El documento describe un proyecto llamado PILAS que busca mejorar la enseñanza de ciencias a través del uso de las TIC. El proyecto se implementará en un grupo de sexto grado en una escuela venezolana con recursos limitados. Se usará una sala de computación existente para desarrollar habilidades de lectura y producción de textos a través de actividades en línea durante 30 horas.
Proyecto de aula en TIC: Me divierto y aprendo lectoescrituraLeonel_Garcia_Cr
En el ámbito educativo, en la Escuela Rural Mixta Tres Islas, se ha notado que los y las estudiantes de los primeros grados de Básica Primaria, manifiestan cierta desmotivación hacia el área de Lenguaje; que la labor docente ha podido detectar y actuar oportunamente, planeado con creatividad estrategias de enseñanza que estimulen el aprendizaje del área. Sin embargo, mediante la observación participante, el maestro es consiente que requiere aun mas, diversificar las actividades en la asignatura de Castellano, en la enseñanza especialmente de la lectoescritura de la ortografía y el alcance de un léxico más acorde a la edad del estudiante, en la expresión oral, escrita y en la comprensión de lectura, y que más novedoso apoyándose en las Tecnologías de Información y comunicación (TIC).
Proyecto de aula en tic marco conceptual y metodologícoje5ve6de7
La Institución Educativa Técnica La Aurora sede las Catorce presenta un proyecto de aula incorporando al área de ciencias naturales, aquí se presenta unas diapositivas del marco conceptual y del marco metodologico
Proyecto de aula en TIC: Me divierto y aprendo lectoescrituraLeonel_Garcia_Cr
En el ámbito educativo, en la Escuela Rural Mixta Tres Islas, se ha notado que los y las estudiantes de los primeros grados de Básica Primaria, manifiestan cierta desmotivación hacia el área de Lenguaje; que la labor docente ha podido detectar y actuar oportunamente, planeado con creatividad estrategias de enseñanza que estimulen el aprendizaje del área. Sin embargo, mediante la observación participante, el maestro es consiente que requiere aun mas, diversificar las actividades en la asignatura de Castellano, en la enseñanza especialmente de la lectoescritura de la ortografía y el alcance de un léxico más acorde a la edad del estudiante, en la expresión oral, escrita y en la comprensión de lectura, y que más novedoso apoyándose en las Tecnologías de Información y comunicación (TIC).
Proyecto de aula en tic marco conceptual y metodologícoje5ve6de7
La Institución Educativa Técnica La Aurora sede las Catorce presenta un proyecto de aula incorporando al área de ciencias naturales, aquí se presenta unas diapositivas del marco conceptual y del marco metodologico
“El uso de las TIC nos permite realizar un trabajo pedagógico dinámico e interactivo y despierta el interés de los alumnos.
Los profesores con método tradicional si pueden sacar provecho de las TIC, siempre y cuando se les capacite.”
La idea de este proyecto es sensibilizar, potenciar el uso de las TIC en LA SEDE LA FLORIDA DEL CENTRO EDUCATIVO RURAL SAN SEBASTIAN y el trabajo colaborativo entre padres de familia, docente y estudiantes es por ello se eligió un tema donde luego cada estudiante desarrollaría en el aula una actividad acorde a su criterio y expectativa seleccionada para el grado que cursa.
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
“El uso de las TIC nos permite realizar un trabajo pedagógico dinámico e interactivo y despierta el interés de los alumnos.
Los profesores con método tradicional si pueden sacar provecho de las TIC, siempre y cuando se les capacite.”
La idea de este proyecto es sensibilizar, potenciar el uso de las TIC en LA SEDE LA FLORIDA DEL CENTRO EDUCATIVO RURAL SAN SEBASTIAN y el trabajo colaborativo entre padres de familia, docente y estudiantes es por ello se eligió un tema donde luego cada estudiante desarrollaría en el aula una actividad acorde a su criterio y expectativa seleccionada para el grado que cursa.
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
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Mafalda está más viva que nunca. Reaparece siempre fresca y renovada en sus nuevos libros y periódicos. Hace cine y televisión. Viaja en la imaginación colectiva de infinidad de naciones que son muy diferentes entre ellas culturalmente. Y llega a los lugares más insospechados, volviéndose familiar a generaciones que no tienen nada que ver con la que vio nacer a Mafalda
2. INTRODUCCIÓN En la actualidad La Enseñanza de las Ciencias se enfrenta a una difícil tarea, como es la de mejorarla para satisfacer las demandas y desafíos de una economía globalizada. Hoy más que nunca, se pueden percibir las limitaciones del enfoque educativo formal, centrado en la enseñanza, focalizado en el aula física con un instructor delante. De allí que los principios fundamentales del Plan Integral de Lectura y Alfabetización Social (PILAS), sean: diseñar, desarrollar y evaluar la lectura integral, mediante el Acceso a material instruccional diverso y/o Producción y difusión de información; aspectos que conllevan al docente a utilizar herramientas más eficaces en el proceso de enseñanza y aprendizaje, a través del uso de la TIC, con el fin de sensibilizar y animar al educando de 6to grado, con relación a la producción de textos y a la comprensión lectora; integrándolo como un ser social.
3. Diagnóstico La Unidad Educativa “El Nacional” está ubicada en la Avenida Principal de la Comunidad El Nacional, Sector Parte Baja, en el Municipio Guaicaípuro del Estado Bolivariano de Miranda; las condiciones socioeconómicas que prevalecen en la población en general es de Bajos Recursos, donde el nivel académico sólo alcanza la I y II Etapa de Educación Básica. Las expectativas para el grupo de acuerdo a su nivel de conocimiento es que posean dominio en la Lectura Comprensiva de diversos materiales impresos; como también analicen los contextos escritos de forma correcta, al interpretar de forma unipersonal y coherente sus ideas relacionadas con la lectura.
4. Diagnóstico La Institución cuenta con dos bibliotecas una escolar y otra de aula. Posee una sala de computación con veinte computadoras; en donde los educandos del 6to grado “B-1”, desarrollan diversas actividades. En la actualidad se ejecuta un Proyecto Piloto, mediante la aplicación de la Tecnología de la Información y Comunicación (TIC), como herramienta tecnológica que impulse el Proyecto Pilas.
5. GENERAL: Determinar el impacto de las TIC en los educandos del 6to grado, sección “B-1” de la U.E.E “El Nacional”, como herramienta tecnológica que impulsa el Proyecto Pilas. OBJETIVOS ESPECÍFICOS: Elaborar un cronograma de actividades que permitan desarrollar en los educandos producciones escritas con el uso de la herramienta instruccional tecnológica. Describir las estrategias electrónicas que facilitan el proceso de lectura integral en los educandos de 6to grado, sección “B-1” de la U.E.E “El Nacional”. Diseñar una guía de estrategias didácticas electrónicas a fin de impulsar el Proyecto Pilas.
6. JUSTIFICACIÓN Entre los beneficios más claros que los medios de comunicación aportan a la sociedad se encuentra el acceso a la cultura y a la educación, los avances tecnológicos y los beneficios que comporta la era de la comunicación en que vivimos arrojan un balance y unas previsiones extraordinariamente positivas. Sin embargo, algunos expertos han incidido en que debe existir una relación entre la información que se suministra y la capacidad de asimilación de la misma por parte de las personas. Por ello es conveniente una adecuada educación en el uso de estos poderosos medios. (Martínez, Wilson 2006). En tal sentido, impulsar la lectura integral de los educandos del 6to grado, sección “B-1” de la U.E.E. “El Nacional” mediante el Proyecto Pilas, es una muestra de integración didáctica electrónica que le permite al educando sensibilizarse de forma audiovisual y dinámica con relación a la lectura.
7. ALCANCES La presente investigación se realizó en la U.E.E. “El Nacional” de Los Teques del Estado Bolivariano de Miranda, dirigida a los niños y niñas del 6to grado, sección “B-1” con el propósito de diseñar una guía de estrategias didácticas electrónicas que le permitan a los educandos utilizar la TIC para impulsar el Proyecto Pilas, mediante la sensibilización y motivación a la lectura integral.
8. LIMITACIONES Las limitaciones encontradas por las autoras del presente trabajo de investigación, consistió en que hay pocas máquinas en funcionamiento, poco recurso humano capacitado, creación de un horario acorde a las necesidades del curso; lo cual influyó negativamente de manera sustancial al desarrollo de éste, no obstante a ello, se pudo concretar la actividad respectiva.
9. FUNDAMENTACIÓN TEÓRICA Proyecto Pilas: De acuerdo Ausubel (1996), menciona que: “ Los procesos mentales operan sobre la información, sobre las ideas y experiencias para ir organizándolas en estructura sistematizada “estructura cognoscitiva”; permite al individuo pasar del proceso de adquisición y almacenamiento de información”.
10. BASES CONCEPTUALES El Enfoque Comunicativo funcional La Discursividad Ser “ Usuarios competentes de la cultura escrita La Conciencia fonológica Las Capacidades diferentes
11. BASES CONCEPTUALES El Desarrollo del Pensamiento La Competencia textual La Visión Sistémica e integralidad El Alfabetismo Emergente
12. COMPETENCIAS Que los educandos logren habilidades y destrezas en el manejo de la TIC en el desarrollo de software y de innovación en Pedagogía. Lograr la lectura efectiva y comprensiva mediante las estrategias electrónicas didácticas. El docente estará capacitado en cuanto al dominio y contenidos tecnológicos correspondientes. El educando tendrá la oportunidad de percibir, codificar, elaborar y transformar la información en conocimientos.
14. TÉCNICAS DE ENSEÑANZA Centrada en el alumno Estudio dirigido con la TIC Estudio dirigido Alfabetización Electrónica Proyecto Pilas
15. APLICACIÓN DE LAS TÉCNICAS Participación directa Observación Talleres Informe Proyectos
16. PROCEDIMIENTOS Procesos basados en principios Secuencia de Pasos Pueden hacer uso de un conjunto de técnicas Conjunto de pasos desde la presentación del tema hasta la verificación del aprendizaje
17. Estrategias metodológicas. Objetivos que se desean lograr. Tamaño del grupo. Tiempo y Ambiente. Momentos del proceso de Enseñanza y Aprendizaje. ACTIVIDADES Actividades de Inicio, desarrollo y cierre
19. DESARROLLO Información suministrada por el recurso instruccional Objetivo Del curso Perfil del Educando Estrategias Seleccionada Relación Costo Beneficio Factibilidad Del Curso
20. POBLACIÓN 415 educandos comprendidos entre varones y hembras de Educación Inicial y I y II Etapa de Educación Básica .
23. DESCRIPCIÓN DEL CURSO EN LINEA Este curso le ofrece a los participantes de Sexto Grado sensibilizarse con relación a la lectura integral, efectiva y participativa; así como también interactuar en el campo electrónico. Se trata de la primera experiencia de alfabetización tecnológica de un proyecto ya implementado por el Gobierno Regional. El Proyecto Pilas a través del curso on-line es un plan de alfabetización con una metodología de enseñanza y aprendizaje.
25. FORMATO Server (Servidor) computadora central de una red y su correspondiente software (entre otros sistemas de operación de red), que ponen sus servicios a disposición de sus clientes por medio de un software cliente-servidor. Un navegador, por ejemplo, recibe datos de un servidor. Browser, client, client-server y network.
26. FECHAS INICIO: 18/10/2011 CULMINACIÓN: 29/11/2011 DURACIÓN: 30 horas (1 hora diaria) SEDE: U.E.E. “EL NACIONAL” Sala de computación VALOR AGREGADO: La calidad de los contenidos de Internet.
27. HORARIO OCTUBRE Fuente: La distribución de horas académicas es de 1 hora diaria, iniciando el 18/10/2010 hasta el 29/11/2010. Horario Lunes Martes Miércoles Jueves Viernes 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 18 19 20 21 22 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 25 26 27 28 29 TOTAL HORAS (2) (2) (2) (2) (2) 10
28. NOVIEMBRE Horario Lunes Martes Miércoles Jueves Viernes 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 1 2 3 4 5 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 8 9 10 11 12 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 15 16 17 18 19 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 22 23 24 25 26 1:45 p.m. a 2:30 p.m. 29 30 TOTAL HORAS 4 4 4 4 4 20
29. REFERENCIAS BIBLIOGRÁFICAS Klaus Demboski, Gran libro Hardware. Fernández, J. M.: Matriz de competencias del docente de Educación Básica. Fernández, J. M.: Matriz de competencias del docente de Educación Básica. Martínez., Wilson, Enseñanza tradicional vs. Enseñanza Virtual. Año 2006. Cukierman, Estrategias de enseñanza para el aprendizaje colaborativo en entornos virtuales de aprendizaje.