Este documento presenta definiciones e información sobre tres términos de construcción: pilotes, entablado y bahareque. Explica que los pilotes son elementos de cimentación profunda que transmiten cargas al terreno a través de estratos flojos. Define el entablado como un conjunto de tablas de madera usadas para paredes, pisos o techos. Finalmente, describe al bahareque como una técnica constructiva prehispánica que usa palos entrelazados, barro y paja para hacer paredes.
Trabajo de Investigación: Vocabulario de Construcción
Universidad del Zulia
Introducción a la Construcción y a la Tecnología
Autor: Ronaldo Barrios
Sec. 001
Trabajo de investigación: Vocabulario
Universidad del Zulia
Facultad de Arquitectura y Diseño
Programa de arquitectura
Introducción a la Construcción y a la Tecnología
Autor: Geilys González
Sec. 001
Trabajo de Investigación: Vocabulario de Construcción
Universidad del Zulia
Introducción a la Construcción y a la Tecnología
Autor: Ronaldo Barrios
Sec. 001
Trabajo de investigación: Vocabulario
Universidad del Zulia
Facultad de Arquitectura y Diseño
Programa de arquitectura
Introducción a la Construcción y a la Tecnología
Autor: Geilys González
Sec. 001
DISEÑO DE OBRAS DE CONTENCIÓN Y ADECUACIÓN DEL TERRENO PARA PREVENIR CONDICIONES DE AMENAZA POR FENÓMENOS DE REMOCIÓN EN MASA, EN EL PROYECTO “CONSTRUCCIÓN ESCENARIO DEPORTIVO Y CULTURAL DEL MUNICIPIO DE CHINAVITA”
Fundamentos del Diseño Estructural - Detalles EstructuralesEucarisVelasco2
En la actualidad, la importancia del diseño estructural y el diseño estructural aumenta en la industria de la construcción. En el pasado, no había métodos disponibles que garantizaran resultados precisos, pero la necesidad es madre de la invención, por lo que los ingenieros han introducido el diseño. Ambos se han ganado una reputación única como ambas técnicas que sirven para diferentes propósitos. Háganos saber brevemente ambas tecnologías.
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoBHR Group
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
Solidarietà: Rapporto di comunanza tra i membri di una collettività pronti a collaborare tra loro e ad assistersi a vicenda. Il termine solidarietà è un sostantivo che deriva dalla parola francese solidarité che ha come suo significato principale una forma di impegno etico-sociale a favore di altri. Il termine indica un atteggiamento di benevolenza e comprensione che si manifesta fino al punto di esprimersi in uno sforzo attivo e gratuito, teso a venire incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che abbia bisogno di un aiuto. Con questo evento BHR Group, ma anche tutti i campioni e le persone coinvolte, hanno cercato di essere vicini alla gente Veneta colpita dall’alluvione della notte del 1° novembre 2010. Migliaia di famiglie sfollate e un danno complessivo che ammonta a circa un miliardo di euro. Ma i guai non si sono limitati alle sole abitazioni, hanno infatti raggiunto ferocemente centinaia di aziende mettendo in ginocchio il sistema lavorativo e imprenditoriale della Regione. BHR Group consapevole che per essere accreditato nella società civile bisogna dimostrare di essere un buon cittadino, ottenendo fiducia e venendo accettato come partner affidabile nelle relazioni siano esse umane o di business, con questo evento ha deciso di andare oltre ad un semplice “mi spiace” dimostrando che l’aiuto alle persone arriva attraverso il “fare”.
Intervento del dott. Gianneugenio Bortolazzi sulle opportunità per il distretto del mobile veronese grazie all'internazionalizzazione e alle reti d'imprese
"Le nuove opportunià per le reti d'impresa" - Convegno 22 settembre 2014BHR Group
Ci sono parole, neologismi, espressioni che nella quotidianità diventano di moda e locuzioni usate in maniera esagerata, se non anche in modo errato. L’espressione “Fare rete”, oggi, ne è un esempio concreto. La troviamo quotidianamente sui giornali, nei discorsi dei politici, nei dibattiti degli imprenditori, nei convegni dei professionisti, perfino nel quotidiano parlare della gente comune. Ma cosa vuol dire fare rete?
BHR Group con l'intervento al convegno dal titolo "Le nuove opportunià per le reti d'impresa", organizzato da Crediveneto ed ospitato da Confindustria Verona, intende fornire un quadro generale sull'origine dell'istituto della rete d'imprese e sulle caratteristiche che contraddistinguono le varie tipologie di rete contratto e rete soggetto. A conclusione dell'intervento viene portato il case study di Italian Style Furniture, la prima rete di imprese del mobile della provincia di Verona, costituita e supportata da BHR Group.
Per uscire dalla crisi bisogna avere fiducia! È l’irrinunciabile e imprescindibile punto di partenza, in mancanza del quale non può esservi un punto di arrivo. Nelle fasi in cui il ciclo economico è positivo, il grado di fiducia che caratterizza le relazioni sociali ed economiche di un Paese è l’additivo segreto che può consentire di crescere più della media degli altri Paesi. Tuttavia è nelle fasi in cui il ciclo economico è fortemente negativo, come la fase che stiamo purtroppo attraversando ora, che la fiducia associata al cambiamento assurgono ad elementi irrinunciabili. In questo contesto, infatti, il grado di fiducia e di rinnovazione che caratterizza le relazioni economiche e sociali di un Paese diviene non il “mero” volano per sfruttare al meglio le opportunità di crescita, bensì l’unica possibilità per garantirsi la sopravvivenza oltre la crisi e, quindi, il suo superamento.
DISEÑO DE OBRAS DE CONTENCIÓN Y ADECUACIÓN DEL TERRENO PARA PREVENIR CONDICIONES DE AMENAZA POR FENÓMENOS DE REMOCIÓN EN MASA, EN EL PROYECTO “CONSTRUCCIÓN ESCENARIO DEPORTIVO Y CULTURAL DEL MUNICIPIO DE CHINAVITA”
Fundamentos del Diseño Estructural - Detalles EstructuralesEucarisVelasco2
En la actualidad, la importancia del diseño estructural y el diseño estructural aumenta en la industria de la construcción. En el pasado, no había métodos disponibles que garantizaran resultados precisos, pero la necesidad es madre de la invención, por lo que los ingenieros han introducido el diseño. Ambos se han ganado una reputación única como ambas técnicas que sirven para diferentes propósitos. Háganos saber brevemente ambas tecnologías.
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoBHR Group
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
Solidarietà: Rapporto di comunanza tra i membri di una collettività pronti a collaborare tra loro e ad assistersi a vicenda. Il termine solidarietà è un sostantivo che deriva dalla parola francese solidarité che ha come suo significato principale una forma di impegno etico-sociale a favore di altri. Il termine indica un atteggiamento di benevolenza e comprensione che si manifesta fino al punto di esprimersi in uno sforzo attivo e gratuito, teso a venire incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che abbia bisogno di un aiuto. Con questo evento BHR Group, ma anche tutti i campioni e le persone coinvolte, hanno cercato di essere vicini alla gente Veneta colpita dall’alluvione della notte del 1° novembre 2010. Migliaia di famiglie sfollate e un danno complessivo che ammonta a circa un miliardo di euro. Ma i guai non si sono limitati alle sole abitazioni, hanno infatti raggiunto ferocemente centinaia di aziende mettendo in ginocchio il sistema lavorativo e imprenditoriale della Regione. BHR Group consapevole che per essere accreditato nella società civile bisogna dimostrare di essere un buon cittadino, ottenendo fiducia e venendo accettato come partner affidabile nelle relazioni siano esse umane o di business, con questo evento ha deciso di andare oltre ad un semplice “mi spiace” dimostrando che l’aiuto alle persone arriva attraverso il “fare”.
Intervento del dott. Gianneugenio Bortolazzi sulle opportunità per il distretto del mobile veronese grazie all'internazionalizzazione e alle reti d'imprese
"Le nuove opportunià per le reti d'impresa" - Convegno 22 settembre 2014BHR Group
Ci sono parole, neologismi, espressioni che nella quotidianità diventano di moda e locuzioni usate in maniera esagerata, se non anche in modo errato. L’espressione “Fare rete”, oggi, ne è un esempio concreto. La troviamo quotidianamente sui giornali, nei discorsi dei politici, nei dibattiti degli imprenditori, nei convegni dei professionisti, perfino nel quotidiano parlare della gente comune. Ma cosa vuol dire fare rete?
BHR Group con l'intervento al convegno dal titolo "Le nuove opportunià per le reti d'impresa", organizzato da Crediveneto ed ospitato da Confindustria Verona, intende fornire un quadro generale sull'origine dell'istituto della rete d'imprese e sulle caratteristiche che contraddistinguono le varie tipologie di rete contratto e rete soggetto. A conclusione dell'intervento viene portato il case study di Italian Style Furniture, la prima rete di imprese del mobile della provincia di Verona, costituita e supportata da BHR Group.
Per uscire dalla crisi bisogna avere fiducia! È l’irrinunciabile e imprescindibile punto di partenza, in mancanza del quale non può esservi un punto di arrivo. Nelle fasi in cui il ciclo economico è positivo, il grado di fiducia che caratterizza le relazioni sociali ed economiche di un Paese è l’additivo segreto che può consentire di crescere più della media degli altri Paesi. Tuttavia è nelle fasi in cui il ciclo economico è fortemente negativo, come la fase che stiamo purtroppo attraversando ora, che la fiducia associata al cambiamento assurgono ad elementi irrinunciabili. In questo contesto, infatti, il grado di fiducia e di rinnovazione che caratterizza le relazioni economiche e sociali di un Paese diviene non il “mero” volano per sfruttare al meglio le opportunità di crescita, bensì l’unica possibilità per garantirsi la sopravvivenza oltre la crisi e, quindi, il suo superamento.
Si parla molto di Expo, ma pochi sembrano conoscerne i contenuti. Da un lato gli scettici, dall’altro gli addetti ai lavori: ma quanta consapevolezza si ha delle opportunità che nascono e che potrebbero nascere da questo evento?
Da qui l’idea di una “Lezione di Expo” rivolta a cittadini, associazioni, imprese, enti pubblici. Un incontro per fornire le notizie essenziali sull’esposizione, il suo impatto economico e gli strumenti per trasformarla in un momento di crescita anche per la nostra “economia di provincia”.
Expo2015 sarà un’occasione di visibilità internazionale per il nostro Paese ma soprattutto un’opportunità irripetibile per far nascere o sviluppare attività e imprese, in vista dei 20 milioni di italiani e stranieri in visita per sei mesi a Milano e in Italia.
L’Expo è di chi se lo prende!
L'internazionalizzazione delle imprese e l'IVABHR Group
Con questo convegno BHR Group vuole trattare un’importante tematica per le imprese di piccole dimensioni che intendono avvicinarsi con il loro business ai mercati internazionali.
Il contesto internazionale rappresenta per queste imprese una sfida da affrontare facendo leva sulla mobilitazione e sulla condivisione di risorse e competenze di altri attori, in un ottica di sviluppo internazionale. Nella fattispecie questo convegno intende fornire alle imprese gli strumenti necessari per poter correttamente gestire l’applicazione dell’IVA nelle operazioni extracomunitarie. BHR Group, con l’associazione culturale di Economia BHR Erma e in partnership con la Redazione Fiscale S.r.l. dà continuità, con questo convegno, al progetto di ingegneria culturale iniziato nel 2009 per contribuire a creare una nuova cultura nelle imprese della media pianura Veronese.
Proyecto de Construcción del 8vo Círculo de Abuelos en Lezuza.Natura Equilibrium
Breve memoria de proyecto de bioconstrucción de un domo de 19 mts. de díametro con muros de superadobe, cubierta de bamboo/caña y cubierta vegetal de centeno. En construcción y estaremos colaborando en su realización del 15 de mayo de 2013 en adelante. Aho!
1. 1
República Bolivariana De Venezuela
Ministerio del poder popular para la educación
Universidad del Zulia
Facultad de arquitectura y diseño
Programa de arquitectura
Introducción a la construcción y tecnología
VOCABULARIO
TÉRMINOS BÁSICOS C.A.
Alumna:
Gabriely Oller
C.I 24.266.870
Sección 02
Profesores: Marianela Mas y Rubí
y Rodolfo mora
Maracaibo 12 de julio del 2016
3. 3
INTRODUCCIÓN:
El Presente ensayo tiene como finalidad expandir y engrandecer nuestro vocabulario
investigando un poco más a fondo sobre términos básicos de construcción a la arquitectura,
permitiendoque el estudiantese familiariceconlaextensagamade materiales de laconstrucción
que nos encontraremos en un futuro. Esto nos dará los conocimientos necesarios y requeridos
para lo que es la materia introducción a la construcción y a la Tecnología. A cada estudiante se le
asigno 3 términos, por los profesores encargados de la materia, contando con referencias
bibliográficascomo fue la biblioteca Rafael Puig, entrevistas de Arquitectos con experiencia y el
uso del internet.Utilizando material de apoyo como son las imágenes y los mapas conceptuales.
4. 4
DESARROLLO
VOCABULARIO:
1.-PILOTE:
El Primer termino asignado, Para definir un pilote, lo podemos comparar a un pilar enterrado en el
terreno; existen dos tipologías básicas de pilotes, según su forma de trabajar.
a) Punta comprimida: Compresión (pilar)
b) Flotante: Presión lateral del terreno.
Fuente: Colección técnica de bibliotecas profesionales
Biblioteca Atrium de la construcción (690 Oc2 V.5 Ej.1)
Se denomina pilote al elemento constructivo de cimentación profunda de tipo puntual utilizado en
obras, que permite transmitir las cargas de la superestructura e infraestructura a través de estratos
flojos e inconsistentes, hasta estratos más profundos con la capacidad de carga suficiente para
soportarlas; o bien, para repartir estas en un suelo relativamente blando de tal manera que
atraviesen lo suficiente para que permita soportar la estructura con seguridad.
Los pilotes trasmiten al terreno las cargas que reciben de la estructura mediante una combinación
de rozamiento lateral o resistencia por fuste y resistencia a la penetración o resistencia por punta.
Ambas dependen de las características del pilote y del terreno, y la combinación idónea es el
objeto del proyecto.
Fuente:http://ingecivilcusco.blogspot.com/2009/06/pilotes.html
Imagen 1 http://w w w .archiexpo.es/fabricante-arquitectura-design/pilote-metal-3776.html
Imagen 2 http://casascomunalesgecosasa.blogspot.com/2014/06/diseno-de-losas.html
5. 5
Tomando en cuenta estas dos definiciones puedo decir que la palabra de pilote proviene de pilar o
Pilares que se utilizan en obras de grandes magnitudes para dar firmeza y soportar el peso de
dicha estructura. Existe gran variedad de pilotes, tamaños y formas. En sus materiales se incluyen
madera, el acero y el concreto.
Mapa Conceptual: Pilote
La palabra pilote proviene de: Materiales Se encuentra
o ubica
ElementoConstructivo existe gran
Variedad,tamaño y forma
QUE PERMITE
A través de estratos flojos e inconsistentes
Pilote
Pilar o Pilares
Madera, Acero, Concreto
Enterradoenel
terreno
Transmitirlascargas de superestructurae
infraestructura
6. 6
2.-Entablado:
Realización de Armaduras con tablas suelo realizado con tablas. Entablado de entablado de
intemperie, es un recubrimiento de tablas solapadas que impiden la entrada del agua por las
juntas.
Fuente: Manual de construcción popular
Luis A. López R.
Edición n· 19 de abril 1992
Pavimento de madera constituido por tablas adosadas por sus cantos, generalmente con anchura
superior a 12 cm, que se fijan con clavos o tornillos directamente a las viguetas de madera. Se
utiliza en general en instalaciones que deban soportar cargas importantes y cuando el aspecto
resistente prima sobre el decorativo, por ejemplo en instalaciones agrícolas.
Fuente: https://www.bricoblog.eu/pavimentos-madera-definiciones/
La palabra entablado proviene de tabla, son varias maderas unidas entre sí, que pueden conformar
bien sea una pared, suelo o techo. Existen diferentes tipos de entablado, su material es
básicamente la madera normalmente de pino para los techos y para los pisos es una madera mas
estructural, para unir esta madera se usa mayormente pegamento encolado o clavos.
Fuente: Entrevista al Arquitecto Francisco J. Civitillo H.
Fecha12/07/2016
Lugar: Edif de Profesores
Hora: 10:30am
7. 7
Teniendo estas información con base puedo decir que el entablado proviene de la palabra tabla
como bien lo dijo el Arq Francisco es un conjunto de tablas pegadas entre sí, revestimiento o
recubrimiento de tablas ya sea para formar, Paredes, techos o suelos como se usa comúnmente,
su material siempre va hacer de madera para unas casos se utiliza una madera más liviana si es el
caso de una pared. En otros una madera un poco mas estructural en caso de un piso.
Imagen 3 https://w w w .bricoblog.eu/pavimentos-madera-definiciones/
Imagen 4 http://grupos.emagister.com/imagen/entablado_de_falso_puente/1683-317716
Mapa conceptual: Entablado
Se Utiliza para
Proviene de
Material
Paredes,
Tabla Pisos y techos
Básicamente de Madera
Generalmente con anchura superior a 12 cm
Se fijan con clavos, tornillos o
Pegamento encolado
Entablado
8. 8
3.-BAHAREQUE:
Embarro; embarrado; enjarre; quincha; quinzha, greda sin cocer y en condiciones de humedad,
apisonada dentro de un molde, sin material de esfuerzo, excepto paja o caña amarga; se usa para
hacer paredes rusticas. Es una forma de construcción en regiones áridas. Este material se conoce
también con el nombre de ‘’pajareque’’.
Fuente: Diccionario del Arquitecto
Autor: Guido Bermúdez (703 B4563 Ej3)
Bahareque es el sistema y técnica de construcción de viviendas hechas fundamentalmente con
palos entretejidos de cañas y barro, consiste en la construcción de una trama formada por tallos de
cañas, que sirve de soporte para mezclas plásticas de tierra en forma de barro y paja, como
elemento cohesivo, que se adosa al entramado para formar paredes.
MATERIALES
Utilizados para la construcción de Bahareque
-Piedra
-Paja
-Madera
-Arena
-Grava
-Teja de barro
PROCEDIMIENTO CONSTRUCTIVO DEL BAHAREQUE
-Horconada
-enlatado o encañado
-Relleno
Fuente: Trabajo suelo, Topografía y sistemas constructivos; sección: 04 prf: Marianela Mas y Rubí
autores: García Jesús, Ana Márquez, Génesis Machado, Anthony
El bahareque constituye una tipología de las llamadas construcciones de tierra, ya que emplea
dentro de su proceso constructivo la tierra como relleno para realizar los cerramientos y para el
acabado final de las paredes.
Es una técnica constructiva originada en la época pre-hispánica, producto de la inventiva aborigen.
Lo que es sorprendente es que el bahareque con ligeras variantes y con diferentes nombres fue
desarrollado a todo lo largo de Centro y Suramérica por los diferentes grupos indígenas de las
regiones. Los Mayas (pueblos indios establecidos en Centroamérica desde fecha desconocida A.C.
hasta la actualidad) ya vivían en casas de bahareque. Las distancias entre las poblaciones
indígenas y los accidentes geográficos entre ellos hacen pensar que no hubo relación entre ellos.
Mora, citado por López G. (s/f), manifiesta que esto se debió a la realización de largos ensayos por
parte de los aborígenes utilizando los materiales que el lugar les ofrecía.
Resultando en una solución y una técnica constructiva muy similar.
El bahareque consiste primordialmente
”...en horcones de madera hincados verticalmente en el suelo
Con una separación aproximada de un metro, unidos horizontalmente por largueros generalmente
de caña brava, amarga o guadua."
(Arcila, 1961:350). Estos largueros se atan a ambos lados de los horcones con una separación que
oscila entre los 10 a 15 cm.
De esta manera, se forma una cavidad la cual se rellena, usándose para esto diversos materiales.
En la mayoría de los casos se emplea barro amasado con paja, pero se han usado también
conchas de coco, palos de madera y barro amasado con estiércol del ganado vacuno. En
Maracaibo era muy común utilizar la piedra de ojo. Después de rellenar se recubre toda la
9. 9
superficie con el llamado "calzo", constituido por pequeñas piedras y mezcla de barro con paja. Al
final se acaba la superficie con un friso rústico.
Fuente: Arq. Andrea Mara Henneberg de León - LA TECNICA CONSTRUCTIVA DEL BAHAREQUE EN EL ESTADO
ZULIA. ESTUDIO COMPARATIVO - TEG URU – 2005
Expuestas estas definiciones puede concluir que el Bahareque es un material ecológico, que
proviene de la naturaleza, es barro cocido y amoldado se utiliza para edificaciones rusticas es una
técnica constructiva originada en la época pre-hispánica algo que nos dejo nuestros antepasados y
hoy por hoy en la actualidad está vigente, la mayoría de la las poblaciones indígenas solía usar
esta técnica de construcción para obtener sus viviendas
Imagen 5 http://es.paperblog.com/bahareque-1721443/
Imagen 6 http://w w w .scielo.org.ve/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0254-07702007000300010
10. 10
Mapa conceptual: Bahareque
y
Bahareque
Técnicas de
construcción
Materiales
Barro, paja, madera,
arena y grava.
Se emplea para:
Realizar los
cerramientos
Acabados de
paredes
Procedimientoconstructivo
-Horconada
-Enlatadoo encañado
-Relleno
11. 11
CONCLUSIÓN
Luego de haber hecho una investigación de los términos requeridos, puedo concluir diciendo que
todo arquitecto tiene como tarea primordial conocer o aprender de donde se originan los términos
antes vistos, para engrandecer nuestro léxico para un futuro profesional. Lo que está claro es que
cuanto mayor sea el número de vocablos que utilicemos, mayor será nuestra capacidad para
comunicarnos. Esto nos deja como enseñanza que las definiciones antes definidas nos puede
servir de gran importancia al momento de ver el contenido de la materia introducción a la
construcción y tecnología y dialogar perfectamente como Profesionales en el área.
12. 12
REFERENCIAS BIBLIOGRÁFICAS:
Coleccióntécnicade bibliotecasprofesionales
BibliotecaAtriumde laconstrucción(690 Oc2 V.5 Ej.1)
http://ingecivilcusco.blogspot.com/2009/06/pilotes.html
Manual de construcciónpopular
LuisA. LópezR.
Ediciónn·19 de abril 1992
https://www.bricoblog.eu/pavimentos-madera-definiciones/
Entrevistaal ArquitectoFranciscoJ.CivitilloH.
Diccionario del Arquitecto
AUTOR: GuidoBermúdez (703 B4563 Ej3)
Trabajo suelo,Topografíaysistemasconstructivos;sección:04 prfo: MarianelaMas y Rubí
AUTORES: García Jesus,AnaMárquez,GénesisMachado,Anthony
Arq.AndreaMara Hennebergde León - LA TECNICA CONSTRUCTIVA DEL BAHAREQUE EN EL
ESTADO ZULIA.ESTUDIO COMPARATIVO - TEG URU – 2005
REFERENCIAS GRAFICAS:
Imagen 1 http://www.archiexpo.es/fabricante-arquitectura-design/pilote-metal-3776.html
Imagen 2 http://casascomunalesgecosasa.blogspot.com/2014/06/diseno-de-losas.html
Imagen 3 https://www.bricoblog.eu/pavimentos-madera-definiciones/
Imagen 4 http://grupos.emagister.com/imagen/entablado_de_falso_puente/1683-317716
Imagen 5 http://es.paperblog.com/bahareque-1721443/
Imagen 6 http://www.scielo.org.ve/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0254-07702007000300010