degli ospedali
7
29. Modello Fetter
Ospedale è delineato come un’azienda multiprodotto
a partire da input (K e L) sviluppa gli output (prodotti
intermedi) indirizzati al paziente per ottenere
un prodotto finale (outcome)
9
32. Modello Fetter
Ciascun paziente riceve un certo n. di output
specifici della sua condizione
Quanti gli
output?
10
33. Modello Fetter
Ciascun paziente riceve un certo n. di output
specifici della sua condizione
Quanti gli
tanti quanti il n. pazienti
output?
10
34. Modello Fetter
Ciascun paziente riceve un certo n. di output
specifici della sua condizione
Quanti gli
tanti quanti il n. pazienti
output?
è quindi arduo
qualunque sistema di
tariffazione
10
36. Modello Fetter
Fetter ha avuto l’intuizione di sviluppare un sistema
di classificazione di pazienti dimessi che individua
sottogruppi di pazienti che usano un pacchetto di
output sufficientemente simili tra di loro che si
deducono non dagli output ricevuti ma dalle loro
caratteristiche cliniche
11
47. Pazienti dimessi
All’interno di ogni sottogruppo ci sono casi tendenzialmente omogenei per il
consumo di risorse, durata degenza e in parte il
profilo clinico
13
50. Il sistema DRG è un sistema
isorisorse
descrive l’assistenza
al paziente partendo dal
principio che
14
51. Il sistema DRG è un sistema
isorisorse
descrive l’assistenza
al paziente partendo dal
principio che
malattie simili, in reparti ospedalieri simili,
comportano orientativamente lo stesso consumo di
risorse materiali e umane (stessi input)
14
53. Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
Stesso costo di produzione
da diritto allo stesso rimborso = STESSA TARIFFA
15
54. Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
Stesso costo di produzione
da diritto allo stesso rimborso = STESSA TARIFFA
Cosa significa STESSA TARIFFA
15
55. Stesse risorse vuol dire stesso costo di produzione
Stesso costo di produzione
da diritto allo stesso rimborso = STESSA TARIFFA
Cosa significa STESSA TARIFFA
la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
15
57. la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
16
58. la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
16
59. la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
All’interno di ogni DRG i costi effettivi si
distribuiscono intorno alla media
16
60. la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
All’interno di ogni DRG i costi effettivi si
distribuiscono intorno alla media
Costo effettivo < medio Costo effettivo > medio
€ 1400 € 1800
16
61. la tariffa è il COSTO RIMBORSABILE
costo rimborsabile è
quello standard di
riferimento: medio
costo effettivo è ≠ dal
costo medio (standard)
All’interno di ogni DRG i costi effettivi si
distribuiscono intorno alla media
Costo effettivo < medio Costo effettivo > medio
€ 1400 € 1800
Costo medio rimborso € 1600
16
64. SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
18
65. SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
il medico che dimette il paziente
compila la scheda di dimissione
18
66. SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
il medico che dimette il paziente
compila la scheda di dimissione
le informazioni raccolte vengono
codificate e trasmesse alle regioni
e al ministero salute
18
67. SDO
strumento nel quale si raccolgono
tutte le informazioni relative alla
dimissione di ogni paziente
il medico che dimette il paziente
compila la scheda di dimissione
le informazioni raccolte vengono
codificate e trasmesse alle regioni
e al ministero salute
18
70. SDO
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
19
71. SDO
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
2000: nuovo DM sanità
19
72. SDO
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
2000: nuovo DM sanità
aggiorna regole per la codifica
19
73. SDO
1991:istituita DM sanità
1995 sostituisce il vecchio modello di
rilevazione (Istat/D10)
2000: nuovo DM sanità
aggiorna regole per la codifica
si utilizza il sistema di codifica: ICD9CM
19
77. ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
20
78. ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione
20
79. ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione ICD9
20
80. ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione ICD9
ICD9CM
20
81. ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione ICD9
ICD9CM CM
20
82. ICD9CM
Chicago 1893, Istituto Int Statistica:
classificazione int. di morte: ICD
Italia adottata 1924
1948: adottata anche cause morbilità
1975: OMS approva Ginevra la 9
revisione della classificazione ICD9
ICD9CM CM modificazione clinica
20
85. ICD9CM
malattie ordinate per finalità
statistiche in vari gruppi
riporta: diagnosi, int. chir. procedure
terapeutiche e diagnostiche divise per
categorie
21
86. ICD9CM
malattie ordinate per finalità
statistiche in vari gruppi
riporta: diagnosi, int. chir. procedure
terapeutiche e diagnostiche divise per
categorie
A ciascun termine è associato
un codice alfanumerico
21
88. La ICD9CM in Italia
Utilizzata dal 1 gennaio 2001, codifica le informazioni
contenute nella SDO
22
89. La ICD9CM in Italia
Utilizzata dal 1 gennaio 2001, codifica le informazioni
contenute nella SDO
Oltre 11000 codici finali di diagnosi
22
90. La ICD9CM in Italia
Utilizzata dal 1 gennaio 2001, codifica le informazioni
contenute nella SDO
Oltre 11000 codici finali di diagnosi
Oltre 3000 codici finali di procedure
22
96. Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna al grouper
(raggruppamento) in maniera automatica
25
97. Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna al grouper
(raggruppamento) in maniera automatica
Dall’assegnazione al grouper scieglie la MCD
appropriata (categorie diagnostiche principali)
25
98. Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna al grouper
(raggruppamento) in maniera automatica
Dall’assegnazione al grouper scieglie la MCD
appropriata (categorie diagnostiche principali)
Major Diagnostic Category
25
99. Grouper
Il software individua la diagnosi principale
dalla scheda nosologica e la assegna al grouper
(raggruppamento) in maniera automatica
Dall’assegnazione al grouper scieglie la MCD
appropriata (categorie diagnostiche principali)
25 Major Diagnostic Category
25
100. MCD: 25 Categorie diagnostiche principali
Mal e dist sist nerv Gravidanza, parto e puerp
Mal e dist dell’occhio Mal e dist neonatale
Mal e dist or, nas, gola Mal e dist sangue
Mal e dist app respir Mal e dist mieloproliferat
Mal e dist cardiocircolator Mal infettive e parass
Mal e dist app digerente Mal e disturbi mentali
Mal e dist epat e pancreas Dist mentali da alcol e farm
Mal e dist app muscolo sch Traumatismi
Mal e dist pelle Ustioni
Mal e dist endocrini metab Traumi multipli significativi
Mal e dist rene vie urinarie Salute mentale
Mal e dist org ripr maschile Infezioni da HIV
Mal e dist org ripr femm
femminilfemminile
26
102. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano:
27
103. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
27
104. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
27
105. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
27
106. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
patologie secondarie e complicanze
27
107. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
patologie secondarie e complicanze
lo stato alla dimissione
(vivo, deceduto, trasferito ad altro reparto..)
27
108. Successivamente i pazienti sono assegnati ad
un sottogruppo: medico o chirurgico
Poi si considerano: SDO
i tipi di intervento (DRG chirurgici)
l’età del paziente
patologie secondarie e complicanze
lo stato alla dimissione
(vivo, deceduto, trasferito ad altro reparto..)
diagnosi e procedure sono state codificate:
ICD9CM
27
109. Dalla cartella clinica al DRG
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
110. Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
111. Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sullo SDO
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
112. Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sullo SDO
La SDO viene sottoposta all’algoritmo del software “Grouper”
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
113. Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sullo SDO
La SDO viene sottoposta all’algoritmo del software “Grouper”
Il software attribuisce il DRG
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
114. Dalla cartella clinica al DRG
Dalla cartella clinica si derivano le diagnosi e procedure rilevanti
Le diagnosi e le procedure codificate secondo la ICD9CM, sono
riportate sullo SDO
La SDO viene sottoposta all’algoritmo del software “Grouper”
Il software attribuisce il DRG
Un paziente/ un ricovero/ un DRG
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Rodolfo Conenna Dipartimento di Organizzazione. Sanitaria AORN Santobono-Pausilipon-Napoli
115. CASI CHIRURGICI
25 categorie
diagnostiche 523 categorie
principali Di DRG
CASI MEDICI
Patrizia Marchegiani AOU MODENA
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
116. CASI CHIRURGICI
25 categorie
diagnostiche 523 categorie
principali Di DRG
CASI MEDICI
A ciascun DRG è stata associata una tariffa specifica
Patrizia Marchegiani AOU MODENA
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
119. Calcolo della tariffa
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
31
120. Calcolo della tariffa
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
Fissare le tariffe a livello regionale consente di tener
conto della composizione dell’insieme delle
prestazioni erogate che varia nelle singole realtà
regionali
31
121. Calcolo della tariffa
Le tariffe dei singoli DRG sono fissate a livello
regionale (criteri nazionali)
Fissare le tariffe a livello regionale consente di tener
conto della composizione dell’insieme delle
prestazioni erogate che varia nelle singole realtà
regionali
In ciascun DRG vi sono alcuni ricoveri con
costi < alla media e altri con costi >
31
124. Calcolo della tariffa
Il valore di ogni DRG è espresso da un numero
peso in punti
calcolato sulla complessità caso cui è collegato
il consumo di risorse
32
125. Calcolo della tariffa
Il valore di ogni DRG è espresso da un numero
peso in punti
calcolato sulla complessità caso cui è collegato
il consumo di risorse
Moltiplicando tale numero (peso) per il valore
economico del punto si ottiene la
tariffa del DRG
32
132. Peso
Rappresenta il grado di impegno relativo (costi e impegno
clinico) di ciascun DRG rispetto al costo medio standard
per ricovero
34
133. Peso
Rappresenta il grado di impegno relativo (costi e impegno
clinico) di ciascun DRG rispetto al costo medio standard
per ricovero
La tariffa corrisposta per ciascun DRG è
proporzionata al peso
34
138. Punto Valore
economico
PNSA pagamento standardizzato nazionale aggiustato
35
139. Punto Valore
economico
PNSA pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
35
140. Punto Valore
economico
PNSA pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
35
141. Punto Valore
economico
PNSA pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
35
142. Punto Valore
economico
PNSA pagamento standardizzato nazionale aggiustato
costo medio di un paziente ricoverato in un
ospedale medio non di insegnamento
Ricoveri calcolati con riferimento al PNSA= peso 1
Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Ricoveri calcolati con valori ≠ PNSA avranno
un peso > o < 1
35
144. Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Tutti i ricoveri DRG con peso 1 hanno tariffa € 2500
36
145. Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Tutti i ricoveri DRG con peso 1 hanno tariffa € 2500
Esempio
36
146. Valore del PSNA con peso 1 = € 2500
Tutti i ricoveri DRG con peso 1 hanno tariffa € 2500
Esempio
Un ricovero DRG che ha peso relativo di 1,2345
ha questa tariffa:
1,2345x2500= 3086,25
36
164. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
39
165. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
39
166. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero;
39
167. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
39
168. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g
39
169. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g 160x3=480
39
170. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g 160x3=480
Tariffa + 3 gg (x 160)
39
171. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g 160x3=480
Tariffa + 3 gg (x 160)
3086,25+480= € 3566,25
39
172. Casi outlier oltre la soglia
Rimborsi effettivi > tariffa
Esempio
Drg che prevede 20 gg di ricovero; ricovero 23 gg
rimborso aggiuntivo € 160 g 160x3=480
Tariffa + 3 gg (x 160)
3086,25+480= € 3566,25 € 3566,25
39
175. Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
durata media degenza:
da 8,9 gg di media a
6,8 con riduzione del 24%
40
176. Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
durata media degenza:
da 8,9 gg di media a
6,8 con riduzione del 24%
relativo contenimento
della dinamica inflattiva
spesa ospedaliera
40
177. Effetti prodotti dai DRG
Efficienza ospedaliera:
migliorata
durata media degenza:
da 8,9 gg di media a
6,8 con riduzione del 24%
relativo contenimento si è ridotta la spesa
della dinamica inflattiva ospedaliera rispetto alla
spesa ospedaliera spesa sanitaria totale
40
179. Effetti prodotti dai DRG
Ritardi nell’aggiornamento nelle diverse parti che
compongono il sistema (sistema di codifica,aggiornamento
tariffe e dei pesi e versione DRG utilizzata)
41
180. Effetti prodotti dai DRG
Ritardi nell’aggiornamento nelle diverse parti che
compongono il sistema (sistema di codifica,aggiornamento
tariffe e dei pesi e versione DRG utilizzata)
Occorre nuova versione DRG capace di
rappresentare esaurientemente tutta la casistica
41
182. Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
42
183. Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
42
184. Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
- alcuni enti hanno organizzato corsi di
formazione per il personale, altri no
42
185. Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
- alcuni enti hanno organizzato corsi di
formazione per il personale, altri no
- notevoli differenze di costo x lo stesso DRG
tra le diverse regioni (peso assegnato ai DRG)
42
186. Studi ed indagini sui DRG
-alcuni enti non riescono a rispettare i parametri
fissati dai DRG
-altri li rispettano a costo di dimettere pazienti
non ancora completamente guariti
- alcuni enti hanno organizzato corsi di
formazione per il personale, altri no
- notevoli differenze di costo x lo stesso DRG
tra le diverse regioni (peso assegnato ai DRG)
incide sul finanziamento delle regioni
42
187. DRG agli “infermieri”?
La codifica della SDO è di competenza del medico;
la normativa prevede che possa essere codificata
anche da personale sanitario non medico, delegato
ed adeguatamente formato
(infermieri)
43